“Jupe Culotte”, uno spettacolo sui valori della Costituzione, doppio appuntamento: Cuneo (18 ottobre) e Torino (25 ottobre)

Comunicato Stampa

TORINO

MERCOLEDÌ 25 OTTOBRE, ORE 19.00

TEATRO COLOSSEO – Via Madama Cristina 71

Ingresso gratuito, prenota ora qui.

CUNEO

MERCOLEDÌ 18 OTTOBRE, ORE 20.30

TEATRO TOSELLI – Via Toselli 9

Ingresso gratuito, prenota ora qui.

In collaborazione con:

Specchio dei tempi ha da sempre a cuore i valori della Costituzione e invita tutta la cittadinanza allo spettacolo teatrale “Jupe Culotte” con un doppio appuntamento gratuito, a Cuneo (18 ottobre – ore 20.30 al Teatro Toselli) e Torino (25 ottobre – ore 19 al Teatro Colosseo).

Le serate vedranno la partecipazione del procuratore Gian Carlo Caselli, che ricorderà il procuratore capo di Torino Bruno Caccia, ucciso dalla ‘ndrangheta quarant’anni fa.

“Jupe Culotte”, a cura del duo Giulia Berto e Rita Laforgia, racconta la storia di due donne che vivono un forte cambiamento sociale avvenuto nel dopoguerra: il diritto di voto per tutti e la possibilità anche per le donne di essere protagoniste della politica italiana. Una delle due è Rosa Costantini, personaggio di fantasia. È una ragazza cresciuta in campagna, contadina e con una minima istruzione. La seconda donna è un personaggio storico, Lina Merlin, che conosce molto bene l’iter che ha portato al 2 giugno 1946, ha infatti partecipato attivamente durante la Seconda Guerra Mondiale ai movimenti partigiani e ora le si prospetta un futuro in politica.

La vita delle due donne si interseca proprio in quel 2 giugno 1946, fuori dai seggi elettorali, e il loro confronto vuole essere un dipinto fresco ma sincero della vita di quegli anni difficili, una riflessione sul valore del diritto al voto e un mezzo per ricordare i principi fondamentali della nostra Costituzione.

Gli spettacoli sono gratuiti, è gradita la prenotazione.

CUNEO

MERCOLEDÌ 18 OTTOBRE, ORE 20.30

TEATRO TOSELLI – Via Toselli 9

Ingresso gratuito, prenota ora qui.

In collaborazione con:

TORINO

MERCOLEDÌ 25 OTTOBRE, ORE 19.00

TEATRO COLOSSEO – Via Madama Cristina 71

Ingresso gratuito, prenota ora qui.

 

Costituzione, lo spettacolo gratis il 18 ottobre al Toselli di Cuneo

La Stampa, 03/10/2023

Specchio dei tempi ha da sempre a cuore i valori della Costituzione. E ritiene che la sua conoscenza debba essere favorita e sostenuta soprattutto fra i ragazzi delle scuole. Utilizzando ogni mezzo, compreso quello teatrale. Ha così promosso a teatro per il pubblico di Cuneo «Jupe Culotte» del duo Giulia Berto e Rita Laforgia, lo spettacolo che racconta la storia di due donne che vivono un forte cambiamento sociale avvenuto nel dopoguerra: il diritto di voto per tutti e la possibilità anche per le donne di essere protagoniste della politica italiana.

La serata – alla quale sarà presente anche l’ex magistrato Gian Carlo Caselli – è dedicata al giudice cuneese Bruno Caccia, ucciso dalla ‘ndrangheta il 26 giugno 1983.

L’appuntamento è per il 18 ottobre al Toselli (ore 20,30): l’ingresso è libero ma i posti sono limitati e occorre prenotarsi qui.

Tutti i lettori sono invitati.

