Angelo Conti

Angelo Conti
Angelo Conti
La Stampa, 27/09/22
Specchio dei tempi e Specchio d’Italia hanno lanciato ieri il bando per aiutare 50 piccole e piccolissime attività agricole, commerciali, ricettive e turistiche dei comuni alluvionati delle Marche con un contributo di 2000 euro ciascuna. Completato il sopralluogo nell’area colpita, Specchio ha immediatamente preparato il bando. Possono partecipare artigiani, agricoltori, commercianti e piccoli imprenditori delle province di Ancona e Pesaro. C’è tempo sino al 9 ottobre 2022.
Per partecipare basta compilare il modulo online all’indirizzo www.specchioditalia.org/bando allegando i pochi documenti richiesti. Una commissione interna alle fondazioni esaminerà le domande pervenute e sceglierà i vincitori, che riceveranno il contributo dal 24 ottobre in avanti, comunque entro la fine del mese.
Intanto la sottoscrizione promossa attraverso le testate del Gruppo Gedi ha superato i 156.000 euro da 705 donatori. Se 100.000 euro sono già destinati a soccorrere le piccole attività, la somma restante verrà impiegata in altri interventi nelle aree colpite.
Irene Famà
La Stampa, 25/09/22
Le bollette tolgono il sonno? «Eh sì, in questo periodo abbastanza». Graziella Re lo dice senza imbarazzo. Non per nulla di sabato pomeriggio è andata al teatro Juvarra all’incontro organizzato dalla Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi «Sopravvivere alle nuove bollette». Lei altre centinaia di persone hanno partecipato per avere informazioni e consigli per «salvare il portafoglio, risparmiare denaro e diventare consumatore consapevoli».
Antonio Cajelli, educatore finanziario, in una sorta di one man show informativo ed educativo, esordisce con una battuta che riassume tutto: «L’unico teatro sold out per un incontro in cui si parla di bollette». Il pubblico risponde con sincerità: «Siamo disperati». Perché c’è chi, come Angela Zitolo, si è vista arrivare «bollette raddoppiate per un studio commerciale rimasto praticamente chiuso a luglio e ad agosto. Quella di casa ancora non è arrivata, ma ho già ricevuto la lettera che annunciava l’aumento». O chi, come Lorenzo Farnia, fa notare che «le bollette aumentano, ma la pensione rimane sempre la stessa». Lui e la moglie sono fortunati, «abbiamo i doppi vetri». Ma l’inverno preoccupa e quello zerbino comprato nuovo da mettere proprio a filo della porta d’ingresso per coprire gli spifferi sembra non essere la soluzione a tutto.
Il caro bollette angoscia: lo raccontano le decine di lettere che arrivano a Specchio dei tempi, lo dimostrano le persone in sala. Lasciare la busta al postino con su scritto «Non ho un euro, riprenditela e se ti chiedono non mi hai visto» non è l’opzione migliore. Antonio Cajelli su questo è chiaro: per diventare consumatori consapevoli bisogna fare riferimento allo Stato. Non affidarsi a call center che propongono questa o quella «offerta imperdibile», ma al sito ufficiale dell’Arera, Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente. Consultare il portale dei consumi, leggere i contratti prima di firmarli, sapere i costi dell’energia, sapere quanto si consuma, quando e perché.
«Bisogna studiare», dice Flora Petruzzi. Che ha 66 anni ed è prossima alla pensione. «Vivo da sola e le bollette che mi sono arrivate mi hanno turbata molto. Se queste sono così alte, le prossime come saranno?». Le sue perplessità sono concrete: «Adesso lavoro ancora e a casa sto poco. Se posso, ad esempio, la doccia la faccio in palestra. Quando andrò in pensione, però, consumerò di più, è inevitabile. Non c’è la serenità: quando mi metto davanti alla tv a guardare un film, ad esempio, penso al riscaldamento. Problemi che prima non mi ponevo».
Chi ha figli si preoccupa anche e soprattutto per loro. E Marina Rassi che ha 60 anni e un figlio di 26 con un contratto a tempo determinato prossimo alla scadenza lo sottolinea: «Ce la faranno a sostenere i costi? O dovranno tornare a casa? Si cambiano le abitudini, certo. Ma il costo della vita continua ad aumentare mentre gli stipendi sono sempre uguali».
