Specchio dei tempi interviene in aiuto della gente del Piemonte. La fondazione de La Stampa, da sempre vicina al suo territorio, ha deciso di aprire una sottoscrizione a favore degli abitanti dei comuni colpiti dall’alluvione del 2-3 ottobre 2020. Per Specchio si tratta di riprendere una triste ma consolidata tradizione che nel 1994 ci vide raccogliere oltre 25 miliardi di lire per gli alluvionati sul percorso del Tanaro. L’attività solidale sulle aree colpite ha intanto trovato un partner importante in Reale Foundation che sosterrà interventi per 70.000 euro. Anche l’Unione Industriali di Torino, la Banca Alpi Marittime e la Confartigianato di Cuneo hanno stanziato un contributo.
La prima iniziativa che è stata decisa è quella del “Bando Alluvione” con cui stiamo aiutando 65 piccole attività, nei comuni maggiormente colpiti del Cuneese. Un progetto destinato soprattutto ai negozi, agli artigiani, ai bar, ai piccoli ristoranti. Ogni azienda riceverà 3000 euro a fondo perduto: sono già stati effettuati i bonifici ai vincitori.
Accanto al bando per le piccole attività commerciali del Cuneese sono previste opere strutturali nei comuni più colpiti dall’emergenza. Sono già stati decisi ed inoltrati una serie di aiuti facendo riferimento alla sottoscrizione popolare che ha finora permesso di raccogliere complessivamente oltre 340 mila euro attraverso 750 singole donazioni.
Già erogati consistenti aiuti al Centro di formazione professionale di Ceva (60 mila euro), all’asilo comunale e alla passerella ancora di Ceva (10 mila), al Centro polifunzionale di Nucetto (10 mila euro) ed al Parco Pollicino di Ormea (10 mila euro). In queste ore sono in fase di valutazione interventi anche in altri comuni. Scelte che verranno completate entro pochi giorni, per garantire la tempestività, che in queste situazioni è fondamentale per dare slancio e speranza a chi è stato colpito.