Con Aslan per imparare a dare aiuto a chi ne ha bisogno

Antonella Mariotti
Specchio, 28/08/22

Antonia ha sempre avuto un sogno: lavorare con i cani. Aveva fatto di tutto: studiato, frequentato corsi con i migliori esperti e trovato Aslan. Aslan era un golden retriever color panna. Aslan morirà un giorno per strada per un attacco di cuore, lasciando Antonia disperata. Ma non certo abbattuta.

«L’associazione Aslan-Il legame con gli animali nasce il 28 gennaio 2015 ad Alpignano – racconta Antonia – in memoria di Aslan che è morto a soli nove mesi. Dopo quel primo dicembre del 2013 è trascorso un periodo buio, credevo di aver perso tutto: anche quel futuro che avevo cercato con tanta determinazione».

Ma l’arrivo di Noah, un altro Golden, ha significato il riprendere quel cammino. «Con Noah – ricorda Antonia – arrivò tutta la sua energia e vitalità, ridandomi speranza». Nasce così l’associazione “Aslan – Il legame con gli animali” che si occupa a 360 ° di Interventi Assistiti con Animali (IAA), noti con il nome Pet Therapy, realizzando progetti a sostegno dei più fragili con la mediazione del cane, occupandosi di ricerca scientifica nell’ambito e formando i professionisti umani e a 4 zampe nella Scuola Asian, con corsi riconosciuti dalla Regione e validi su tutto il territorio nazionale.

La Pet Therapy migliora la salute e il benessere delle persone ed è riconosciuta dal Ministero della Salute che consente la terapia con cani, gatti, conigli, cavalli e asini. Per Antonia Tarantini «la carta vincente è la relazione affettiva che si crea tra il paziente e l’animale, un rapporto autentico che porta sostegno, serenità e sollievo, che aiuta a reagire davanti alle difficoltà. L’animale trasmette un sentimento di accettazione incondizionata, indipendente da età, etnia, problemi fisici o psicologici della persona con cui interagisce ».

Aslan conta un’équipe di lavoro di 21 professionisti umani e 11 cani e un team di 10 docenti specializzati, tutor e assistenti per la formazione degli allievi. Molti i progetti finanziati dalla Fondazione Specchio dei Tempi de La Stampa. Pet school, il più grande progetto italiano di Educazione Assistita con Animali nella scuola: l’obiettivo è l’inclusione scolastica dei bambini con disturbi del neurosviluppo; “4 Zampe per sorridere” a sostegno degli anziani nelle RSA; “Therapy dog” a sostegno dei pazienti oncologici dell’IRCSS di Candiolo; e infine “4 zampe all’Alzheimer caffè” a sostegno dei malati di Alzheimer e i loro caregivers con l’associazione Asvad .

Partita in sette scuole la Pet Therapy

Angelo Conti

È partita, per il quinto anno consecutivo, la pet therapy di Specchio dei tempi. Sette le scuole coinvolte, che diventeranno 25.

Noi stamattina eravamo, con Antonia Tarantini alla Perotti (IC Ilaria Alpi) per assistere al debutto di Cecilia, una golden di 2 anni guidata da Germana che ha incontrato, fra molta commozione, un bimbo colpito da disabilità visiva.

 

PetSchool, grazie a Lavazza salgono a 25 le scuole coinvolte

Angelo Conti

Lo abbiamo scritto appena una settimana fa. A fronte di 49 richieste di scuole primarie e dell’infanzia per ospitare cicli di per therapy destinati a bambini afflitti da disabilità o malattie, avevamo a diposizione risorse solo per accontentare 20 scuole.

Con la consueta generosità e tempestività, Lavazza è intervenuta con una donazione consentendo a Specchio dei tempi ed alla Associazione Aslan di aggiungere altre 5 scuole: L’IC Leone Senigaglia di corso Sebastopoli, l’IC Frassati di corso Toscana, l’IC Duca d’Aosta di via Capelli, l’IC Vivaldi Murialdo di via Casteldefino, l’IC Cena di strada San Mauro. Che si aggiungono così alle 20 già comunicate. E cioè l’IC Cairoli di via Torrazza Piemonte, l’ IC Tedeschi Assandri di via Tollegno, il CD Allievo-Morante di di via Orvieto, l’IC Perotti-Toscanini di via Tofane, l’IC Alvaro Gobetti di via Baltimora, l’IC Collodi di corso Benedetto Croce, IC Da Vinci-Frank di via Cavagnolo, l’IC Mazzarello di via Collino, l’IC Palazzeschi di via Brissogne, l’IC Marconi Antonelli di via Asigliano Vercellese, l’IC Piero Gobetti di via Gatti, l’Ic Ilaria Alpi di via Mercadante, l’IC Rivoli-Primo Levi di via Orsiera, l’IC Nichelino 2- Mirò di via Puccini, l’IC Pianezza di via Pavese, l’IC Moncalieri-Centro Storico di via Boccardo; l’IC Borgaro di via Canavere; l’IC Corio di via Cavour, l’Ic Alpignano di via Cavour, l’IC Sangiorgio Canavese di via Malpiardo.

L’impegno nel reperire risorse per aumentare ancora il numero delle scuole, comunque continua.

Scelte le 20 scuole ammesse alla pet therapy

Angelo Conti

Nel corso di una riunione, a cui ha partecipato anche il mitico Noah, sono state scelte le venti scuole ammesse da subito ai cicli di pet therapy di Specchio dei tempi riservati ai bambini con disabilità. L’elenco è qui sotto. Purtroppo il numero di richieste era stato ben superiore: 49. Ma non ci siamo persi d’animo, mentre la programmazione per le scuole scelte verrà avviata immediatamente (la dottoressa Tarantini dell’Associazione Aslan contatterà tutte le scuole per pianificare i cicli di terapia), la fondazione è già al lavoro per reperire risorse e ripescare alcune delle scuole escluse. Speriamo, già nell’arco di uno-due mesi, di avere buone notizie.

Le 20 scuole ammesse