L’informatica non ha età

Qualcuno la chiama povertà culturale, qualcuno digital divide, qualcun altro semplicemente “difficoltà a stare al passo coi tempi”. La formazione digitale rappresenta un passaggio importante per il superamento delle differenze e per una efficace integrazione degli over 60 nel mondo di oggi. Di fatto, l’utilizzo di strumenti e servizi digitali offre – soprattutto agli anziani – l’opportunità di socializzare, mantenere relazioni e preservare la propria indipendenza, anche in situazioni di mobilità limitata.

L’on-line, infatti, oltre a permettere di interagire a distanza con amici e familiari, consente di avere a disposizione un’informazione costante su eventi e notizie, effettuare prenotazioni per visite mediche, accedere al proprio profilo sanitario, fare acquisti di vario genere, ottenere attestazioni e molto altro. Rendere il mondo digitale più accessibile significa quindi dare la possibilità di sfruttare appieno i vantaggi che offrono tecnologie moderne.

Per questo, nel 2019 la Fondazione Specchio dei tempi ha dato vita al progetto l’informatica non ha età: un’iniziativa dedicata alla promozione della formazione con l’obiettivo di favorire l’inclusione digitale delle persone a maggiore rischio di esclusione, gli over 60.

Il progetto, sviluppato grazie alla collaborazione tra Fondazione Specchio dei tempi e Gruppo Editoriale Gedi, oggi offre un percorso online di informatica di base totalmente gratuito, tenuto da una professionista del settore.

Si tratta di 21 video-lezioni, ciascuna della durata di circa 40 minuti, che coprono una vasta gamma di argomenti, tra cui:

  • I comandi base del computer, dello smartphone e del tablet
  • La gestione della posta elettronica
  • L’utilizzo delle più importanti app di messaggistica
  • L’utilizzo dei social network
  • L’accesso e utilizzo del fascicolo sanitario
  • La spesa on line
  • Modalità di attivazione dello spid
  • L’Isee precompilato

Oltre ciò, l’informatica non ha età prevede anche l’organizzazione di eventi di approfondimento in presenza, principalmente nell’area piemontese e ligure.

In questi anni la fame di sapere e di restare al passo con la tecnologia da parte di chi ha seguito le video lezioni è parsa davvero tanta. In pochi anni abbiamo registrato 10.000 iscritti!

Per questo motivo vorremmo continuare, con il vostro sostegno, a sviluppare contenuti e proporre nuovi video.

Unisciti a noi in questa missione di inclusione digitale. Dona oggi stesso e aiuta gli anziani a scoprire e sfruttare le opportunità del mondo digitale!

Per la famiglia di Pavel

Specchio dei tempi ha consegnato a Laura Tanase, moglie di Pavel, uno degli operai morti nell’incidente della diga di Suviana, un primo contributo economico.

La donna vive a Settimo Torinese con due figli di 14 anni.

Oltre all’aiuto in denaro, Specchio dei tempi ha messo a disposizione della donna un posto nel prossimo programma “Forza Mamme” che partirà il prossimo settembre. Potrà quindi godere, se lo vorrà, sino all’estate 2025 dei supporti economici e formativi previsti da questo tradizionale progetto di Specchio dei tempi.

 

Per Salvatore

Beppe Minello

Michela Moliterni ha 26 anni,  tre figli piccoli e un sogno. Vuole aiutare il più grande dei tre, Salvatore, “a vivere – dice – una vita il più normale possibile”. Nato 8 anni fa prematuro e dopo un parto difficile aggravato dai postumi di un’emorragia cerebrale, il piccolo Salvatore soffre di difficoltà motorie – che i medici chiamano “stereotipie” – ed è quasi totalmente cieco. Ma è sveglio. Tanto. A volte, detto con affetto, persin troppo.

Fatica a concentrarsi, ma ha una memoria infallibile. L’ultima sua scoperta è “Alexa” con la quale ha già fatto arrivare a casa polizia, vigili del fuoco e 118. Ma la sua vera passione è “Giallo”, un cucciolo di Golden retriever che oggi ha 6 mesi. Quando avrà un anno e mezzo, mamma Michela e papà Rosario Lombardo, decoratore di 33 anni, vogliono farlo addestrare in un centro specializzato di Pisa. Perché “Giallo” è destinato a diventare l’accompagnatore e il protettore del suo padroncino.

