Oltre 350 defibrillatori vegliano sulle nostre vite

Angelo Conti

La paura per la sorte del giocatore Eriksen, portata in milioni di case dalla televisione, è la stessa paura che ha spinto Specchio dei tempi ad aderire, 6 anni fa, ad un progetto di Piemonte Cuore. Specchio dei tempi ha poi così finanziato l’installazione di oltre 350 defibrillatori in scuole, palestre, palazzetti dello sport, piscine, mercati, strade, piazze e decine di defibrillatori di Specchio viaggiano anche a bordo dei taxi di Torino, delle gazzelle dei carabinieri, sui mezzi dei vigili del fuoco.

Noi in questa battaglia siamo in prima linea da sempre. Aiutateci a continuarla, a continuare a strappare vite alla morte.

Dieci taxi salvavita con i nostri defibrillatori

Angelo Conti

Dieci taxisti sono da questa mattina, 30 aprile, in servizio per le strade di Torino con a bordo un defibrillatore donato da Specchio dei tempi. Pronti ad accorrere in caso di arresti cardiaci. Il progetto Taxicardia, sviluppato in sintonia con la Cooperativa Taxi Torino, diventa così pienamente operativo, per aiutare tutti i torinesi.

Sono intanto già 50 i tassisti volontari che hanno seguito un corso organizzato da AICR (Associazione Italiana Cuore e Rianimazione “Lorenzo Greco”) per imparare a usare un defibrillatore. Un presidio fondamentale per il primo soccorso dei cittadini, considerando che una persona in arresto cardiaco soccorsa con defibrillazione entro 3-5 minuti triplica la possibilità di sopravvivenza. Nei prossimi mesi cercheremo di dotare di defibrillatore anche tutti gli altri taxisti che hanno superato questo corso.

Taxicardia nasce da un’iniziativa di Ermanno (Parigi26) e Stefania (Como25), due tassisti già attivi nel gruppo Servizio Sociale Taxi. Le auto che partecipano al progetto saranno contrassegnate da speciali targhe. Naturalmente, oltre ad aumentare il numero dei defibrillatori e la loro disponibilità sul territorio, è anche importante saperli utilizzare. Di qui i tassisti volontari per la formazione di primo soccorso. Niente sirene né infrazioni: la possibilità di muovere (georeferenziadoli) i defibrillatori, unita alla conoscenza della città e del traffico aumenteranno la protezione dei cittadini dal rischio infarto.

Un defibrillatore per Chiusa Pesio

Angelo Conti

La Fondazione La Stampa-Specchio dei tempi fornirà al Comune di Chiusa Pesio un defibrillatore automatico di ultima generazione. La richiesta, inoltrata negli scorsi giorni dal Comune con una lettera a firma del sindaco Claudio Baudino, è stata immediatamente accolta e in settimana procederemo con l’installazione della teca e con la fornitura dell’apparecchiatura.

Come da richiesta del Comune, il defibrillatore verrà collocato nei pressi della Fondazione Residenza La Meridiana con l’obbligo che sia accessibile 24 ore su 24 a tutta la cittadinanza. La Fondazione La Meridiana, come scrive il sindaco, si è trovata in difficoltà di fronte ai forti costi affrontati per contrastare la pandemia. Quello di Chiusa Pesio sarà il defibrillatore numero 331 installato da Specchio dei tempi in 6 anni, una quarantina dei quali nella provincia di Cuneo. La logistica dell’operazione verrà seguita dall’Associazione Lorenzo Greco.

Cuneo, ecco i defibrillatori che proteggono le scuole

Di Angelo Conti, La Stampa 18/12

Un defibrillatore veglia sulle vite. Ma va usato, in caso di arresto cardiaco, entro pochi minuti, perché altrimenti i danni potrebbero essere comunque gravissimi. Per questa ragione è importante che la loro presenza sia diffusa. Insomma, che ce ne siano tanti, a portata di mano. Così la fondazione Specchio dei tempi ha intrapreso, sei anni fa, un progetto di copertura del territorio piemontese, partendo dalle scuole, dagli impianti sportivi, dai mercati per finire sulle piazze e lungo le strade.

