Aosta, spesa gratis per 200 famiglie grazie a Specchio e Banca di Asti

Di Angelo Conti
Pubblicato su La Stampa il 17 maggio 2020

Duecento borse della spesa verranno distribuite ad Aosta, fra le famiglie più in difficoltà e gli anziani più poveri. E’ un dono del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti e della Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi che hanno avviato un progetto di sostegno concreto nel contesto della pandemia da Coronavirus. Nel corso della prossima settimana cominceremo a raggiungere, con consegne effettuate direttamente sullo zerbino di  casa (così da evitare ogni rischio di contagio), le prime decine di beneficiati.

L’iniziativa del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti (Banca di Asti e Biver Banca), gestita nel progetto “Specchio d’Italia” della Fondazione La Stampa Specchio dei tempi, interessa, oltre ad Aosta, tutti i capoluoghi delle province piemontesi, cinque comuni lombardi fra cui Milano, due comuni veneti, Padova e Verona, ed uno ligure, Genova. Complessivamente circa 5000 spese.  

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COME AIUTARE SPECCHIO E DONARE UNA SPESA
In due mesi di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito 1 milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 125 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 150, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 19 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con  causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112.  Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un  bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare  Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “ Rete del dono”.  Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.

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Alessandria, Specchio e il Gruppo Cassa di Risparmio di Asti portano la spesa a casa

Di Angelo Conti e Lucia Caretti 
Pubblicato su La Stampa il 16 maggio 2020

Duecento  borse della spesa saranno presto in distribuzione, ad Alessandria e provincia, destinate a chi è più in difficoltà. E’ un dono del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti e di Specchio dei tempi che hanno avviato un progetto di sostegno concreto. Dalla prossima settimana cominceremo a raggiungere, con consegne effettuate direttamente sullo zerbino di  casa (così da evitare ogni rischio di contagio), le prime decine di beneficiati. Famiglie, ma anche anziani, toccati duramente dalla pandemia. L’iniziativa del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti (Banca di Asti e Biver Banca), gestita nel progetto “Specchio d’Italia” della Fondazione La Stampa Specchio dei tempi, interessa tutti i capoluoghi delle province piemontesi, cinque comuni lombardi fra cui Milano, due comuni veneti ed uno ligure, Genova.
Intanto Specchio dei tempi continua le sue attività sul territorio. In provincia di Alessandria, la fondazione è già intervenuta, nelle scorse settimane, donando un ecografo polmonare all’ospedale di Novi Ligure e migliaia di mascherine e dispositivi di protezione individuale alle Pubbliche Assistenze  e ad alcune Rsa. E in tutto il Piemonte sono quasi 1,2 milioni i dispositivi di protezione individuali già distribuiti da Specchio, insieme a 150 macchinari, tra cui due tac.

COME AIUTARE SPECCHIO E DONARE UNA SPESA
In due mesi di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito 1 milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 125 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 150, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 19 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con  causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112.  Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un  bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare  Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “ Rete del dono”.  Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.

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Specchio aiuta le famiglie di Novara e Verbania: 300 spese donate grazie al Gruppo Cassa di Asti

Di Angelo Conti e Lucia Caretti
Pubblicato su La Stampa il 17 maggio 2020

Trecento borse della spesa saranno presto in distribuzione, a Novara e Verbania, destinate a chi è più in difficoltà. E’ un dono del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti e di Specchio dei tempi che hanno avviato un progetto di sostegno concreto. Dalla prossima settimana cominceremo a raggiungere, con consegne effettuate direttamente sullo zerbino di  casa (così da evitare ogni rischio di contagio), le prime decine di beneficiati. Famiglie, ma anche anziani, toccati duramente dalla pandemia. L’iniziativa del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti (Banca di Asti e Biver Banca), gestita nel progetto “Specchio d’Italia” della Fondazione La Stampa Specchio dei tempi, interessa, oltre a Novara e Verbania, tutti i capoluoghi delle province piemontesi, cinque comuni lombardi fra cui Milano, due comuni veneti ed uno ligure, Genova.

