PetSchool, grazie a Lavazza salgono a 25 le scuole coinvolte

Angelo Conti

Lo abbiamo scritto appena una settimana fa. A fronte di 49 richieste di scuole primarie e dell’infanzia per ospitare cicli di per therapy destinati a bambini afflitti da disabilità o malattie, avevamo a diposizione risorse solo per accontentare 20 scuole.

Con la consueta generosità e tempestività, Lavazza è intervenuta con una donazione consentendo a Specchio dei tempi ed alla Associazione Aslan di aggiungere altre 5 scuole: L’IC Leone Senigaglia di corso Sebastopoli, l’IC Frassati di corso Toscana, l’IC Duca d’Aosta di via Capelli, l’IC Vivaldi Murialdo di via Casteldefino, l’IC Cena di strada San Mauro. Che si aggiungono così alle 20 già comunicate. E cioè l’IC Cairoli di via Torrazza Piemonte, l’ IC Tedeschi Assandri di via Tollegno, il CD Allievo-Morante di di via Orvieto, l’IC Perotti-Toscanini di via Tofane, l’IC Alvaro Gobetti di via Baltimora, l’IC Collodi di corso Benedetto Croce, IC Da Vinci-Frank di via Cavagnolo, l’IC Mazzarello di via Collino, l’IC Palazzeschi di via Brissogne, l’IC Marconi Antonelli di via Asigliano Vercellese, l’IC Piero Gobetti di via Gatti, l’Ic Ilaria Alpi di via Mercadante, l’IC Rivoli-Primo Levi di via Orsiera, l’IC Nichelino 2- Mirò di via Puccini, l’IC Pianezza di via Pavese, l’IC Moncalieri-Centro Storico di via Boccardo; l’IC Borgaro di via Canavere; l’IC Corio di via Cavour, l’Ic Alpignano di via Cavour, l’IC Sangiorgio Canavese di via Malpiardo.

L’impegno nel reperire risorse per aumentare ancora il numero delle scuole, comunque continua.

Torino, 700 imprese ci hanno chiesto aiuto

Angelo Conti, La Stampa 25/3/2021

Baristi, ristoratori, restauratori, tintori, affittacamere, verdurieri, sarti, decoratori, librai, fotografi, edicolanti, parrucchiere, barbieri e calzolai. C’è un mondo fra le 687 domande giunte al bando “Un respiro per Torino 2” promosso da Specchio dei tempi e sostenuto da Lavazza, da alcuni donatori anonimi e da un gruppo di privati e di altre aziende piemontesi. Alla fine la somma raccolta è stata arrotondata da Specchio a 500.000 euro. Consentirà di erogare 250 aiuti, ciascuno da 2000 euro, a piccole e piccolissime attività di Torino e provincia, in crisi per l’emergenza Covid. La grande maggioranza delle richieste è giunta dal capoluogo (45%) ma i comuni da cui sono arrivate domande sono stati complessivamente 120. Dopo Torino spiccano Pinerolo, Orbassano, Collegno, Nichelino e Moncalieri.

In queste ore, lo staff dei professionisti di Specchio sta controllando e validando le domande: la documentazione deve essere esaustiva ed i dati economici in linea con quelli previsti dal bando. Già prima di Pasqua la commissione della fondazione passerà alla scelta finale dei 250 vincitori, così da poter avviare l’invio dei bonifici. I primi partiranno probabilmente già la settimana prossima, con l’obiettivo di concludere l’invio intorno a Pasquetta. L’obiettivo è quello di concludere tutte le operazioni, dal lancio del bando all’accredito del denaro, nel giro di un mese.

Intanto è ripartita la sfida al Covid di Specchio dei tempi che in un anno esatto ha donato oltre 1,1 milioni di dispositivi di protezione, centinaia di apparecchiature, ecografi, letti, monitor e persino 2 tac a centinaia di pubbliche assistenze ed a 19 ospedali piemontesi. Oltre ad aver aiutato oltre 3500 famiglie attraverso lo Specchio Point e consegnato oltre 21.000 spese gratuite e 45.000 pasti a famiglie ed anziani. Uno sforzo vicino ai 10 milioni di euro di valore reale.