Sinora sono stati collocati 335 defibrillatori, fra cui 23 a Cuneo e provincia, con particolare attenzione per le scuole. L’operazione, cuneese, nata circa un anno fa, è stata seguita anche dal Provveditorato agli Studi. La dottoressa Maria Teresa Furci ha sostenuto l’iniziativa, offrendo alle scuole del territorio questa opportunità. E’ così partito il progetto che si è concluso ieri con l’installazione degli ultimi quattro apparecchi: uno a Sale delle Langhe, uno a Viola, uno a Robilante ed uno proprio presso la sede del Provveditorato a Cuneo. Per i primi tre è stata scelta una sistemazione esterna alle scuole, in modo che lo strumento posa essere fruibile da tutta la comunità.

I defibrillatori di Specchio dei tempi in provincia di Cuneo sono attualmente operativi a Borgo San Dalmazzo (Scuola Grandis), Moretta (scuola via Martiri), Alba (liceo Govone), Cuneo (IC Sobrero), Cuneo (IC Viale Angeli), Chiusa Pesio (IC Chiusa Pesio), Cuneo (IC Soleri), Cervasca (scuola piazza Bernardi), Centallo (Viale delle Scuole), Cuneo (IC Oltre Stura), Cuneo (Liceo De Amicis), Dronero (Istituto Giolitti), Demonte (IC Lalla Romano), Cuneo (IC Sobrero), Saluzzo (I. Denina), Cuneo (Ufficio Scolastico Provveditorato), Robilante (IC Robilante), Sale delle Langhe (IC Ceva), Viola (IC Ceva).

La gestione delle installazioni e la manutenzione degli strumenti è affidata, in tutta la regione, all’Associazione Lorenzo Greco. E ieri, a consegnare i defibrillatori nelle scuole del Cuneese, c’era anche nonno Mario, che è poi il nonno di Lorenzo Greco, il bambino di 8 anni morto per un arresto cardiaco all’Istituto Agnelli di Torino. Da allora nonno Mario ha scelto l’impegno concreto per la divulgazione delle pratiche di cardioprotezione. Intorno a lui si è sviluppata anche una associazione, guidata da Marcello Segre, che è stata, nella distribuzione dei defibrillatori, completamente e costantemente sostenuta da Specchio dei tempi. Un impego economicamente e molto rilevante, vicino ai 700.000 euro. Che ha permesso di salvare vite umane ma anche di insegnare a decine di migliaia di ragazzi piemontesi, attraverso corsi e dimostrazioni, i vantaggi di una vita sana ed attenta.

Marcello Segre, presidente dell’Associazione Lorenzo Greco, ha sottolineato come il progetto offra sicurezza a tutti: “Tanti comuni cuneesi ci hanno chiesto di installare i defibrillatori all’esterno degli edifici scolastici, così da rappresentare una risorsa disponibile per tutti. Ovvio che questa soluzione ha contemplato l’utilizzo di particolare teche stagne e riscaldate, così da custodire in modo corretto il prezioso strumento salvavita”. Lodovico Passerin d’Entreves, presidente di Specchio dei tempi ha sottolineato l’impegno della fondazione per la vita: “Siamo in prima linea e ci resteremo. Drammi come quello della morte del piccolo Lorenzo Greco sono evitabili e dove c’è un defibrillatore non accadranno mai più”.

Per i bambini delle scuole di Sale delle Langhe e Viola c’è stato ieri anche l’occasione per ascoltare una lezione su come funziona il defibrillatore (che è automatico e “parla” per spiegare il suo funzionamento) e come attivare i soccorsi, chiamando correttamente il 112 dell’emergenza. I bambini di Robilante invece, tutti in quarantena per casi di Covid, riceveranno la stessa lezioni nel corso delle prossime settimane. Da segnalare che a Sale delle Langhe l’installazione della alimentazione della teca è stata effettuata a titolo gratuito dal genitore di uno dei bambini della scuola: “Lo faccio volentieri perchè questo apparecchio potrebbe salvare la vita anche di mio figlio”.

Defibrillatori, in cinque anni un milione di euro donato da Specchio

I nostri 320 defibrillatori nelle scuole, quasi un milione di euro in cinque anni, per vegliare sulla vita dei ragazzi.

