Un cane speciale per Elisa, per aiutarla servono 25 mila euro

Antonio Giaimo
La Stampa, 25/09/2023

La mamma di Elisa scorre le immagini racchiuse in quell’album immateriale che è nella memoria del telefonino. Una “scatola nera” che racconta la vita della famiglia Ribetto, capace di guardare oltre la sindrome di Lennox Gastaut, che scandisce con alti e bassi le giornate di Elisa. Lei ha 22 anni, occhi scuri, capelli castani, è determinata a vivere le esperienze dei suoi coetanei. Quella voglia di abbracciare la vita è sostenuta da mamma Patrizia e papà Massimo.

La mamma è impiegata part time, per avere più tempo per starle accanto, in un’azienda della piana del Pinerolese, il papà è operaio alla Skf Avio di Villar Perosa. Sono stati proprio i suoi colleghi a mettere il primo anello in quella catena di solidarietà che a giugno, grazie a due cene in bianco e una lotteria per hanno raccolto 2. 800 euro acquistare un cane guida che dovrà assistere in ogni momento la loro ragazza.

Ma adesso la storia di Elisa è destinata a uscire dai confini locali grazie a una sottoscrizione dei lettori de La Stampa che, con la Fondazione Specchio dei tempi, potrà trovare un aiuto economico per addestrare il suo cane guida, le lezioni con un istruttore cinofilo dureranno anni, i costi da affrontare saranno ingenti: «Si stima che potranno servire anche 25 mila euro – puntualizza la mamma – ci servirebbe quasi un secondo mutuo».

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La scelta del cane è ricaduta sul Golden Retriever, una razza dal carattere docile, che dovrà imparare a stare accanto alla sua padrona capendo quando stanno per arrivare quelle crisi che a volte le fanno perdere l’equilibrio e finire a terra: «Abbiamo deciso che si chiamerà Luna, si dovrà mettere al suo fianco per attutire un’eventuale caduta. Non serve un cane per ipovedenti, lei non ha problemi di vista, ma con un addestramento particolare. Visti i costi, 50 euro a lezione e si parla di mesi e mesi di lezioni con tanto di trasferta dell’istruttore da un’altra regione, speriamo che il cucciolo arrivi a breve e impari in fretta».

La storia di Elisa è una di quelle che non possono scivolare sulla pelle. È una giovane atleta Special Olympics, nel suo medagliere i successi ottenuti nel bowling e sui social le immagini sulle piste di sci o sulla moto d’acqua. Sono le emozioni legate allo sport che la sostengono nei momenti difficili, le fanno brillare gli occhi. Elisa abita a Bibiana in una casa di campagna accanto ai nonni, ha una grande voglia di vivere nuove esperienze. Ascolta la musica di Mengoni e tutto quello che è ritmato, sorride quando a casa dei nonni sente i brani di Casadei. Ma non deve mai restare da sola, le crisi sono improvvise.

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Le terapie da seguire non conoscono interruzioni, la sindrome di Lennox Gastaut le era stata diagnosticata al Regina Margherita poco dopo la nascita. Da allora per la famiglia sono iniziati i viaggi verso gli ospedali. Torino e Pavia, dove si ferma anche per diversi giorni: «Avevamo comprato nel 2005 un vecchio camper, oggi ha 165 mila chilometri. Speriamo che il motore regga perché le spese sono sempre troppo alte».

Elisa deve seguire una dieta chetogenica, mezzo chilo di pasta costa 35 euro, una piccola bottiglietta di latte 6 euro. E ricorda la mamma: «Nonostante tutte le difficoltà riesce in molte attività sportive. Ora la riporteremo a Savona per fare un giro sulla moto d’acqua, per noi è un regalo vederla felice». Elisa seduta sul divano segue il racconto.

