Ha riaperto l’asilo Capucci di Lugo

Un’altra promessa mantenuta, Specchio dei tempi ha riaperto lunedì 8 gennaio la scuola dell’infanzia comunale “Capucci” di Lugo, completamente ristrutturata dopo l’alluvione di maggio. Centotrenta bambine e bambini sono così tornati a riempirla di giochi e di gioia. Specchio dei tempi lo aveva promesso alla comunità romagnola la scorsa estate: “Bimbi all’asilo subito dopo Natale”. Grazie all’impegno dello staff della fondazione, dei tecnici del comune di Lugo e dell’impresa torinese Munafò che ha eseguito i lavori, l’obiettivo è stato centrato. E così, dopo la scuola primaria di Massa Lombarda (consegnata per la riapertura dell’anno scolastico il 15 settembre) e la palestra-palazzetto Lumagni di Lugo (consegnata ad inizio settembre), Specchio ha messo il terzo tassello all’intervento sulle scuole del Ravennate colpite dall’alluvione. Che si aggiunge ai progetti a sostegno della didattica già portati a termine negli istituti Forll 5, Forli 4, Modigliana e Tredozio. Resta l’asilo nido di Sant’Agata sul Santerno, che è stato completamente riprogettato per il forte impatto del fiume sulla struttura, e del quale prevediamo la consegna in primavera. Specchio dei tempi, nel corso del suo intervento in Romagna, ha elargito (già nel mese di luglio) anche 160 aiuti economici da 3.000 euro ciascuno ad altrettante piccole e piccolissime attività alluvionate. Complessivamente Specchio dei tempi (con l’apporto di Specchio d’Italia) ha raccolto 2.492.019 euro da 74.791 donatori. Anche grazie al canale Satispay.
II sindaco di Lugo, Davide Ranalli, ha avuto parole di intensa gratitudine: “Con la riapertura della scuola dell’infanzia comunale Capucci rimarginiamo una delle grandi ferite che l’alluvione di maggio aveva provocato alla nostra comunità. Fin da subito abbiamo potuto contare sulla vicinanza e sulla competenza della Fondazione Specchio dei tempi. Li ringraziamo di cuore, il rapporto instaurato è stata intenso e con un unico obiettivo che tutti assieme abbiamo rispettato, restituire ai bimbi, alle famiglie e alla città una scuola fiore all’occhiello”. Gli ha risposto il presidente di Fondazione Specchio dei tempi, Lodovico Passerin d’Entrèves: “Sappiamo bene, per l’esperienza maturata in tanti anni, che il ripristino di scuole ed asili, dopo una catastrofe naturale, deve essere il più rapido possibile. Siamo dunque orgogliosi di aver mantenuto le promesse fatte alla gente di Lugo, consegnando prima il Palalumagni ed ora l’asilo Capucci. Risultati che condividiamo con gli oltre 74.000 donatori che ci hanno sostenuto in questa sottoscrizione per I ‘Emilia Romagna”.

Emilia Romagna, l’asilo Capucci apre lunedì: terza struttura scolastica rispristinata da Specchio

Angelo Conti

Un’altra promessa mantenuta, Specchio dei tempi riaprirà lunedì la Scuola dell’Infanzia Comunale Capucci di Lugo, completamente ristrutturata dopo l’alluvione di maggio. Centotrenta bambine e bambini sono pronti a tornare a riempirla di giochi e di gioia. Specchio dei tempi lo aveva promesso alla comunità romagnola la scorsa estate: “Bimbi all’asilo subito dopo Natale”. Grazie all’impegno dello staff della fondazione, dei tecnici del comune di Lugo e dell’impresa Munafò che ha eseguito i lavori, l’obiettivo è stato centrato. E così, dopo la scuola primaria di Massa Lombarda (consegnata per la riapertura dell’anno scolastico il 15 settembre) e la palestra- palazzetto Lumagni di Lugo (consegnato ad inizio settembre), la fondazione torinese mette il terzo tassello all’intervento sulle scuole del Ravennate colpite dall’alluvione. Che si aggiunge ai progetti a sostegno della didattica già portati a termine negli istituti Forlì 5, Forlì 4, Modigliana e Tredozio. Resta l’asilo nido di Sant’Agata sul Santerno, che è stato completamente riprogettato per il forte impatto del fiume sulla struttura, e del quale prevediamo la consegna in primavera.