Di Angelo Conti

Ieri pomeriggio un ragazzo è stato salvato al Giordano Bruno, grazie all’intervento di prof e bidelli e alla presenza nell’istituto di un defibrillatore. Certe notizie dimostrano che la fatica e l’impegno economico di Specchio dei tempi, in tutti questi anni, hanno avuto un senso, ogni giorno ed ogni ora…
Con Piemonte Cuore (ora Associazione Lorenzo Greco) abbiamo fatto cultura, abbiamo insegnato, abbiamo installato ed ora seguiamo l’efficienza di 320 defibrillatori. Nelle scuole, nelle stazioni metro, nelle piazze, nelle strade, nelle piscine, nelle palestre e nei palasport… Per la vita di tutti.

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-> Clicca qui per leggere l’articolo di Giampiero Maggio pubblicato su La Stampa il 30 gennaio 2020

La missione di nonno Mario: “Defibrillatori in ogni scuola"

Grugliasco, dopo la morte del nipote di 12 anni il pensionato ha cominciato la sua attività. La onlus, con la collaborazione di Specchio dei Tempi, ha già collocato oltre 500 apparecchi.

Di Gianni Giacomino
Pubblicato su La Stampa il 3 dicembre 2019

Quando Lorenzo fu stroncato da un attacco cardiaco aveva appena 12 anni. Era uno sportivo, mai avuto un problema fisico e, quando si accasciò a terra in classe, i suoi compagni credevano scherzasse: «Dai alzati, che stai facendo?». Anche i medici e gli infermieri del 118 tentarono di rianimarlo. Niente da fare. «Corsi anche io a scuola, ma non mi fecero avvicinare», ricorda oggi Mario Greco, il nonno di Lorenzo. Anche per lui, da quella mattina del 3 febbraio 2014, la vita cambiò. Iniziò a cercare di capire perché una vita così giovane potesse essere portata via da un difetto del cuore che nessuno aveva mai riscontrato. Con una domanda che, ancora oggi, accompagna i suoi giorni, insieme al ricordo del nipote: Lorenzo poteva essere salvato? «Stavo sveglio di notte, non mi davo pace perché volevo fare qualcosa, insomma volevo che non capitasse più una tragedia simile ad altri giovani – ricorda –. Per me è un dolore che non passerà mai e, se possibile, vorrei che nessun altro dovesse soffrire così». Mario Greco, ex dipendente Fiat, che oramai per tutti è «nonno Mario», ha iniziato a girare le scuole e a chiedere più sicurezza e più prevenzione per gli alunni. In questi anni ha posizionato personalmente oltre 500 defibrillatori. «Anche quelli lungo il percorso della metropolitana – ci tiene a precisare – salivo sulla scala con viti e trapano e li installavo». Poi, almeno per quelli sistemati nel Torinese, periodicamente passa lui stesso a controllare che funzionino regolarmente.

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Intanto è nata l’associazione Italiana Cuore Rianimazione Lorenzo Greco onlus, che ha sede a Grugliasco e, in questi anni, – con la collaborazione della fondazione Specchio dei Tempi – ha incontrato migliaia di ragazzi e di insegnanti. Per «nonno Mario» una delle soddisfazioni più grandi è arrivata meno di un mese fa quando è stata approvata la proposta di legge alla Camera dei Deputati per favorire la diffusione dei defibrillatori anche in ambienti extra-ospedalieri come gli scali e i mezzi di trasporto aerei, ferroviari e marittimi, i bus a lunga percorrenza. Si regolerà il collegamento e l’interazione con la rete dell’emergenza territo riale 118 e verranno promosse campagne di informazione e sensibilizzazione. La nuova legge prevede che tutti possano usare il defibrillatore anche se non hanno mai partecipato ad un corso. «Siamo stati chiamati in audizione al Senato – spiega Marcello Segre, il presidente dell’associazione –. E, proprio il signor Greco ha illustrato ai politici il progetto». «Quello che stiamo cercando di portare avanti è un discorso culturale e di prevenzione – termina Segre – per questo cerchiamo di coinvolgere i più giovani che saranno i divulgatori e i continuatori della battaglia di nonno Mario».