Conclude la mamma: «Per noi la vita non è facile, ma la nostra ragazza fa un po’ di tutto. Questo nostro modo di vivere deve essere di incoraggiamento per i genitori che tengono i figli con disabilità chiusi in casa come se fossero contagiosi. Sono ragazzi speciali a cui basta un’esperienza con un pizzico di adrenalina per ritrovare il sorriso»

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Alluvione, cosa stiamo facendo per l’Emilia Romagna

Angelo Conti

Il Presidente delle fondazioni, Lodovico Passerin d’Entrèves, questa mattina, giovedì 21 settembre ha incontrato nel Salone della Rocca Estense di Lugo, i sindaci, i dirigenti scolastici, le piccole attività, le famiglie, gli agricoltori e gli allevatori beneficiati.

Lugo (Ravenna), 21 settembre 2023. Le Fondazioni Specchio dei tempi e Specchio d’Italia sono attive in Emilia-Romagna dal giorno dopo l’alluvione. La sottoscrizione immediatamente attivata ha raccolto 2.429.587 euro da 72.284 donatori con gli importanti contributi della Community di Satispay, di Lu-ve Group, di Fondazione Lavazza e di Iveco Group. Con queste risorse è stato possibile avviare un programma di assistenza agli alluvionati e di ripristino di edifici scolastici.

A giugno è stato così subito lanciato un bando che ha consentito a 160 piccole e piccolissime attività alluvionate di ricevere subito un contributo di 3.000 euro ciascuna.

A luglio è stato possibile supportare un gruppo di disabili di Budrio, rimasti senza la cascina nella quale seguivano percorsi di riabilitazione e cura. Sempre a luglio sono stati soccorsi agricoltori, allevatori e famiglie in varie località romagnole.

Ad inizio agosto, d’intesa con l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, sono partiti i primi lavori di ristrutturazione e ripristino di edifici scolastici: il palazzetto sportivo Lumagni di Lugo (intervento concluso il 5 settembre), la scuola primaria Torchi di Massa Lombarda (intervento concluso il 10 settembre), la scuola materna Capucci di Lugo (intervento in corso). Sempre fra luglio ed agosto è stata avviata la progettazione dell’asilo-nido di Sant’Agata sul Santerno (progettazione conclusa, in fase di assegnazione lavori, conclusione stimata febbraio 2024).

A settembre un contributo è stato messo a disposizione del comune di Bagnacavallo per il ripristino della scuola primaria. Nel corso dell’estate particolari interventi hanno poi riguardato, oltre che i due istituti comprensivi di Forlì (dove sono stati distribuiti oltre 700 libri di testo a bambini di famiglie alluvionate), anche le scuole di Modigliana e di Tredozio (avvio e sostegno ad un doposcuola biennale). Modigliana e Tredozio, ora anche colpiti dalle recentissime scosse di terremoto, riceveranno presto altre attrezzature didattiche, informatiche ed arredi.

Lodovico Passerin d’Entrèves – Presidente Fondazioni Specchio dei tempi e Specchio d’Italia

“Specchio si è attivato immediatamente per sostenere le comunità colpite, affiancando ai tradizionali e generosi donatori, nuove tecnologie di raccolta, che hanno coinvolto oltre 70.000 persone in tutto il Paese. Sono già stati distribuiti o impegnati 2,2 milioni di euro che hanno permesso di sostenere 160 piccole imprese, 9 istituti scolastici, famiglie, agricoltori e allevatori.”