Sabato 7 ottobre, alcol test gratis anche a Cuneo

Matteo Borgetto,
La Stampa, 03/10/2023

Subito dopo Torino, arriva a Cuneo il progetto «Un soffio ti può salvare la vita» per contrastare gli incidenti e le stragi del sabato sera dovuti all’abuso di alcol. Un’iniziativa dell’Arma dei Carabinieri e della Fondazione Specchio dei tempi de La Stampa in programma sabato, dalle 22 alle 2,30, al Paulaner nell’area del palasport di San Rocco Castagnaretta, dove fin dall’inizio della kermesse la società cuneese Sidevents ospita anche uno stand istituzionale della Polizia di Stato con la cooperativa sociale Momo, proprio per diffondere una cultura di prevenzione dal rischio di mettersi al volante dopo aver bevuto.

Grazie alla presenza di un doppio ambulatorio infermieristico mobile, lo «Specchio Bus», di un medico volontario e di migliaia di alcol test donati da FederFarma, i militari e i volontari di Specchio dei tempi sensibilizzeranno i giovani invitando a eseguire test alcolemici gratuiti. Un equipaggio del nucleo radiomobile dei carabinieri parteciperà all’attività esclusivamente in chiave preventiva, incontrando i ragazzi e distribuendo materiale informativo. Gli avventori che lo desiderano potranno accertare le proprie condizioni prima di mettersi alla guida. Si ricorda, peraltro, che nei giorni di apertura dell’Oktoberfest (da giovedì a domenica), sono attivi i due trenini (2 euro andata e ritorno, rimborsati consumando nel padiglione) e navette gratuite da piazza Galimberti al palasport.

Il progetto «Un soffio ti può salvare la vita» è rivolto non solo a chi preferisce raggiungere la festa in auto, ma a tutti gli avventori. Sullo sfondo, i numeri del Comando provinciale dei carabinieri, che nel periodo giugno 2022-giugno 2023 (dati forniti quest’estate alla festa annuale dell’Arma) hanno rilevato 1.191 incidenti stradali (31 mortali) e denunciato 425 persone per guida in stato d’ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, uno dei fenomeni più diffusi, in crescita con 181 reati e 399 soggetti segnalati come consumatori (49 minori). Da gennaio a fine settembre, 307 denunce.

«Puntiamo molto sulla prevenzione, portando il tema nelle scuole superiori, anche con i genitori perché il ruolo della famiglia è fondamentale – dice il comandante provinciale, colonnello Giuseppe Carubia -. Spieghiamo ai ragazzi le conseguenze a livello amministrativo e penale, raccontiamo casi concreti di cui ci siamo occupati. Purtroppo, negli ultimi tempi, si stanno verificando con una certa incidenza. Solo tra sabato e domenica, abbiamo segnalato 7 persone». «Attività anche nei locali, nelle ore di punta e maggiori presenze — prosegue -. Cerchiamo di aprire un dialogo con i ragazzi, informarli sui rischi, far capire che chi beve poi non deve guidare. Non solo perché il limite è molto basso, per superarlo a volte basta un bicchiere. Ma sopratutto perché si mette in pericolo la propria sicurezza e quella degli altri. Nei casi più gravi, la vita». E conclude lanciando un appello ai giovani: «Se sono nelle condizioni di non potersi mettere alla guida, dico loro di non preoccuparsi, di non avere paura a contattarci. Possiamo intervenire e trovare una soluzione. L’abbiamo già fatto cercando i genitori, un parente, un amico, un taxi per riportarli a casa in sicurezza. In qualche caso, li abbiamo portati noi»

Un cane speciale per Elisa, per aiutarla servono 25 mila euro

Antonio Giaimo
La Stampa, 25/09/2023

La mamma di Elisa scorre le immagini racchiuse in quell’album immateriale che è nella memoria del telefonino. Una “scatola nera” che racconta la vita della famiglia Ribetto, capace di guardare oltre la sindrome di Lennox Gastaut, che scandisce con alti e bassi le giornate di Elisa. Lei ha 22 anni, occhi scuri, capelli castani, è determinata a vivere le esperienze dei suoi coetanei. Quella voglia di abbracciare la vita è sostenuta da mamma Patrizia e papà Massimo.