Specchio dei tempi, nel corso del suo intervento in Romagna, ha elargito (già nel mese di luglio) anche 160 aiuti economici da 3.000 euro ciascuno ad altrettante piccole e piccolissime attività alluvionate. Complessivamente Specchio dei tempi (con l’apporto di Specchio d’Italia) ha raccolto 2.492.019 euro da 74.791 donatori. Anche grazie al supporto di Satispay.

Il sindaco di Lugo, Davide Ranalli: “Con la riapertura della scuola dell’infanzia comunale Capucci rimarginiamo una delle grandi ferite che l’alluvione di maggio aveva provocato alla nostra comunità. Fin da subito abbiamo potuto contare sulla vicinanza e sulla competenza della Fondazione Specchio dei tempi. Li ringraziamo di cuore, il rapporto instaurato è stato intenso e con un unico obiettivo che tutti assieme abbiamo rispettato restituire ai bimbi, alle famiglie e alla città una scuola fiore all’occhiello”.

Il presidente di Fondazione Specchio dei tempi, Lodovico Passerin d’Entreves: “Sappiamo bene, per l’esperienza maturata in tanti anni, che il ripristino di scuole ed asili, dopo una catastrofe naturale, deve essere il più rapido possibile. Siamo dunque orgogliosi di aver mantenuto le promesse fatte alla gente di Lugo, consegnando prima il Palalumagni ed ora l’asilo Capucci. Risultati che condividiamo con gli oltre 74.000 donatori che ci hanno sostenuto in questa sottoscrizione per l’Emilia Romagna”.

Lugo di Romagna, l’asilo è pronto: l’8 gennaio arrivano i bimbi!

Angelo Conti

Un’altra promessa mantenuta, Specchio dei tempi consegnerà sabato 30 dicembre al Comune di Lugo la Scuola dell’Infanzia Capucci, completamente ristrutturata dopo l’alluvione di maggio in Emilia Romagna. Ed i bambini torneranno ad animarlo già lunedì 8 gennaio. Lo avevamo promesso alla comunità di Lugo in estate: “Bimbi all’asilo subito dopo Natale”. Grazie all’impegno dello staff della fondazione, dei tecnici del comune di Lugo e soprattutto dell’impresa torinese Munafò che ha eseguito i lavori, ce l’abbiamo fatta.

E così, dopo la scuola primaria di Massa Lombarda (consegnata, come promesso, per la riapertura dello scorso 15 settembre) e la palestra- palazzetto Lumagni di Lugo (consegnato ad inizio settembre, come promesso), aggiungiamo il terzo tassello all’intervento di Specchio dei tempi sulle scuole del Ravennate colpite dall’alluvione.

Resta l’asilo nido di Sant’Agata sul Santerno, che è stato completamente riprogettato per il forte impatto del fiume, e del quale prevediamo la consegna in primavera.

Sri Lanka, 19 anni fa lo tsunami: tutto cominciò con 80 barche donate ai pescatori

Angelo Conti

Diciannove anni fa, mentre ero alla mia scrivania, nella redazione de La Stampa, arrivò la telefonata di Paolo Bernabucci, presidente del Gus, il Gruppo Umana Solidarietà di Macerata. Chiamava dallo Sri Lanka appena sconvolto dallo tsunami che aveva provocato centinaia di migliaia di morti: “Angelo – mi disse – è un dramma enorme. Questa gente non ce la farà se non la aiutiamo subito a riprendere il lavoro e la vita… Il maremoto ha distrutto centinaia di barche ed i pescatori e le loro famiglie non hanno più lacrime”.

Mi alzai e cambiai ufficio, entrando in quello del capo redattore Marello, segretario della Fondazione Specchio dei tempi. “Marco – gli dissi – ricostruiremo tutto quello che potremo con il denaro che ci stanno versando i lettori, ma intanto compriamo subito barche“. Lui era un giornalista vecchio stampo, capiva le situazioni in un attimo e rispose: “Tutte quelle che possiamo”. Il 29 mattina, Paolo Bernabucci si presentò nei due cantieri che in Sri Lanka producevano barche da pesca e ne ordinò e pagò 80, Dal giorno dopo, e per tre mesi, quei due cantieri avrebbero lavorato solo per noi. E intanto Rajiv e Luca, d’intesa con le associazioni dei pescatori e col ministeri della pesa cingalese, iniziarono – fra Galle e Matara – ad individuare i pescatori da aiutare. La prima barca, completa di motori e di reti, fu consegnata il 15 di gennaio. Poi una al giorno, nei due mesi e mezzo successivi.