Alberto Dalmasso, Co-founder e CEO di Satispay

“È un onore essere qui con voi oggi, in rappresentanza di Satispay e di tutta la sua community di milioni di utenti,  per partecipare all’incontro con la Comunità della Bassa Romagna organizzato da Fondazione Specchio dei tempi. Al verificarsi dell’alluvione che lo scorso maggio ha colpito la Regione, col servizio Donazioni di Satispay abbiamo chiamato a raccolta i nostri utenti attorno all’attività di Fondazione Specchio dei tempi e, come sempre, la reazione è stata immediata e molto generosa.  Con circa la metà degli 870 mila euro raccolti, abbiamo supportato 160 piccoli commercianti nel ripristino delle loro attività tanto cruciali per la vita dei paesi, e per questo anche cuore del nostro sistema di pagamento: panettieri, bar, edicole, artigiani e agricoltori. Ma l’altruismo della nostra Community ci ha permesso anche di contribuire con la restante metà della somma raccolta all’aiuto per le scuole e ai diversi prioritari progetti che Fondazione Specchio dei tempi – con la consueta efficienza, serietà e concretezza – ha prontamente trasformato in risultato. Siamo qui quindi per ringraziare la Fondazione del suo straordinario lavoro e tutta la popolazione dell’Emilia-Romagna, che con la sua forza e capacità di reazione è stata un esempio per tutti.”

Matteo Liberali, Presidente e CEO di LU-VE Group

“Il nostro futuro cammina sulle gambe dei giovani. Proprio per questo, LU-VE Group ha scelto di supportare la ricostruzione di un asilo perché ci è sembrato particolarmente importante garantire la possibilità ai bambini di tornare nella loro scuola, per continuare una vita normale, in un ambiente a loro familiare. Ai bambini e agli insegnanti del Girasole facciamo i nostri migliori auguri per il nuovo anno scolastico”.

Mario Cerutti, Segretario Fondazione Lavazza

“La Fondazione Lavazza è da molti anni al fianco delle comunità locali di tutto il mondo. Per l’emergenza in Emilia-Romagna si è attivata in collaborazione con le associazioni del territorio per supportare i progetti di ricostruzione.’’ 

Eleonora Proni, Presidente Unione dei Comuni della Bassa Romagna

“Siamo grati a Fondazione Specchio dei Tempi e Specchio d’Italia per la grande solidarietà dimostrata nei confronti della nostra comunità. Grazie alla generosità dei donatori il nostro territorio è riuscito a risolvere alcune criticità causate dall’alluvione di maggio, permettendoci di rimettere in sesto le scuole, il Pala Lumagni e dando un sostegno alle  aziende. A loro va tutta la mia gratitudine anche a nome degli altri Sindaci dell’Unione”

Caccia al tesoro fotografica per solidarietà, il 24 settembre a Torino

Gherra Loris
Torino Sette, 22/09/2023

Potremmo definirla una “caccia la tesoro” fotografica, ma il vero dono è che il ricavato andrà a sostenere le Tredicesime dell’Amicizia della Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi. Domenica 24 settembre, con ritrovo alle 9 al click-point allestito in piazza Castello, per la registrazione e la distribuzione kit gara, prende il via l’undicesima edizione della Torino Photo Marathon.

Si tratta di una maratona fotografica rivolta a tutti, fotoamatori e professionisti, che, durante tutta la giornata, dovranno girare per la città alla ricerca di scatti legati a nove temi, che verranno indicati in precisi orari. Alle 10, ci sarà la divulgazione dei primi tre soggetti. I successivi saranno indicati alle 13 e alle 16. Per immortalare ci sarà tempo sino a mezzanotte. Entro martedì 26 settembre, le fotografie – ogni partecipante potrà concorrere con uno scatto per ognuno dei nove temi, per un un massimo di nove immagini- dovranno essere caricate sul portale italiaphotomarathon.it.

I vincitori riceveranno un premio e sul portale verranno pubblicate le foto con tutti gli scatti dei concorrenti. La quota di partecipazione è di 15 euro. L’obiettivo è quello di coniugare la creatività fotografica con l’impegno sociale. Il ricavato, infatti, è destinato a sostenere la storica sottoscrizione di Specchio dei tempi: dal 1976, ogni Natale, vengono consegnate duemila Tredicesime dell’Amicizia agli anziani soli e in condizione di grave indigenza. L’organizzazione è dell’associazione culturale Reflextribe, in collaborazione con Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi.