La mamma è impiegata part time, per avere più tempo per starle accanto, in un’azienda della piana del Pinerolese, il papà è operaio alla Skf Avio di Villar Perosa. Sono stati proprio i suoi colleghi a mettere il primo anello in quella catena di solidarietà che a giugno, grazie a due cene in bianco e una lotteria per hanno raccolto 2. 800 euro acquistare un cane guida che dovrà assistere in ogni momento la loro ragazza.

Ma adesso la storia di Elisa è destinata a uscire dai confini locali grazie a una sottoscrizione dei lettori de La Stampa che, con la Fondazione Specchio dei tempi, potrà trovare un aiuto economico per addestrare il suo cane guida, le lezioni con un istruttore cinofilo dureranno anni, i costi da affrontare saranno ingenti: «Si stima che potranno servire anche 25 mila euro – puntualizza la mamma – ci servirebbe quasi un secondo mutuo».

Dona ora 

La scelta del cane è ricaduta sul Golden Retriever, una razza dal carattere docile, che dovrà imparare a stare accanto alla sua padrona capendo quando stanno per arrivare quelle crisi che a volte le fanno perdere l’equilibrio e finire a terra: «Abbiamo deciso che si chiamerà Luna, si dovrà mettere al suo fianco per attutire un’eventuale caduta. Non serve un cane per ipovedenti, lei non ha problemi di vista, ma con un addestramento particolare. Visti i costi, 50 euro a lezione e si parla di mesi e mesi di lezioni con tanto di trasferta dell’istruttore da un’altra regione, speriamo che il cucciolo arrivi a breve e impari in fretta».

La storia di Elisa è una di quelle che non possono scivolare sulla pelle. È una giovane atleta Special Olympics, nel suo medagliere i successi ottenuti nel bowling e sui social le immagini sulle piste di sci o sulla moto d’acqua. Sono le emozioni legate allo sport che la sostengono nei momenti difficili, le fanno brillare gli occhi. Elisa abita a Bibiana in una casa di campagna accanto ai nonni, ha una grande voglia di vivere nuove esperienze. Ascolta la musica di Mengoni e tutto quello che è ritmato, sorride quando a casa dei nonni sente i brani di Casadei. Ma non deve mai restare da sola, le crisi sono improvvise.

Dona ora 

Le terapie da seguire non conoscono interruzioni, la sindrome di Lennox Gastaut le era stata diagnosticata al Regina Margherita poco dopo la nascita. Da allora per la famiglia sono iniziati i viaggi verso gli ospedali. Torino e Pavia, dove si ferma anche per diversi giorni: «Avevamo comprato nel 2005 un vecchio camper, oggi ha 165 mila chilometri. Speriamo che il motore regga perché le spese sono sempre troppo alte».

Elisa deve seguire una dieta chetogenica, mezzo chilo di pasta costa 35 euro, una piccola bottiglietta di latte 6 euro. E ricorda la mamma: «Nonostante tutte le difficoltà riesce in molte attività sportive. Ora la riporteremo a Savona per fare un giro sulla moto d’acqua, per noi è un regalo vederla felice». Elisa seduta sul divano segue il racconto.

Conclude la mamma: «Per noi la vita non è facile, ma la nostra ragazza fa un po’ di tutto. Questo nostro modo di vivere deve essere di incoraggiamento per i genitori che tengono i figli con disabilità chiusi in casa come se fossero contagiosi. Sono ragazzi speciali a cui basta un’esperienza con un pizzico di adrenalina per ritrovare il sorriso»

Dona ora 

Alcol test volontari tra i ragazzi della movida a Torino

Irene Famà,
La Stampa, 17/09/2023

Lo chiamano binge drinking, “abbuffata di alcolici”. Bevuto un drink, subito un altro. E il sabato sera, in piazza Vittorio, tutti hanno un cocktail in mano. Intorno alle 22 arrivano l’ambulatorio mobile di «Specchiobus» e le pattuglie dei carabinieri. Inizia l’opera di prevenzione sino alle 2 e chi vuole può sottoporsi all’alcol test. Gratuito. In fila molti ragazzi, perlopiù diciottenni che hanno preso la patente da poco. Dopo l’una di notte uno su tre ha il tasso di alcol nel sangue più alto del consentito. Qualche ora prima la media scende del 20%.

