Per la famiglia di Pavel

Specchio dei tempi ha consegnato venerdì pomeriggio a Laura Tanase, moglie di Pavel, uno degli operai morti nell’incidente della diga di Suviana, un primo contributo economico.

La donna vive a Settimo Torinese con due figli di 14 anni.

Oltre all’aiuto in denaro, Specchio dei tempi ha messo a disposizione della donna un posto nel prossimo programma “Forza Mamme” che partirà il prossimo settembre. Potrà quindi godere, se lo vorrà, sino all’estate 2025 dei supporti economici e formativi previsti da questo tradizionale progetto di Specchio dei tempi.

Tutti possono aiutare Laura con versamenti a Specchio dei tempi, inserendo nella causale o nel messaggio “Per la famiglia di Pavel”.

Si può donare su questa pagina, con carta di credito e Paypal.

Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a:

Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino – codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200 – Banca Intesa Sanpaolo.

Oppure tramite il conto corrente postale n. 1035683943. Nella causale “Per la famiglia di Pavel”.

Nei giorni feriali è possibile anche versare in via Madama Cristina 35 (orario 10-13).

Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

Info: specchiodeitempi.ets@lastampa.it; Tel: 011/6568376.

Per Salvatore

Beppe Minello

Michela Moliterni ha 26 anni,  tre figli piccoli e un sogno. Vuole aiutare il più grande dei tre, Salvatore, “a vivere – dice – una vita il più normale possibile”. Nato 8 anni fa prematuro e dopo un parto difficile aggravato dai postumi di un’emorragia cerebrale, il piccolo Salvatore soffre di difficoltà motorie – che i medici chiamano “stereotipie” – ed è quasi totalmente cieco. Ma è sveglio. Tanto. A volte, detto con affetto, persin troppo.

Fatica a concentrarsi, ma ha una memoria infallibile. L’ultima sua scoperta è “Alexa” con la quale ha già fatto arrivare a casa polizia, vigili del fuoco e 118. Ma la sua vera passione è “Giallo”, un cucciolo di Golden retriever che oggi ha 6 mesi. Quando avrà un anno e mezzo, mamma Michela e papà Rosario Lombardo, decoratore di 33 anni, vogliono farlo addestrare in un centro specializzato di Pisa. Perché “Giallo” è destinato a diventare l’accompagnatore e il protettore del suo padroncino.

Ma già oggi, hanno spiegato a Michela, bisogna darsi da fare. Il cucciolo dev’essere, diciamo, preparato. Deve imparare a rispondere ai comandi, a stare accanto a Salvatore. “Non è una terapia risolutiva. Ma medici e psicologi concordano sul fatto che può essere un grande aiuto. Lo vedo quando Salvatore incontra la logopedista. Se si agita, è sufficiente che ‘Giallo’ si avvicini per farsi accarezzare e il mio bambino si tranquillizza” racconta Michela tenendo in braccio Enea, il figlio più piccolo di 2 anni, mentre Ettore, quello di mezzo di quasi 7 anni, cerca in tutti modi, quasi sempre rumorosi, di attirare l’attenzione del cronista.

Il problema di Michela, che non ha la patente –  “Tanto non potrei permettermi l’auto” – è quello di poter accompagnare Salvatore e il cucciolo ovunque. “Devono abituarsi a stare insieme in ogni ambiente e situazione. Dalla stazione ferroviaria al parco”. Luoghi difficili da raggiungere agevolmente senza un’auto. “Con mio marito abbiamo deciso di fare qualche sacrificio in più per avere le risorse per usare i taxi. Ma spesso non vogliono il cane, arrivano dopo mezz’ora…”.

La soluzione immaginata è una cargo-bike in grado di accogliere sul pianale di carico “Salvatore e Gold e magari pure Enea ed Ettore” sorride Michela, già immaginandosi a spasso per Torino con cane e figli, aiutata dalla pedalata assistita. Fondamentale per spostare un mezzo che “pesa 3 quintali e che può costare più di 5 mila euro” dice Michela.

Ecco, il problema sono i soldi. La famiglia Lombardo non è in grado di racimolare quei 5 mila euro necessari a realizzare un sogno e a donare a Salvatore “qualche possibilità in più di avere un’adolescenza e una vita meno difficili”. E si è rivolta a Specchio dei tempi chiedendo aiuto.