Intanto Specchio dei tempi continua le sue attività sul territorio. Per fronteggiare l’Emergenza Covid la onlus ha donato un ecografo alla Cardiologia 1 dell’ospedale Maggiore di Novara. E un secondo ecografo alla Terapia Intensiva Coronarica di Borgomanero, per una spesa complessiva di 111 mila euro. Grazie alla generosità dei lettori de La Stampa sono state anche fornite mascherine, guanti, visiere, tute e camici al Gruppo Volontari Ambulanza del Vergante – Nebbiuno, Pubblica Assistenza Sre di Grignasco, alla Croce Verde Gravellona Toce e al Corpo Volontari del Soccorso di Ornavasso. In totale, sono stati finora acquistati e consegnati 1,2 milioni di dispositivi di protezione individuale, e 150 macchinari per gli ospedali piemontesi.

Per rinforzare il sistema sanitario la fondazione ha noleggiato un aereo e portato 38 medici ed infermieri specializzati da Cuba a Torino. Ma l’impegno di Specchio è fatto anche di piccoli gesti, come quelli per i bambini di periferia. La fondazione sta donando quaderni e kit di sanificazione per le scuole più disagiate; per sostenere la didattica a distanza ha già fornito 1000 tablet con sim e connessione agli alunni più svantaggiati, oltre a migliaia di ore di ripetizioni online e ad una piattaforma per l’insegnamento. Cose concrete, interventi immediati, dal fronte sanitario a quello sociale.

COME AIUTARE SPECCHIO E DONARE UNA SPESA
In due mesi di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito 1 milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 125 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 150, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 19 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con  causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112.  Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un  bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare  Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “ Rete del dono”.  Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.

Specchio dei tempi aiuta i piccoli imprenditori di Cuneo a ripartire: già raccolti 220 mila euro

Di Angelo Conti
Pubblicato su La Stampa il 16 maggio 2020

La grande cordata per sostenere le piccole imprese del Cuneese ha da ieri un’altra alleata: la Cassa di Risparmio di Savigliano è scesa in campo destinando 30 mila euro al bando lanciato da Specchio dei tempi. La dotazione complessiva sale dunque a 220 mila euro, forte anche di 100 mila messi a disposizione dalla Fondazione de La Stampa, dei 40 mila di Confartigianato Cuneo, dei 40 mila della Banca Alpi Marittime e dei 10 mila del gruppo «Impresecheresistono».

Altre risorse si aggiungeranno la prossima settimana (tutti possono contribuire: qui spieghiamo come), sino alla pubblicazione ufficiale del bando (su La Stampa, sui siti collegati, sui social) che avverrà sabato 23 maggio. In queste ore si stanno precisando i dettagli, anche logistici, così da essere in grado di accreditare a ogni piccola impresa vincitrice il contributo previsto, una somma a fondo perduto che sarà definita in base alla cifra totale raggiunta, già intorno al 10 giugno. Quindi, fra lancio della raccolta e assegnazione dei sussidi passerà meno di un mese. Perché la crisi c’è e non è giusto aspettare.

Sappiamo che altre aziende e tanti privati stanno valutando la partecipazione a questo sforzo comune che ha come obiettivo quello di far ripartire tante piccole realtà, a Cuneo città certo, ma anche in molti paesi, per fare in modo che già in estate si possa fare un passo importante verso una ripresa economica che significherebbe pure una nuova normalità.

La catena di solidarietà

«Noi concepiamo così il modo di “fare banca” di una banca del territorio, dal 1858». Francesco Osella ed Emanuele Regis, presidente e direttore generale della Cassa di Risparmio di Savigliano, spiegano con queste parole lo stanziamento di 30 mila euro che l’istituto di credito ieri ha deciso di erogare a sostegno dell’iniziativa di Specchio dei tempi «La Granda che riparte». «In quanto istituto di credito fortemente radicato sul territorio – continuano -, crediamo che il nostro compito sia non solo massimizzare la redditività, ma anche e soprattutto supportare lo sviluppo della zona. Per questo appoggiamo questa iniziativa a favore delle piccole e micro imprese in un momento di difficoltà dovuto all’emergenza, con un contributo che è insieme sostanziale e simbolico».

