Sri Lanka, lavori in corso al Children’s Village di Ibbawale

Angelo Conti

In questi giorni stiamo lavorando in Sri Lanka, al Children’s Village di Ibbawale, dove ospitiamo una ventina di bambine, vittime di abusi ed abbandoni, attraverso un programma finanziato da Specchio dei tempi e realizzato in partenariato con i monaci buddhisti della southern province. Stiamo realizzando due bagni per le bambine e per le ragazze, con relativi attacchi fognari.

Nei prossimi giorni lavoreremo anche per ripristinare i tetti che qui devono fare i conti con i frequenti tifoni, anche con i pavoni che amano andare sui tetti per spiegare la loro grande ruota. Purtroppo i pavoni non sono leggeri e fanno danni.

Grazie a Massimo Munafò (e alla sua impresa edile) che sta realizzando questi lavori a sue spese.

Sri Lanka, casi di Covid nel nostro villaggio delle bambine

Angelo Conti

Il nostro villaggio di Ibbawale (dove Specchio dei tempi ha costruito, 15 anni fa, cinque case famiglie per ospitare le bambine vittime di abbandoni, violenze ed abusi) è stato raggiunto dalla pandemia: alcune delle bimbe e delle ragazze sono positive e, stamattina, si è proceduto ad ulteriori tamponi di controllo.

Nessuna delle bimbe è grave, ma molte sono colpite da sintomi (febbre e tosse). Ovviamente Specchio segue da vicino la situazione, costantemente informata dall’Associazione buddhista Oba Mama di Matara, nostro partner nell’intervento.

Tutti potete aiutarci nell’assistenza di queste bambine.

Da 10 anni ogni giorno contro la violenza sulle donne

di Angelo Conti

Per Specchio dei tempi la Giornata contro la Violenza sulle donne, che il mondo celebrerà “una tantum” domani, non esiste. Noi, accanto alle nostre bambine abusate in Sri Lanka (che vivono nel nostro villaggio di Ibbawale, completamente sostenute dalla nostra fondazione, di intesa con i tribunali cingalesi e in stretta collaborazione con i monaci buddhisti) ci siamo ogni giorno, tutti i giorni, sempre. Da dieci anni. Quindi non soltanto quando i giornali fanno titoloni ed i tiggì servizi strappalacrime. Perché una cosa sono le parole, un’altra i fatti. E noi di Specchio lo sappiamo bene: parliamo con i fatti, e con pochissime parole.
Aiutateci ad aiutarle. Andate anche voi oltre le parole…


–> Dona ora a favore del nostro villaggio delle bambine

SPECCHIO E' IN SRI LANKA PER IL VILLAGGIO DELLE BAMBINE

Diario di viaggio di Angelo Conti

DOMENICA 29, SIAMO ARRIVATI!

Paolo, Letizia ed io stasera siamo proprio sfatti. In pratica non dormiamo da 40 ore… Ma oggi, nostro primo giorno in Sri Lanka, l’abbiamo passato prima facendo il punto con il nostro rappresentante quaggiù, Anil, e poi incontrando nel pomeriggio il reverendo Ratanasare, il capo dei monaci buddhisti di questa zona del paese. Insieme abbiamo studiato alcuni correttivi alla gestione del villaggio delle bambine dove Specchio dei tempi (con il Gus di Macerata ed i monaci buddhisti) ospita una trentina di bambine abusate o vittime di abbandoni, che il tribunale di Matara ha deciso di allontanare da famiglie troppo violente. Domani mattina e poi anche dopodomani, saremo invece proprio al villaggio, sulle colline di Ibbawale.

LUNEDI’ 30.  GIORNATA DI RICORDI, CONTI E PROGETTI

Oggi Specchio dei tempi ha lavorato, insieme al Gus, in Sri Lanka. Come sapete qui esistono tre scuole costruite da Specchio dopo lo tsumani ma c’è soprattutto il Villaggio delle Bambine, che ospita una trentina di bambine che i tribunali cingalesi hanno allontanato dalle famiglie dopo episodi di violenza o di abbandono. Questa mattina, nella sala riunioni di una dei cinque edifici che fanno parte del villaggio, gli amici cingalesi ci hanno fatto anche trovare alcune immagini scattate il 18 maggio 2006, cioè oltre 11 anni fa, quando Paolo Bernabucci (presidente Gus) ed io posammo la prima pietra di questa struttura. Insieme ad una foto di un giovanissimo reverendo Ratanasare, oggi capo dei monaci del sud dello Sri Lanka, allora presente alla cerimonia. Per il resto è stata una giornata di conti, di budget e di progetti. Una giornata molto amministrativa… Domattina alle 9 abbracceremo invece le nostre bambine, durante la celebrazione della Giornata del Fanciullo, nel nostro villaggio, cominciando alle 9 locali, quando in Italia saranno le 4 e mezza del mattino.

