Anche a Vercelli, come «Sopravvivere alle nuove bollette»

R. Mag.
La Stampa, 18/10/22

Si intitola «Sopravvivere alle nuove bollette» e ha l’obiettivo di fornire alle famiglie esempi pratici per tentare di rendere più sopportabili i rincari di acqua, luce e gas. Si tratta di un incontro organizzato dalla Fondazione La Stampa- Specchio dei tempi sabato 29 ottobre alle 16,30 al Teatro Civico. Sarà un appuntamento gratuito, ma con prenotazione su www.specchiodeitempi.org/bollette.

Verranno fornite soluzioni semplici, autentiche e credibili; la logica dell’incontro non è ascoltare un esperto, ma leggere insieme le fonti di ciò di cui si parla, anche nell’ottica di orientare ogni cittadino alla ricerca di informazioni certe. Con Antonio Cajelli, educatore finanziario che lavora da diversi anni con la Fondazione, si parlerà quindi di consumi domestici e bollette, di come utilizzare siti e portali web e di come intaccare convinzioni che si sono costruite per letture parziali, imprecise o interessate. Fondamentale sarà poi l’approfondimento sui contratti: come riconoscere gli elementi essenziali nei documenti forniti, il «diritto alla trasparenza», la richiesta di visionarli prima della firma.

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Specchio a Rivne, la città degli orfani

Angelo Conti

In Ucraina c’è anche la città degli orfani. Si chiama Rivne e sta nel nord ovest, a pochi chilometri dal confine con la temutissima Bielorussia, da dove sono partiti molti dei missili nell’attacco della scorsa settimana a Kiev, Leopoli ed altre città del Paese.

Qui Specchio ha cominciato ad operare dalla scorsa settimana, avviando la costruzione di una tensostruttura d’emergenza nella piazza più centrale ed iniziando a sostenere le tante famiglie che si sono trovate senza il papà, caduto al fronte: “La divisione Rivne dell’esercito ucraino – spiega il governatore della città metropolitana, Alex Tretiak – è stata la prima a contrastare l’invasione russa, già il 24 febbraio all’alba nell’oblast di Kiev, ed è quella che ha avuto più perdite. Solo in città abbiamo quasi 100 orfani di guerra, con le relative mamme. Gente che non dobbiamo assistere solo sotto il profilo economico, ma anche condividendo il loro dramma”.

Alex Tretiak, ex seminarista, è l’astro nascente della politica ucraina. Ha 36 anni ed è il più giovane governatore di una città metropolitana: guida da due anni il distretto di Rivne. Eletto nelle liste dell’ex presidente Poroshenko battuto da Zelensky nel 2019, allo scoppio del conflitto ha subito cancellato ogni divisione: “Ora dobbiamo fare fronte comune e siamo tutti dalla stessa parte”. Zelensky ha apprezzato e spesso, adesso, lo consulta. È una zona delicatissima, quella di Rivne, perché confina con la Bielorussia da cui si attendono attacchi in qualsiasi momento: “Sulla città sono caduti missili che hanno devastato l’aeroporto ed alcune altre strutture logistiche. Ora sappiamo che a Luninets, ad appena 50 chilometri dal nostro confine, ci sono le rampe per i droni kamikaze iraniani, ed abbiamo obbiettivamente paura”.

Ma il vero dramma potrebbe arrivare non dalla Bielorussia ma dal taglio dell’energia: “La nostra è l’area più fredda del paese, e non solo perché è a nord. Il blocco della centrale nucleare di Zaporizhia, che è di gran lunga la più importante dell’Ucraina ma che è in mano ai russi, colpirebbe soprattutto noi. Senza energia qui si corre realmente il rischio di morire di freddo. Lo temiamo molto più dei droni”.

