Torino ha un cuore: la sottoscrizione di Specchio ha superato i 4 milioni

Di Angelo Conti

Torino ha un cuore. Che batte più forte quando c’è da affrontare una battaglia. Specchio dei tempi lo sa da sempre, ma trovare costante conferma di questo slancio diventa stimolo anche per chi, questo cuore, deve trasformare in fatti, e in cose concrete. Così i 3 milioni di euro con i quali Lavazza ha deciso, ieri mattina, di addolcirci il caffè rappresentano una grande responsabilità per la fondazione e un aiuto prezioso per la città e per il Piemonte. Il gesto di Lavazza segue quello di altri donor importanti: da Autocentauro Concessionaria (forte di una consolidata storia di solidarietà) che, oltre a 100.000 euro, ci ha offerto l’uso di un prezioso furgone, alle altre donazioni a 5 zeri provenienti da chi ha invece scelto di stare nell’ombra.

Lavazza ha indirizzato la nostra azione non solo sulla sanità, ma anche sul sociale. Dove siamo già presenti ed attivi sin dall’inizio dell’emergenza con il sostegno alle scuole (sia con oltre cento kit igienizzanti, sia con la promozione della didattica a distanza) e sia nell’aiuto ai più fragili, che sono ovviamente gli anziani. Proprio sugli anziani stiamo sviluppando importanti iniziative, che hanno lo scopo di evitare che le persone avanti con gli anni debbano uscire di casa. Il principale impegno è quello di donare, recapitandole a casa, delle “spese” da una quarantina di euro ciascuna. Oltre 1000 anziani vengono raggiunti, in queste ore, in collaborazione con Terza Settimana, mentre altri 3000 “over 80” lo saranno nei prossimi giorni, con una iniziativa che stiamo pianificando con Crescere 1979.

Sul fronte della Sanità, ieri Specchio dei tempi ha rifornito l’Unità di Crisi della Regione e tre ospedali torinesi di migliaia di presidi sanitari di protezione, ma ha soprattutto ordinato ecografi polmonari sia per l’Ospedale Maria Vittoria e sia per l’Ospedale di Rivoli.  La consegna è prevista in tempi rapidi. Contemporaneamente sono partiti ordini per 45.000 mascherine, 14.000 tute monouso e quantitativi inferiori degli altri presidi sanitari. Fra le forniture più curiose in arrivo 2000 auricolari al Mauriziano per permettere ai malati, stretti nel caschi respiratori di poter usare il cellulare. Nei prossimi giorni sono previste anche iniziative a sostegno degli ospedali dei capoluoghi di provincia piemontesi.
Intanto, questa mattina, la raccolta ha toccato 4.019.068  euro, grazie a 4.700 donazioni.

COME DONARE

Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
Infospecchiodeitempionlus@lastampa.it; 011.6568376.

DONA ORA

Coronavirus, Lavazza dona tre milioni di euro a Specchio dei tempi

Torino, 16 marzo 2020 – Il Gruppo Lavazza interviene a supporto dell’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese, agendo direttamente sul proprio territorio di appartenenza e stanziando 10 milioni di euro a progetti di sostegno a sanità, scuola e fasce deboli della Regione Piemonte.

Di questi dieci, 3 milioni di euro verranno devoluti alla Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, che è scesa subito in campo in questi tre ambiti: dotare gli ospedali di nuove apparecchiature e di materiale sanitario per le terapie intensive e i pronto soccorso, nonché di un’avanzatissima apparecchiatura in grado di velocizzare i test per l’ospedale Amedeo di Savoia di Torino; fornire kit igienizzanti gratuiti alle scuole torinesi che ne fanno richiesta; portare agli anziani in difficoltà fisiche ed economiche generi di prima necessità.

Il Gruppo Lavazza, insieme ai suoi collaboratori, desidera dare un segnale positivo e di impegno concreto, nella convinzione che con il contributo congiunto e immediato di tutti si possa uscire dall’emergenza e consentire all’Italia di ripartire.

Il Gruppo Lavazza

Lavazza, fondata a Torino nel 1895, è un’Azienda italiana produttrice di caffè di proprietà dell’omonima famiglia da quattro generazioni. Fra i principali torrefattori mondiali, il Gruppo è oggi presente in oltre 140 Paesi attraverso consociate e distributori, con il 64% dei ricavi realizzato all’estero. Lavazza impiega complessivamente oltre 4 mila persone, con un fatturato di 1,87 miliardi di euro nel 2018. [Con il bilancio al 31/12/2018 il Gruppo Lavazza per la prima volta applica per le proprie rappresentazioni economico-patrimoniali consolidate i principi contabili internazionali IFRS].

Lavazza – già tra le prime 100 marche al mondo per reputazione secondo il Reputation Institute – è la nona Azienda a livello globale per la Corporate Responsibility nella classifica 2019 Global CR RepTrak, posizionandosi prima nel settore Food & Beverage, oltre che tra le imprese italiane. Lavazza ha creato, proprio alle sue origini, il concetto di miscela, ovvero l’arte di combinare diverse tipologie e origini geografiche del caffè, caratteristica che ancora oggi contraddistingue la maggior parte dei suoi prodotti. L’Azienda conta inoltre 30 anni di tradizione nel settore della produzione e della commercializzazione di sistemi e prodotti per il caffè porzionato, imponendosi come prima realtà italiana a lavorare sui sistemi a capsula espresso. Lavazza è presente in tutti i business: a casa, fuori casa e in ufficio, puntando sempre alla costante innovazione. Ad oggi Lavazza vanta un brand conosciuto in tutto il mondo, cresciuto grazie a importanti partnership perfettamente coerenti con la strategia di internazionalizzazione della marca: come quelle, nel mondo dello sport, con i tornei tennistici del Grande Slam e – nel campo dell’arte e della cultura – con prestigiosi Musei quali il Guggenheim di New York, l’Ermitage di San Pietroburgo e la National Gallery of Victoria di Melbourne.

Fanno parte del Gruppo Lavazza le aziende francesi Carte Noire ed ESP (acquisite rispettivamente nel 2016 e nel 2017), la danese Merrild (2015), la canadese Kicking Horse Coffee (2017), l’italiana Nims (2017) e il business dell’australiana Blue Pod Coffee Co. (2018). Alla fine del 2018, a seguito di acquisizione, è stata creata la Business Unit Lavazza Professional, che comprende i sistemi Flavia e Klix, attivi nel settore dell’Office Coffee Service (OCS) e del Vending.