L’iniziativa «Un soffio per la vita», organizzata dalla Fondazione Specchio dei tempi in collaborazione con il comando provinciale dei carabinieri, è un progetto di prevenzione per evitare le stragi del sabato sera. Guidare con troppo alcol in corpo è una sfida con il destino. Per sé e per gli altri. I test monouso distribuiti sono stati 1800, centoventisei quelli eseguiti sullo «Specchiobus». Il valore più alto? Unventenne con 1,7. «Il progetto si inserisce in una serie di campagna di sensibilizzazione – aveva spiegato il generale Claudio Lunardo, comandante provinciale dei carabinieri che ha lasciato la città dopo due anni – L’abuso di alcol tra i giovani è un problema sociale. E non si può solo reprimere, ma costruire. Educare alla legalità e al rispetto per sé e per gli altri».

Tutti gli appuntamenti previsti:

  • 16 settembre 2023: Piazza Vittorio Veneto – Torino
  • 23 settembre 2023: Via Reggio
  • 30 settembre 2023: Piazza Santa Giulia
  • 14 ottobre 2023: Piazza Santa Giulia
  • 21 ottobre 2023: Largo Saluzzo – San Salvario

Riparte l’iniziativa “Un soffio ti può salvare la vita”

Riparte “UN SOFFIO TI PUÒ SALVARE LA VITA”, il progetto per contrastare gli incidenti del sabato sera dovuti all’abuso di alcool, nato grazie alla collaborazione dell’Arma dei Carabinieri e della Fondazione Specchio dei tempi.

Dopo gli 11 presidi avvenuti tra marzo e giugno 2023, sono state programmate altre 5 tappe nelle aree della movida torinese. I giovani che lo desiderano possono sottoporsi all’alcool test, così da accertare le proprie condizioni prima di mettersi alla guida.

L’iniziativa vede l’utilizzo dello SpecchioBus, la disponibilità di un medico volontario e di alcool test donati da FederFarma. I Carabinieri garantiscono appoggio logistico e, insieme ai volontari di Specchio, sensibilizzano i giovani sui rischi della guida in stato di ebbrezza, invitandoli a sottoporti al test.

Primo appuntamento per questa sera, dalle ore 22 alle 2.00, in Piazza Vittorio Veneto, per poi raggiungere nelle settimane successive il quartiere Vanchiglia (via Reggio e Piazza Santa Giulia) e poi San Salvario (Largo Saluzzo). Futuri presidi sono in programma anche in altre province piemontesi.

Tutti gli appuntamenti previsti:

  • 16 settembre 2023: Piazza Vittorio Veneto – Torino
  • 23 settembre 2023: Via Reggio
  • 30 settembre 2023: Piazza Santa Giulia
  • 14 ottobre 2023: Piazza Santa Giulia
  • 21 ottobre 2023: Largo Saluzzo – San Salvario

 

Volontario Specchio dei tempi, protagonista della solidarietà

La Stampa Torino, 14/09/2023

Specchio dei tempi ha forti radici a Torino, in Piemonte e nel Nord Ovest. E decine di progetti rivolti ai bambini, ai ragazzi, agli anziani. In tutte queste attività sono preziosi, e spesso indispensabili, i volontari. Che già oggi, ad esempio, garantiscono le aperture mattutine dell’InfoSpecchio di via Madama Cristina 35, l’accompagnamento e l’ascolto verso centinaia di anziani fragili, la partecipazione attiva al progetto Forza Mamme, il presidio ai tanti eventi a cui la fondazione partecipa.