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[LaStampa] Un defibrillatore a Palazzo Madama

Iniziativa La Stampa – Specchio dei Tempi.
La regione: ora una app per localizzarli

Articolo di Alessandro Mondo pubblicato su La Stampa il 12/7/19

Una “app” dedicata, scaricabile su smartphone e su scala regionale, per velocizzare il primo soccorso delle persone colpite da infarto. Obiettivo: permettere di localizzare il defibrillatore più vicino, evitando di perdere tempo prezioso. Fanno fede i casi di persone decedute nonostante la presenza di un apparecchio a poche decine di metri di distanza. E’ uno dei progetti di Luigi Icardi, assessore regionale alla Sanità, su un fronte estremamente importante.

Proprio ieri, grazie alla Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi, è stato dotato di defibrillatore anche Palazzo Madama: il frutto di un impegno costante in termini di prevenzione. Con quello a Palazzo Madama salgono a 321 gli apparecchi installati grazie alla Fondazione nei luoghi pubblici: scuole, ma anche impianti sportivi e sedi istituzionali. Stando ai dati della Regione, oggi in tutto il Piemonte se ne contano 1.800: più i 200 sui mezzi del 118. Una partita tuttora aperta che il nuovo assessore intende giocare fino in fondo, senza accontentarsi della mappa con la dislocazione disponibile sul portale della Regione. Conta il numero e la capillarità degli apparecchi, certo. Conta la formazione. Ma conta anche la possibilità per chiunque si imbatta in un infartuato di localizzare il defibrillatore più vicino, senza attendere le indicazioni degli operatori del 112 e soprattutto senza essere costretto a consultare Internet. «E’ un’idea già concretizzata in alcune realtà territoriali, senza costi eccessivi, da mettere a regime ed estendere su scala regionale – spiega Icardi -. Valuteremo come farlo».

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Palazzo Madama da oggi cardioprotetto

Articolo di Angelo Conti
Foto di Maurizio Bosio Reporters

Con una breve e simpatica cerimonia, alla presenza del direttore Guido Curto e di autorità religiose e civili (fra cui rappresentanti del sindaco, di Torino Musei e del Miur), Specchio dei tempi ha consegnato a Palazzo Madama un defibrillatore che è stato poi posizionato all’ingresso dell’aulico edificio, nei pressi delle biglietterie. Sono stati consegnati anche gli attestati ad una decina di dipendenti di Palazzo Madama che hanno seguito i corsi di cardiorianimazione. Marcello Segre e l’Associazione Lorenzo Greco, che da sempre seguono la parte tecnica ed operativa delle installazioni nonchè la parte formativa, hanno curato la regia di una mattinata riuscita. Con quello di Palazzo Madama sono 321 i defibrillatori donati da Specchio dei tempi ed installati in scuole, impianti sportivi, stadi, palazzetti dello sport, stazioni della metropolitana, piazze e corsi aulici e meno aulici.

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Perchè il 5×1000 a Specchio? Perchè proteggiamo le vostre vite

Perchè ogni giorno i nostri 318 defibrillatori, donati alle scuole, agli impianti sportivi, alla metropolitana di Torino, a decine di comuni del Piemonte cardioproteggono centinaia di migliaia di adulti e bambini, offrendo loro una speranza di vita in caso di arresto cardiaco.

Ogni giorno i 318 defibrillatori installati da Specchio dei tempi vegliano sulle nostre vite. Pronti, nella malaugurata eventualità di un arresto cardiaco, ad entrare in azione. Sono in scuole, impianti sportivi, stazioni della metropolitana, piazze e vie, oltre che sulle volanti della Polizia Stradale e sulle gazzelle dei Carabinieri, a bordo dei mezzi dei Vigili del Fuoco.

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Il progetto, lanciato da AICR Associazione Italiana Cuore e Rianimazione Onlus quattro anni fa, è stato sempre completamente sostenuto dalla nostra fondazione che ha finanziato l’acquisto dei macchinari e la formazione di migliaia di volontari, oggi in grado di utilizzare in modo corretto l’apparecchiatura (che è comunque semiautomatica e dà istruzione in voce, passo passo, così da far svolgere correttamente le operazioni di rianimazione da chiunque). Tantissimi gli incontri con i ragazzi delle scuole, anche elementari, a cui sono stati insegnate le procedure per un corretto massaggio cardiaco. Ogni defibrillatore gode anche di assistenza tecnica per 8 anni, così da non gravare, ad esempio, sui sempre fragili bilanci delle scuole.

