Oltre 350 defibrillatori vegliano sulle nostre vite

Angelo Conti

La paura per la sorte del giocatore Eriksen, portata in milioni di case dalla televisione, è la stessa paura che ha spinto Specchio dei tempi ad aderire, 6 anni fa, ad un progetto di Piemonte Cuore. Specchio dei tempi ha poi così finanziato l’installazione di oltre 350 defibrillatori in scuole, palestre, palazzetti dello sport, piscine, mercati, strade, piazze e decine di defibrillatori di Specchio viaggiano anche a bordo dei taxi di Torino, delle gazzelle dei carabinieri, sui mezzi dei vigili del fuoco.

Noi in questa battaglia siamo in prima linea da sempre. Aiutateci a continuarla, a continuare a strappare vite alla morte.

Cardioprotetta anche la Poli, quasi 350 defibrillatori donati

Angelo Conti

Questa mattina eravamo alla Gabriella Poli per seguire le prove delle orchestre delle cinque classi della primaria. Ma non potevamo presentarci a mani vuote. E così, aderendo volentieri ad una richiesta della dirigente Mira Carello, ne abbiamo approfittato per donare alla scuola un defibrillatore semiautomatico di ultima generazione. Che è stato collocato nell’apposita teca, nel corridoio centrale della scuola. Presente anche Mario Greco dell’Associazione Lorenzo Greco, partner logistico di Specchio in questa iniziativa.

Sono quasi 350 i defibrillatori donati da Specchio dei tempi a scuole, enti, associazioni oltre a quelli sistemati nelle stazioni della metro, nelle piscine, nei palazzetti dello sport, nelle stazioni, nelle piazze e nelle strade… Parecchie le vite salvate dai “nostri” defibrillatori che vegliano, in silenzio, su di noi e sui nostri cari.

Dieci taxi salvavita con i nostri defibrillatori

Angelo Conti

Dieci taxisti sono da questa mattina, 30 aprile, in servizio per le strade di Torino con a bordo un defibrillatore donato da Specchio dei tempi. Pronti ad accorrere in caso di arresti cardiaci. Il progetto Taxicardia, sviluppato in sintonia con la Cooperativa Taxi Torino, diventa così pienamente operativo, per aiutare tutti i torinesi.

Sono intanto già 50 i tassisti volontari che hanno seguito un corso organizzato da AICR (Associazione Italiana Cuore e Rianimazione “Lorenzo Greco”) per imparare a usare un defibrillatore. Un presidio fondamentale per il primo soccorso dei cittadini, considerando che una persona in arresto cardiaco soccorsa con defibrillazione entro 3-5 minuti triplica la possibilità di sopravvivenza. Nei prossimi mesi cercheremo di dotare di defibrillatore anche tutti gli altri taxisti che hanno superato questo corso.

Taxicardia nasce da un’iniziativa di Ermanno (Parigi26) e Stefania (Como25), due tassisti già attivi nel gruppo Servizio Sociale Taxi. Le auto che partecipano al progetto saranno contrassegnate da speciali targhe. Naturalmente, oltre ad aumentare il numero dei defibrillatori e la loro disponibilità sul territorio, è anche importante saperli utilizzare. Di qui i tassisti volontari per la formazione di primo soccorso. Niente sirene né infrazioni: la possibilità di muovere (georeferenziadoli) i defibrillatori, unita alla conoscenza della città e del traffico aumenteranno la protezione dei cittadini dal rischio infarto.