Un aiuto che Salvatore meriterebbe. Il primo, difficile anno di vita l’ha trascorso tra il Maria Vittoria dov’è nato e il Regina Margherita, sballottato da un reparto all’altro da medici che non riuscivano a capire bene la sua situazione sanitaria. Nessuno, ad esempio, ricorda mamma Margherita, si sarebbe “reso conto della sua cecità. Hanno fatto partire le pratiche per l’invalidità senza menzionare quella disabilità”.

All’asilo e poi a scuola, dove frequenta la seconda, Salvatore è seguito da insegnanti di sostegno e specialisti. Michela Moliterni ha provato a sondare Asl e associazioni per capire se la cargo-bike poteva essere inclusa tra gli ausili a carico del servizio pubblico. Va da sé che la risposta è stata negativa.

Restano, dunque, solo la solidarietà, la generosità di chi deciderà di condividere il sogno di mamma Michela, del piccolo Salvatore e del cucciolo “Giallo”. Specchio dei tempi, che “dona speranza” da quasi 70 anni, ci sarà.

Per Salvatore si può donare su questa pagina con carta di credito e Paypal.

Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a:

  • Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino – codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200 – Banca Intesa Sanpaolo.
  • Oppure tramite il conto corrente postale n. 1035683943. Nella causale “Per Salvatore”.

Nei giorni feriali è possibile anche versare in via Madama Cristina 35 (orario 10-13).

Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

Info:

Mail: specchiodeitempi.ets@lastampa.it

Tel: 011/6568376.

Prevenzione on the road

Il Vittoria for Women Tour 2023 è stato un evento di grande impatto, promosso da Vittoria Assicurazioni in collaborazione con Specchio dei tempi, dedicato alla sensibilizzazione e alla prevenzione dei tumori femminili. Questo tour ha ispirato la creazione del programma “Prevenzione on the road“, un’iniziativa volta ad ampliare l’azione di sensibilizzazione e prevenzione in seguito ai successi registrati l’anno precedente. Durante il tour dello scorso anno, sono state condotte 874 visite in diverse località italiane, individuando ben 31 casi sospetti (30 donne e 1 uomo). L’obiettivo principale del programma è quello di promuovere la consapevolezza sulla prevenzione del cancro al seno e raccogliere fondi vitali per sostenere questa causa.

Attraverso “Prevenzione on the road“, ci impegniamo a informare e coinvolgere le comunità locali sull’importanza della diagnosi precoce e delle pratiche di screening regolari. Specchio dei tempi e Vittoria Assicurazioni rinnovano il loro impegno per portare avanti questa iniziativa, con l’obiettivo di continuare a promuovere la prevenzione femminile e maschile. Offriamo visite senologiche gratuite e preventive in diverse località italiane ed abbiamo progetti per estendere questa offerta.  Uno dei nostri obiettivi è l’acquisto di ecografi portatili per migliorare l’efficacia delle attività di screening e sensibilizzazione. Ti invitiamo a unirti a noi in questa importante missione di prevenzione. Ogni donazione, grande o piccola, ci avvicina sempre di più al nostro obiettivo comune: sconfiggere il cancro.  I tuoi aiuti saranno utilizzati per acquistare gli strumenti necessari, come appunto gli ecografi portatili. Resta aggiornato sulle nostre prossime tappe ed eventi attraverso i nostri canali social media. Insieme possiamo fare la differenza nella lotta contro il cancro al seno. Grazie per il tuo sostegno e la tua generosità.

Le tappe del tour

Milano Marittima (Emilia Romagna): 22-23 giugno

Viareggio (Toscana): 29-30 giugno

Rosolina (Veneto): 6-7 luglio

San Felice Circeo (Lazio): 13-14 luglio

Pescara (Abruzzo): 20-21 luglio

Città da definire (Campania): 27-28 luglio

 

Un progetto di

Vittoria Assicurazioni

 

Cliniche mobili in Birmania

Specchio dei tempi è presente in Myanmar (Birmania), uno dei paesi più poveri del pianeta, dal 2016. Nella zona sud del paese, a Kawthaung, in un’area flagellata da malaria e dengue, oltre che dalla tratta di prostituzione minorile, dall’A.I.D.S. e dal mercato illegale della droga, svolgiamo da otto anni un progetto sanitario.

