La magia non è fatta di miracoli, ma di arte, abilità, destrezza. Una rilettura delle fantasie di Harry Potter con gli occhi della razionalità, ma senza rinunciare all’emozione. È quanto propongono Specchio dei tempi e il Circolo Amici della Magia di Torino a 500 allievi delle quarte e quinte elementari della città. E poi, ad un migliaio di spettatori, in un evento, lo Specchio magico, che verrà proposto al Teatro Grande Valdocco non appena sarà finita l’Emergenza Sanitaria.
Il progetto A casa dei maghi è stato messo a punto, d’intesa con il presidente del Circolo, Marco Aimone, per avvicinare i bambini delle scuole al mondo della magia attraverso un percorso che passa dalla informazione storica, all’evoluzione delle tecniche dell’illusionismo sino alla condivisione di alcuni semplici trucchi, per divertire e stupire mamme e amici, una volta tornati a casa.
La partecipazione per le scuole è completamente gratuita. Testimonial dell’iniziativa è Luca Bono, torinese classe 1992, considerato l’astro nascente dell’illusionismo italiano. Bono sarà protagonista anche dell’evento conclusivo, che avrà come obiettivo la raccolta fondi per Madri e figli in difficoltà: il progetto con cui Specchio dei tempi aiuta ogni giorno 100 mamme sole ed i loro circa 170 bambini.
In attesa di poter riprendere le lezioni in presenza, Specchio e il Circolo hanno dato vita a un corso online: Compiti Magici, una serie che durante le vacanze estive svela i trucchi dei maghi con semplici tutorial. I bambini possono così esercitarsi a casa e inviare i video con le loro esibizioni. I migliori vengono pubblicati su magia.specchiodeitempi.org, il portale dove si possono trovare tutte le puntate.