I 220 mila euro già raccolti sono solo il primo, consistente anello di una catena di solidarietà per aiutare a sopravvivere quelle piccole attività alle quali siamo abituati da sempre a rivolgerci e che ora rischiano di scomparire. Tutti possono contribuire ad aumentare questa somma, dalle aziende alle associazioni ai singoli cittadini, con una cifra anche minima, ma non per questo meno preziosa, in base alle proprie possibilità. Possono farne richiesta quelle piccole e piccolissime realtà artigianali e commerciali che hanno subìto un duro colpo dalla lunga chiusura forzata (per loro si calcola un calo di fatturato del 55 per cento) e che ora si trovano a sostenere, oltre alle spese ordinarie, anche quelle straordinarie imposte dall’emergenza, dalla sanificazione di locali e strumenti di lavoro all’utilizzo dei dispositivi di sicurezza. Il presidente di Confartigianato Cuneo, Luca Crosetto: «Tengo a precisare che l’iniziativa di Specchio è rivolta non solo ai nostri associati, ma ad ogni settore economico. Con l’unico discrimine di sostenere le aziende di minori dimensioni e più in difficoltà». Insomma, un progetto per tutti e al quale chiunque può aderire. Per far ripartire insieme la Granda.

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Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con  causale «Asti – Emergenza Coronavirus», Fondo 112.  Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un  bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare  Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “ Rete del dono”.  Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.

Il Gruppo Cassa di Risparmio di Asti con Specchio: una spesa gratis per 500 famiglie astigiane

Di Angelo Conti e Lucia Caretti
Pubblicato su La Stampa il 16 maggio 2020
Cinquecento borse della spesa saranno in distribuzione, dalla prossima settimana, a Asti e provincia, destinate a chi è più in difficoltà. E’ un dono del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti e di Specchio dei tempi che hanno avviato un progetto di sostegno concreto. Da martedì cominceremo a raggiungere, con consegne effettuate direttamente sullo zerbino di  casa (così da evitare ogni rischio di contagio), le prime decine di beneficiati. Famiglie, ma anche anziani, toccati duramente dalla pandemia. L’iniziativa del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti (Banca di Asti e Biver Banca), gestita nel progetto “Specchio d’Italia” della Fondazione La Stampa Specchio dei tempi, interessa, oltre ad Asti, tutti i capoluoghi delle province piemontesi, cinque comuni lombardi fra cui Milano, due comuni veneti ed uno ligure, Genova.
Intanto Specchio dei tempi continua le sue attività sul territorio. Grazie alla solidarietà dei lettori de “La Stampa” sono stati donati sei altiflussi e un software all’ospedale di Asti, per una spesa totale di 55400 euro: un aiuto indispensabile per i reparti Covid del Cardinal Massaia. Migliaia di mascherine, guanti, camici, visiere, tute sono state consegnate alle croci verdi di Nizza Monferrato, Montemagno e Mombercelli; alla Croce Rossa di Villanova d’Asti e alla Pubblica Assistenza di Tonco, Frinco e Alfiano Natta. E in tutto il Piemonte sono quasi 1,2 milioni i dispositivi di protezione individuali già distribuiti da Specchio, insieme a 150 macchinari, tra cui due tac.

COME AIUTARE SPECCHIO E DONARE UNA SPESA
In due mesi di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito 1 milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 125 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 150, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 19 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con  causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112.  Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un  bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare  Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “ Rete del dono”.  Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.

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Gli aiuti di Specchio ai piccoli imprenditori della provincia di Cuneo

Di Angelo Conti
Pubblicato su La Stampa il 15 maggio 2020

La ripresa della Granda passerà dalla vita. Da quanta vita, nel rispetto delle norme anticontagio, riusciremo a mettere nel nostro futuro. La Fondazione Specchio dei tempi, dopo aver distribuito in tutta la regione, nella fase della più critica dell’emergenza sanitaria, oltre 1,1 milioni di mascherine, dispositivi di protezione e oltre 150 fra strumenti e apparecchiature mediche, pensa ora al mondo del lavoro. Quello piccolo, delle microimprese che riempiono di colore e di positività le vie delle città, dei paesi e delle frazioni, e che devono ripartire presto per indicare, a tutti, la strada del coraggio. E Specchio ci pensa con il progetto «La Granda che riparte», avviato su input della Confartigianato di Cuneo con cui, in questi giorni, ci siamo confrontati per offrire anche a tutte le piccole e piccolissime attività del Cuneese (come stiamo facendo su Torino) un’opportunità di rinascita.