Lavazza dona 200 mila euro per il bando imprese

Angelo Conti
La Stampa, 09/03/2021

Il gruppo Lavazza raddoppia la somma disponibile per il bando di Specchio dei tempi a favore delle microattività di Torino e provincia, in difficoltà per la pandemia. La dotazione del progetto sale quindi a 400 mila ero e sarà così possibile offrire un contribuito di 2.000 euro a 200 piccole imprese. L’azienda era già stata accanto a Specchio dei tempi nella scorsa primavera quando aveva sostenuto con una importante donazione le molteplici attività svolte a supporto di decine di ospedali, di centinaia di pubbliche assistenze e di migliaia di famiglie in difficoltà.

Partecipa

Ora la morsa del Covid è tornata a farsi sentire e Specchio è tornato in campo: il suo invito a enti e aziende ha trovato subito la risposta positiva di Lavazza che ha sottolineato, illustrando il suo intervento, la necessità di sostenere soprattutto quelle attività che si trovano nei quartieri più difficili della città, dove la crescita della povertà correlata alla pandemia appare più evidente e più crudele. Possono partecipare al bando imprese di Torino e provincia con ricavi fino a 40.000 euro nel 2019. È necessario compilare il format reperibile online qui, fornire la documentazione richiesta nonché una breve descrizione dell’attività e delle difficoltà riscontrate durante la pandemia. C’è tempo sino alle ore 24 di lunedì 22 marzo.

Dona

La distribuzione in un mese
La graduatoria, a insindacabile giudizio di una commissione nominata da Specchio dei tempi, verrà completata entro Pasqua e i bonifici cominceranno a essere inviati a partire dal 6 aprile. L’intera operazione verrà dunque completata entro un mese. Con questo intervento saliranno ad oltre 700 le piccole attività imprenditoriali sostenute da Specchio dei tempi (e dal suo brand nazionale Specchio d’Italia) in quattro città italiane: Torino, Cuneo, Sassari e Venezia. Per un complesso di donazioni vicino ai 2,5 milioni di euro.

Con Reale Mutua, Lavazza e Vodafone già consegnate 31.950 cene solidali

Di Angelo Conti

E’ continuata anche nella settimana di Natale la distribuzione delle cene solidali alle famiglie più fragili effettuata da Specchio dei tempi a Torino, Milano e Udine grazie al sostegno economico di Reale Mutua, Lavazza e Fondazione Vodafone. Il mattino di Natale e quello di Santo Stefano è stato anche possibile implementare il quotidiano servizio delle Colazioni dei poveri di Casa Santa Luisa, in via  Nizza 24 a Torino, dove sono state assistiti circa 450 senza dimora, che hanno ricevuto, oltre ad una ricca colazione donata da Gerla e da Lavazza, anche una calda coperta offerta da Reale Mutua.

Le famiglie che hanno invece ricevuto la cena, per tre volte la settimana nel corso di tutto il mese di dicembre, sono state un migliaio. Ad oggi sono state consegnate 15.450 cene a Torino, 11620 a Milano e 4880 ad Udine. Nel corso della settimana si esaurirà l’iniziativa con la consegna complessiva di 40.650 cene solidali.

Il progetto è volto a sostenere l’economia domestica delle famiglie indigenti, offrendo contemporaneamente concreto supporto all’attività dei ristoranti, in questi mesi in gravissime difficoltà.

Il nostro Natale: 250 colazioni all’alba per i clochard

Angelo Conti, La Stampa 25/12/2020

Duecentocinquanta senza dimora torinesi hanno ricevuto stamattina il loro regalo di Natale. Una ricca colazione, un caffè bollente, una fetta di panettone, un muffin, panini e cioccolato, una calda coperta, una dotazione di mascherine. L’iniziativa, organizzata da Specchio dei tempi, è stata realizzata anche grazie al sostegno economico di Reale Mutua, di Lavazza e con il prezioso contributo di Gerla.