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Questo progetto è affiancato da una attività di screening cardiologico sui ragazzi delle scuole secondarie torinesi. Migliaia di studenti vengono sottoposti a elettrocardiogrammi e, se necessario, a successive visite di approfondimento. Numerose le malattie evidenziate, facilmente contrastabili con una condotta di vita corretta. Quest’ultimo progetto è sviluppato con la Associazione Lorenzo Greco che ricorda un bambino deceduto a scuola, alcuni anni fa, per un improvviso arresto cardiaco.

DESTINA IL 5X1000 A SPECCHIO

Palazzo Madama sarà cardioprotetto da Specchio

Di Angelo Conti

Giovedì 11 luglio, Specchio dei tempi inaugurerà un suo defibrillatore all’interno di Palazzo Madama. La storica costruzione di piazza Castello, che vanta una storia bimillenaria (sin dalla prima porta romana che sorgeva su quest’area), è stata infatti sede del primo Senato d’Italia ed è oggi sontuoso contenitore di importantissime mostre ed eventi. Il defibrillatore, la cui installazione viene seguita dall’Associazione Italiana Cuore e Rianimazione, è il 321 esimo donato da Specchio dei tempi negli ultimi 5 anni. Fieri di poter portare uno strumento di vita in uno dei palazzi che hanno fatto la storia di Torino. E dell’Italia.

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Fenestrelle cardioprotetta, Specchio dona defibrillatore alla comunità

Di Angelo Conti

Specchio dei tempi ha donato martedì mattina un defibrillatore automatico alla comunità di Fenestrelle e soprattutto alle tre scuole (infanzia, elementari e medie) che si trovano in questo comune a circa 1200 metri di altezza, in media Val Chisone. L’Associazione Lorenzo Greco ha curato al logistica dell’installazione ed ha condotto un incontro con i ragazzi delle scuole per far loro conoscere le manovre base della cardiorianimazione.

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I prossimi incontri salvabimbi, "come affrontare le emergenze dei più piccoli"

Da quattro anni Specchio dei tempi finanzia completamente l’attività dell’Associazione Italiana Cuore e Rianimazione nel progetto Salvabimbi che, ogni anno, avvicina migliaia di nonni e genitori a cui vengono insegnate le manovre salvavita in caso di emergenze legate ai bambini. I docenti sono pediatri, infermiere professionali, rianimatori.

IC CASTIGLIONE TORINESE – 08/05/2019 17:00 – 19:00
ISTITUTO SOCIALE- Torino – 09/05/2019 17:00 – 19:00
IC ALBERTI- Torino – 10/05/2019 alle ore 16:30 – 18:30
SALA CONSILIARE COMUNE – Brandizzo – 14/05/2019 alle ore 17:00 – 19:00
IC VIVALDI MURIALDO – Torino – 15/05/2019, 7:00 – 19:00
ASILO NIDO COMUNALE TABONA – PINEROLO – 16/05/2019, 17:30 – 19:30
IC VOLPIANO – 17/05/2019 alle ore 17:30 – 19:30
ASILO NIDO SAN DONATO (Associazione Minori e futuro) – 20/05/2019 alle ore 17:00 – 19:00
+SPAZIO 4 (La Casa delle Rane Onlus) – 21/05/2019 alle ore 17:00 – 19:00
LA SCUOLA DELL’INFANZIA DI PONT CANAVESE – 22/05/2019 alle ore 16:30 – 18:30
CASA NEL PARCO (Fondazione della Comunità di Mirafiori Onlus) – 29/05/2019 alle ore 18:00 – 20:00
ASILO NIDO COMUNALE GIANNI RODARI – TORINO – 13/06/2019 alle ore 17:00 – 19:00
ASILO NIDO COMUNALE BRUNO MUNARI – TORINO – 17/06/2019 alle ore 17:00 – 19:00

Ingresso libero e gratuito, ma con prenotazione sul sito http://www.aicr.eu/attivita/lezioni-salva-bimbi/