Sono poi tornato spesso sulla spiaggia di Galle da quelle barche e da quei pescatori. Tutte le barche donate da Specchio portano ancora sulla prua il nome della fondazione scritto in cingalese  e 78 di loro sono ancora in servizio. Solo un paio hanno patito incidenti di mare e sono andate perdute. Tamantha Rukmal Pereira, uno dei pescatori, oggi è il rappresentante della categoria a Galle. Anche lui ricevette una barca di Specchio: “Era il 12 febbraio, ricordo ancora il giorno. La notte prima non dormimmo, tanta era l’emozione. Quella barca ha salvato la mia famiglia ed anche quella di mio fratello perchè, in questi anni, con i proventi della pesca siamo riusciti ad acquistare anche una seconda barca. Vi saremo riconoscenti per sempre“. Poi ci ha voluti portare al mercato, dove erano in vendita proprio i pesci pescati stanotte dalla barca azzurra di Specchio. E’ stato difficile trattenere l’emozione, sfociata poi in un grande abbraccio. A suggello di una partita vinta, con la forza della solidarietà, contro la furia dell’oceano e del maremoto.

Ricordando il maremoto, le 300.000 vittime e 19 anni di vicinanza allo Sri Lanka. E, oltre alle 80 barche, le nostre quattro scuole, il campo sfollati di Negombo, il Villaggio delle Bambine di Ibbawale, la forte amicizia con questa gente e con i monaci buddisti, magnifici partner di diversi progetti. Noi, laggiù, ci siamo ancora…

C’è +Gusto a Bologna 2023: la raccolta fondi per la scuola di Tredozio

Nicoletta Moncalero

A settembre non sono più entrati in classe bambini e i ragazzi della scuola di Tredozio (I.C. Modigliana e Tredozio) in provincia di Forlì-Cesena. Sono entrati invece nei giorni scorsi i tecnici per il controllo definitivo che ha portato alla dichiarazione di inagibilità della struttura dove c’erano la scuola d’infanzia, primaria e secondaria. L’istituto dovrà essere demolito, e per un po’ i bambini e i ragazzi dovranno frequentare le loro lezioni dentro al centro sportivo dove sono state montate anche le tende come primo rifugio per il comune colpito prima dall’alluvione e poi dal terremoto. Ad oggi sono un centinaio gli edifici dichiarati inagibili e si sta pensando come aiutare la popolazione a ritornare al più presto alla normalità. Numerose sono le attività che la Fondazione Specchio d’Italia e la Fondazione Specchio dei tempi stanno realizzando a sostegno delle comunità emiliane alluvionate.

A Bologna, in occasione di C’è + Gusto, il Festival del Gusto – hub del gruppo Gedi – verranno raccolte le donazioni utili a risolvere l’emergenza della scuola. Angelo Conti, Vice President Operations delle Fondazioni spiega più nel dettaglio il progetto. “Attraverso le donazioni raccolte siamo riusciti a fare diversi interventi sul territorio – dice -. Ci siamo concentrati sugli istituti scolastici dove c’erano parecchie criticità. Anche durante il Festival a Bologna, raccoglieremo le donazioni che serviranno a fare interventi sulla scuola di Tredozio. Stiamo decidendo in questi giorni qual è il modo migliore di intervenire. Abbiamo individuato una struttura che un tempo ospitava la scuola d’Infanzia che potrebbe essere idonea ad accogliere i bambini e i ragazzi. Sarebbe solo da sistemare, e questo comporterebbe un notevole risparmio di tempo e di denaro. In più come già fatto per la scuola di Modigliana, potremmo intervenire anche sugli arredi o sulle attività di doposcuola”.

L’esempio della scuola di Modigliana è un ottimo punto di partenza: a breve partirà infatti anche un’attività di doposcuola per la durata di due anni, si tratta di un doposcuola avanzato dedicato alla tecnologia e alla formazione. In più si è lavorato, grazie alle Fondazioni Specchio dei tempi e Specchio d’Italia sul ripristino funzionale delle strutture danneggiate con la fornitura di nuovi arredi e di materiali scolastici. “In poco tempo siamo riusciti a raccogliere quasi due milioni e mezzo di euro da destinare ai progetti a sostegno delle comunità emiliane alluvionate – aggiunge Conti – ma li abbiamo spesi quasi tutti. Abbiamo scelto di aiutare subito 158 piccole imprese e attività dei paesi alluvionati. Poi abbiamo iniziato ad occuparci delle scuole. Ora lavoriamo su Tredozio, e abbiamo bisogno di intervenire al più presto“.