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Ricomincia la Pet Therapy nelle scuole Piemontesi

Specchio dei tempi e Associazione Aslan hanno aperto la strada della pet therapy in Italia. Lo hanno fatto avviando, sette anni fa, il primo progetto di attività nelle case di riposo e nelle scuole di Torino da allora la crescita è stata costante. 

Quest’anno l’attività sarà svolta da metà ottobre in almeno 16 scuole piemontesi, primarie e dell’infanzia. Il progetto 2023-2024 prevede otto incontri a cadenza settimanale per ogni bambino.

L’obiettivo è sempre lo stesso: coinvolgere i cani nella crescita dei bambini svantaggiati, colpiti da disabilità per favorire l’inclusione scolastica. Il bambino trova nel cane, nel suo coadiutore e nel professionista che lo accompagna, un punto di appoggio prima nella conoscenza dell’animale e poi nella sua presentazione alla classe. Il bambino diventa il protagonista dell’avvicinamento del cane agli altri bambini, diventando così la guida di un approccio vissuto con gioia da tutti. Una strada vincente per l’inclusione scolastica e per una crescita delle personalità e della sicurezza nelle relazioni con i compagni.

L’appoggio di Specchio dei tempi ha consentito all’associazione Aslan, presieduta e diretta da Antonia Tarantini, di diventare una solida realtà operativa e didattica, dedita alla formazione di nuovi conduttori e nuovi cani, impegnati ormai non soltanto nelle scuole ma anche in altri ambienti, dove presenza e la comunicativa dell’animale diventano preziosi e insostituibili.

A questo proposito vanno segnalati gli straordinari risultati ottenuti in un altro progetto di Specchio, quello a sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie, dove si sono registrati inattesi miglioramenti nella capacità di relazione dei pazienti.

Le iscrizioni delle scuole si potranno effettuare entro il  5 di ottobre

Per informazioni: 011.6568376 / 

La cena di Chef in quota, in 130 a Domobianca con Specchio dei tempi

Una sera di fine estate a Domobianca (un po’ autunnale visto il clima di lunedì), sulla terrazza e nel salone della Baita Motti, per assaggiare specialità d’autore e pensare al Natale di nonni soli. Anziani del Vco che faticano ad arrivare a fine mese, anche quest’anno per le feste con quanto raccolto con la cena di «Chef in quota» – iniziativa di Altair-Domobianca 365 – attraverso la fondazione La Stampa-Specchio dei tempi potranno ricevere una «Tredicesima dell’amicizia», un assegno di 500 euro.

L’evento ha potuto realizzarsi grazie alla disponibilità di tanti: produttori, ristoratori, pasticcieri, barman, vignaioli, professionisti e imprese. La serata si è aperta con gli aperitivi di Massimo Sartoretti (Divin porcello), Francesco Catapano (Coccinelle), Eros Buratti (Casera), Luca Prata (trattoria Stazione), Andrea e Stefano Ferraris (Bontà di Magognino) accompagnati dai cocktail e calici preparati da Claudio Fiora, Fabio Beltrami (Vineria Divino), Debora Braito (bar Istriano) ed Edoardo Patrone (aziendavinicolaEps). Fabio Tisti dell’omonima pasticceria ha firmato «amuse bouche», a base di macaron salato e pan brioche cotto al vapore. La prima entrée è stata quella di Davide Brovelli (Sole di Ranco) che ha proposto una tavolozza con otto assaggi di lago, abbinato al Lucino delle cantine Barbaglia. Per lo stellato aostano Paolo Griffa (Caffè Nazionale) la scelta è stata dibosco e montagna, con una tartare di cervo, sposata a unbicchiere di Prunent Garrone. Doppi primi con il fusillone della chef Simona Benetti (Battipalo) e la sfera di riso croccante di Andrea Ianni (trattoria Vigezzina), serviti con Grauvernatsch dei Vitigni Schiava e Barbera d’Alba di Enzo Boglietti. Salmerino alpino per l’altro stellato, il trentino Alessandro Gilmozzi, che lo ha abbinato a un White Jupiter ginger allspice di Feral. Dolce chiusura con un altro interprete dell’alta cucina di montagna: Matteo Sormani (Walter Schtuba) e la miaccia valsesiana in chiave formazzina, esaltata dal ratafià di champagne Pac.