I primi homeless si sono presentati in via Nizza 24 (dove ogni mattina, da oltre 10 anni, le suore vincenziane offrono una colazione ai più fragili grazie al sostegno economico di Specchio dei tempi), già intorno alle 6.30. Hanno atteso che i volontari vincenziani e gli scout completassero le operazioni di apertura, dopo che ieri pomeriggio erano state confezionate le borse con i doni. Poi alle 7 in punto Michele, un anziano clochard torinese, dopo la procedura i identificazione e di controllo sanitario, è entrato per ricevere una tazza di caffè Lavazza e, subito dopo per ritirare la borsa con i doni. Contestualmente, a bordo di un furgone capitanato da suor Cristina, un altro gruppo di volontari ( con thermos e ampia dotazione di doni)  cominciava il giro dei luoghi più frequentati dai senza tetto della città.

All’interno della struttura di via Nizza la sosta è stata limitata (per ragioni di sicurezza) a pochissimi minuti, ma i beneficiati hanno poi avuto modo di intrattenersi, con le debite distanze, nel cortile di Casa Santa Luisa. Per poi riprendere, mentre Torino lentamente si svegliava, la loro vita di sempre, sui marciapiedi e nei parchi cittadini. Ma, questa volta con il cuore più caldo. Non solo per il caffè.

+ Scegli un Natale diverso: fai un regalo solidale, dona una colazione!

[Foto Maurizio Bosio / Reporters Srl]

A Natale e Santo Stefano colazioni e coperte per i senzatetto

 

Si avvicina il Natale più asociale degli ultimi tempi e alcune eccellenze di Torino vogliono ricordarsi dei dimenticati. Una coperta, una sostanziosa colazione in un packaging speciale e un caffè caldo è ciò che riceveranno i senzatetto di Torino la mattina di Natale e quella di Santo Stefano. Ci pensano Reale Mutua, che offre protezione dal gelo di questo periodo con una coperta; Lavazza, con il suo caffè caldo e ristoratore; e Gerla, con una scatola colma di panini e muffin. Un progetto rivolto alla grande famiglia torinese di senzatetto dei quali si prende cura da anni Specchio dei Tempi tramite Casa Santa Luisa di via Nizza.

I senzacasa che non andranno di persona in via Nizza, riceveranno il dono direttamente in strada dalle mani dei volontari vincenziani di Casa Santa Luisa. Si stima che beneficeranno di questi pasti circa 250 persone per un totale di 400 colazioni per le due mattine di Natale e Santo Stefano.

Quella dei senza fissa dimora è un’emergenza nell’emergenza – ha dichiarato Virginia Antonini, Direttore Sostenibilità e Comunicazione Istituzionale di Reale Groupconvinti che la collaborazione con partner di eccellenza sia alla base di qualsiasi strategia di sviluppo sostenibile, insieme a Lavazza, Gerla e Specchio dei Tempi, vagliamo concretamente aiutare chi è più solo”.

Inclusione, attenzione al territorio e vicinanza alle comunità rappresentano per Lavazza i princìpi che ispirano il senso di responsabilità del Gruppo. Questi valori ci accomunano a Reale Mutua, Gerla e Specchio dei tempi. È importante che realtà appartenenti anche ad ambiti diversi, unite da un obiettivo comune, possano collaborare insieme, supportando le fasce più fragili della popolazione – dichiara Mario Cerutti, Chief Institutional Relations & Sustainability Officer del Gruppo Lavazza”.

“Esiste un rapporto molto solido tra i partner del progetto, aziende con le quali già intrattenevamo un rapporto di lavoro. Ha dichiarato Roberto Munnia, Presidente di Gerla – Questo non ha fatto che suggellare un rapporto che già era di fiducia e di stima. Perché trovarsi a guardare nella stessa direzione, ad offrire le proprie risorse, le proprie forze, per il medesimo scopo, crea un rapporto di credo che va oltre quello che potrebbe creare una mera collaborazione lavorativa. Nasce l’unione quella vera. Quella data dall’oggi non pensiamo solo al presente, ma anche e soprattutto al domani. Guardiamo oltre come azienda, investiamo oltre come azienda”.

