Specchio dei tempi è una fondazione sostenuta dalla comunità dei lettori de La Stampa e da migliaia di donatori in tutto il mondo. Siamo allo stesso tempo una rubrica dello storico giornale torinese: uno spazio riservato ai lettori, che sulle nostre colonne possono confrontarsi, denunciare ingiustizie, chiedere e offrire aiuto, sollecitando così lo sviluppo di iniziative benefiche.
La rubrica è nata nel 1955 e da allora le lettere di Specchio dei tempi vengono pubblicate ogni giorno. Sono diventate un appuntamento fisso per generazioni di piemontesi e hanno dato vita a una straordinaria catena di solidarietà. Anche la prima sottoscrizione fu lanciata nel 1955, per “rendere meno triste e desolato il Natale di due orfani”. Un giovane muratore era stato investito, lasciando moglie e due bimbi: i lettori abbracciarono quella famiglia, con la stessa generosità con cui oggi sostengono gli oltre 85 progetti che Specchio ha attivato a Torino, in Italia e nel mondo.
Dallo tsunami al Covid-19, passando per terremoti e alluvioni, nelle emergenze e nella quotidianità siamo vicini a chi soffre, con interventi per gli ospedali, le scuole, le fasce più deboli. Facciamo cose concrete, in tempi immediati, perché chi è in vera difficoltà non può aspettare. Raccontiamo ogni intervento su “La Stampa” e sui nostri canali. Lavoriamo tanto e non ci fermiamo mai. Siamo una fondazione che ci mette il cuore e da 69 anni cerca, ogni giorno, di donare speranza.
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