Ci sono poi volontari più specializzati, come i medici che presidiano gli ambulatori dello SpecchioBus in caso di visite preventive o per l’esecuzione degli alcooltest nell’attività di sensibilizzazione durante le notti della movida.

Candidarsi a condividere queste esperienze è semplice: basta inviare una mail a specchiodeitempi.ets@lastampa.it

Vi inviteremo volentieri a prendere un caffè con noi.

La raccolta di Specchio dei tempi, primi aiuti ai familiari delle vittime di Brandizzo

Ballesio Alessandro
La Stampa, 13/09/2023

«Con tutto il cuore», scrive un donatore che ha voluto restare anonimo. Un altro: «Nel momento del bisogno è necessario aiutarsi». C’è chi nelle dediche manda «una carezza», e chi chiama «martiri» le cinque vittime della strage di Brandizzo. È una lista lunga, quella dei lettori che non sono rimasti con le mani in mano e hanno voluto sostenere con piccole e grandi cifre le famiglie di Kevin, Michael e dei tre Giuseppe, gli operai morti due settimane fa. Per essere precisi: la Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ieri contava 1.370 donazioni, per una cifra pari a 128.640 euro.

L’erogazione avviene in due fasi: le cinque famiglie hanno appena ricevuto il primo bonifico da 10 mila euro, entro dieci giorni arriverà il saldo. Ieri il vice presidente operativo della Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, Angelo Conti, e la responsabile del Nord Ovest, Anastasia Sironi, hanno incontrato a Vercelli la famiglia di Kevin Laganà, il più giovane degli operai travolti dal treno. Al padre Massimo e al fratello Antonino hanno consegnato simbolicamente la ricevuta del bonifico. E trasmesso l’affetto e la vicinanza che in tutti questi giorni hanno dimostrato tante persone da tutta Italia.

I messaggi sono sul sito, accanto alle offerte che ognuno ha devoluto a seconda delle possibilità: «Un piccolissimo aiuto, ma col cuore», scrive un altro anonimo. E ancora: «Sicuramente questa è una goccia nell’oceano e non potrà ridarvi la gioia di avere con voi i vostri cari. Con amorevole gentilezza», scrive Silvia.

Massimo e Antonino Laganà sono come ogni giorno davanti al loro palazzo di corso XXVI Aprile, dove una folla sosta di fronte al grande striscione con le firme di chi conosceva e amava Kevin. C’è chi lascia un fiore, chi un palloncino, chi stringe padre e figlio, anche oggi con la t-shirt bianca che mostra il viso del loro ragazzo. Anche il Milan, la sua squadra del cuore, ha donato una maglia esposta qui, tra lettere e mazzi di rose, autografata da tutti i giocatori e dal tecnico Pioli. «Grazie alla città e a chi ci sta sostenendo in ogni modo con questo affetto così speciale – hanno detto Massimo e Antonino -. Siamo distrutti, ora vorremmo soltanto poter seppellire il nostro Kevin, ma i tempi sono lunghi. Forse ancora una decina di giorni. Anche l’attesa fa male».

Come donare per le famiglie degli operai di Brandizzo:

Per aiutare le famiglie degli operai caduti a Brandizzo è possibile:

Effettuare donazioni qui sul sito
Oppure effettuare un bonifico intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ETS – IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200. Bollettino su C/C Postale n. 1035683943. Causale: “Per gli operai di Brandizzo”
È infine possibile versare di persona presso:

  • InfoSpecchio: Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (orario 9.30-13);
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13).
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13 ;

 

 

Torino Photo Marathon: numerosi gli Sponsor che si sono uniti al progetto

Quest’anno l’undicesima edizione della TORINO PHOTO MARATHON, unisce creatività fotografica e impegno sociale dando l’opportunità ai partecipanti di esprimere la propria passione e allo stesso tempo contribuire a un progetto solidale. Il ricavato delle iscrizioni sarà destinato alle Tredicesime dell’Amicizia, la storica raccolta della Fondazione Specchio dei tempi che, ogni Natale, ci permette di consegnare oltre 2000 assegni da 500 euro agli anziani poveri e soli.