“Da oltre sei anni Specchio dei tempi è vicino a Casa Santa Luisa. In questo lasso di tempo abbiamo offerto quasi 300.000 colazioni ai senza tetto della città, insieme a tutta una serie di servizi che spaziano dalle docce agli indumenti, ai medicinali, all’assistenza.  In queste festività abbiamo messo volentieri a disposizione il nostro staff operativo per aggiungere qualcosa in più alle quotidiane colazioni. Perché sia Natale per tutti”. Ha dichiarato Lodovico Passerin d’Entrèves Presidente di Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi.

Reale Group insieme a Specchio per ridurre le diseguaglianze

Di Claudia Luise
Pubblicato su La Stampa il 24 settembre 2020

Per avere successo, l’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite richiede partenariati tra governi, settore privato e società civile. È il diciassettesimo obiettivo, realizzare progetti comuni per far sì che tutti gli altri sedici traguardi vengano raggiunti.

Ed è proprio da questo impegno che è partito l’incontro «Partnerships for Progress: le alleanze come motore di resilienza e inclusività» promosso da Reale Group in collaborazione con la Fondazione Specchio dei tempi, Dynamo Academy e Torino Social Impact nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile. Un modo per approfondire l’importanza delle partnership come motori di riduzione delle diseguaglianze, attraverso lo sviluppo di ecosistemi che generino impatti sociali positivi.

«Se oggi possiamo pensare di avere un vaccino in tempi rapidi è perché i centri di ricerca si sono aperti e hanno collaborato», esemplifica il concetto Luca Filippone, dg di Reale Mutua. Una collaborazione trasversale che diventa essenziale soprattutto nei momenti di crisi. «Dai primi di marzo la Fondazione Specchio dei tempi ha messo a disposizione di Enti, Aziende e donatori le esperienze maturate negli anni durante gravi calamità ed emergenze. Si è sviluppata con grande rapidità una forte rete di alleanze che ha permesso una risposta immediata alle disperate richieste degli ospedali, degli anziani isolati in casa, degli scolari privi di tablet e dei piccoli artigiani e commercianti in gravi difficoltà per la ripartenza. Oggi e nei prossimi mesi queste azioni continueranno con una progettazione di continuità coerente con l’evoluzione e le conseguenze della pandemia», spiega il presidente della Fondazione, Lodovico Passerin d’Entreves.

L’incontro è anche l’occasione per lanciare un nuovo progetto: Specchio d’Italia. «Era un’idea che avevamo e che il Coronavirus ha anticipato – spiega Passerin d’Entreves – perché alcuni nostri sponsor e alleati ci hanno chiesto di fare in Italia cose che già facciamo a Torino e in Piemonte. L’atto costitutivo della nuova Fondazione è pronto e ora si aspetta l’autorizzazione prefettizia per poter operare su tutta la Penisola». Il progetto è già partito in otto città, la Fondazione Specchio d’Italia sarà poi capillare. «Reale Group – sottolinea Filippone – ritiene prezioso per la comunità mettere a fattore comune il sentimento di comunità che guida il suo modo di fare impresa. La filosofia “insieme di più” ha, infatti, permesso a Reale Group di mantenere continuità operativa solidità e affidabilità e trasformare le sfide in opportunità».

Tra i relatori, anche Marco Lavazza, vicepresidente dell’omonima azienda del caffè: «Abbiamo sempre privilegiato la costruzione di percorsi comuni con istituzioni associazioni e aziende. È un approccio più impegnativo ma dare vita a nuovi progetti insieme a tanti compagni di viaggio rende la strada più efficace verso il cambiamento».