Lavoriamo attualmente con due obiettivi. Il primo è quello di garantire la quotidiana attività di un ambulatorio medico gratuito a Kawthaung, città al confine con la Thailandia, dove i servizi sanitari sono del tutto inadeguati e la popolazione è costretta a cercare cure a pagamento, senza potersele permettere. Nella nostra Basic Health Clinic abbiamo in cura 4000 pazienti e operiamo una media di 50 visite al giorno. Il secondo obiettivo è un’attività di cliniche mobili: utilizziamo fuoristrada e barche con a bordo un medico e due infermieri, per raggiungere i villaggi più sperduti. Sono oltre venti quelli dove riusciamo ad arrivare, in un raggio di 150 chilometri. Portiamo cure a migliaia di persone, in particolare bambini affetti da malnutrizione e problemi respiratori.

Abbiamo promosso anche diverse missioni di medici italiani in Birmania per formare il personale locale. In particolare, insieme a Medacross stiamo ora potenziando l’Aung Bar Station Hospital, un piccolo ospedale rurale: vogliamo migliorarne i servizi e l’approvvigionamento di medicinali in modo da coprire il fabbisogno sanitario della popolazione che vive e lavora nell’area e che al momento è costretta a percorrere 80 chilometri per raggiungere Kawthaung. Nei prossimi mesi continueremo a dare speranza a un paese straziato dalle recenti tensioni politiche che potrebbero portare ad un ulteriore impoverimento.

Forza Mamme 2024

Forza Mamme!

Da sei anni, Specchio dei tempi propone a Torino il progetto Forza Mamme!. L’obiettivo è semplice: stare vicini a 100 donne che si ritrovano sole con i loro bambini, spesso in condizioni economiche precarie e con scarse chance di inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Quello “stare vicini” vuol dire innanzitutto garantire la quotidianità (borse della spesa, buoni carne) ma soprattutto costruire con queste donne (metà italiane e metà straniere) un percorso di crescita, crescita di autostima ma anche crescita di competenze e quindi di possibilità di impiego. Sono in programma anche incontri con donne che, sole come loro, ce l’hanno fatta a creare un’attività imprenditoriale. Per madri e figli sono a disposizione logopedisti, psicologi oppure i dentisti dell’Associazione protesi dentaria gratuita.

E’ disponibile anche uno sportello legale gratuito. Per il 185 bambini , accanto a momenti ludici ( giochi, cinema…), ci sono anche i tre doposcuola di Specchio; a Barriera di Milano., al Lingotto, a Madonna di Campagna. Sempre per i bambini d’estate si organizzano soggiorni in colonia. Tutte le iniziative accompagnate dall’impegno costante dei nostri volontari, sempre pronti all’ascolto e al sostegno delle mamme.

Come Donare per Forza Mamme!

Tutti possono sostenere le Forza Mamme! Qui sul sito con carta di credito e Paypal, Satispay . Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, indicando nella causale “Forza Mamme!”.

Prevenzione contro il Cancro

Il sostegno alla sanità è stato sempre uno degli obiettivi di Specchio dei tempi. In questo contesto, è sempre stata posta estrema attenzione alla prevenzione contro il cancro. Numerose le iniziative a sostegno, compresa (da socio fondatore) la partecipazione alla nascita dell’Istituto di Candiolo.

Ecco i più importanti progetti realizzati sul territorio, grazie alle donazioni ed ai lasciti testamentari giunti alla fondazione.

 

OSPEDALE SANT’ANNA / DAY HOSPITAL ONCOLOGICO

Completo rifacimento e ristrutturazione del day hospital dell’Ospedale Sant’Anna. In questa area dell’ospedale vengono effettuati i trattamenti chemioterapici ed è disponibile un supporto psicologico per le pazienti. Viene utilizzato da circa 3000 donne ogni anno.

ASL 3/ AMBULATORI VIA MONTANARO

Sostegno all’allestimento della Head and Neck Cancer Unit, la prima struttura multidisciplinare ospedaliero-territoriale dedicata ai tumori del “distretto testa e collo Il modello è quello delle Breast Unit, specializzate nella diagnosi e nella cura del tumore al seno, o delle Prostate Cancer Unit in ambito urologico. Le funzioni: diagnostica, pretrattamento, follow up post trattamento.

CANDIOLO / RISONANZA MAGNETICA

La risonanza magnetica General Electric, di alta gamma, è stata donata all’Istituto per la ricerca e la cura contro il cancro di Candiolo da Specchio dei tempi. Fra delibera del CdA di Specchio (spesa di circa 1,2 milioni di euro) ed entrata in funziona sono passati appena 5 mesi. Oggi effettua oltre 1000 accertamenti ogni anno.