Manca pochissimo alla maratona fotografica che si terrà domenica 24 settembre, le iscrizioni sono ancora aperte qui.

ISCRIVITI ORA!

Numerosa è stata anche la partecipazione delle Aziende che supportano l’iniziativa e sono vicine alla causa sostenuta dalla Fondazione.

Nel pacco gara i partecipanti troveranno: bottiglie di Acqua Sant’Anna e una shopper, pacchi di caffè Lavazza, pacchi di Pasta Berruto. Le magliette, simbolo della maratona, sono sponsorizzate da La Tuta.

Molte altre Aziende stanno sostenendo il progetto attraverso la comunicazione e organizzazione dell’evento e mettendo a disposizione i propri prodotti e/o servizi come premi per i vincitori: Costa con buoni sconto sulle loro Crociere, MC Digital e Reflex Top Linea con buoni acquisto, I.S. Bodoni Paravia, Mondo Nuovo Altro Mercato, Camera Torino e Atts.

La Stampa è media partner dell’evento.

Grazie alle Aziende e alle realtà che anche in questa occasione si sono dimostrate vicine alla causa delle persone fragili del territorio e a supporto di un’iniziativa culturale e creativa, il cui obiettivo è comunicare il nostro capoluogo piemontese coinvolgendo tutti i cittadini.

ISCRIVITI ORA!

Torino Photo Marathon è un’iniziativa di:

Media Partner:

Con il patrocinio di:

Con il supporto di:

 

 

Riaperto l’InfoSpecchio di Via Madama Cristina 35 a Torino

Oggi, dopo una breve pausa estiva, riapre l’InfoSpecchio di via Madama Cristina 35 a Torino. Qui, tutte le mattine, dalle 10 alle 13, dal lunedì al venerdì, i volontari di Specchio dei tempi sono pronti ad accogliere chi desidera informazioni sui nostri progetti, chi vuole effettuare una donazione e, in queste settimane, anche chi desidera iscriversi alla Photomarathon del 24 settembre (a favore delle Tredicesime dell’Amicizia).

Qui è anche possibile chiedere informazioni su requisiti e modalità per ricevere la Tredicesima dell’Amicizia o lasciare una lettera cartacea per la rubrica di lettere de La Stampa.

Specchio dei tempi ha aperto i cantieri in Romagna, si lavora nelle scuole di Massa Lombarda e Lugo

Angelo Conti
La Repubblica Milano, 31/08/2023

 

Lunedì mattina la Fondazione Specchio dei tempi ha aperto i suoi primi cantieri nell’area dell’alluvione. Riguardano gli interventi di ripristino e ristrutturazione della scuola primaria Torchi di Massa Lombarda, della scuola dell’infanzia Capucci di Lugo e della palestra Lumagni sempre di Lugo. “Nell’arco dei prossimi venti giorni – ha aggiunto il presidente Lodovico Passerin d’Entrèves – contiamo di aprire anche il cantiere della scuola dell’Infanzia di Sant’Agata sul Santerno, dove è stata necessaria una più complessa progettazione. Ed abbiamo già offerto la disponibilità al comune di Bagnacavallo per farci carico del ripristino della centrale termica ed elettrica della scuola primaria”.

