Dai testamenti emerge la volontà di continuare a essere vicini a chi soffre. Un contributo prezioso soprattutto per le “Tredicesime degli Anziani”
Ogni anno Specchio dei tempi riceve lasciti testamentari dai lettori. Sono aiuti importanti, al di là della loro singola entità, per quanto essi rappresentano: l’ultimo gesto verso una fondazione che ha evidentemente conquistato, con i fatti, la fiducia del donatore.
Questi lasciti vengono impiegati seguendo le indicazioni fornite da chi ha voluto compiere questo gesto di solidarietà: il denaro ricevuto (o quello ottenuto dalle vendite dei beni ereditati) potrà essere destinato ai bambini indigenti, ad apparecchiature ospedaliere (come la nuova risonanza magnetica che doneremo in estate a Candiolo) oppure impiegato in uno dei progetti della fondazione (per esempio le opere dei padri camilliani ad Haiti o le medicine ed i viveri per l’ospedale dei bambini ad Hargeisa in Somalia.
Statisticamente, comunque, il maggior numero di indicazioni è quella per le Tredicesime dell’Amicizia che è l’aiuto che, ogni anno a Natale, viene consegnato a 2000 anziani poveri e soli. In caso di mancata indicazione, le risorse verranno destinate al Fondo di Solidarietà da cui la fondazione attinge il denaro per compiere, ogni anno, decine di interventi a favore di famiglie indigenti. Il Fondi di Solidarietà viene inoltre attivato in caso di gravi calamità naturali per poter disporre, con grande rapidità, dei fondi necessari agli interventi più urgenti, quelli insomma delle primissime ore.
Se lasciare l’eredità od un lascito alla Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi (via Lugaro 15, Torino) è solitamente semplice è però vero che, talvolta, alcune imprecisioni hanno creato degli ostacoli all’obiettivo di rispettare la volontà del donante. Ricordiamo, a questo proposito, che chi vuole beneficiare con un lascito la Fondazione, deve provvedervi con un testamento (eredità per lasciare l’universalità dei beni o una quota, legato, per un determinato bene). In ogni caso può essere utile rivolgersi ad un notaio. La Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi è un’Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS), pertanto i lasciti a suo favore non sono sottoposti ad alcuna imposta.
Nella pratica ecco un esempio di eredità… «Nomino mio erede universale (o per una quota percentuale) La Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi Onlus, con sede in via Lugaro 15 a Torino». Così la Fondazione diventa erede. O un esempio di legato… «Lascio alla Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi Onlus, con sede in via Lugaro 15 a Torino, la somma di euro … o l’immobile sito in … ». Così la Fondazione diventa legatario
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito (www.specchiodeitempi.org) ma è anche possibile scrivere una mail (specchiotempi@lastampa.it) oppure telefonare, in orario di ufficio, allo 011. 6568388 oppure allo 011. 6568229.