Il progetto nasce dall’esigenza di condividere al massimo tutti gli strumenti disponibili per ammortizzare l’aumento dei costi dell’energia. Nasce dall’esperienza ultradecennale in tema di educazione economica e finanziaria, maturata dalla fondazione Specchio dei tempi, con l’obiettivo di trasmettere alle persone in difficoltà soluzioni semplici, autentiche e credibili. I temi affrontati – le bollette, i consumi, i contratti – sono anche uno strumento per far comprendere alcuni meccanismi di base dell’economia del Paese, in relazione alla vita dei consumatori, delle famiglie e delle piccole imprese.
Gli incontri, tenuti da Antonio Cajelli, sono sempre gratuiti.
Tutte le date – calendario in aggiornamento:
Angelo Conti
Specchio dei tempi e Specchio d’Italia aiuteranno 50 piccole e piccolissime attività agricole, commerciali, ricettive e turistiche dei comuni alluvionati delle Marche con un contributo immediato di 2000 euro ciascuno. Completato ieri il sopralluogo nell’area colpita, le fondazioni sono ora al lavoro per definire i dettagli del bando che verrà lanciato entro tre/quattro giorni. L’obiettivo è quello di scegliere i vincitori e di consegnare gli aiuti alle piccole attività entro la prima decade di ottobre. Così da sostenere l’immediata ripresa della vita di questi comuni, oggi ridotti a lande spettrali e desolate, con seri rischi di spopolamento. La procedura di accesso al bando sarà particolarmente semplice, così da non gravare di impegni chi ha già tanto sofferto. Tutti possono sostenere il bando con delle donazioni che consentiranno di aumentare il numero delle piccole imprese da beneficiare. Basterà scrivere nella causale dei versamenti “Per le imprese alluvionate”. Le altre risorse, quelle sul fondo “Marche”, saranno invece destinate a rispondere ai bisogni delle famiglie che hanno patito gravi danni all’interno delle abitazioni. La raccolta ha toccato ieri sera 112.000 euro.
Si può donare sul sito specchioditalia.org con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio d’Italia Onlus codice Iban IT82 F030 6909 6061 0000 0176 056 oppure con bollettino postale sul conto corrente postale numero 1051722237 intestato a Fondazione Specchio d’Italia. Causale: “Per le Marche“. Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili. Info: specchiotempi@lastampa.it; info@specchioditalia.org; tel. 011.6568376.
Angelo Conti
Centinaia di donazioni nelle prime 24 ore della sottoscrizione aperta da Specchio d’Italia. La generosità degli italiani ha risposto con slancio all’appello che sale dai comuni marchigiani colpiti dall’alluvione di giovedì. Fra i tanti versamenti online, molti sono accompagnati da una frase di incoraggiamento. Dal “tornerà il sole e sarete più forti di prima” di Giuseppe al “un abbraccio da Torino” di Ivana, ai tantissimi “non siete soli”. Donazioni giunte da tutta la penisola: da Bolzano a Taranto, da Genova a Trapani. Un forte esempio di solidarietà.
Già a metà della prossima settimana, una volta dimensionata la risorsa disponibile, Specchio d’Italia sceglierà dove e come effettuare i suoi interventi. Nel giro di una decina di giorni contiamo di evidenziare gli obiettivi e iniziare a distribuire gli aiuti.
Angelo Conti
La Fondazione Specchio d’Italia, nostra gemella, che si occupa dei progetti su tutto il territorio nazionale, ha lanciato una sottoscrizione in favore delle popolazioni colpite dall’alluvione nelle Marche.
Al dolore per i tanti, troppi morti, si aggiungono i danni che nei comuni di Senigallia, Barbara, Ostra, Trecastelli e Sassoferrato appaiono già ingenti ad una primissima valutazione. Mentre le famiglie che hanno avuto la casa devastata dalle furia dei torrenti Misa, Sentino e Nevola sono centinaia.
Così Specchio d’Italia (che raccoglie l’esperienza di Specchio dei tempi, la fondazione già vicinissima alle Marche dopo il terremoto di 6 anni fa con la costruzione di tutte le scuole e della palestra di Arquata del Tronto) ha deciso un immediato stanziamento di 10.000 euro a cui si aggiungeranno le donazioni che tutti possono effettuare per sostenere le comunità colpite da questo dramma.
Gli interventi saranno effettuati nel tempo più breve possibile, come sempre.