«I ragazzi sono il nostro futuro e sono i primi a dover essere ringraziati» sottolinea Valerio Beltrami. E’ il presidente di Amira, l’Associazione dei maître italiani, che con la collega Silvia Di Lario, fiduciaria per il Piemonte orientale, i docenti dell’istituto alberghiero Mellerio Rosmini di Domodossola e del Formont di Villadossola, ha coordinato (insieme a Giandomenico Iorio) gli studenti delle due scuole che si sono fatti carico del servizio insieme al personale della Baita Motti per servire i 130 ospiti. I sommelier di Ais Vco hanno garantito come sempre accade per eventi di beneficenza la loro preziosa collaborazione, versando vini delle aziende che hanno sostenuto la serata.

Ca’ di Tulin, degustazione in vigna il 7 ottobre per le Tredicesime

Specchio dei tempi e Cascina Ca’ di Tulin vi invitano ad una degustazione diversa dal solito! Sabato 7 ottobre, ore 11.30, nella vigna panoramica su sabbia all’interno delle Rocche del Roero a Cisterna d’Asti. La mattinata sarà accompagna dai “Tassi d’Irlanda”, la band musicale di folk irlandese e non solo.

La degustazione comprende l’assaggio di 3 vini, affettati e formaggi locali con miele e cugnà (mostarda di mosto d’uva), olive e stuzzichini, crostata di frutta e nocciole astigiane.

Costo: 27 € di cui 5 € devoluti alle iniziative solidali di Specchio dei tempi. Inoltre il 10% degli acquisti in cantina Tulin sarà anche questo dato in beneficenza a Specchio dei tempi.

Per info e prenotazioni:
Tel: +390141/383679
Cell: +393482513495
Mail info@caditulin.it

Faenza, la storia della gelateria con 80 cm di acqua

Elisabetta Romeo

Ci sono tante storie. Anche questa, di una gelateria allagata a Faenza, che fanno capire come l’acqua abbia risparmiato davvero poche attività, fra quelle che si trovano al piano strada. La Gelateria  Ok di Faenza è una delle 160 attività che Specchio dei tempi e Specchio d’Italia hanno sostenuto con un immediato aiuto di 3000 euro. Elisabetta Romeo ci ha raccontato come è riuscita a risollevarsi, grazie anche al nostro aiuto.

“Nei pressi di Faenza, in provincia di Ravenna, la Gelateria Ok fondata nel 1986 da Elide Versari è un punto di riferimento storico dei cittadini. Mantiene la stessa gestione familiare dal 1° maggio, data ufficiale di apertura; nel tempo ha raccolto una clientela affezionata, che anche durante il periodo drammatico delle alluvioni ha dimostrato vicinanza e solidarietà. Marco, il marito dell’attuale proprietaria, racconta che il motto della gelateria è “regalare sorrisi”. Oltre ai gusti tradizionali amano sperimentare nuove proposte, come OK 30 – creato 7 anni fa per il trente nnale – una crema di mandorla al sesamo e caramello al sale di Cervia; oppure il gusto Neve del deserto, una panna cotta al caramello e pinoli. Dopo le alluvioni di maggio hanno riportato numerosi danni all’attività: il magazzino è stato completamente allagato – 80 cm di acqua – ed è andato perduto tutto il materiale depositato, compresi frigoriferi e altri macchinari da lavoro, insieme alla contabilità.