Ma già oggi, hanno spiegato a Michela, bisogna darsi da fare. Il cucciolo dev’essere, diciamo, preparato. Deve imparare a rispondere ai comandi, a stare accanto a Salvatore. “Non è una terapia risolutiva. Ma medici e psicologi concordano sul fatto che può essere un grande aiuto. Lo vedo quando Salvatore incontra la logopedista. Se si agita, è sufficiente che ‘Giallo’ si avvicini per farsi accarezzare e il mio bambino si tranquillizza” racconta Michela tenendo in braccio Enea, il figlio più piccolo di 2 anni, mentre Ettore, quello di mezzo di quasi 7 anni, cerca in tutti modi, quasi sempre rumorosi, di attirare l’attenzione del cronista.

Il problema di Michela, che non ha la patente –  “Tanto non potrei permettermi l’auto” – è quello di poter accompagnare Salvatore e il cucciolo ovunque. “Devono abituarsi a stare insieme in ogni ambiente e situazione. Dalla stazione ferroviaria al parco”. Luoghi difficili da raggiungere agevolmente senza un’auto. “Con mio marito abbiamo deciso di fare qualche sacrificio in più per avere le risorse per usare i taxi. Ma spesso non vogliono il cane, arrivano dopo mezz’ora…”.

La soluzione immaginata è una cargo-bike in grado di accogliere sul pianale di carico “Salvatore e Gold e magari pure Enea ed Ettore” sorride Michela, già immaginandosi a spasso per Torino con cane e figli, aiutata dalla pedalata assistita. Fondamentale per spostare un mezzo che “pesa 3 quintali e che può costare più di 5 mila euro” dice Michela.

Ecco, il problema sono i soldi. La famiglia Lombardo non è in grado di racimolare quei 5 mila euro necessari a realizzare un sogno e a donare a Salvatore “qualche possibilità in più di avere un’adolescenza e una vita meno difficili”. E si è rivolta a Specchio dei tempi chiedendo aiuto.

Un aiuto che Salvatore meriterebbe. Il primo, difficile anno di vita l’ha trascorso tra il Maria Vittoria dov’è nato e il Regina Margherita, sballottato da un reparto all’altro da medici che non riuscivano a capire bene la sua situazione sanitaria. Nessuno, ad esempio, ricorda mamma Margherita, si sarebbe “reso conto della sua cecità. Hanno fatto partire le pratiche per l’invalidità senza menzionare quella disabilità”.

All’asilo e poi a scuola, dove frequenta la seconda, Salvatore è seguito da insegnanti di sostegno e specialisti. Michela Moliterni ha provato a sondare Asl e associazioni per capire se la cargo-bike poteva essere inclusa tra gli ausili a carico del servizio pubblico. Va da sé che la risposta è stata negativa.

Restano, dunque, solo la solidarietà, la generosità di chi deciderà di condividere il sogno di mamma Michela, del piccolo Salvatore e del cucciolo “Giallo”. Specchio dei tempi, che “dona speranza” da quasi 70 anni, c’è.

Vittoria for Women Tour

Il Vittoria for Women Tour 2024 sta per iniziare.

La Fondazione Specchio dei tempi e Vittoria Assicurazioni rinnovano il loro impegno per portare avanti un programma di sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno. Attraverso “la salute femminile è la nostra meta”, offriamo visite senologiche gratuite e preventive in diverse località balneari italiane.  Ti invitiamo a unirti a noi in questa importante missione di prevenzione: il 22 e 23 giugno ci potrai trovare a Milano Marittima per la prima tappa del tour.  Ogni donazione, grande o piccola, ci avvicina sempre di più al nostro obiettivo comune: sconfiggere il cancro.  I tuoi aiuti saranno utilizzati per acquistare gli strumenti necessari, come ecografi portatili, fondamentali per migliorare le attività di screening e sensibilizzazione. Insieme possiamo fare la differenza nella lotta contro il cancro al seno. Grazie per il tuo sostegno!

