Specchio dei Tempi, la fondazione nata grazie alla spinta solidale dei lettori de La Stampa, s’incontra con la Fondazione Bersezio, che ricorda la figura e l’attività di Vittorio Bersezio, fondatore della Gazzetta Piemontese che poi cambiò nome, diventando La Stampa. L’alleanza ha un nobile scopo: aiutare un folto gruppo di over 80 torinesi. I più anziani, i più fragili, i nonni veri della nostra città.
Si comincia con 50 beneficiati, scelti fra coloro che appaiono nelle condizioni più critiche fra quelli segnalati per l’erogazione delle Tredicesime dell’Amicizia. Ma se i riscontri saranno positivi, siamo già pronti a far crescere i numeri. Il progetto dura 6 mesi e prevede innanzitutto un colloquio conoscitivo con gli anziani prescelti, per individuarne esattamente i bisogni. Quindi sarà attivato uno sportello di ascolto ed aiuto che potrà fornire ogni tipo di informazione inerente consegne di medicinali a domicilio, trasporti speciali, assistenza sanitaria.
Una volta al mese, per tutta la durata dell’iniziativa, verrà inviato al domicilio di ogni assistito una spesa solidale gratuita con beni alimentari di prima necessità. Mentre due volte al mese (per due ore ciascuna) verrà inviata, presso il domicilio dei beneficiati, una persona che si occuperà della pulizia della casa, svolgendo quelle attività che un anziano difficilmente potrebbe effettuare.
I giornalisti de La Stampa (insieme ad alcuni studenti dell’Alternanza Scuola Lavoro provenienti dall’indirizzo di Comunicazione del Liceo Classico Alfieri) si impegneranno poi ad andare a raccogliere le testimonianze ed i vissuti personali dei più anziani, vere memorie storiche della città. L’obiettivo è quello di raccogliere e pubblicare questi testi sul giornale e sui siti web, per fare memoria e unire le generazioni.