Marco e la moglie, insieme ad amici che hanno prestato il loro aiuto, si sono messi tempestivamente al lavoro. Non è stato facile: c’era fango ovunque. L’obbiettivo era riaprire il prima possibile: in casi estremi, chi si ferma è perduto. Dopo 25 giorni dal disastro erano pronti. Con voce emozionata, Marco ricorda che il 10 giugno è stato come tornare a fare il gelato per la prima volta. Non sono mancati momenti di sconforto. La segnalazione del bando di aiuti elargiti da Specchio è stata una boccata d’ossigeno: hanno deciso di partecipare e, quando è arrivata la notifica del buon esito della richiesta, il sollievo è raddoppiato. Sono stati ricomprati macchinari come la planetaria, un mescolatore professionale, riallestiti i tavolini esterni, e molto del budget resta per pagare gli interventi tecnici ancora da quantificare. Il primo obbiettivo è stato raggiunto. Il 10 giugno, giorno della riapertura, la pioggia ha ricominciato a battere, ma la gente è accorsa lo stesso. Dopo questa triste vicenda, la gelateria OK ha portato a casa la voglia di ripartire.

Da Baladin a “Specchio” l’aiuto per i nostri anziani

Angelo Conti,
La Stampa, 17/09/2023

Diecimila euro da Baladin per le Tredicesime dell’Amicizia di Specchio dei tempi. L’annuncio l’altra sera durante la serata «Langhe in fermento» nel suggestivo scenario della cascina di Piozzo che ha visto nascere una birra artigianale di qualità e fantasia tali da essere apprezzata in mezzo mondo. Una eccellenza cuneese che contribuisce a vivacizzare la proposta enogastronomica della Granda anche su scenari e ambienti inusuali. La serata, che ha visto la partecipazione dell’inossidabile trombettista Enrico Rava, già di casa qui 25 anni fa, era sold-out da una settimana. Professionisti dell’alta cucina si sono alternati in un itinerario goloso attraverso le isole del gusto. Una degustazione unica della migliore cucina contemporanea italiana, tra piatti simbolo della nostra cultura gastronomica e ingredienti di pregio, pizze e nuove creazioni da parte di cuochi dal Piemonte, Lombardia, Toscana e Liguria, in compagnia di innumerevoli birre artigianali, bibite e cocktail.

Luppolo, profumi di alta cucina, spazi agricoli di tendenza, cuochi e pasticcieri all’opera, e soprattutto una raccolta fondi benefica per la Fondazione Specchio dei Tempi. Teo Musso, l’atipico manager che ha creato dal nulla la realtà Baladin, ha introdotto la serata sottolineando il forte legame della sua azienda col territorio, con la musica di Rava, ma anche con Specchio dei tempi, che negli ultimi anni ha accompagnato diverse iniziative solidali delbirrificio.

I 10 mila euro donati da Baladin a Specchio verranno tutti impiegati nella consegna di venti «Tredicesime dell’Amicizia» da 500 euro ciascuna ad altrettanti anziani indigenti residenti nel Cuneese. Sono comunque quasi duecento gli anziani che vivono nella Granda a beneficiare di questo contributo di Natale. Complessivamente sono invece oltre duemila gli over 65, in condizioni economiche critiche e che vivono da soli, a ricevere il tradizionale aiuto in tutto il Piemonte. L’iniziativa, che vanta 47 edizioni consecutive (siamo alla numero 48) è supportata dalla più antica sottoscrizione popolare d’Italia e, nella sua storia, ha raggiunto 78.786 anziani erogando loro l’equivalente di 32 milioni di euro. Tutti possono contribuire ad aumentare il numero delle Tredicesime dell’Amicizia: le donazioni dei lettori sono vitali per i progetti di Specchio dei tempi.

Alcol test volontari tra i ragazzi della movida a Torino

Irene Famà,
La Stampa, 17/09/2023

Lo chiamano binge drinking, “abbuffata di alcolici”. Bevuto un drink, subito un altro. E il sabato sera, in piazza Vittorio, tutti hanno un cocktail in mano. Intorno alle 22 arrivano l’ambulatorio mobile di «Specchiobus» e le pattuglie dei carabinieri. Inizia l’opera di prevenzione sino alle 2 e chi vuole può sottoporsi all’alcol test. Gratuito. In fila molti ragazzi, perlopiù diciottenni che hanno preso la patente da poco. Dopo l’una di notte uno su tre ha il tasso di alcol nel sangue più alto del consentito. Qualche ora prima la media scende del 20%.

