Da oltre 65 anni la Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi dona speranza a chi soffre. E lo fa, ogni giorno, con cose concrete. Abbiamo 70 progetti attivi, a Torino, in Italia e nel mondo. Assistiamo gli anziani soli, le famiglie bisognose, i malati, i senzatetto, i bambini e le popolazioni vittime di calamità. Siamo quelli delle scuole dopo i terremoti: dall’Emilia ad Haiti, passando per il Centro Italia, ne abbiamo ricostruite 26 a tempo record, dopo le più gravi tragedie degli ultimi trent’anni. Siamo quelli delle Tredicesime dell’Amicizia: ogni Natale, dal 1976, doniamo un assegno agli over65 dimenticati da tutti. Siamo quelli che nelle emergenze intervengono subito, con poche parole e tanti fatti. Siamo quelli che quando tutto crolla, costruiscono.
Dopo l’Alluvione del Piemonte abbiamo raccolto 25 miliardi di lire, utilizzati per scuole, ponti e aiuti economici. Dopo lo Tsunami siamo stati vicini ai bimbi dell’Asia con interventi immediati e una presenza continua: alcune iniziative proseguono ancora oggi. Per il Coronavirus siamo in prima linea dall’inizio della pandemia e abbiamo trasformato oltre 10 milioni di euro di donazioni in macchinari per gli ospedali, tablet per le scuole, sussidi per le imprese, e spese gratuite per gli anziani e le famiglie bisognose. Nell’ultimo anno abbiamo aiutato più di 40 mila persone, grazie ai lettori de La Stampa e alla generosità senza confini che nasce dalle pagine del giornale. Con “Specchio d’Italia” vogliamo portare questa straordinaria ondata di solidarietà in tutto il Paese.