MARTEDì 31, UNA FESTA PER IL VILLAGGIO

Oggi ad Ibbawale è un giorno di festa! Poco fa l’alzabandiera nel villaggio delle bambine fondato undici anni fa (e sostenuto ancora oggi) da Specchio dei tempi. Con il Gus di Macerata. Fieri di portare qui il nostro Tricolore in un progetto di pace e di amore.

Fare del bene vuol dire anche fare festa insieme. Questa mattina la comunità agricola di Ibbawale, con tutti i loro bambini, si è stretta intorno alle nostre bambine più piccole (quelle con il grembiule azzurro e il colletto blu) nella festa che si è svolta sul grande prato del Villaggio di Specchio dei tempi. Momenti intensi e commoventi, ma anche di grande gioia. Come potete vedere….

MERCOLEDì 1 NOVEMBRE, IL PATTO COL MONACO

Questa mattina ultimo incontro con il reverendo Ratanasare, il capo dei monaci buddhisti del sud Sri Lanka. Insieme con il Gus, abbiamo definito il programma di interventi futuri a sostegno del Villaggio delle Bambine e dell’Orphanage di Matara. E concordato alcune migliorie nella gestione. Alla fine anche l’impegno formale, mano sulla mano.

Parto con le nostre bambine nel cuore. Ecco la loro bella esibizione di ieri al Villaggio di Ibbawale. Bambine serene, nonostante i drammi del loro passato, grazie a Specchio dei tempi, ai lettori de La Stampa, al Gus… Un ricordo che resterà indelebile.

 

SPECCHIO PER LE BAMBINE, OGGI COME OGNI GIORNO

di Angelo Conti

Oggi è la Giornata Mondiale delle Bambine. Una giornata che noi, di Specchio dei tempi, celebriamo ogni giorno dell’anno. Tutti i giorni, infatti, la fondazione de La Stampa garantisce vitto, alloggio ed istruzione alle bambine del nostro Children Village di Ibbawale, nel sud dello Sri Lanka. Bambine che abbracciamo idealmente anche in questa particolare giornata, con tutto il nostro affetto.

Qui, in cinque case famiglia, costruite in mezzo ad una suggestiva piantagione di cannella, vivono 25 ragazze e bambine che i tribunali cingalesi hanno sottratto alle famiglie dopo episodi di abbandono o, più spesso, di violenza sessuale interfamigliare. Storie triste e difficili. A cui Specchio risponde con concretezza, d’intesa con le autorità locali, con il Gus di Macerata (che cura la logistica) e soprattutto con i monaci buddhisti della Southern Province, splendidi compagni di questa avventura. Con l’orgoglio di essere l’unica fondazione italiana che, concretamente, è accanto ogni giorno alle bambine vittime di violenza. Molto più delle scarpette rosse….
Aiutare le bimbe vittime di violenza è sempre possibile. Basta un click qui per donare online. Oppure qui trovate tutte le altre modalità: scegliete il fondo 500 e indicate nella causale del versamento “Per le bambine dello Sri Lanka”. 

AL VILLAGGIO DELLE BAMBINE

di Angelo Conti

Oggi pomeriggio siamo stati ad Ibbawale dove da diversi anni Specchio dei Tempi finanzia le speranze ed i sogni delle bimbe cingalesi sottratte dai Tribunali dello Sri Lanka alle famiglie dopo abbandoni, violenze od abusi. Abbiamo incontrato le 25 bambine più piccole ( da 5 a 12 anni) e Benedetta ha consegnato a ciascuna di loro un dono, anzi due: ci hanno mostrato le case in cui vivono, i loro dormitori, le aule di disegno e di cucito e quella informatica. Ho poi incontrato i nostri referenti in loco (il progetto è sostenuto economicamente quasi del tutto da Specchio dei Tempi mentre il Gus si occupa della logistica e dei rapporti con i magistrati e con i monaci buddhisti, responsabili di un corretto lavoro con le bambine). Giovedì altri incontri operativi in vista di un aumento del numero delle bimbe assistite: bello impegnarsi per dare loro un futuro.