38 sanitari da Cuba a Torino con il volo di Specchio: “Resteremo finché ci sarà bisogno"

di Angelo Conti

Una bandiera per dire a grazie: a Specchio dei tempi e a tutti i lettori de “La Stampa” che con le loro donazioni hanno reso possibile la missione. Si chiude con una piccola cerimonia davanti alla redazione del giornale (foto sopra), questa giornata storica per la nostra fondazione. L’ambasciatore cubano in Italia Josè Carlo Rodriguez Ruiz ha voluto infatti visitare la sede di via Lugaro, dopo che stamattina aveva accolto i 38 sanitari arrivati da L’Avana con il volo charter messo a disposizione da Specchio dei tempi e da Lavazza.

Il Boeing 767 di Blue Panorama è atterrato alle 9 nella deserta Caselle (è stato il solo volo sullo scalo torinese in tutta la giornata) dove c’erano pure il presidente della Regione Cirio, la sindaca Appendino e il prefetto Palomba Proprio l’ambasciatore ha spiegato le ragioni di questo nobile gesto: “La nostra brigada sanitaria arriva con molta umiltà per sostenere lo sforzo enorme che state facendo. E’ tutto quanto Cuba può offrire. Noi siamo un paese che dà alla solidarietà un forte valore. Abbiamo davanti una sfida che tutti insieme dobbiamo affrontare. Cuba ha mandato 21 brigate sanitarie in altrettanti paesi, in tutto il mondo. Siamo particolarmente lieti di essere qui considerata l’amicizia per l’Italia e per il Piemonte, una regione che ha un rapporto storico con Cuba. Ora non ci resta che lavorare: i nostri medici ed i nostri infermieri offriranno la loro esperienza nel seguire i protocolli stabiliti e resteranno qui sino a quando ne avrete bisogno”.

DONA ORA PER AIUTARE SPECCHIO DEI TEMPI

Gli ha risposto il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio: “Grazie al Governo Cubano e chi ha curato i rapporti con Cuba. Ma grazie soprattutto a questi medici e infermieri che, volontariamente, vengono a curare persone che non conoscono, che non hanno mai visto. Un bel momento di altruismo che spero lasci un insegnamento grande per il nostro futuro”. La sindaca Chiara Appendino ha infine voluto ringraziare chi ha permesso questo trasferimento: “Specchio dei tempi e Lavazza ci sono stati davvero vicini. A conferma che in questo gigantesco sforzo siamo tutti insieme”. Il gruppo di medici ed infermieri, sceso dall’aereo sventolando la bandiera cubana, è stato immediatamente sottoposto a tampone e già nelle prossime ore verrà impiegato negli ospedali torinesi, per essere poi trasferito (quando la struttura sarà stata allestita) al Centro Covid delle Ogr.

[wds id=”154″]

I PROGETTI DI SPECCHIO CONTRO IL VIRUS

In un mese di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito oltre mezzo milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 60 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 146, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 16 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.

Infospecchiodeitempionlus@lastampa.it;011.6568376.

DONA ORA

Il Boeing di Specchio è atterrato a Torino: 38 medici e infermieri cubani da oggi accanto ai piemontesi

38 medici e infermieri: opereranno nella nuova area sanitaria delle Ogr
Grazie a Lavazza e Fondazione Specchio dei Tempi sostenute le spese del viaggio

Sono arrivati questa mattina, alle ore 9, all’Aeroporto di Torino Caselle, i 38 operatori sanitari della Brigada Henry Reeve che il Ministero della Salute di Cuba ha destinato al Piemonte: hanno viaggiato su un Boeing noleggiato da Specchio dei tempi e Lavazza. Si tratta di 21 medici e 16 infermieri, accompagnati dal loro coordinatore logistico, che resteranno ad operare gratuitamente in Piemonte fino a quando l’emergenza lo renderà necessario. In una situazione di emergenza senza precedenti, questo importante gesto di solidarietà e cooperazione internazionale è stato reso possibile grazie a un grande lavoro di squadra ed è nato dalla richiesta formulata nelle scorse settimane dal presidente della Regione Alberto Cirio attraverso l’Ambasciata di Cuba in Italia.

