Ogni giorno 360 defibrillatori installati da Specchio dei tempi vegliano sulle nostre vite. Pronti, nella malaugurata eventualità di un arresto cardiaco, ad entrare in azione. Sono in scuole, impianti sportivi, stazioni della metropolitana, piazze e musei oltre che sulle volanti della Polizia Stradale e sulle gazzelle dei Carabinieri, a bordo dei mezzi dei Vigili del Fuoco.
Il progetto, lanciato da Piemonte Cuore, è stato sostenuto dalla nostra fondazione con una spesa di circa un milione di euro in cinque anni. Abbiamo finanziato l’acquisto dei macchinari e la formazione di migliaia di volontari, oggi in grado di utilizzare in modo corretto l’apparecchiatura, che è comunque semiautomatica e dà istruzione in voce, passo passo, così da far svolgere correttamente le operazioni di rianimazione da chiunque.
Ogni defibrillatore gode anche di assistenza tecnica per 8 anni, così da non gravare sui sempre fragili bilanci delle scuole. E sono centinaia gli incontri con i ragazzi delle scuole, anche elementari, a cui sono stati insegnate le procedure per un corretto massaggio cardiaco.
Questo progetto è affiancato da una attività di screening cardiologico sui ragazzi delle scuole secondarie torinesi. Migliaia di studenti vengono sottoposti a elettrocardiogrammi e, se necessario, a successive visite di approfondimento. Numerose le malattie evidenziate, facilmente contrastabili con una condotta di vita corretta. Quest’ultimo progetto è sviluppato con la Associazione AICR Lorenzo Greco, che ricorda un bambino deceduto a scuola, alcuni anni fa, per un improvviso arresto cardiaco. Insieme a suo nonno, il mitico volontario Nonno Mario, Specchio lavora oggi nelle scuole perché quella tragedia non si ripeta più.