SPECCHIOBUS / VISITE SENOLOGICHE

Con lo Specchiobus, il nostro mezzo mobile dotato di due ambulatori, abbiamo effettuato migliaia di visite senologiche a Torino, ma anche in tutta Italia. Salvando, grazie alla diagnosi precoce, decine di vite.

Nel 2024 sono previsti nuovi interventi a sostegno della cura contro questa malattia. Aiutaci ad essere più incisivi in questa battaglia, che è una battaglia di tutti.

Inoltre, tutti gli importi che ci verranno corrisposti da chi deciderà di affidarci il suo 5×1000 saranno impiegati in questo progetto.

 

Forza Nonni!

Specchio dei Tempi, la fondazione nata grazie alla spinta solidale dei lettori de La Stampa, s’incontra con la Fondazione Bersezio, che ricorda la figura e l’attività di Vittorio Bersezio, fondatore della Gazzetta Piemontese che poi cambiò nome, diventando La Stampa. L’alleanza ha un nobile scopo: aiutare un folto gruppo di over 80 torinesi. I più anziani, i più fragili, i nonni veri della nostra città.

Si comincia con 50 beneficiati, scelti fra coloro che appaiono nelle condizioni più critiche fra quelli segnalati per l’erogazione delle Tredicesime dell’Amicizia. Ma se i riscontri saranno positivi, siamo già pronti a far crescere i numeri. Il progetto dura 6 mesi e prevede innanzitutto un colloquio conoscitivo con gli anziani prescelti, per individuarne esattamente i bisogni. Quindi sarà attivato uno sportello di ascolto ed aiuto che potrà fornire ogni tipo di informazione inerente consegne di medicinali a domicilio, trasporti speciali, assistenza sanitaria.

Una volta al mese, per tutta la durata dell’iniziativa, verrà inviato al domicilio di ogni assistito una spesa solidale gratuita con beni alimentari di prima necessità. Mentre due volte al mese (per due ore ciascuna) verrà inviata, presso il domicilio dei beneficiati, una persona che si occuperà della pulizia della casa, svolgendo quelle attività che un anziano difficilmente potrebbe effettuare.

I giornalisti de La Stampa (insieme ad alcuni studenti dell’Alternanza Scuola Lavoro provenienti dall’indirizzo di Comunicazione del Liceo Classico Alfieri) si impegneranno poi ad andare a raccogliere le testimonianze ed i vissuti personali dei più anziani, vere memorie storiche della città. L’obiettivo è quello di raccogliere e pubblicare questi testi sul giornale e sui siti web, per fare memoria e unire le generazioni.

Tredicesime dell’Amicizia

Ida, 73 anni, ha problemi di cuore da quando è nata e ogni giorno combatte anche per mettere in tavola pranzo e cena. Maria Teresa, 83 anni, ha avuto una vita tormentata e difficile, costellata da mille malanni e da ben 8 interventi chirurgici. Francesca sola al mondo e in gravi difficoltà economiche, ha solo i donatori di Specchio dei tempi.

Gli anziani delle Tredicesime dell’Amicizia non hanno più nessuno accanto. Oppure hanno alle spalle famiglie così: divise da decenni, distrutte da disgrazie improvvise, angosciate da una povertà quotidiana. Sono anziani fragili e sfortunati: la vita li ha travolti. Sono rimasti soli, con il conto in rosso e gli incubi di notte. Per questo vogliamo abbracciarli nell’unico modo possibile, offrendo loro un sostegno concreto. Quello che dal 1976, ogni Natale, garantiamo a migliaia di persone come Mariuccia, Francesco, Ilda e Vincenzo. Un assegno che serve per pagare le bollette, la spesa, gli affitti arretrati. Un regalo che dà speranza. L’unico regalo che riceveranno questi nonni dimenticati da tutti.

In 47 edizioni del nostro storico progetto sostenuto dai lettori de La Stampa, abbiamo già consegnato 78.786 sussidi, per un totale di 32 milioni di euro. I primi aiuti, da 30.000 lire, furono versati a trenta anziani torinesi su richiesta della mitica suor Pierina di Porta Palazzo. Da allora la cifra è cresciuta fino agli attuali 500 euro, che anche quest’anno vogliamo donare ad almeno 2000 persone, a Torino e nelle province di Cuneo, Asti, Alessandria, Biella, Novara, Verbania e Vercelli. Oltre ad Aosta ed alla Liguria di Ponente. L’obiettivo è raccogliere 1 milione di euro entro Natale, e proseguire una tradizione solidale che fa delle Tredicesime dell’Amicizia la più antica sottoscrizione popolare italiana.