Non c’è materialmente il tempo per trovare soluzioni alternative: “In alcuni comuni già la settimana scorsa abbiamo sfiorato gli zero gradi. In tanti sono tornati alla legna, anche raccogliendola nei boschi. Per fortuna che da noi gli alberi non mancano. Ma sono in pochi ad avere stufe adatte e sul mercato non se ne trovano più…”.

Il Club Tenco per le Tredicesime dell’Amicizia

Giulio Gavino,
La Stampa, 14/10/22

La Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi sbarca alla rassegna Tenco, la più prestigiosa manifestazione italiana in materia di canzone d’autore. È una partnership solidale quella che andrà in scena dal 20 al 22 ottobre a Sanremo, con il pubblico del Teatro Ariston chiamato a contribuire e sostenere Specchio dei tempi e in particolare la storica iniziativa delle «Tredicesime dell’amicizia». Serate di grande spettacolo, ma anche solidarietà concreta quindi, una vetrina importante che Specchio racconterà anche raccogliendo testimonianze tra gli artisti presenti.

E i nomi attesi sul palco sono davvero di primo piano. Si inizia il 20 ottobre con ‘A67, Ditonellapiaga, Madame, Marracash, Simona Molinari,  Gualtiero Bertelli e Ferdinando Arnò. Poi il 21 si prosegue con Alice, Giorgio Conte, Pino Marino, Michael McDermott, Olden ed  Eileen Rose. Gran finale sabato 22 con Claudio Baglioni, Fabio Concato, Bénabar, Djelem do Mar, Erica Mou e Jurij Ševčuk (i biglietti per assistere alle serate si possono acquistare sul sito www.clubtenco.it). Ma in quei giorni tutta Sanremo dedicherà spazi alla musica e alla canzone d’autore, ad esempio con una masterclass di Morgan su «Le canzoni su cui è nato il club Tenco», che quest’anno compie 50 anni. E ancora concerti alla Pigna nell’ex chiesa di Santa Brigida, nel centro storico medievale e convegni al casinò (attesa anche Dori Ghezzi).

Nato da un’idea di Amilcare Rambaldi nel ’72, per raccogliere la realtà dei cantautori a quell’epoca «emarginati» dalla musica commerciale e dal Festival, il Tenco con il passare dei decenni ha lasciato quel ruolo oggi anacronistico di «riserva indiana» diventando una realtà dove si ascolta la «buona e bella musica» – come afferma il direttore artistico Sergio Secondiano Sacchi. Con uno sguardo sempre attento al sociale e, per questo, decisamente in linea con le finalità di Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi. Tutti ottimi motivi per regalarsi una trasferta a Sanremo e sottoscrivere le «Tredicesime dell’amicizia» 2022.

“Sopravvivere alle bollette”, domenica incontro al Teatro Casinò di Sanremo

D.Bo,
La Stampa, 14/10/22

Sopravvivere alle nuove bollette». E’ il tema dell’incontro, a cura della Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi che domenica, alle 16,30, al Teatro del casinò di Sanremo (con ingresso gratuito), darà informazioni e consigli per salvare il portafoglio. «Soluzioni semplici, autentiche e credibili per risparmiare denaro e diventare consumatori consapevoli», spiegano gli organizzatori.

Antonio Cajelli, educatore finanziario, condurrà una chiacchierata-spettacolo con due fili conduttori: bollette e consumi da una parte e contratti dall’altra. Una tappa del tour di Specchio dei Tempi, tra informazione e divulgazione che sta toccando i principali centri del Nord Ovest. Cajelli fornirà al pubblico una sorta di «cassetta degli attrezzi» per affrontare nel miglior modo possibile la bufera che di materializzerà sotto forma di una bolletta.

Si parte dall’invito a diffidare di chi propone offerte mirabolanti per risparmiare sulle utenze: spesso infatti dietro si nasconde una fregatura. È un principio valido sempre ma in particolare ora che ci saranno molte più persone in difficoltà, facili prede di personaggi senza scrupoli.

