“Ciao 2020, ci hai tenuti lontani eppure siamo stati più vicini”

di Silvia Caroline Schirinzi, influencer

Caro anno 2020, andremo avanti, senza però dimenticare.

A poche ore dallo scoccare dell’ultima mezzanotte dell’anno 2020, un anno dai numeri pari, un anno unico nel suo genere per l’intera popolazione mondiale, alziamo gli occhi al cielo e troviamo un modo per ringraziare, nonostante tutto ciò che ha travolto e stravolto le nostre vite, con un pensiero positivo verso l’Universo.

Rivivo nella mente, giorno dopo giorno ogni momento, ogni emozione ed ogni sentimento provato in queste stagioni, che susseguendosi a tratti velocemente ed a tratti molto lentamente, scavando nel profondo dei pensieri, mi perdo con lo sguardo, sospiro, sorrido e mi commuovo.

Quanta unione ha legato ogni singolo individuo in questo 2020, se ci pensiamo poi, in maniera paradossale, in quanto, fisicamente, ci siamo dovuti allontanare, ascoltandoci, guardandoci e pensandoci ad un metro di distanza. Molte famiglie hanno perso i propri cari, il Covid-19 ha indiscutibilmente accelerato il destino di alcuni individui ma non ha fermato la speranza, il coraggio, sogni e progetti di tante persone che procederanno con fede anche per chi non è più tra di noi.

Il 2020 ha in qualche modo posto nuove occasioni, nuove possibilità, siamo rimasti in stand-by per un lungo periodo, la vita di ognuno di noi, o quasi, in quelle giornate di acerba primavera si è ibernata, tutto era fermo, tutto sarebbe stato possibile. Saremmo forse ripartiti tutti allo stesso modo dopo aver premuto il tasto ‘pausa’ per poi procedere con fervore verso il tasto ‘play’.

In questi mesi ho avuto modo di confrontarmi con tante persone, di entrambi i sessi e di ogni età, ho percepito ed ascoltato molta negatività, sentendo parlare di un anno, parole testuali, DA DIMENTICARE; però, invece, pensandoci un attimo, ognuno di noi troverà il modo per RINGRAZIARE  il 2020, che sicuramente non in maniera docile e benevole, ci ha riportato alle nostre radici, ai pensieri più inconsci e profondi, ci ha introdotto la solitudine, il silenzio delle quattro mura e le strade vuote, ci siamo allontanati, per un attimo da ciò che assopiva la nostra routine; dalla frenesia della quotidianità, dall’arroganza, dall’egoismo e maleducazione comune.

Ci siamo svegliati una mattina, all’interno delle nostre case, ci siamo poi affacciati alle finestre ed abbiamo cominciato a cantare, a parlare con i vicini, ad aiutare l’anziana persona con la spesa, a videochiamare i nostri parenti, a sentirci, in qualche modo, molto più vicini di prima.

Stravolgiamo l’Universo, puntiamo a nuovi orizzonti, più sinceri e gentili. Curiamoci di chi ci circonda, sorridiamo agli sconosciuti, portiamo avanti i nostri progetti sociali e lavorativi, sosteniamo l’eco-friendly, la Terra è la nostra Casa, dobbiamo prenderne consapevolezza al più presto.

Io personalmente ringrazio l’Universo perché mi ha dato modo di conoscermi meglio, di acquisire le giuste consapevolezze ed ancor di più, di vivere ogni giorno in maniera unica, con gentilezza e coraggio. 

Ciao 2020, benvenuto 2021. 

Silvia Caroline, l’influencer che racconta le sue nonne speciali

Silvia Caroline Schirinzi 

“Il ruolo dei nonni, inizia quando un figlio è pronto ad accogliere a sé una nuova vita. Una nuova luce, sapendo, inconsciamente, che i nonni, a loro volta genitori, saranno al loro fianco, nel bene o nel male. 

I nonni sono anime, sono persone, sono genitori. Sono ricchi di esperienza propria, divulgano senza prepotenza, assistono con gentilezza, accarezzano con amore, diffondono positività.

Sono presenti nelle nostre vite, al momento della nascita, e non lasciano le nostre mani neanche dopo il loro passo più grande, verso le stelle e la luna.

I nonni sono i sorrisi spontanei e sinceri, sono le maglie fatte a mano, sono il pranzo e la cena sempre caldi e pronti. I nonni sono il profumo di albicocca sotto gli alberi in fiore, sono le mani sporche di terra all’interno del loro orticello.

I nonni sono le chiacchiere sedute agli angoli di mura in cemento, i nonni sono le telefonate che non ti aspetti, che dovrebbero essere eterne, sono le parole che dovresti proporre loro, senza fretta, parla loro, raccontagli della tua giornata, rendendoli così partecipi, ogni giorno, di un’avventura diversa che avverrà all’interno dei loro sogni e sarà unica.

I nonni sono storie di terre inesplorate, di abiti e merletti, di guerre e paure, di amori non corrisposti, di cavalcate a cavallo, di guanti in seta, capelli cotonati e foto un po’ sbiadite in bianco e nero.

I nonni sono come angeli custodi che, sempre presenti, non si dimenticheranno di te.

Oggi vi racconto una storia, che ognuno di voi potrà sentire un po’ propria.

Clara è una donna che ha sempre amato i cappotti, i guanti in pelle, i merletti ed i cappelli, una donna di classe che ha sempre voluto lavorare, creandosi così la sua emancipazione; ha lavorato in boutique e atelier di moda a Torino.

Carolina è una donna minuta, intraprendente e che ha saputo prendere le proprie scelte di vita nonostante la sua giovane età quando dal Salento giunse a Torino.

Cosa accomuna queste due donne? La loro forza interiore è come un’esplosione fra stelle. Sono donne coraggiose, con una loro etica ed attitudine di vita che è andata contro qualsiasi cliché.

Loro sono le mie nonne ed io sono orgogliosa di averle al mio fianco.

Sostengo così oggi #ForzaNonni, perché ogni nonno merita di essere raccontato e supportato. Ogni nonno d’Italia è anche un po’ il nostro nonno.