Intanto, centinaia di donazioni nelle prime 24 ore della sottoscrizione aperta da Specchio d’Italia. La generosità degli italiani ha risposto con slancio all’appello che sale dai comuni marchigiani colpiti dall’alluvione di giovedì. Fra i tanti versamenti online, molti sono accompagnati da una frase di incoraggiamento. Dal “tornerà il sole e sarete più forti di prima” di Giuseppe al “un abbraccio da Torino” di Ivana, ai tantissimi “non siete soli”. Donazioni giunte da tutta la penisola: da Bolzano a Taranto, da Genova a Trapani. Un forte esempio di solidarietà.
Già a metà della prossima settimana, una volta dimensionata la risorsa disponibile, Specchio d’Italia sceglierà dove e come effettuare i suoi interventi. Nel giro di una decina di giorni contiamo di evidenziare gli obiettivi e iniziare a distribuire gli aiuti.
Alberto Lepri
La Stampa, 15/09/22
Ultimi posti disponibili per la seconda cena con grandi chef che l’Ossola dedica alla Fondazione La Stampa Specchio dei tempi per finanziare le «Tredicesime dell’amicizia», aiuti di 500 euro ciascuno che tra novembre e dicembre saranno distribuiti a persone, spesso anziane e sole, in difficoltà a chiudere i conti del mese. Ancora di più quest’anno con la crisi energetica incombente.
La cena di Domosofia è lunedì 19 nelle sale del refettorio dei padri Rosminiani al Sacro monte Calvario ed è gestita nell’organizzazione da Domobianca 365 e i1 costo è di 150 euro a persona. In cucina Marco Sacco (due stelle con il Piccolo lago e una con Piano 35), Stefano Allegranza (Stella), William Vicini (Meridiana), Giorgio Bartolucci (una stella con l’Atealier), Franck Reynaud (una stella con l’Hostellerie du pas de l’ours) e Fabio Tisti. Pre e post cena a cura di Massimo Sartoretti, Francesco Catapano e Massimo Coniglio.
Prenotazioni al numero 3453060561
Angelo Conti
Anche i bambini di Arquata del Tronto, il comune pesantemente terremotato 6 anni fa con 51 morti, tornano a scuola. Ad accoglierli la scuola dell’infanzia , la primaria e la media, tutte realizzate, insieme alla palestra, in tempi rapidissimi dalla Fondazione Specchio dei tempi ( 11 mesi le scuole, meno di 2 anni anche la palestra).
Quest’anno s’è registrata una crescita dei bambini dell’infanzia mentre, alle primaria, è stato scongiurato il pericolo di una sempre antipatica pluriclasse. In tutto, nel plesso scolastico che porta il nome di Specchio dei tempi, entrano quest’anno 100 bambini e ragazzi: 14 all’infanzia, 65 alla primaria e 21 alle medie. Ai ragazzi, ai docenti che ormai sono soprattutto amici, ed al dirigente scolastico Sergio Spurio con cui l’intesa è sempre perfetta, un forte abbraccio ed un arrivederci a presto..
Angelo Conti
La Stampa, 15/09/22
E’ bastata una lettera sulla rubrica Specchio dei tempi, lo scorso 10 settembre per mettere in moto una inattesa catena di solidarietà. I lettori de La Stampa, sempre sensibili alle emergenze del mondo agricolo e pastorale, si sono mossi dopo che Mauro Allocco, un pastore di Lequio Tanaro, aveva raccontato il suo dramma in una lettera alla popolare rubrica del giornale: “Sono un allevatore di pecore sambucane. Sono tre anni che i lupi mi perseguitano e mi ammazzano le pecore gravide e non. Non sono in montagna ma bensì in pianura vicino a case con recinti con cani maremmani, ma i lupi non guardano nulla, entrano e fanno quello che vogliono. Tra quelle morte e perse sono già una cinquantina. Ho scritto denunce e affrontata tanta burocrazia, ma nessuno finora ha fatto nulla. Non ho ricevuto un centesimo di risarcimento”.
La lettera non ha avuto nessuna risposta del mondo istituzionale, ma i lettori hanno compreso la disperazione del pastore. E sono arrivate alcune donazioni, accompagnate da messaggi toccanti: c’è chi ha ricordato i propri nonni “anche loro pastori”, chi ha voluto semplicemente mostrare vicinanza a un uomo che “resta nella natura a svolgere un mestiere duro, ma che fa bene all’ambiante ed alle nostre tradizioni”.
