A Maria Teresa la prima Tredicesima, “una solidarietà che fa bene al cuore”

Giancarlo Zattoni,
La Stampa, 29/10/22

La prima tredicesime dell’Amicizia 2022 è stata consegnata l’altro giorno da Specchio dei tempi a Maria Teresa, 83 anni, di Iglesias, ma da molti anni residente a Torino, a Barriera di Milano. Una donna che, da moglie e da madre, ha avuto una vita tormentata e difficile, costellata da mille malanni e da ben 8 interventi chirurgici.

La sua casa popolare è molto piccola, ma curata e piena di peluche. “Scusate se vi accolgo con il girello ma sono caduta nel cucinino, mi sono ferita alla testa e ho battuto il bacino che ancora mi duole. Nella mia vita ho attraversato tante malattie ed ora a 83 anni sono diventata magra e smilza come un uccellino. I miei figli vivono lontani ma ogni tano mi vengono a trovare. Con loro è bellissimo tornare al mercato. Da sola non ce la farei”.

Teresa ricorda il primo amore: “Si chiamava John, era un giovanissimo americano che, con la sua divisione, era stato mandato in una base in Sardegna. Iniziai a provare affetto per lui. Un giorno, però, John partì all’improvviso e non ne ho saputo più nulla.

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Qualche tempo dopo Maria Teresa si sposa, ha tre figli e una nuova vita a Roma. Per caso scopre che il marito, travolto dalla ludopatia, la inganna e si sta rovinando. Sono anni difficili. “Nei momenti di sconforto la mia forza sono sempre stati i miei tre figli, anche quando eravamo veramente poveri e non avevamo nulla. Spesso i bambini erano malati e in quei momenti mi sentivo il mondo crollare addosso. In quel periodo per guadagnare lavoravo fino alle 3 di notte in una trattoria nei pressi dell’Appia Antica, dove aiutavo anche in cucina”.

Per questo ancora adesso Maria Teresa ama seguire i programmi di cucina in televisione: “per me sono una compagnia e quando vedo che si parla di piatti sardi come culurgiones e seadas provo sempre tanta nostalgia per la mia isola”.

Dopo il trasferimento a Torino e la morte del marito nel 1998, la donna combatte ancora per tenere la barra della sua vita dritta e sostenere i suoi figli, ma è in agguato un altro dolore: “Nel 2015 un grave tumore mi ha portato via uno dei figli: ora è un angioletto che mi protegge dal cielo”.

Nel ricevere l’assegno di 500 euro della Tredicesima dell’Amicizia da parte della Fondazione Specchio dei Tempi la signora Maria Teresa si commuove e ringrazia tutti i donatori: “In annate come queste, in cui i soldi sono sempre meno e tutto appare più difficile, questa solidarietà fa bene al portafoglio troppo vuoto, ma fa soprattutto bene al cuore”.

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Dalla spesa alla Tredicesima: #ForzaNonni anche a Vercelli

Angelo Conti
La Stampa, 16/03/21

«Forza nonni!», il progetto di Specchio dei tempi nato dopo lo scoppio della pandemia, è da oggi attivo anche a Vercelli. Tutto è cominciato quando ci si è resi conto che i più anziani erano diventati molto più fragili. La loro vita si era improvvisamente complicata e tutto era diventato più difficile: dal fare la spesa a ritirare un farmaco, sino a mantenere relazioni con figli e nipoti. Solitudini profonde, percorse dalla paura ma anche dalla disperazione. La Fondazione Bersezio ci è stata subito vicina, con un importante contributo, condividendo il progetto con entusiasmo.

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E così Specchio si è messo in moto individuando, anche a Vercelli con l’aiuto dei volontari vincenziani, gli over 80 più fragili ad avviando un programma di assistenza, partito in questi giorni, che si concretizza con la donazione di due spese al mese lasciate sullo zerbino in sicurezza, l’assistenza per 4 ore al mese di una collaboratrice domestica, una costante presenza telefonica garantita dal gruppo volontari di Specchio dei tempi, la consegna automatica della Tredicesima dell’Amicizia a Natale e, all’occorrenza, anche un supporto psicologico. Tutti modi per dire «Forza nonni! Non siete soli!». L’iniziativa, nata a Torino lo scorso anno, è stata ora estesa a tutti i capoluoghi di provincia piemontesi. La scelta dei beneficiati avviene dopo una verifica di ogni singola situazione, oltre al controllo del modello Isee.