«La nostra riconoscenza va innanzitutto a Cuba e agli operatori sanitari che hanno accettato di aiutare il nostro territorio in un momento così difficile – spiega il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Desidero ringraziare la Farnesina, il ministro della Salute Speranza e la Protezione civile nazionale per aver appoggiato la nostra richiesta, ma anche l’ambasciatore Jose Carlos Rodriguez Ruiz e il consigliere regionale Marco Grimaldi che insieme all’Aicec, l’Agenzia per l’Interscambio Culturale ed Economico con Cuba, ci hanno supportato nei contatti con il governo cubano accanto alla nostra dirigente regionale, Giulia Marcon. Essere da subito presenti come ‘sistema Italia’ nella sua completezza è stato un elemento di forza. Un grazie di cuore, poi, a Lavazza e alla Fondazione Specchio dei tempi, che in pochissime ore si sono attivate dandoci uno straordinario supporto per sostenere l’organizzazione e i costi del viaggio e a tutte le realtà, pubbliche e private, che stanno contribuendo a questa missione».

[wds id=”153″]

DONA ORA PER AIUTARE SPECCHIO DEI TEMPI

Lavazza e la Fondazione Specchio dei tempi, su richiesta della Regione Piemonte, hanno infatti dato la loro disponibilità a sostenere le spese relative all’arrivo del gruppo di operatori sanitari, bloccati in queste ore a L’Avana per la totale mancanza di voli verso l’Europa. Hanno così noleggiato un Boeing 767 della compagnia Blue Panorama che sabato è decollato da Malpensa verso Cuba, per poi rientrare a Torino stamattina. «Da un mese stiamo rifornendo costantemente gli ospedali e ci rendiamo ben conto della situazione di grande emergenza che stanno vivendo – sottolinea Lodovico Passerin d’Entrèves, presidente della Fondazione Specchio dei tempi -. Ci è sembrato così doveroso sostenere, insieme a Lavazza, questa operazione della Regione Piemonte. Continueremo così a dare più forza a chi è in prima linea contro il virus».

Tra gli operatori sanitari arrivati da Cuba ci sono epidemiologi, anestesisti, rianimatori, medici di medicina generale e infermieri specializzati in terapia intensiva. Personale di estrema competenza, appartenente alla stessa ‘Brigada’ già operante in Lombardia e specializzata in interventi di emergenza, che è stato creato in occasione dell’uragano Katrine con l’obiettivo di aiutare negli Stati Uniti. Questa brigata fa parte della pratica di cooperazione solidale di Cuba nel campo della salute, con 55 anni di storia in tutte le parti del mondo: dall’emergenza Ebola in Africa al terremoto di Haiti. Dopo qualche giorno di conoscenza delle principali strutture sanitarie piemontesi in cui si sta lottando contro il Covid 19, la squadra opererà presso la nuova area sanitaria temporanea in fase di allestimento alle OGR di Torino. Appena sbarcati, sono stati sottoposti a tampone (foto sotto).

Tante le realtà piemontesi che hanno lavorato in queste settimane al fianco della Regione per preparare la missione, a cominciare dall’Aicec, che ha sede a Torino e si è attivata immediatamente favorendo il dialogo tra istituzioni italiane, cubane e le imprese del territorio, organizzando anche un gruppo di giovani volontari traduttori insieme alla Croce Rossa. Molte anche le aziende che hanno già messo a disposizione loro prodotti per equipaggiare la Brigada come Alce Nero, Gruppo Boero Bartolomeo e QS4B Partner Vodafone.

[wds id=”154″]
 

I PROGETTI DI SPECCHIO CONTRO IL VIRUS

In un mese di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito oltre mezzo milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 60 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 146, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 16 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.

Infospecchiodeitempionlus@lastampa.it;011.6568376.
DONA ORA

Domani a Caselle il Boeing di Specchio: da Cuba speranza e solidarietà

Di Angelo Conti

Pubblicato su La Stampa del 12 aprile

Il personale sanitario piemontese è allo stremo. E, dal Governo di Cuba, è giunta la disponibilità a inviare nella nostra regione 38 fra medici specialisti e infermieri professionaliSpecchio dei tempi e Lavazza, su richiesta della Regione Piemonte, hanno dato la loro disponibilità a sostenere le spese relative all’arrivo del gruppo di operatori sanitari, bloccati in queste ore a L’Avana per la totale mancanza di voli verso l’Europa. Lavazza e Specchio dei tempi hanno così noleggiato un Boeing 767 della compagnia Blue Panorama che, in questi minuti sta decollando da Malpensa verso Cuba. Il rientro a Torino con il personale sanitario è previsto per domani, giorno di Pasquetta, alle 9,30 a Caselle.