INFO UTILI
Le esperienze con il cibo, toccato e mangiato: le masterclass e le due novità, L’Arena della Pizza e il Teatro del Gusto. La prenotazione prevede una donazione di 10 euro, il ricavato sarà destinato dalla Fondazione Specchio D’Italia, charity partner ufficiale, alla scuola di Tredozio.

Quasi pronto “Aina Kent” il “Villaggio di Specchio” in Turchia

Angelo Conti

Antiochia. “Aina Kent” in turco vuol dire Villaggio di Specchio. Lo stiamo realizzando, proprio con questo nome, d’intesa con le autorità turche e con i volontari di Remar Sos, nell’area collinare dove sta nascendo la “nuova Antiochia” la città provvisoria, che dovrà durare almeno una decina di anni, in attesa della ricostruzione generale su cui è impossibile fare previsioni. Qui, su una collina, opportunamente spianata ed urbanizzata, sono state piazzate 70 casette prefabbricate, dalla curiosa volta circolare, che consentiranno di ospitare circa 300 terremotati, almeno la metà dei quali minorenni. L’ingresso delle famiglie dei senza tetto (che ora vivono prevalentemente in tenda) potrebbe avvenire già nel mese di ottobre, anche se i tempi della burocrazia turca non offrono mai certezze. Comunque il villaggio “Aina Kent” è in avanzato stato di allestimento e presto le casette, già posate e allacciate alla rete elettrica,  saranno arredate, coibentate, condizionate. Qui il clima spesso estremo e con forti escursioni termiche giornaliere rende indispensabili adeguate contromisure: i 40 gradi sono una normalità d’estate (ed anche la scorsa settimana…) mentre d’inverno non è raro che nevichi.

Intanto Specchio dei tempi (che qui opera con il brand di Specchio d’Italia e in partenariato con Remar)  mantiene attiva la sua prima base, aperta 200 giorni fa, già nella settimana dopo il sisma: era una discoteca che, tutta in cemento armato, aveva retto benissimo alle scosse. Ma, anche per la tipologia di costruzione (una sorta di arena concentrica intorno ad una grande pista da ballo), non poteva rappresentare una soluzione a lungo termine. Josuè Jimenez, il giovane responsabile italo-spagnolo di Remar Sos,  la sta ancora utilizzando, ma conta di abbandonarla non appena pronto Villaggio Specchio: “E’ il momento di passare dallo stato di emergenza ad un momento di maggior stabilità. Accanto al villaggio trasferiremo anche la cucina, la mensa, i maxi container per le attività dei bambini. E la discoteca verrà restituita ai proprietari, nel caso pronta a tornare alla vecchia attività e ad ospitare, anche, le “feste di matrimonio” che qui mancano a tutti”.

Attivato anche un presidio sanitario con medici e dentisti volontari, arrivati qui da tutto il mondo: la maxi tenda Ferrino, made in Torino,  funziona da sala visite ed un Ducato di Specchio da magazzini farmaci. I pazienti non sono mai meno di duecento al giorno. Nei piani dell’autunno c’è anche la realizzazione di un doposcuola, indispensabile per accogliere i più piccoli in un luogo sicuro anche al pomeriggio e nei giorni festivi: Specchio dei tempi e Specchio d’Italia, che gestiscono una quindicina di doposcuola anche a Torino, Roma, Napoli, Bari, Crotone, Milano, Genova, Sassari e in Lucania, sono pronti – proprio facendo tesoro di queste esperienze –  a mettere in campo un format che sia un giusto mix fra la didattica ed i giochi.

Tutte queste iniziative sono state rese possibili da 3314 donazioni a Specchio dei tempi che hanno consentito una raccolta di 525.376 euro.  Denaro per due terzi già impiegato. La parte restante consentirà di garantire, per oltre un anno, la fornitura dei pasti al Villaggio Specchio ed il sostegno a tutte le altre attività collaterali, fra cui la distribuzione, più volte la settimana,  di pacchi viveri nei paesi più piccoli, quelli disseminati lungo il confine Siria e Turchia che, anche per ragioni politiche, sono stati spesso ignorati dalla catena degli aiuti. “Un’operazione – ha voluto sottolineare il presidente di Specchio, Lodovico Passerin d’Entreves – che ci inorgoglisce anche perché non è facile operare concretamente in un territorio che ospita turchi, curdi e siriani, etnie che hanno rapporti molto diversi con il governo di Istanbul. Il risultato ha premiato il nostro impegno garantendo a tutti la miglior assistenza possibile, compatibilmente con le risorse a nostra disposizione”.