Già 190 mila euro

Specchio dei tempi lo ha fatto in modo concreto, mettendo sul piatto 100 mila euro, primo tassello di un bando che proporremo nel dettaglio fra otto giorni, ma che, possiamo già anticiparlo, potrà offrire un contributo economico importante a chi vuole ricominciare. E che magari si trova senza risorse e soprattutto senza entusiasmo e senza prospettive. Confartigianato è stata subita con noi, aggiungendo 40 mila euro e la stessa cifra è arrivata dalla Banca Alpi Marittime. Questo pool ha consentito di raccogliere i primi 180 mila euro a cui si è aggiunto ieri sera anche il contributo di «Imprese che resistono». Così siamo a quota 190 mila euro a cui tutti, aziende grandi e piccole oltre a singoli cittadini, potranno aggiungere un contributo, da versare sugli usuali canali di Specchio dei tempi, nella sottoscrizione Emergenza Coronavirus con la causale «Bando Imprese Cuneo».

Il sostegno agli ospedali

Specchio dei tempi torna così nel Cuneese come capofila di un intervento che segnerà la ripresa di tante piccole attività, prevalentemente a conduzione familiare. In una situazione di emergenza che ricorda quella che, nel ’94, vide proprio Specchio dei tempi fra gli organismi più impegnati a sostenere un’altra difficile ripresa, quella successiva ai danni provocati dalla furia del Tanaro e dei suoi affluenti. Specchio, nelle ultime settimane, ha comunque già effettuato importanti interventi nel Cuneese dotando di un ecografo di rianimazione l’ospedale Santa Croce, di un ecografo polmonare l’ospedale di Savigliano e donando diverse migliaia di mascherine e dispositivi di sicurezza a Pubbliche assistenze del territorio (vedi foto sotto). Concretamente, con pochi clamori. Come facciamo noi.

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Emergenza quaderni, Specchio dei tempi aiuta le scuole

Di Angelo Conti

La vita di Specchio dei tempi è fatta anche di tanti piccoli interventi. Alle scuole, in questi ultimi 60 giorni, abbiamo offerto centinaia di tablet, piattaforme multimediali, ripetizioni a distanza, 350 kit per la sanificazione, dispenser, cartellonistica anti Coronavirus. Poi è successo che alcuni bambini della scuola Gabelli (a Barriera di Milano), di famiglie disagiate, si siano trovati in difficoltà per acquistare penne, matite e quaderni. Così, stamattina, ci abbiamo pensato noi.

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I PROGETTI DI SPECCHIO CONTRO IL VIRUS
In due mesi di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito 1 milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 125 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 150, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 19 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con  causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112.  Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un  bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare  Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “ Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
Infospecchiodeitempionlus@lastampa.it; 011.6568376.

Dispenser, disinfettanti e cartelloni: Specchio aiuta le scuole a riaprire

Di Angelo Conti e Lucia Caretti

Prima o poi, passata la fase più difficile dell’Emergenza Coronavirus, le scuole riapriranno. E Specchio dei tempi ci pensa. A inizio marzo lo ha fatto rifornendo 180 istituti torinesi con kit di sanificazione. Ed ora continua, in questo suo impegno, dotandole di dispenser, disinfettanti e cartellonistica a sostegno degli accorgimenti anti contagio. Perché per stare davvero vicini al mondo delle scuole bisogna pensare anche alle cose piccole: quelle che la fondazione de “La Stampa” cerca di non trascurare mai.

Grazie alla generosità dei lettori, questa mattina Specchio ha iniziato a consegnare i materiali alla Levi Montalcini di Nichelino e alla Bobbio di Torino. Seguiranno tutte le altre scuole. E sono una trentina quelle che stanno ricevendo i 1000 tablet acquistati dalla onlus: dispositivi con sim attiva e connessione, che vengono assegnati agli allievi più indigenti. Sempre per sostenere la didattica a distanza, Specchio dei tempi ha messo a disposizione una piattaforma e centinaia di ore di ripetizione online, strumenti già utilizzati da una cinquantina di istituti scolastici.