In arrivo c’è la «Brigada Henry Reeve», composta da 21 medici specialisti (in prevalenza rianimatori e virologi) e 17 infermieri professionali. Il Ministero della Salute di Cuba li ha destinati al Piemonte, accogliendo la richiesta formulata dal presidente della Regione Alberto Cirio attraverso l’Ambasciata di Cuba in Italia. Specchio dei tempi e Lavazza sono intervenuti insieme per definire e sostenere tutta la parte relativa al trasporto aereo, operazione che verrà completata anche grazie alla collaborazione con l’Ufficio Affari Esteri della Regione, con Ventana e con Blue Panorama. Medici e infermieri cubani lavoreranno inizialmente in tutti gli ospedali torinesi per poi essere impiegati nell’area Covid alle Ogr. Sullo stesso volo, su richiesta dell’Ambasciata italiana a L’Avana, viaggerà anche un piccolo gruppo di italiani, fra cui alcuni piemontesi, anch’essi bloccati a Cuba per l’assoluta mancanza di collegamenti intercontinentali.

Per Specchio si tratta dell’ennesima iniziativa in un mese difficile, che ha visto l’intero staff lavorare senza pause. La sottoscrizione ha intanto raccolto, sino a stamattina, 8.713.773 euro, versati da 12.653 donatori. Fra le donazioni più consistenti quelle, multimilionarie, di Lavazza e della Famiglia Agnelli. Gli interventi sono stati, inizialmente, soprattutto a sostegno degli ospedali. Specchio dei tempi ha acquistato e donato due tac all’Amedeo di Savoia ed al Martini (la prima operativa da due settimane e la seconda in servizio da domattina) e 146 apparecchiature di avanguardia per le rianimazioni e i pronto soccorso di 25 ospedali piemontesi.

[wds id=”151″]

Circa 660.000 dispositivi di protezione individuale sono stati donati all’Unità di Crisi Regionale, ad ospedali, Rsa e oltre 50 pubbliche assistenze. Per la precisione 73.700 mascherine ffp2, 59.500 mascherine chirurgiche, 439.660 guanti, 33.780 calzari, 21.153 camici, 15.052 cuffie copricapo, 9.225 visiere, 2.986 contenitori di disinfettante, 2.000 manicotti, 2.000 tappi per orecchie, 545 kit, 400 auricolari, 66 saturimetri, 30 termometri, 12 pulsossimetri, 10 otoscopi. Distribuiti anche 15 ipad per consentire le comunicazioni fra degenti in rianimazione e parenti.

DONA ORA PER AIUTARE GLI OSPEDALI

Nell’ambito dell’aiuto agli anziani, Specchio dei tempi sta distribuendo 5.500 spese gratuite (ognuna da 40 euro, con alimenti anche freschi) agli over 80 ed ai più poveri dell’area metropolitana torinese. Ha avviato anche un programma di assistenza alle mamme sole. E con le suore vincenziane sostiene, anche psicologicamente, decine di senzatetto. Inoltre sta sviluppando progetti volti al sostegno di altre 4000 famiglie e centinaia di piccole e piccolissime imprese, che verranno aiutate al momento della ripresa. Sono stati distribuiti inoltre 160 kit di sanificazione ad altrettante scuole e centinaia di tablet agli alunni. Ogni progetto viene raccontato giorno per giorno sulle pagine de “La Stampa”, sul sito web, sui profili Facebook Instagram della fondazione.

COME DONARE
Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.