Come puoi donare per i terremotati

Si può donare online qui con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesa Sanpaolo. Oppure tramite il conto corrente postale n. 1035683943, inserendo nella causale “Terremoto Siria Turchia”.

A Torino è anche possibile versare presso l’InfoSpecchio di via Madama Cristina 35, tutte le mattine dalle 10 alle 13, presso l’Ufficio Abbonamenti de La Stampa, in via Lugaro 15 o presso Reale Mutua Agenzia Principale, piazza Castello 113.  I versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

Info:specchiodeitempionlus@lastampa.it

Alluvione, cosa stiamo facendo per l’Emilia Romagna

Angelo Conti

Il Presidente delle fondazioni, Lodovico Passerin d’Entrèves, questa mattina, giovedì 21 settembre ha incontrato nel Salone della Rocca Estense di Lugo, i sindaci, i dirigenti scolastici, le piccole attività, le famiglie, gli agricoltori e gli allevatori beneficiati.

Lugo (Ravenna), 21 settembre 2023. Le Fondazioni Specchio dei tempi e Specchio d’Italia sono attive in Emilia-Romagna dal giorno dopo l’alluvione. La sottoscrizione immediatamente attivata ha raccolto 2.429.587 euro da 72.284 donatori con gli importanti contributi della Community di Satispay, di Lu-ve Group, di Fondazione Lavazza e di Iveco Group. Con queste risorse è stato possibile avviare un programma di assistenza agli alluvionati e di ripristino di edifici scolastici.

A giugno è stato così subito lanciato un bando che ha consentito a 160 piccole e piccolissime attività alluvionate di ricevere subito un contributo di 3.000 euro ciascuna.

A luglio è stato possibile supportare un gruppo di disabili di Budrio, rimasti senza la cascina nella quale seguivano percorsi di riabilitazione e cura. Sempre a luglio sono stati soccorsi agricoltori, allevatori e famiglie in varie località romagnole.

Ad inizio agosto, d’intesa con l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, sono partiti i primi lavori di ristrutturazione e ripristino di edifici scolastici: il palazzetto sportivo Lumagni di Lugo (intervento concluso il 5 settembre), la scuola primaria Torchi di Massa Lombarda (intervento concluso il 10 settembre), la scuola materna Capucci di Lugo (intervento in corso). Sempre fra luglio ed agosto è stata avviata la progettazione dell’asilo-nido di Sant’Agata sul Santerno (progettazione conclusa, in fase di assegnazione lavori, conclusione stimata febbraio 2024).

A settembre un contributo è stato messo a disposizione del comune di Bagnacavallo per il ripristino della scuola primaria. Nel corso dell’estate particolari interventi hanno poi riguardato, oltre che i due istituti comprensivi di Forlì (dove sono stati distribuiti oltre 700 libri di testo a bambini di famiglie alluvionate), anche le scuole di Modigliana e di Tredozio (avvio e sostegno ad un doposcuola biennale). Modigliana e Tredozio, ora anche colpiti dalle recentissime scosse di terremoto, riceveranno presto altre attrezzature didattiche, informatiche ed arredi.

Lodovico Passerin d’Entrèves – Presidente Fondazioni Specchio dei tempi e Specchio d’Italia

“Specchio si è attivato immediatamente per sostenere le comunità colpite, affiancando ai tradizionali e generosi donatori, nuove tecnologie di raccolta, che hanno coinvolto oltre 70.000 persone in tutto il Paese. Sono già stati distribuiti o impegnati 2,2 milioni di euro che hanno permesso di sostenere 160 piccole imprese, 9 istituti scolastici, famiglie, agricoltori e allevatori.”

