Redazione
L’arte ha un’unica lingua e con il concerto “Per l’Ucraina e per la Pace” vuole diventare uno strumento di solidarietà. Sabato 14 maggio, alle ore 21, il Conservatorio di Torino ospiterà una serata di musica e poesia. Sul palco gli artisti si esibiranno per unire tradizione italiana e cultura ucraina.
L’idea dell’evento è di Tarcisio Condini, ex direttore del coro Edelweiss. “Ci siamo chiesti cosa potessimo fare per sostenere il popolo ucraino – racconta – e abbiamo deciso di organizzare una raccolta fondi attraverso quello che sappiamo fare meglio: cantare”.
Il ricavato sarà infatti devoluto in beneficenza per sostenere le iniziative di Specchio dei tempi. La fondazione non solo sostiene le famiglie ucraine in Italia, ma ha costruito a Cernivci, nel cuore dell’Ucraina, un villaggio per accogliere chi ancora non può o non vuole fuggire dal conflitto.
Dove acquistare i biglietti
L’ingresso costa 15 euro. È possibile acquistare i biglietti presso:
- la libreria La Montagna, (via Sacchi 28 bis)
- la Segreteria CAI di Torino, (via Barbaroux 1)
- il ristorante al Monte dei Cappuccini, (salita al CAI Torino 12)
Il programma della serata
Sul palco si susseguirà un tandem di musica e poesia. In apertura i testi di Lina Kostenko, celebre poetessa ucraina, letta e interpretata da Patrizia Scianca, attrice e doppiatrice. Poi il coro genovese Monte Cauriol diretto da Massimo Corso canterà brani della tradizione italiana ed europea.
A seguire il coro Nigritella diretto da Willem Tousij, che alterna un repertorio classico a canti popolari, e il coro Edelweiss del CAI di Torino, diretto da Marcella Tessarin, che da oltre settantadue anni tramanda di generazione in generazione i canti tradizionali della montagna. L’amalgama tra i cori saranno le letture del pilastro della letteratura ucraina Taras Scevchenko.
Il coro Edelweiss
“Vogliamo valorizzare l’identità del popolo ucraino, che possiede una cultura forte e ricca”, sottolinea Condini. A chiudere infatti sarà l’inno nazionale ucraino cantato da tutti e tre i cori in segno di solidarietà e vicinanza.
Come donare per i profughi della guerra
Si può donare cliccando qui con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, indicando nella causale per la gente dell’Ucraina.