L’iniziativa «Un soffio per la vita», organizzata dalla Fondazione Specchio dei tempi in collaborazione con il comando provinciale dei carabinieri, è un progetto di prevenzione per evitare le stragi del sabato sera. Guidare con troppo alcol in corpo è una sfida con il destino. Per sé e per gli altri. I test monouso distribuiti sono stati 1800, centoventisei quelli eseguiti sullo «Specchiobus». Il valore più alto? Unventenne con 1,7. «Il progetto si inserisce in una serie di campagna di sensibilizzazione – aveva spiegato il generale Claudio Lunardo, comandante provinciale dei carabinieri che ha lasciato la città dopo due anni – L’abuso di alcol tra i giovani è un problema sociale. E non si può solo reprimere, ma costruire. Educare alla legalità e al rispetto per sé e per gli altri».

Tutti gli appuntamenti previsti:

  • 16 settembre 2023: Piazza Vittorio Veneto – Torino
  • 23 settembre 2023: Via Reggio
  • 30 settembre 2023: Piazza Santa Giulia
  • 14 ottobre 2023: Piazza Santa Giulia
  • 21 ottobre 2023: Largo Saluzzo – San Salvario

Aperte a Lugo e Massa Lombarda le prime strutture scolastiche ristrutturate da Specchio

Angelo Conti

Venerdì 15 settembre è stato primo giorno di scuola in Emilia-Romagna. E Specchio dei tempi e Specchio d’Italia, le due fondazioni vicine al Gruppo Editoriale Gedi,  lo hanno festeggiato aprendo, a tempo di record, la scuola primaria Torchi di Massa Lombarda e la palestra/palazzetto Lumagni di Lugo. Entrambe le strutture hanno potuto così accogliere i ragazzi, in ambienti completamente ripristinati dopo l’alluvione.

Contestualmente, le due fondazioni stanno lavorando per ristrutturare rapidamente anche la Scuola dell’Infanzia Capucci dii Lugo e soprattutto l’Asilo Nido Comunale Il Girasole di Sant’Agata sul Santerno. Giovedì, vigilia del primo giorno di scuola, Specchio dei tempi e Specchio d’Italia avevano donato quasi 700 libri di testo agli allievi di famiglie alluvionate che frequentano la scuola media  dell’ IC Forli 5 ed inaugurato le apparecchiature informatiche (lim, device, libri) consegnate alla scuola media dell’IC Forlì 4.

La somma raccolta dalla sottoscrizione, 2.429.587 euro da 69.484 donatori con gli importanti contributi della Comunità di Satispay, di Luve-Group, di Lavazza e di Iveco,  ha reso possibile una lunga serie di interventi di immediata assistenza agli alluvionati e di ripristino di edifici scolastici. A giugno era stato lanciato un bando che ha consentito a 160 piccole e piccolissime attività alluvionate di ricevere subito un contributo di 3000 euro ciascuna. A luglio è stato possibile supportare un gruppo di disabili di Budrio, rimasti senza la cascina nella quale seguivano percorsi di riabilitazione e cura. Sempre a luglio sono stati soccorsi agricoltori, allevatori e famiglie in varie località. Ad inizio agosto sono partiti i primi lavori di ristrutturazione e ripristino di edifici scolastici: la palestra/palazzetto Lumagni di Lugo (intervento concluso il 5 settembre), la scuola primaria Torchi di Massa Lombarda (intervento concluso il 10 settembre), la scuola materna Capucci di Lugo (intervento in corso), l’asilo-nido di Sant’Agata sul Santerno (progettazione conclusa, in fase di assegnazione lavori, conclusione stimata febbraio 2024). Particolari interventi riguardano, oltre che i due istituti comprensivi di Forlì, anche le scuole di Modigliana e di Tredozio (avvio e sostegno ad un doposcuola biennale, fornitura di attrezzature informatiche e didattiche).