Alberto Dalmasso, Co-founder e CEO di Satispay

“È un onore essere qui con voi oggi, in rappresentanza di Satispay e di tutta la sua community di milioni di utenti,  per partecipare all’incontro con la Comunità della Bassa Romagna organizzato da Fondazione Specchio dei tempi. Al verificarsi dell’alluvione che lo scorso maggio ha colpito la Regione, col servizio Donazioni di Satispay abbiamo chiamato a raccolta i nostri utenti attorno all’attività di Fondazione Specchio dei tempi e, come sempre, la reazione è stata immediata e molto generosa.  Con circa la metà degli 870 mila euro raccolti, abbiamo supportato 160 piccoli commercianti nel ripristino delle loro attività tanto cruciali per la vita dei paesi, e per questo anche cuore del nostro sistema di pagamento: panettieri, bar, edicole, artigiani e agricoltori. Ma l’altruismo della nostra Community ci ha permesso anche di contribuire con la restante metà della somma raccolta all’aiuto per le scuole e ai diversi prioritari progetti che Fondazione Specchio dei tempi – con la consueta efficienza, serietà e concretezza – ha prontamente trasformato in risultato. Siamo qui quindi per ringraziare la Fondazione del suo straordinario lavoro e tutta la popolazione dell’Emilia-Romagna, che con la sua forza e capacità di reazione è stata un esempio per tutti.”

Matteo Liberali, Presidente e CEO di LU-VE Group

“Il nostro futuro cammina sulle gambe dei giovani. Proprio per questo, LU-VE Group ha scelto di supportare la ricostruzione di un asilo perché ci è sembrato particolarmente importante garantire la possibilità ai bambini di tornare nella loro scuola, per continuare una vita normale, in un ambiente a loro familiare. Ai bambini e agli insegnanti del Girasole facciamo i nostri migliori auguri per il nuovo anno scolastico”.

Mario Cerutti, Segretario Fondazione Lavazza

“La Fondazione Lavazza è da molti anni al fianco delle comunità locali di tutto il mondo. Per l’emergenza in Emilia-Romagna si è attivata in collaborazione con le associazioni del territorio per supportare i progetti di ricostruzione.’’ 

Eleonora Proni, Presidente Unione dei Comuni della Bassa Romagna

“Siamo grati a Fondazione Specchio dei Tempi e Specchio d’Italia per la grande solidarietà dimostrata nei confronti della nostra comunità. Grazie alla generosità dei donatori il nostro territorio è riuscito a risolvere alcune criticità causate dall’alluvione di maggio, permettendoci di rimettere in sesto le scuole, il Pala Lumagni e dando un sostegno alle  aziende. A loro va tutta la mia gratitudine anche a nome degli altri Sindaci dell’Unione”

Aperte a Lugo e Massa Lombarda le prime strutture scolastiche ristrutturate da Specchio

Angelo Conti

Venerdì 15 settembre è stato primo giorno di scuola in Emilia-Romagna. E Specchio dei tempi e Specchio d’Italia, le due fondazioni vicine al Gruppo Editoriale Gedi,  lo hanno festeggiato aprendo, a tempo di record, la scuola primaria Torchi di Massa Lombarda e la palestra/palazzetto Lumagni di Lugo. Entrambe le strutture hanno potuto così accogliere i ragazzi, in ambienti completamente ripristinati dopo l’alluvione.

Contestualmente, le due fondazioni stanno lavorando per ristrutturare rapidamente anche la Scuola dell’Infanzia Capucci dii Lugo e soprattutto l’Asilo Nido Comunale Il Girasole di Sant’Agata sul Santerno. Giovedì, vigilia del primo giorno di scuola, Specchio dei tempi e Specchio d’Italia avevano donato quasi 700 libri di testo agli allievi di famiglie alluvionate che frequentano la scuola media  dell’ IC Forli 5 ed inaugurato le apparecchiature informatiche (lim, device, libri) consegnate alla scuola media dell’IC Forlì 4.

La somma raccolta dalla sottoscrizione, 2.429.587 euro da 69.484 donatori con gli importanti contributi della Comunità di Satispay, di Luve-Group, di Lavazza e di Iveco,  ha reso possibile una lunga serie di interventi di immediata assistenza agli alluvionati e di ripristino di edifici scolastici. A giugno era stato lanciato un bando che ha consentito a 160 piccole e piccolissime attività alluvionate di ricevere subito un contributo di 3000 euro ciascuna. A luglio è stato possibile supportare un gruppo di disabili di Budrio, rimasti senza la cascina nella quale seguivano percorsi di riabilitazione e cura. Sempre a luglio sono stati soccorsi agricoltori, allevatori e famiglie in varie località. Ad inizio agosto sono partiti i primi lavori di ristrutturazione e ripristino di edifici scolastici: la palestra/palazzetto Lumagni di Lugo (intervento concluso il 5 settembre), la scuola primaria Torchi di Massa Lombarda (intervento concluso il 10 settembre), la scuola materna Capucci di Lugo (intervento in corso), l’asilo-nido di Sant’Agata sul Santerno (progettazione conclusa, in fase di assegnazione lavori, conclusione stimata febbraio 2024). Particolari interventi riguardano, oltre che i due istituti comprensivi di Forlì, anche le scuole di Modigliana e di Tredozio (avvio e sostegno ad un doposcuola biennale, fornitura di attrezzature informatiche e didattiche).