Tutti gli interventi sono finanziati grazie alle donazioni dei lettori: 14489 finora, da 66 paesi del mondo, per un totale di 9.479.547 euro. Da due mesi la fondazione lavora senza sosta per trasformarle in progetti concreti, e immediati, a favore degli ospedali, delle famiglie e delle imprese in difficoltà a causa del virus. Sono già stati acquistati e consegnati oltre 1,2 milioni di protezioni individuali per i sanitari e 150 macchinari per i principali ospedali piemontesi. Quasi 7000 spese sono state donate agli anziani, alle mamme sole e ai più poveri. Grazie al bando per le piccole imprese “Un respiro per Torino“, 220 aziende riceveranno un contributo di 5000 euro nelle prossime settimane. Altre iniziative sono in fase di sviluppo, per portare la solidarietà di Specchio nel resto d’Italia e continuare a dare una mano al Piemonte.

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I PROGETTI DI SPECCHIO CONTRO IL VIRUS
In due mesi di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito 1 milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 125 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 150, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 19 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con  causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112.  Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un  bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare  Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “ Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.

Coronavirus, così Specchio dei tempi sta aiutando gli astigiani

Di Angelo Conti

Specchio dei tempi è da sempre vicino ad Asti. E non solo perché l’inventore della rubrica de La Stampa da cui è nata la fondazione, il direttore Giulio De Benedetti, era astigiano. Un legame, quello fra «Specchio» ed Asti, che ha vissuto momenti intensissimi durante l’alluvione del 94 con l’aiuto a migliaia di famiglie e a centinaia di aziende, oltre alla ricostruzione di scuole e di strutture pubbliche. Legame che si è poi rinnovato ogni Natale con l’invio di decine di Tredicesime dell’Amicizia agli anziani più poveri e più soli.

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Presenza ribadita, negli ultimi due mesi durante l’emergenza Coronavirus, con la donazione all’Ospedale Cardinal Massaia di sei «alti flussi» per sostenere l’attività respiratoria dei malati nonché software di sincronizzazione per le apparecchiature sanitarie. E con la fornitura di dispositivi di protezione individuale (mascherine, calzari, camici) alla Croce Verde di Nizza Monferrato, alla Croce Verde di Mombercelli, alla Croce Verde di Montemagno e alla Croce Rossa di Villanova.

«Specchio dei tempi» tornerà di nuovo ad Asti a partire dalla prossima settimana per realizzare, grazie alla donazione del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti, una capillare attività di sostegno a centinaia di famiglie in difficoltà ed agli anziani più poveri, nel contesto di una iniziativa che illustreremo nel dettaglio sabato sulle colonne de La Stampa. L’obiettivo di questo nuovo intervento sarà quello di portare, oltre ad un contributo concreto alla vita famigliare, anche un segnale di solidarietà a chi sta patendo di più questo difficile momento economico.

I PROGETTI DI SPECCHIO CONTRO IL VIRUS
In due mesi di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito 1 milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 125 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 150, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 19 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con  causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112.  Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un  bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare  Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “ Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.

Infospecchiodeitempionlus@lastampa.it; 011.6568376.

Donazioni coronavirus Asti

Banca di Asti e Biver Banca donano 300mila euro a Specchio per l'emergenza sociale

Il Gruppo Cassa di Risparmio di Asti (Banca di Asti e Biver Banca) ha donato questa mattina 300.000 euro alla Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi. Li impiegheremo tutti a sostegno delle famiglie in difficoltà per l’emergenza Covid, con un particolare focus su tutte le province piemontresi, ma con interventi anche in Lombardia, Liguria e Veneto.