L’impegno delle due fondazioni, dunque, continua. Ieri mattina il sindaco di Massa Lombarda, Daniele Bassi, ha espresso, circondato da insegnanti e bambini della scuola Torchi, tutta la sua gratitudine: “Quello di Specchio die tempi e di Specchio d’Italia è  stato un intervento davvero straordinario. Abbiamo apprezzato l’operatività della fondazione e la competenza dell’impresa che ha lavorato, ma tutto questo ci è stato offerto sempre con attenzione, delicatezza ed affetto. Con il cuore, insomma. E questo ha reso questo intervento davvero indimenticabile. Grazie alle quasi 70.000 persone che, donando, lo hanno reso possibile”.

Come donare per gli alluvionati di Emilia Romagna

Donazioni online su questa pagina.

Bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200.

Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943.

Causale: Alluvione Emilia Romagna.

Si può anche donare su Satispay.

E’ possibile versare di persone all’InfoSpecchio:

  • Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (orario 9.30-13);
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13).
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13 ;

Riparte l’iniziativa “Un soffio ti può salvare la vita”

Riparte “UN SOFFIO TI PUÒ SALVARE LA VITA”, il progetto per contrastare gli incidenti del sabato sera dovuti all’abuso di alcool, nato grazie alla collaborazione dell’Arma dei Carabinieri e della Fondazione Specchio dei tempi.

Dopo gli 11 presidi avvenuti tra marzo e giugno 2023, sono state programmate altre 5 tappe nelle aree della movida torinese. I giovani che lo desiderano possono sottoporsi all’alcool test, così da accertare le proprie condizioni prima di mettersi alla guida.

L’iniziativa vede l’utilizzo dello SpecchioBus, la disponibilità di un medico volontario e di alcool test donati da FederFarma. I Carabinieri garantiscono appoggio logistico e, insieme ai volontari di Specchio, sensibilizzano i giovani sui rischi della guida in stato di ebbrezza, invitandoli a sottoporti al test.

Primo appuntamento per questa sera, dalle ore 22 alle 2.00, in Piazza Vittorio Veneto, per poi raggiungere nelle settimane successive il quartiere Vanchiglia (via Reggio e Piazza Santa Giulia) e poi San Salvario (Largo Saluzzo). Futuri presidi sono in programma anche in altre province piemontesi.

Tutti gli appuntamenti previsti:

  • 16 settembre 2023: Piazza Vittorio Veneto – Torino
  • 23 settembre 2023: Via Reggio
  • 30 settembre 2023: Piazza Santa Giulia
  • 14 ottobre 2023: Piazza Santa Giulia
  • 21 ottobre 2023: Largo Saluzzo – San Salvario

 

Volontario Specchio dei tempi, protagonista della solidarietà

La Stampa Torino, 14/09/2023

Specchio dei tempi ha forti radici a Torino, in Piemonte e nel Nord Ovest. E decine di progetti rivolti ai bambini, ai ragazzi, agli anziani. In tutte queste attività sono preziosi, e spesso indispensabili, i volontari. Che già oggi, ad esempio, garantiscono le aperture mattutine dell’InfoSpecchio di via Madama Cristina 35, l’accompagnamento e l’ascolto verso centinaia di anziani fragili, la partecipazione attiva al progetto Forza Mamme, il presidio ai tanti eventi a cui la fondazione partecipa.

Ci sono poi volontari più specializzati, come i medici che presidiano gli ambulatori dello SpecchioBus in caso di visite preventive o per l’esecuzione degli alcooltest nell’attività di sensibilizzazione durante le notti della movida.

Candidarsi a condividere queste esperienze è semplice: basta inviare una mail a specchiodeitempi.ets@lastampa.it

Vi inviteremo volentieri a prendere un caffè con noi.