L’impegno delle due fondazioni, dunque, continua. Ieri mattina il sindaco di Massa Lombarda, Daniele Bassi, ha espresso, circondato da insegnanti e bambini della scuola Torchi, tutta la sua gratitudine: “Quello di Specchio die tempi e di Specchio d’Italia è  stato un intervento davvero straordinario. Abbiamo apprezzato l’operatività della fondazione e la competenza dell’impresa che ha lavorato, ma tutto questo ci è stato offerto sempre con attenzione, delicatezza ed affetto. Con il cuore, insomma. E questo ha reso questo intervento davvero indimenticabile. Grazie alle quasi 70.000 persone che, donando, lo hanno reso possibile”.

Come donare per gli alluvionati di Emilia Romagna

Donazioni online su questa pagina.

Bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200.

Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943.

Causale: Alluvione Emilia Romagna.

Si può anche donare su Satispay.

E’ possibile versare di persone all’InfoSpecchio:

  • Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (orario 9.30-13);
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13).
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13 ;

Consegnati i primi aiuti alle famiglie degli operai di Brandizzo

Angelo Conti

Specchio dei tempi ha consegnato un primo aiuto alle cinque famiglie degli operai morti a Brandizzo. Un versamento di 10.000 euro ciascuno a cui seguirà, entro fine settembre, il saldo di tutta la somma che stiamo raccogliendo. Ieri mattina la sottoscrizione aveva toccato i 129.000 euro da un migliaio di donors. Nella foto la commovente consegna, a Vercelli, del contributo alla famiglia di Kevin Laganà, 22 anni, il più giovane degli operai scomparsi.

Come donare per le famiglie degli operai di Brandizzo:

Per aiutare le famiglie degli operai caduti a Brandizzo è possibile effettuare donazioni qui sul sito o tramite bonifico intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ETS – IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200. Bollettino su C/C Postale n. 1035683943. Causale: “Per gli operai di Brandizzo”.

È infine possibile versare di persona presso:

E’ possibile versare di persona:

  • InfoSpecchio: Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (orario 9.30-13);
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13);
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13.

Alle scuole alluvionate il sostegno di “Specchio”, aspettando Mattarella

La Repubblica, 11/09/23

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà lunedì prossimo a Forlì a inaugurare l’anno scolastico nel cuore della Romagna colpita dall’alluvione. E proprio sui plessi scolastici danneggiati il maggio scorso, si sono concentrati parte dei finanziamenti delle Fondazioni “Specchio dei Tempi” e “Specchio d’Italia”.

Già consegnato il “Pala Lumagni” di Lugo: la palestra, regolarmente utilizzata da diversi istituti superiori, può immediatamente accogliere gli studenti. Anche la scuola primaria di Massa Lombarda è stata completata, mentre la materna “Capucci”tornerà alla comunità entro Natale. Inoltre, tra venti giorni circa inizieranno i lavori di rifacimento (per un milione di euro) della scuola per l’infanzia di Sant’Agata sul Santerno, l’impegno è di completare il cantiere entro il 5 febbraio, in occasione della festa di Sant’Agata.

“Specchio” ha raccolto donazioni per 2 milioni e 400 mila euro (anche durante il festival di Repubblica). Denaro uilizzato, oltre che per le strutture danneggiate dall’alluvione di maggio, per l’acquisto di materiale indispensabile alle attività dei plessi di Forlì (Forlì 5 e Forlì 4), Modigliana e altre scuole. Si tratta in gran parte di libri e materiale didattico, ma anche di computer per alcuni laboratori danneggiati dall’acqua.

A proposito dell’arrivo di Mattarella, il vicepresidente dell’associazione dei presidi, Lamberto Montanari, sottolinea come «quella del Presidente della Repubblica sia una presenza molto importante soprattutto per gli studenti e le loro famiglie che hanno sofferto un periodo difficile. Non molte scuole fortunamente sono state direttamente colpite dall’alluvione, ma gli effetti di quello che è successo si sentono, a cominciare dalla difficoltà degli studenti a spostarsi per le strade dissestate».

