Ad Arquata del Tronto è nata Ginevra, anche a lei il nostro assegno

Angelo Conti

Specchio dei tempi, da 3 anni, accoglie ogni bimbo che nasce ad Arquata del Tronto (il comune marchigiano pesantemente terremotato cinque anni fa – con 51 morti – dove Specchio ha ricostruito le scuole e la palestra) con un assegno da 2 mila euro. Un aiuto concreto per i giovani genitori in un comune che sta cercando lentamente di tornare alla vita.

Ginevra vive in una delle casette prefabbricate Sae a Borgo 1. Un abbraccio anche a mamma Adele e papà Antonio. 

Arquata, un’area verde per ricordare Marisol

Angelo Conti

Questa mattina alla scuola “Specchio dei tempi” di Arquata del Tronto è stato inaugurato l’orto di Marisol, l’area verde realizzata a ridosso della palestra (anche questa, come la scuola, costruita da Specchio dei tempi e dai lettori de La Stampa) in ricordo della più piccola vittima del terremoto di 4 anni fa: aveva appena 18 mesi.

Da lontano, tutti noi di Specchio partecipiamo a questo momento di vita e di ricordo. Con la promessa che saremo lì, sabato 29 maggio, alla presentazione del progetto “Miniguide”, anche questo finanziato da Specchio dei tempi a favore dei bambini che frequentano la scuola.

Arquata, segnali di speranza

Angelo Conti

Specchio dei tempi sostiene molte piccole attività nell’area del terremoto in Centro Italia. Ad Arquata del Tronto anche l’allevamento di oche di Maria Giglio, che ci ha inviato questa bella immagine. È una nidiata di oche nata nell’incubatrice di Specchio dei tempi.

Ci sentiamo tutti un po’ gli zii di queste piccole oche ovaiole, anch’esse utili al ritorno alla vita di questa terra martoriata.

Benvenuto Alessandro, quinto bimbo del 2020 ad Arquata

Angelo Conti

Benvenuto ad Alessandro Di Bastiani, il quinto bimbo nato quest’anno ad Arquata del Tronto, il comune marchigiano adottato da Specchio dei tempi dopo il terremoto di quattro anni fa. Lo abbracciamo e lo coccoliamo. E gli manderemo domani 2000 euro, il benvenuto di Specchio dei tempi.

Lo aspettiamo fra tre anni alla scuola che abbiamo ricostruito, già frequentata da suo fratello Cristiano. E congratulazioni alla mamma Federica ed al papà Giovanni.