Specchio e Lavazza noleggiano un Boeing 767: 38 sanitari in arrivo da Cuba per aiutare i medici piemontesi

SPECCHIO DEI TEMPI E LAVAZZA NOLEGGIANO UN BOEING 767 DA CUBA PER PORTARE RINFORZI AI MEDICI TORINESI: 38 OPERATORI SANITARI IN ARRIVO A CASELLE

Di Angelo Conti

Il personale sanitario piemontese è allo stremo. E, dal Governo di Cuba, è giunta la disponibilità a inviare nella nostra regione 38 fra medici specialisti e infermieri professionali. Lavazza e la Fondazione Specchio dei tempi, su richiesta della Regione Piemonte, hanno dato la loro disponibilità a sostenere le spese relative all’arrivo del gruppo di operatori sanitari, bloccati in queste ore a L’Avana per la totale mancanza di voli verso l’Europa. Lavazza e Specchio dei tempi hanno così noleggiato un Boeing 767 della compagnia Blue Panorama che, in questi minuti sta decollando da Malpensa verso Cuba. Il rientro a Torino con il personale sanitario è previsto per lunedì, giorno di Pasquetta, alle 9,30 a Caselle.

I PROGETTI DI SPECCHIO CONTRO IL VIRUS
In un mese di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito oltre mezzo milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 60 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 146, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 16 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.

Alberto Lavazza: “E’ un dramma di tutti ma con l’impegno ne usciremo vittoriosi”

Di Giuseppe Bottero
Pubblicato su La Stampa il 17 marzo 2020

“È un dramma che colpisce l’intero Paese, tutti siamo chiamati a fare la nostra parte e insieme ne usciremo vittoriosi». Alberto Lavazza, presidente del colosso del caffè, è uomo riservato, spesso lontano dai riflettori. Eppure questa volta ha scelto di metterci la faccia. Il gruppo torinese ha deciso di stanziare 10 milioni di euro per sostenere sanità, scuole e fasce deboli della Regione. Lo ha fatto, spiega, nel solco di una lunga storia di responsabilità sociale, iniziata con la fondazione nel 1895. «In noi vive ancora il ricordo e l’insegnamento del nostro nonno Luigi, che a sua volta era un punto di riferimento. Grazie a lui oggi siamo qui e possiamo, dobbiamo, vogliamo essere di supporto a tutta la comunità».

Il modello Piemonte
La multinazionale, che ha scelto come quartier generale il quartiere «complicato» di Aurora, dopo aver lavorato giorni ieri ha rotto gli indugi, staccando un maxi-assegno. Un gesto che arriva assieme alla grande operazione della Miroglio, che ha deciso di creare le mascherine per il sistema sanitario, riconvertendosi e donando fino a 600 mila pezzi, all’impegno di Reale Group, a quello della Compagnia di San Paolo e di tante aziende, più o meno grandi, che si stanno spendendo per il territorio. Nel dettaglio, dei soldi stanziati da Lavazza, sei milioni saranno stanziati per la Regione Piemonte, che ha aperto una raccolta fondi. Tre andranno a Specchio dei tempi, da subito in campo per dotare ospedali di nuove apparecchiature e di materiale sanitario. Un altro milione sarà distribuito tra gli enti che, in questi giorni, sono impegnati nella corsa di solidarietà. È una mossa importante, «per dare un segnale positivo e di impegno concreto nella convinzione che con il contributo congiunto e immediato di tutti si possa uscire dall’emergenza e consentire all’Italia di ripartire».

I ringraziamenti
È la stessa convinzione della sindaca Chiara Appendino. «Lavazza è da sempre molto attenta alla nostra comunità: la donazione di oggi rappresenta una conferma di cui ringrazio, a nome mio e della Città, e uno sprone per chiunque possa donare a fare la sua parte». E se il Pd parla di «esempio di solidarietà», il presidente della Regione Alberto Cirio, assieme all’assessore alla Sanità Luigi Icardi, ringrazia «di cuore per un gesto di profonda generosità, che rappresenta per noi e per tutti i piemontesi un grande abbraccio e un sostegno enorme in uno dei momenti più difficili che la nostra comunità abbia mai affrontato».