Le tappe del tour 2024

22-23 giugno 2024 – Milano Marittima (Emilia Romagna)

29-30 giugno – Pescara (Abruzzo)

6-7 luglio – Rosolina (Veneto)

13-14 luglio – San Felice Circeo (Lazio)

20-21 luglio – Viareggio (Toscana)

27-28 luglio – Capaccio Paestum (Campania)

 

Un progetto di

Cliniche mobili in Birmania

Specchio dei tempi è presente in Myanmar (Birmania), uno dei paesi più poveri del pianeta, dal 2016. Nella zona sud del paese, a Kawthaung, in un’area flagellata da malaria e dengue, oltre che dalla tratta di prostituzione minorile, dall’A.I.D.S. e dal mercato illegale della droga, svolgiamo da otto anni un progetto sanitario.

Lavoriamo attualmente con due obiettivi. Il primo è quello di garantire la quotidiana attività di un ambulatorio medico gratuito a Kawthaung, città al confine con la Thailandia, dove i servizi sanitari sono del tutto inadeguati e la popolazione è costretta a cercare cure a pagamento, senza potersele permettere. Nella nostra Basic Health Clinic abbiamo in cura 4000 pazienti e operiamo una media di 50 visite al giorno. Il secondo obiettivo è un’attività di cliniche mobili: utilizziamo fuoristrada e barche con a bordo un medico e due infermieri, per raggiungere i villaggi più sperduti. Sono oltre venti quelli dove riusciamo ad arrivare, in un raggio di 150 chilometri. Portiamo cure a migliaia di persone, in particolare bambini affetti da malnutrizione e problemi respiratori.

Abbiamo promosso anche diverse missioni di medici italiani in Birmania per formare il personale locale. In particolare, insieme a Medacross stiamo ora potenziando l’Aung Bar Station Hospital, un piccolo ospedale rurale: vogliamo migliorarne i servizi e l’approvvigionamento di medicinali in modo da coprire il fabbisogno sanitario della popolazione che vive e lavora nell’area e che al momento è costretta a percorrere 80 chilometri per raggiungere Kawthaung. Nei prossimi mesi continueremo a dare speranza a un paese straziato dalle recenti tensioni politiche che potrebbero portare ad un ulteriore impoverimento.

Forza Mamme 2024

Forza Mamme!

Da sei anni, Specchio dei tempi propone a Torino il progetto Forza Mamme!. L’obiettivo è semplice: stare vicini a 100 donne che si ritrovano sole con i loro bambini, spesso in condizioni economiche precarie e con scarse chance di inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Quello “stare vicini” vuol dire innanzitutto garantire la quotidianità (borse della spesa, buoni carne) ma soprattutto costruire con queste donne (metà italiane e metà straniere) un percorso di crescita, crescita di autostima ma anche crescita di competenze e quindi di possibilità di impiego. Sono in programma anche incontri con donne che, sole come loro, ce l’hanno fatta a creare un’attività imprenditoriale. Per madri e figli sono a disposizione logopedisti, psicologi oppure i dentisti dell’Associazione protesi dentaria gratuita.

È disponibile anche uno sportello legale gratuito. Per il 185 bambini , accanto a momenti ludici ( giochi, cinema…), ci sono anche i tre doposcuola di Specchio; a Barriera di Milano., al Lingotto, a Madonna di Campagna. Sempre per i bambini d’estate si organizzano soggiorni in colonia. Tutte le iniziative accompagnate dall’impegno costante dei nostri volontari, sempre pronti all’ascolto e al sostegno delle mamme.

Come donare per Forza Mamme!

Tutti possono sostenere le Forza Mamme! Qui sul sito con carta di credito e Paypal, Satispay . Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, indicando nella causale “Forza Mamme!”.

Come partecipare a Forza Mamme!

Forza Mamme! mira a fornire aiuto concreto a 100 mamme sole.