Abbiamo ricevuto e verificato centinaia di richieste dai nonni più bisognosi. Ogni offerta che ci viene affidata si trasforma immediatamente in un aiuto concreto.

Più fondi raccogliamo, più anziani abbracciamo. 

Un soffio ti salva la vita

“Un soffio ti può salvare la vita” nasce con l’obiettivo di contrastare gli incidenti del sabato sera dovuti all’abuso dell’alcool.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Torino e la Fondazione Specchio dei tempi hanno messo a punto un progetto comune per ridurre i rischi, programmando una serie di presidi, prevalentemente in aree della movida o presso discoteche e locali notturni. I giovani che lo desiderano possono sottoporsi all’alcool test, così da accertare le proprie condizioni prima di mettersi alla guida.

L’idea di questo progetto è nata dopo che un lettore de La Stampa aveva scritto alla rubrica di lettere Specchio dei tempi, raccontando e lodando la sua esperienza davanti ad una discoteca: “Era sabato sera quando, uscendo dal Tabata di Sestriere mi veniva chiesto da un carabiniere in divisa se avessi bevuto. Gli rispondo “due drink”. Lui mi dice: “Vuole provare a soffiare prima di mettersi al volante?”. Questa sua risposta mi ha scaldato il cuore, finalmente si è realizzato il mio sogno, fuori da un locale le forze dell’ordine con l’obiettivo di prevenire e non di punire.

L’iniziativa è stata estesa nella città di Torino con l’utilizzo dello SpecchioBus (un ambulatorio mobile), la disponibilità di un medico volontario e di alcool test donati da FederFarma. I Carabinieri garantiscono appoggio logistico e, insieme ai volontari di Specchio, sensibilizzano i giovani sui rischi della guida in stato di ebbrezza, invitandoli a sottoporti al test.

Forza Bimbi!

La dispersione scolastica è un fenomeno silenzioso e drammatico, perché spesso, insieme alla conseguente povertà educativa, genera emarginazione e talvolta microcriminalità. Alcune ricerche  per lo sviluppo del PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza (rapporto Openpolis – Con i bambini) evidenziano che nel 2022 il 12% degli studenti italiani che ha terminato gli studi non ha le competenze minime di base, mentre il 14% ha lasciato prematuramente la scuola. Percentuali preoccupanti cresciute negli ultimi anni anche a causa della pandemia.

Il punto di partenza non è lo stesso per tutti, proprio a causa della disuguaglianza sociale. Frequentare la scuola, incontrare coetanei, confrontarsi con adulti di riferimento aiuta a sviluppare un pensiero critico e genera opportunità. Ecco perché è necessario, in tutte le regioni italiane, monitorare e programmare interventi specifici di contrasto.

La Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ETS ha fatto della lotta alla dispersione scolastica ed alle povertà educative uno dei suoi obiettivi evidenziando aree ad alto rischio, dove apparivano necessari più impegno e più risorse.

È così nato Forza Bimbi!, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza, Associazione BeChildren, Fondazione Carlo e Maria Pia Ballerini ONLUS, Critical Case Srl, oltre a due realtà coperte da anonimato.

I nostri progetto doposcuola contro la dispersione scolastica

Specchio dei Tempi ha definito le aree di intervento in alcuni contesti urbani particolarmente a rischio e individuato i partner operativi locali: Bastogi a Roma con l’Associazione Amici dei Bimbi, Ex Villaggio Olimpico e Barriera di Milano a Torino con le Associazioni Acmos e Lvia,  Libertà a Bari con l’Associazione Tou.Play, Sant’Antonio Abate a Napoli con IF-ImparareFare, la Città Vecchia di Crotone con Cooperativa Sociale Shalom.

In tutte queste realtà sarà possibile, per 3 anni, realizzare un percorso di crescita, affiancando le scuole e le famiglie, con un occhio attento ad una didattica che, in territori tanto difficili, dovrà anche essere attrattiva per ridurre al minimo i rischi di smarrire ragazzi lungo il percorso.