La somma raggiunta a livello di Gruppo ammonta a 2,2 milioni di euro, risultato reso possibile grazie alla generosità di tutto il personale e alla sensibilità dei Consigli di Amministrazione delle Banche del Gruppo che ne hanno raddoppiato l’importo destinando l’intervento alle strutture operanti nei territori di riferimento che quotidianamente fronteggiano le conseguenze dell’emergenza. “Desideriamo ringraziare tutti i colleghi che sin dall’inizio della pandemia hanno dimostrato grande resilienza, spirito di adattamento e consapevolezza dell’importanza del ruolo delle banche in questo frangente – dichiarano i vertici aziendali del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti – l’importante gesto di generosità, insieme all’unione degli intenti verso un unico obiettivo, ha consentito di raggiungere una somma in grado di fornire un contributo concreto e sostanziale ai nostri territori”.

“Desidero ringraziare a nome mio e del Presidente Passerin d’Entrèves il personale e i dirigenti del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti che ci hanno dato fiducia affidandoci così importanti risorse – ha dichiarato Angelo Conti, Senior Vice President Operations della Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi –. Confermiamo il nostro impegno a mettere in atto azioni nell’ambito del sociale nelle aree geografiche dove operano Banca di Asti e Biver Banca. I beneficiari degli interventi sono principalmente gli anziani e le famiglie in difficoltà economiche che godranno di un concreto sostegno. Gli interventi saranno organizzati e seguiti dallo staff della Fondazione La Stampa–Specchio dei tempi”.

I PROGETTI DI SPECCHIO CONTRO IL VIRUS
In due mesi di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito 1 milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 125 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 150, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 19 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con  causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112.  Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un  bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare  Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “ Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
Infospecchiodeitempionlus@lastampa.it; 011.6568376.

 

Coronavirus, il grazie di Specchio: ecco cosa abbiamo fatto in due mesi di emergenza

Due mesi di lavoro senza sosta, 9 milioni di euro raccolti, oltre 14 mila donazioni. Una solidarietà record che la fondazione de “La Stampa” sta trasformando in aiuti immediati e concreti agli ospedali, alle scuole e alle fasce più deboli: anziani, famiglie e imprese in difficoltà. Angelo Conti, vicepresidente operativo della onlus, racconta come Specchio sta utilizzando le offerte arrivate da tutto il mondo per l’Emergenza Coronavirus. “Non possiamo dimenticare di dirvi grazie: un grazie profondo e assoluto. Ma abbiamo ancora bisogno di voi. La battaglia non è finita, permetteteci di continuare a combattere“.

COME AIUTARE SPECCHIO DEI TEMPI
Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con  causale «Asti – Emergenza Coronavirus», Fondo 112.  Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un  bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare  Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “ Rete del dono”.  Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.

Gli informatici di Mens aiutano Specchio: un pacchetto solidale contro i rischi online

Di Lucia Caretti

Anche i guru della sicurezza online aiutano Specchio dei tempi. Mens srl, società torinese specializzata in cyber security da oltre vent’anni, lancia una promozione per sostenere la fondazione dei lettori de “La Stampa” nella lotta al Covid. E aiutare le aziende a difendersi dagli attacchi informatici.

L’iniziativa si chiama “Security4life” e permette di acquistare una consulenza a metà a prezzo, a fronte di una donazione a Specchio. Il servizio costa normalmente 1998 euro (+iva), ma viene scontato a 999 euro ai clienti che effettuano una donazione di altrettanti 999 euro alla onlus del quotidiano. E’ sufficiente effettuare un bonifico a Specchio dei tempi, all’Iban  IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, compilare il modulo presente sul sito di Mens e inviare i documenti a security4life@mens.it.

I fondi destinati a Specchio saranno immediatamente impiegati per l’Emergenza Coronavirus, in progetti a favore degli ospedali, delle scuole e delle fasce più deboli: anziani, famiglie e piccole imprese in difficoltà. Mens fornirà invece una consulenza mirata ad individuare l’esposizione ad Internet del sistema informatico aziendale e le possibili vulnerabilità. Un servizio utile per permettere alle aziende di capire come riorganizzare il lavoro per evitare rischi online.

PRENOTA SECURITY4LIFE

I PROGETTI DI SPECCHIO CONTRO IL VIRUS
In due mesi di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito 1 milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 125 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 150, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 19 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con  causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112.  Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un  bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare  Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “ Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
Infospecchiodeitempionlus@lastampa.it; 011.6568376.

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