Per partecipare al progetto, le interessate dovranno compilare il form sottostante e fornire le informazioni necessarie, tra cui:

  • Nome
  • Cognome
  • Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE)
  • Numero di telefono
  • Indirizzo email

Questi dati sono fondamentali per valutare l’idoneità delle mamme candidate.

Requisiti di partecipazione

Il progetto è rivolto esclusivamente alle mamme sole, ovvero senza un marito o un partner convivente. Questo criterio è stato stabilito per indirizzare il supporto a chi ne ha maggiormente bisogno e per garantire che le risorse disponibili siano utilizzate in modo concreto ed efficiente.

Prevenzione contro il Cancro

Il sostegno alla sanità è stato sempre uno degli obiettivi di Specchio dei tempi. In questo contesto, è sempre stata posta estrema attenzione alla prevenzione contro il cancro. Numerose le iniziative a sostegno, compresa (da socio fondatore) la partecipazione alla nascita dell’Istituto di Candiolo.

Ecco i più importanti progetti realizzati sul territorio, grazie alle donazioni ed ai lasciti testamentari giunti alla fondazione.

 

OSPEDALE SANT’ANNA / DAY HOSPITAL ONCOLOGICO

Completo rifacimento e ristrutturazione del day hospital dell’Ospedale Sant’Anna. In questa area dell’ospedale vengono effettuati i trattamenti chemioterapici ed è disponibile un supporto psicologico per le pazienti. Viene utilizzato da circa 3000 donne ogni anno.

ASL 3/ AMBULATORI VIA MONTANARO

Sostegno all’allestimento della Head and Neck Cancer Unit, la prima struttura multidisciplinare ospedaliero-territoriale dedicata ai tumori del “distretto testa e collo Il modello è quello delle Breast Unit, specializzate nella diagnosi e nella cura del tumore al seno, o delle Prostate Cancer Unit in ambito urologico. Le funzioni: diagnostica, pretrattamento, follow up post trattamento.

CANDIOLO / RISONANZA MAGNETICA

La risonanza magnetica General Electric, di alta gamma, è stata donata all’Istituto per la ricerca e la cura contro il cancro di Candiolo da Specchio dei tempi. Fra delibera del CdA di Specchio (spesa di circa 1,2 milioni di euro) ed entrata in funziona sono passati appena 5 mesi. Oggi effettua oltre 1000 accertamenti ogni anno.

SPECCHIOBUS / VISITE SENOLOGICHE

Con lo Specchiobus, il nostro mezzo mobile dotato di due ambulatori, abbiamo effettuato migliaia di visite senologiche a Torino, ma anche in tutta Italia. Salvando, grazie alla diagnosi precoce, decine di vite.

Nel 2024 sono previsti nuovi interventi a sostegno della cura contro questa malattia. Aiutaci ad essere più incisivi in questa battaglia, che è una battaglia di tutti.

Inoltre, tutti gli importi che ci verranno corrisposti da chi deciderà di affidarci il suo 5×1000 saranno impiegati in questo progetto.

 

Forza Nonni!

Forza Nonni!

Accanto agli anziani, tutto l’anno.

Specchio dei tempi, la fondazione nata grazie alla solidarietà dei lettori de La Stampa, si unisce da tre anni alla Fondazione Bersezio per il progetto Forza Nonni! onorando la memoria e l’opera di Vittorio Bersezio, fondatore della Gazzetta Piemontese, ora conosciuta come La Stampa. Questa alleanza ha un nobile scopo: supportare un gruppo di piemontesi over 80, i più anziani e fragili, i veri nonni della nostra città, con un progetto attivo già da cinque anni.

