Il mago Luca Bono incontra i bimbi dell’Ucraina

Angelo Conti

E’ partito ieri pomeriggio il progetto “Forza Mamme Ucraine!” ideato e sostenuto dalla Fondazione Specchio dei tempi con la logistica della cooperativa Crescere 1979. Una ventina di mamme ed una trentina di bambini si sono dati appuntamento nel cortile di Casa Santa Luisa, in via Nizza a Torino,  per uno spettacolo di magia condotto da Luca Bono e Marco Aimone del Circolo Amici della Magia di Torino.

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Molta emozione e molte risate fra i bambini ucraini che, per la prima volta dopo il loro arrivo in Italia si ritrovavano insieme a connazionali della loro età. Grazie alla collaborazione della interprete Tatiana, dello staff del Consolato di Torino, i piccoli ucraini hanno potuto partecipare ai giochi con entusiasmo ed allegria.

Presenti anche i 16 bambini ospitati dalla Croce Rossa di Susa nel Polo Logistico di Bussoleno.  Alla fine c’è stata una abbondante merenda per tutti ed un piccolo regalo da portare a casa. Presenti, fra gli altri, anche il presidente di Specchio, Lodovico Passerin d’Entreves: “Poter dare gioia a bambini sfuggiti ai bombardamenti ed al terrore è una soddisfazione impagabile. Grazie a tutti gli amici di Specchio dei tempi che ci stanno sostenendo nella sottoscrizione dedicata alla gente dell’Ucraina”.

Il progetto “Forza Mamme Ucraine!” prevede, nelle prossime settimane diversi altri appuntamenti: dal giro turistico della città (grazie a Turismo Torino) a momenti di fitness nei parchi, ad un piccolo corso di italiano (pochissimi fra gli ucraini parlano inglese e praticamente nessuno la nostra lingua), a momenti di “scoperta” delle rispettive cucine. Mentre ai più piccoli l’associazione PoDiCiotto offre la possibilità di partecipare gratuitamente ai propri corsi di calcio.

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Sul fronte ucraino, mentre procede la realizzazione del Villaggio di Cernivci, sono in viaggio il pullman partito martedì verso Medyka in Polonia ed il pullman partito ieri da Fossano (con gli aiuti raccolti da Confartigianato Cuneo) diretto ad Orodea in Romania. Mentre un camion di aiuti, con a bordo anche un’infermiera, è in viaggio verso la Polonia.

Continua la raccolta di derrate alimentari, acqua minerale, farmaci, articoli sanitari. Possono essere consegnati in via Lombroso 16 (dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12,30), in Largo Turati 49 (Confartigianato) dal lunedì al venerdì (9-12,45; 14.15-16,30) e in strada Pallerina 25 (Remar) tutti i giorni (9-13, 15-19). Analoga raccolta è in atto, sino a venerdì mattina, fra gli allievi del Liceo Alfieri. Oggi Acqua Sant’Anna ha consegnato a Fossano migliaia di litri di acqua minerale, richiestissima nei campi profughi dove non esiste acqua potabile. Partiranno nei prossimi giorni con un Tir in allestimento.

Il villaggio in costruzione vicino al confine rumeno

Continua anche la distribuzione di aiuti economici alle famiglie in arrivo. Già centinaia hanno ricevuto un contribuito da 500 euro per le prime spese in Italia. Oggi pomeriggio è toccato a 60 famiglie nella redazione di Novara.

Come donare per i profughi dell’Ucraina

Si può donare cliccando qui con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, indicando nella causale per la gente dell’Ucraina.

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