Come donare per l’alluvione Emilia Romagna:

Bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200.

Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943.

Causale: Alluvione Emilia Romagna.

Si può anche donare su Satispay.

E’ possibile versare di persone all’InfoSpecchio:

  • Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (orario 9.30-13);
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13).
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13 ;

 

Più di 100mila euro per le famiglie degli operai di Brandizzo

Angelo Conti,
La Stampa, 7/09/2023

La sottoscrizione lanciata dalla Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi per aiutare le famiglie dei cinque operai morti dopo essere stati travolti dal treno a Brandizzo ha superato quota 100 mila euro. Sono stati quasi 800, per l’esattezza 792, i donatori che hanno contribuito a questo risultato che dimostra quanto calore e quanta condivisione sia nata intorno ai famigliari delle vittime.

Mentre la raccolta di aiuti continua, Specchio dei tempi ha avviato le procedure per consegnare un primo aiuto da 10.000 euro a famiglia già la prossima settimana. A fine settembre seguirà il saldo, con tutto quanto raccolto sino a quel momento. «La prossima rapida consegna di un primo contributo — ha spiegato il presidente di Specchio, Lodovico Passerin d’Entreves — ha un significato profondo perché testimonia la volontà di essere di supporto nell’immediatezza, cioè in quelli che sono i giorni più drammatici e difficili. Giusto che i famigliari delle vittime sappiano che non sono soli. Le dimensioni della raccolta, fra chi sostiene da sempre Specchio dei tempi, si sta facendo importante, così da rappresentare un aiuto anche molto concreto alle economie di famiglie che hanno spesso perso la loro unica fonte di reddito».

I versamenti sono arrivati per il 62% tramite bonifici, per il 20% attraverso il sito con carta di credito e Paypal, per il 10% da fondi propri di Specchio dei tempi e per l’8% dalla comunità di Satispay . La regione più generosa e più coinvolta è stata il Piemonte, con circa 1’80% delle donazioni.

Come donare per le famiglie degli operai di Brandizzo:

Per aiutare le famiglie degli operai caduti a Brandizzo è possibile effettuare donazioni sul sito www.specchiodeitempi.org/perglioperaidibrandizzo o tramite bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200. Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943. Causale: “Per gli operai di Brandizzo”.

E’ possibile versare di persona:

  • InfoSpecchio: Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (Lun – Ven 9.30-13);
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13).
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13 ;

Brandizzo, vicina ai 50 mila euro la solidarietà di Specchio

R.S.
La Stampa, 04/09/23

Vicinissima ai cinquantamila euro la sottoscrizione lanciata da Specchio dei tempi per sostenere economicamente la famiglie dei cinque operai che hanno perso la vita a Brandizzo. Quattro di loro erano vercellesi: Kevin Laganà, Giuseppe Lombardo, che abitavano nel capoluogo, Michael Zanera a Borgo Vercelli, e Giuseppe Aversa a Borgo d’Ale. Nonostante la domenica, il flusso di offerte online si è mantenuto intenso, con tante donazioni anche attraverso Satispay e attraverso i bonifici, che potranno essere in gran parte contabilizzati (per i tempi bancari) solo fra oggi e domani.

I donatori hanno superato quota 500, dimostrando quanto sia sentita questa tragedia dalla gente di ogni ceto. Si va dagli operai, dai «colleghi» di lavoro degli operai travolti dal treno, a piccole aziende ed imprese. Da tante offerte da 5 euro ad alcune da 1000 euro e più. E spesso accompagnate da messaggi carichi di affetto. L’obiettivo di tutti è quello di far sentire calore e condivisione intorno alle cinque famiglie disperate, che in qualche modo in questi giorni hanno anche cercato di darsi supporto l’un l’altra, ritrovandosi davanti alle case nei momenti del ricordo, abbracciandosi strette, ascoltando insieme una canzone amata dai loro ragazzi.

Come donare per le famiglie degli operai di Brandizzo:

Per aiutare le famiglie degli operai caduti a Brandizzo è possibile effettuare donazioni sul sito www.specchiodeitempi.org/perglioperaidibrandizzo o tramite bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200. Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943. Causale: “Per gli operai di Brandizzo”.

E’ possibile versare di persona:

  • InfoSpecchio: Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (Lun – Ven 9.30-13);
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13).
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13 ;