Il progetto Forza Nonni! offre una serie di servizi gratuiti per migliorare la qualità della vita degli anziani:

  • Consegna della spesa ogni 15 giorni: per garantire l’accesso ai beni di prima necessità.
  • Consegne bisettimanali di frutta e verdura fresche: per una dieta sana e bilanciata.
  • Assistenza domestica: 4 ore al mese di aiuto domestico con una colf.
  • Supporto telefonico quotidiano: la presenza costante di un volontario per offrire compagnia e assistenza.
  • Disponibilità di una psicologa: per il supporto emotivo e psicologico.
  • Accesso immediato a visite mediche con il progetto “Mille visite”.
  • Interventi gratuiti e immediati in caso di emergenze: riparazione di occhiali rotti, guasti agli elettrodomestici, trasporti da e per ambulatori e ospedali.
  • Cura degli animali domestici: fornitura di alimentazione e servizio veterinario per visite e vaccinazioni.
  • Invio automatico della Tredicesima dell’Amicizia.

Il progetto Forza Nonni! rappresenta un sostegno fondamentale per i nostri anziani, garantendo loro una vita più serena e dignitosa.

 

Perché sostenere il progetto?

Sostenere il progetto Forza Nonni! significa fare la differenza nella vita dei nostri anziani, offrendo loro il supporto e l’assistenza di cui hanno bisogno per vivere in sicurezza e serenità. Con il tuo contributo, possiamo garantire la continuità e l’espansione dei nostri servizi, assicurando che nessun anziano sia lasciato solo o in difficoltà

Ogni donazione si traduce in un aiuto concreto: dal cibo fresco consegnato a domicilio, all’assistenza sanitaria immediata, fino alla compagnia e al sostegno emotivo che i nostri volontari offrono quotidianamente. Supportare Forza Nonni! significa anche onorare le generazioni che ci hanno preceduto, riconoscendo il loro valore e garantendo loro una qualità di vita migliore. Un piccolo gesto da parte tua può avere un impatto enorme nella vita di tanti nonni torinesi.

 

Come effettuare una donazione a favore del progetto Forza Nonni

Effettuare una donazione a favore del progetto Forza Nonni! è semplice e immediato. Puoi scegliere tra diverse opzioni di importo: 

  • 28 € per interventi in caso di emergenze;
  • 46 € per la spesa;
  • 300 € per adottare un nonno;
  • 500 € per inviare la Tredicesima dell’Amicizia.

Oppure inserire un importo libero secondo le tue possibilità. Se desideri che la tua donazione sia fiscalmente rilevante per la detrazione, inserisci i tuoi dati anagrafici e una mail valida per ricevere la ricevuta. In alternativa, puoi optare per una donazione completamente anonima. 

Per il pagamento, puoi utilizzare PayPal, Satispay o una carta di credito inserendo la causale Forza Nonni! Ogni contributo, grande o piccolo, è fondamentale per sostenere gli anziani del Piemonte e garantire loro una vita dignitosa e serena.

 

Lascia il tuo 5 per mille a favore del progetto

Donare il tuo 5 per mille al progetto Forza Nonni! è un modo semplice, ma potente per sostenere gli anziani in difficoltà in Piemonte. Quando compili la tua dichiarazione dei redditi, puoi destinare una parte delle tue imposte a favore della nostra iniziativa, senza alcun costo aggiuntivo per te. Basta inserire il codice fiscale della nostra fondazione nell’apposito riquadro e firmare. 

Il tuo contributo ci aiuterà a continuare a fornire servizi essenziali come la consegna della spesa, l’assistenza sanitaria, il supporto psicologico e molto altro, agli anziani più fragili della nostra comunità. Ogni piccolo gesto può fare una grande differenza. 

 

La Missione della Fondazione

Da 47 anni, Specchio dei Tempi è vicina agli anziani più fragili, offrendo supporto a chi è spesso “senza voce”. Sin dal 1976, con le “Tredicesime dell’amicizia“, forniamo un assegno di 500 euro a duemila over 65, simbolo del nostro impegno verso i nonni più soli e vulnerabili. Oltre a questo, sviluppiamo numerosi progetti per la Terza Età:

  • Corsi di Informatica, Fotografia e Smartphone: per contrastare l’analfabetismo digitale e l’esclusione sociale;
  • Assistenza per l’Alzheimer: con centri dedicati ai malati e alle loro famiglie.

La nostra missione è chiara: stare accanto agli anziani più fragili, offrendo loro voce, dignità e il supporto necessario per una vita serena.