Anche Specchio dei tempi sosterrà, con una donazione autonoma in aggiunta a quelle arrivate dai lettori, questa piccola raccolta, alla quale possono partecipare tutti. Qui sul sito con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo. Oppure tramite il conto corrente postale n. 1035683943. Nella causale “Per il pastore di Lequio Tanaro”. Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili. ù
Info: specchiodeitempionlus@lastampa.it
Angelo Conti
Specchio dei tempi ha aperto oggi il suo anno scolastico 2022-2023 donando all’Istituto Comprensivo Gozzi Olivetti di Torino un defibrillatore automatico di ultimissima generazione. E’ il 363esimo consegnato da Specchio dei tempi dall’inizio del progetto, otto anni fa, ed ha la particolarità di disporre di un selettore per l’uso pediatrico che consente di ottimizzare meglio le scariche se il paziente è un bambino.
E’ la prima volta che un defibrillatore di questo tipo entra in una scuola piemontese. Grazie alla dirigente scolastica Letizia Adduci che ci ha accolto con simpatia e buona scuola a tutti i ragazzi. Con Marcello Segre e Associazione Lorenzo Greco.
La Fondazione Specchio dei tempi quest’anno è vicina al mondo della scuola anche con cicli di pet therapy, corsi di giornalismo, corsi musicali, fornitura di audiolibrerie, incontri tematici tenuti da giornalisti di guerra, giornalisti musicali, giornalisti politici, giornalisti di nera ed esperti nella gestione della sanità pubblica. Specchio dei tempi, con Specchio d’Italia, finanzia completamente attività di doposcuola a Torino (ex Moi e Barriera Milano), Bari (quartieri Japiglia e Libertà), Milano (Giambellino), Roma (Bastogi), Genova (Fegino), Sant’Arcangelo di Lucania, Crotone.
Con affettuosa attenzione seguiremo anche quest’anno la vita del plesso scolastico “Specchio dei tempi” di Arquata del Tronto, completamente ricostruito dalla nostra fondazione dopo il terremoto di 6 anni fa. Specchio dei tempi, nei sui 65 anni di vita, ha ricostruito 25 scuole nel mondo.
Angelo Conti
Il problema delle super bollette sta diventando serio per tutte le famiglie. E tale resterà, pur nella speranza di qualche correttivo. Così la Fondazione Specchio dei tempi ha scelto di offrire gratuitamente la possibilità di conoscere tutti i possibili sistemi ed accorgimenti che possono, in molte occasioni, rendere più sopportabili le bollette. Abbiamo così organizzato una serie di incontri con Antonio Cajelli, l’educatore finanziario che lavora da diversi anni con la nostra fondazione.
Saremo a Torino (Teatro Juvarra) il 24 alle 16,30 e poi in una decina di altre città piemontesi, liguri e valdostane. Frutto dell’esperienza ultradecennale in tema di educazione economica e finanziaria maturata dalla fondazione Specchio dei tempi, questi incontri hanno l’obiettivo di trasmettere soluzioni semplici, autentiche e credibili. La logica dell’incontro non è ascoltare un esperto, ma leggere insieme le fonti di ciò di cui si parla, anche nell’ottica di orientare ogni cittadino alla ricerca di informazioni certe sui siti dello Stato.
Di cosa parleremo? Il primo esempio pratico proposto è proprio il mondo dei consumi domestici e delle bollette. I partecipanti scoprono le principali funzioni del Portale dell’Arera e in particolare il Portale delle Offerte e l’Atlante del Consumatore. Questa parte mostra come utilizzare questi strumenti ed ha l’obiettivo di far comprendere la funzione del “comparatore indipendente” ma anche di intaccare alcune credenze che si sono costruite per letture parziali, imprecise e/o interessate. Fondamentale sarà poi la conoscenza dei contratti: i partecipanti verranno accompagnati a riconoscere gli elementi essenziali di un contratto e del ‘diritto alla trasparenza’. L’attenzione è rivolta in particolare al diritto/dovere di chiedere il contratto prima di firmare ed a come riconoscere rapidamente gli aspetti essenziali entro l’abbondante documentazione fornita, consentendoci scelte corrette per prevenire criticità future.
Le date di “Come sopravvivere alle bollette” sinora fissate sono le seguenti:
Si aggiungeranno altre date.
L’ingresso è gratuito, ma è gradita prenotazione.