 

Con il sostegno di

Cofinanziato da

 

CON I BAMBINI
Il progetto “Forza bimbi” è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.
alluvione emilia romagna

Per l’Emilia Romagna

La campagna di solidarietà lanciata già poche ore dopo le prime esondazioni, insieme alla nostra Fondazione gemella Specchio d’Italia, ha raccolto quasi due milioni di euro.

Tutto ciò è stato possibile grazie alla generosità di migliaia di donatori e alla preziosa collaborazione con Satispay: una nuova, grande prova di solidarietà, che ci ha permesso di mettere subito in atto interventi nelle zone più colpite.

Cosa è stato fatto

L’intervento della Fondazione in Emilia Romagna ci ha visti impegnati su più fronti:

  • Ristrutturazione e ripristino di 7 scuole
  • Ristrutturazione di 1 palazzetto sportivo
  • Contributi per la ripartenza di 160 piccole attività imprenditoriali
  • Sostegno a famiglie in difficoltà e piccole realtà locali

La sottoscrizione ha raggiunto i 2.429.587 euro da 69.484 donatori, anche con gli importanti contributi, oltre che di Lu-ve Group e Lavazza, da  Satispay e da Iveco.

Nei mesi scorsi Specchio dei tempi ha già portato a termine interventi di ripristino alla scuola elementare Torchi di Massa Lombarda, nel palazzetto-palestra Palalumagni di Lugo e nella scuola dell’infanzia Capucci sempre di Lugo. Interventi di sostegno alla didattica sono stati effettuati in altre scuole alluvionate (Forlì, Faenza, Tredozio, Modigliana). 

Stiamo procedendo con l’ultimo cantiere di Specchio dei tempi sull’area alluvionata della Romagna a Sant’Agata sul Santerno, in provincia di Ravenna, Si tratta del cantiere che porterà ad una radicale ristrutturazione dell’asilo nido comunale “Il Girasole” per un valore di circa 1 milione di euro. Il termine dei lavori è previsto a metà giugno.

 

Bimbe del Benin

Albina, quindi bianca. Respinta dalla sua comunità, incapace per retaggi culturali e tribali di accettarla, Isabel stava semplicemente per essere allontanata dal suo villaggio e di fatto condannata a morte. Ma non è successo. Sulla sua strada ha trovato padre Servais ed i volontari torinesi dell’Onlus Amici di Cinzia, che l’hanno accolta in una struttura con decine di altre bambine sfortunate. E che oggi vanno fatto vivere e crescere, pensando anche al loro inserimento in una società che resta povera e difficile, ma che nella quale andranno inserite con un minimo di preparazione e di formazione, così da rendere più semplice il loro accesso ad un lavoro.

Tutto questo accade in Benin, dove vivono le bambine, ed un po’ a Torino dove gli amici di Cinzia, guidati da Silvano Bonato si impegnano per trovare risorse. “Il  centro d’Accoglienza e Sviluppo per Bambine “Amici di Cinzia” di Boukoumbè – spiega Silvano Bonato – è situato nel villaggio di Natta ed è attivo dall’ottobre del 2020. Oggi ospita 40 bambine. La popolazione della città di Boukoumbè, situata a nord-ovest del Benin nel  dipartimento dell’Atakora, secondo l’ultimo censimento del 2018, contava 500.000 abitanti, moltissimi dei quali in situazione di grave povertà.

Il centro di Accoglienza “Amici di Cinzia” dista 8 Km dalla città ma la sua posizione è strategica per l’istruzione delle piccole ospiti che possono frequentare una scuola pubblica situata a soli 100 metri di distanza, una situazione che le pone al sicuro dai pericoli. L’accoglienza delle piccole ospiti avviene con la collaborazione di un’assistente sociale che interviene anche nel seguire le  bambine che le famiglie spontaneamente portano al centro, non potendo seguirle e spesso nemmeno sfamarle.

Attualmente sono in corso i lavori di recinzione dello spazio del centro (in muratura) e a breve inizieranno i lavori per la costruzione del nuovo dormitorio che permetterà di estendere la capacità ricettiva del centro stesso. I lavori si svolgono sempre in “stile africano” ovvero secondo 4 tappe: fabbricazione dei mattoni, scavo fondamenta, costruzione dei muri, posizionamento tetto”. La nuova recinzione garantirà la sicurezza delle bimbe, il nuovo dormitorio consentirà di poterne accogliere un numero maggiore. Ma per fare tutto questo occorrono risorse”.