Tredicesime dell'Amicizia

Tredicesime dell’Amicizia

Carla è nata nel 1938, ipovedente. Rimane vedova a 45 anni e cresce da sola le sue tre bambine. Guglielmo, leva 1940, ha dedicato la vita agli altri, proiettando film di qualità al cinema Studio Keller (che porta il suo nome) e realizzando progetti educativi per le scuole. La pensione, però, non basta a nessuno dei due per sopravvivere.

Grazie alle Tredicesime Specchio dei tempi, Carla e Guglielmo ricevono ogni Natale un contributo indispensabile e Forza Nonni! permette loro di seguire una dieta sana, con la consegna della spesa bisettimanale, e di avere il supporto psicologico dei volontari, che non li fanno mai sentire soli.

Gli anziani delle Tredicesime dell’Amicizia non hanno più nessuno accanto. Oppure hanno alle spalle famiglie divise da decenni, distrutte da disgrazie improvvise e dalla povertà quotidiana. Sono anziani fragili e sfortunati, travolti dalla vita.

Sono rimasti soli, con il conto in rosso e le notti in bianco per l’angoscia. Vogliamo abbracciarli nell’unico modo possibile: con un sostegno concreto.

Dal 1976, ogni Natale, garantiamo a migliaia di persone come Carla e Guglielmo un assegno che serve per pagare le bollette, la spesa e gli affitti arretrati. Un regalo che dà speranza. L’unico regalo che riceveranno questi nonni dimenticati da tutti.

In 49 edizioni del nostro storico progetto sostenuto dai lettori de La Stampa, abbiamo già consegnato 82.000 sussidi, per un totale di 33 milioni di euro. I primi aiuti, da 30.000 lire, furono versati a trenta anziani torinesi su richiesta della mitica suor Pierina di Porta Palazzo.

Da allora la cifra è cresciuta fino agli attuali 500 euro, che anche quest’anno vogliamo donare ad almeno 2000 persone, a Torino e nelle province di Cuneo, Asti, Alessandria, Biella, Novara, Verbania e Vercelli, oltre ad Aosta e alla Liguria di Ponente.

L’obiettivo è raccogliere 1 milione di euro entro Natale, e proseguire una tradizione solidale che fa delle Tredicesime dell’Amicizia la più antica sottoscrizione popolare italiana.

Abbiamo ricevuto e verificato centinaia di richieste dai nonni più bisognosi. Ogni offerta che ci viene affidata si trasforma immediatamente in un aiuto concreto.

Più fondi raccogliamo, più anziani abbracciamo. Dona ora.

Un soffio ti può salvare la vita

“Un soffio ti può salvare la vita” nasce con l’obiettivo di contrastare gli incidenti del sabato sera dovuti all’abuso dell’alcool.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Torino e la Fondazione Specchio dei tempi hanno messo a punto un progetto comune per ridurre i rischi, programmando una serie di presidi, prevalentemente in aree della movida o presso discoteche e locali notturni. I giovani che lo desiderano possono sottoporsi all’alcool test, così da accertare le proprie condizioni prima di mettersi alla guida.

L’idea di questo progetto è nata dopo che un lettore de La Stampa aveva scritto alla rubrica di lettere Specchio dei tempi, raccontando e lodando la sua esperienza davanti ad una discoteca: “Era sabato sera quando, uscendo dal Tabata di Sestriere mi veniva chiesto da un carabiniere in divisa se avessi bevuto. Gli rispondo “due drink”. Lui mi dice: “Vuole provare a soffiare prima di mettersi al volante?”. Questa sua risposta mi ha scaldato il cuore, finalmente si è realizzato il mio sogno, fuori da un locale le forze dell’ordine con l’obiettivo di prevenire e non di punire.

L’iniziativa è stata estesa nella città di Torino con l’utilizzo dello SpecchioBus (un ambulatorio mobile), la disponibilità di un medico volontario e di alcool test donati da FederFarma. I Carabinieri garantiscono appoggio logistico e, insieme ai volontari di Specchio, sensibilizzano i giovani sui rischi della guida in stato di ebbrezza, invitandoli a sottoporti al test.