Le complesse procedure burocratiche sono state tutte esperite e la sinergia con i comuni interessati e stata continua e produttiva. Ora si tratta di correre, per mettere a disposizione di ragazzi e bambini le strutture scolastiche nel più breve tempo possibile. La sfida più importante sarà quella di Massa Lombarda, dove in appena 24 giorni si punta a compiere l’intervento su pavimenti e pareti, ma soprattutto la sostituzione di 28 porte di aule, servizi ed uffici, e relativi infissi irrimediabilmente danneggiati dall’acqua. “l bambini di Massa – ha spiegato il sindaco Daniele Bassi – attendono la riapertura della loro scuola a metà settembre come il segnale del ritorno alla normalità e del superamento, almeno psicologico, dell’alluvione. Ecco perché siamo profondamente grati a Specchio dei tempi anche per l’impegno che verrà posto nel rispettare questi tempi strettissimi”.

Dona ora

Sempre lunedì sono partiti anche i lavori nell’ex palazzetto Lumagni di Lugo che è utilizzato, oltre che per l’attività pomeridiana di numerose società sportive giovanili, anche dalle scuole che lo frequentano al mattino per l’educazione fisica. Qualche giorno in più ci vorrà per aprire il cantiere alla scuola dell’infanzia Capucci: qui era in corso un intervento di manutenzione straordinaria al momento dell’alluvione e sarà quindi necessario coordinare l’attività delle due imprese al lavoro. Inoltre la Capucci aveva la particolarità di godere di un impianto di riscaldamento a pavimento, che è stato inevitabilmente interessato da importanti infiltrazioni d’acqua attraverso il parquet in legno, che si è purtroppo pesantemente imbarcato. Si farà ricorso a moderne tecnologie per ripristinare ed in parte sostituire tutte le serpentine. Alla Capucci è prevista anche la fornitura di mobili, banchi ed arredi in sostituzione del materiale andato perduto.

A Sant’Agata sul Santerno la scuola dell’infanzia/asilo nido II Girasole, che ha ricevuto un’onda d’acqua alta oltre un metro e mezzo, ha subito danni importanti. Qui, d’accordo con il sindaco Enea Emiliani, si è deciso di riprogettare in parte la struttura, anche per adeguarla a nuove esigenze della comunità. Sarà dunque necessario un passaggio in Giunta Comunale, a fine agosto, per approvare le modifiche con successiva assegnazione dei lavori prevista entro la prima decade di settembre. Così da garantire il termine dei lavori entro l’inizio di febbraio, quando il paese celebra la sua festa patronale che sarebbe davvero bello poter far coincidere con la ripartenza della scuola dei più piccoli.

Nell’immediatezza dell’alluvione, Specchio dei tempi è anche intervenuto a sostegno di istituti scolastici di Forlì e Faenza, con fornitura di materiale didattico, libri di testo, libri per le biblioteche, ed ha programmato a Modigliana, il paese colpito da centinaia di frane, un progetto biennale di doposcuola per favorire la mobilità degli alunni in un’area in cui le strade di accesso risultano tutte particolarmente compromesse.

Numerosi anche gli interventi a favore di piccoli allevatori, agricoltori e famiglie a cui sono giunti aiuti economici ma anche forniture di fieno ed alimenti per gli animali. A Budrio è stata trovata una sistemazione abitativa a quindici disabili gravi, la cui cascina era stata sommersa dall’acqua.

Dona ora

La fondazione ha intanto completato la distribuzione dei 150 aiuti, da 3.000 euro ciascuno, ad altrettante piccole attività che avevano vinto il bando lanciato subito dopo l’alluvione. Grazie a nuove donazioni sarà possibile incrementare questo numero, facendo sempre riferimento alla graduatoria fra i 275 piccoli e piccolissimi imprenditori che hanno concorso al bando dello scorso giugno.

Specchio dei tempi, con l’apporto di Specchio d’Italia, ha raccolta sinora 2.364.540 euro da 66.843 donatori. Una parte importante, oltre 851.000 euro, è giunta dalla comunità di Satispay. Importanti aiuti sono giunti anche da grandi aziende, come l.u-Ve Group, Lavazza ed Iveco.

Come donare:

Bonifico bancario intestato a Fondazione La Stampa Specchio dei tempi ETS, Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200.

