Come in tutte le grandi calamità, dopo il terremoto del 24 agosto 2016 in Centro Italia siamo stati subito operativi. Abbiamo scelto Arquata del Tronto, il centro marchigiano più colpito, con 51 morti e devastazioni immani. Il lavoro è stato intenso, in perfetta intesa con l’amministrazione comunale e con la gente del posto con cui è nato un legame fatto di fiducia e di speranza.
Così la nostra nuova ecoscuola antisismica di Arquata ha aperto il 15 settembre 2017, puntuale, per la ripresa delle lezioni. Completamente ricostruita da Specchio dei tempi si estende su una superficie di 1000 mq ed ospita materna, elementari e medie. Progettata dalla Buildings di Torino, è stata realizzata dalla Wolf Haus di Vipiteno, azienda leader in Italia nel settore. Pensata per garantire il massimo risparmio energetico ed il minor impatto ambientale, dispone, oltre che di aule, uffici e servizi, anche di una sala informatica, di una cucina industriale e di una mensa. Ogni classe è cablata e dotata di lavagna touch-screen. La struttura è coperta da una garanzia di 50 anni e ha un valore di 2,6 milioni di euro a cui vanno aggiunti i costi di urbanizzazione dell’area.
Una volta completata la scuola, abbiamo realizzato una palestra proprio accanto, che è stata inaugurata a settembre 2018. È costruita con materiali testati in una “disaster room” che riproduce i più violenti terremoti mai registrati. Si tratta di uno spazio di circa 500 mq, dotato di campo regolamentare di basket e pallavolo, servizi e spogliatoi.
A contribuire sono stati oltre 16 mila lettori de La Stampa, ma anche aziende come Reale Foundation e Mail Boxes Etc. In totale sono stati raccolti circa 3,7 milioni di euro. E l’impegno della fondazione sul territorio continua: con un bando finanziato da Reale Immobili S.p.a. e destinato ai piccoli imprenditori, per far rinascere l’economia locale. E con piccoli aiuti concreti per la popolazione, come gli assegni per i nuovi nati: 2000 euro per ogni bimbo.