I prossimi appuntamenti con SpecchioBus saranno:

  • 1° giugno – Piazza Vittorio, Torino
  • 8 giugno – San Salvario, Torino
  • 15 giugno – Asti
  • 22 giugno – Cuneo

Forza Bimbi!

La dispersione scolastica è un fenomeno silenzioso e drammatico, perché spesso, insieme alla conseguente povertà educativa, genera emarginazione e talvolta microcriminalità. Alcune ricerche  per lo sviluppo del PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza (rapporto Openpolis – Con i bambini) evidenziano che nel 2022 il 12% degli studenti italiani che ha terminato gli studi non ha le competenze minime di base, mentre il 14% ha lasciato prematuramente la scuola. Percentuali preoccupanti cresciute negli ultimi anni anche a causa della pandemia.

Il punto di partenza non è lo stesso per tutti, proprio a causa della disuguaglianza sociale. Frequentare la scuola, incontrare coetanei, confrontarsi con adulti di riferimento aiuta a sviluppare un pensiero critico e genera opportunità. Ecco perché è necessario, in tutte le regioni italiane, monitorare e programmare interventi specifici di contrasto.

La Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ETS ha fatto della lotta alla dispersione scolastica ed alle povertà educative uno dei suoi obiettivi evidenziando aree ad alto rischio, dove apparivano necessari più impegno e più risorse.

È così nato Forza Bimbi!, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza, Associazione BeChildren, Fondazione Carlo e Maria Pia Ballerini ONLUS, Critical Case Srl, oltre a due realtà coperte da anonimato.

I nostri progetto doposcuola contro la dispersione scolastica

Specchio dei Tempi ha definito le aree di intervento in alcuni contesti urbani particolarmente a rischio e individuato i partner operativi locali: Bastogi a Roma con l’Associazione Amici dei Bimbi, Ex Villaggio Olimpico e Barriera di Milano a Torino con le Associazioni Acmos e Lvia,  Libertà a Bari con l’Associazione Tou.Play, Sant’Antonio Abate a Napoli con IF-ImparareFare, la Città Vecchia di Crotone con Cooperativa Sociale Shalom.

In tutte queste realtà sarà possibile, per 3 anni, realizzare un percorso di crescita, affiancando le scuole e le famiglie, con un occhio attento ad una didattica che, in territori tanto difficili, dovrà anche essere attrattiva per ridurre al minimo i rischi di smarrire ragazzi lungo il percorso.

 

Con il sostegno di

Cofinanziato da

 

CON I BAMBINI
Il progetto “Forza bimbi” è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.
alluvione emilia romagna

Per l’Emilia Romagna

La campagna di solidarietà lanciata già poche ore dopo le prime esondazioni, insieme alla nostra Fondazione gemella Specchio d’Italia, ha raccolto quasi due milioni di euro.

Tutto ciò è stato possibile grazie alla generosità di migliaia di donatori e alla preziosa collaborazione con Satispay: una nuova, grande prova di solidarietà, che ci ha permesso di mettere subito in atto interventi nelle zone più colpite.

Cosa è stato fatto

L’intervento della Fondazione in Emilia Romagna ci ha visti impegnati su più fronti:

  • Ristrutturazione e ripristino di 7 scuole
  • Ristrutturazione di 1 palazzetto sportivo
  • Contributi per la ripartenza di 160 piccole attività imprenditoriali
  • Sostegno a famiglie in difficoltà e piccole realtà locali

La sottoscrizione ha raggiunto i 2.429.587 euro da 69.484 donatori, anche con gli importanti contributi, oltre che di Lu-ve Group e Lavazza, da  Satispay e da Iveco.

Nei mesi scorsi Specchio dei tempi ha già portato a termine interventi di ripristino alla scuola elementare Torchi di Massa Lombarda, nel palazzetto-palestra Palalumagni di Lugo e nella scuola dell’infanzia Capucci sempre di Lugo. Interventi di sostegno alla didattica sono stati effettuati in altre scuole alluvionate (Forlì, Faenza, Tredozio, Modigliana).