Bollettino su Conto Corrente Postale n. 1035683943.

Causale: Alluvione Emilia Romagna.

Si può anche donare su Satispay.

E’ possibile versare di persone all’InfoSpecchio:

  • Torino, via Madama Cristina 35 (Lun-Ven 10-13);
  • Ufficio Abbonamenti La Stampa: Torino, via Lugaro 21 (orario 9.30-13);
  • Agenzia Centrale di Reale Mutua: Torino, p.zza Castello 113 (Lun-Ven 8.30-12.30/14.45-17.30);
  • Specchio Point: Pinerolo, via del Pino 70 (Mer 9-13).
  • Redazione di Cuneo in corso Nizza 11, il martedì dalle 10 alle 13 ;

Torino Photo Marathon: appuntamento al 24 settembre

ISCRIVITI QUI

La fotografia è un mezzo potente per comunicare, ispirare e connettersi con gli altri. Quando si fotografa con il cuore, si è capaci di cogliere l’essenza di una storia trasmettendo emozioni attraverso l’obiettivo. La fotografia diventa così strumento di condivisione e di solidarietà. 

In virtù di ciò, l’Associazione culturale REFLEX Tribe, in collaborazione con la Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, presenta l’undicesima edizione della TORINO PHOTO MARATHON.

L’obiettivo è quello di coniugare la creatività fotografica con l’impegno sociale, fornendo l’opportunità ai partecipanti di esprimere la propria passione e allo stesso tempo contribuendo a un progetto solidale.

Il ricavato, infatti, è destinato a sostenere la storica sottoscrizione di Specchio dei tempi: dal 1976, ogni Natale, vengono consegnate 2.000 Tredicesime dell’Amicizia agli anziani soli e in condizione di grave indigenza.

ISCRIVITI ORA!

L’evento

La Torino Photo Marathon è una competizione che coniuga la passione per la fotografia e la promozione del territorio. È rivolta ai fotoamatori, ai professionisti e a tutti coloro che desiderano mettersi alla prova.

Domenica 24 settembre i partecipanti avranno il compito di catturare immagini uniche nella città di Torino, seguendo 9 differenti temi fotografici, comunicati nel corso della giornata dall’organizzazione.

La mezzanotte di domenica è il termine ultimo per gli scatti, mentre entro martedì andranno caricate sul portale italiaphotomarathon.it un massimo di 9 foto.

Le foto saranno poi valutate da una giuria composta da esperti e fotografi professionisti, che decreterà le migliori serie di 9 scatti e le più belle per ciascun tema.

Ogni vincitore riceverà un premio e sul portale verranno pubblicate le foto con tutti gli scatti dei partecipanti. 

Iscrizioni su www.italiaphotomarathon.it  o cliccando qui con possibilità di iscriversi anche il giorno dell’evento al click-point in piazza Castello. Le iscrizioni di persona saranno possibili, anche prima, presso la sede REFLEXtribe in via Piazzi 54/L 13,14 e 15 settembre dalle 13.00 alle 19.00.

Quota di partecipazione a persona: 15 €.

Programma 

DOMENICA 24 SETTEMBRE

Ore 9:00 ritrovo al click point e registrazione partecipanti e distribuzione kit gara

Ore 10:00 inizio maratona e divulgazione dei primi 3 temi della competizione

Ore 13:00 foto di gruppo in Piazza Castello e divulgazione di altri 3 temi

Ore 16:00 divulgazione degli ultimi 3 temi della competizione

Ore 23:59 termine ultimo per scattare

ENTRO MARTEDÌ 26 SETTEMBRE

Ore 23:59 termine ultimo per caricare le fotografie sul portale italiaphotomarathon.it

ISCRIVITI QUI!

Torino Photo Marathon è un’iniziativa di:

Media Partner:

Con il patrocinio di:

Con il supporto di:

 

Visualizza qui la nostra informativa privacy