INFO E PRENOTAZIONI

Bando imprese Marche: dal 24 ottobre pagamenti agli alluvionati

Angelo Conti

Sono 64 le domande giunte alle fondazioni Specchio d’Italia e Specchio dei tempi a sostegno delle piccole attività dei comuni marchigiani alluvionati. Ora le candidature verranno valutate e controllate: dalla fine della prossima settimana inizieranno i pagamenti che contiamo di concludere entro la fine del mese.

Sul piatto 50 aiuti da 2000 euro ciascuno per uno stanziamento complessivo di 100.000 euro da parte di Specchio dei tempi e di Specchio d’Italia. Intanto la sottoscrizione ha superato i 200.000 euro che consentiranno, entro la fine del mese, altri interventi a favore delle comunità alluvionate.

Messer Tulipano per le Tredicesime, un bulbo a chi farà donazione

Angelo Conti

Messer Tulipano anche quest’anno sosterrà Specchio dei tempi nella raccolta di donazioni a favore delle Tredicesime dell’Amicizia, il progetto che ha l’obiettivo di aiutare, per Natale, con un assegno da 500 euro oltre 2000 anziani poveri e soli di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

A questo fine Consolata Pralormo donerà alla fondazione de La Stampa circa 5000 bulbi di tulipano che verranno consegnati, a partire da lunedì 24 ottobre, a chi effettuerà un versamento a favore delle tredicesime dell’Amicizia presso il nuovo Specchio Point di via Madama Cristina con orario dalle 10 alle 13 di tutti i giorni feriali.

Domenica 23 ottobre Specchio dei tempi sarà presente anche al Castello di Pralormo con un desk informativo delle proprie attività.

I nostri incontri con le Unitrè

Angelo Conti

La fondazione Specchio dei tempi è disponibile ad organizzare incontri con le Unitrè del territorio su tutti i temi del giornalismo e della solidarietà. La logistica è curata dalla Cooperativa Crescere 1979.

Ecco il calendario dei nostri prossimi impegni:

  • 13 OTTOBRE ore 15.15 SETTIMO TORINESE VIA BUONARROTI 8/C: fake news
  • 22 OTTOBRE ore 15 LEINI’ (Silvio Falco) Sanità pubblica
  • 24 OTTOBRE ore 15 SANT’AMBROGIO: giornalismo di guerra
  • 25 OTTOBRE ore 15.15 CIRIE’: fake news
  • 27 OTTOBRE ore 15.30 BORGIO VEREZZI solidarietà’ 4.0
  • 3 NOVEMBRE ore 9.30 SAN GILLIO fake news
  • 9 NOVEMBRE ore 17 GRUGLIASCO guerra
  • 10 NOVEMBRE ore 15.30 PINO TORINESE fake news
  • 16 NOVEMBRE ore 16 PECETTO guerra
  • 17 NOVEMBRE ore 15.30 SAN MAURIZIO CANAVESE giornalismo sportivo
  • 23 NOVEMBRE ore 17 GRUGLIASCO fake news

Apre l’Info Specchio in via Madama Cristina 35 a Torino

Angelo Conti

A un passo da corso Marconi, a due passi dal Mercato di via Madama, a tre passi dal Valentino ed in pieno quartiere San Salvario, è nato “Infospecchio”, il nuovo punto di incontro fra Specchio dei tempi e la città.

Vi aspettiamo per quattro chiacchiere, un aggiornamento sui nostri progetti, magari per una donazione per le Tredicesime dell’Amicizia. Ad ottobre sarà aperto dalle 10 alle 13, tutte le mattine dal lunedì al venerdì. Poi a novembre e dicembre gli orari saranno più dilatati.

La gestione della nostra “vetrina” sulla città sarà affidata anche ai tanti volontari di Specchio dei tempi, sempre preziosi ed entusiasti in questa avventura solidale che viviamo insieme, fra mille progetti, stimoli ed idee.

Sabato a Novara i consigli per risparmiare sulle bollette

La Stampa, 04/10/22

Sopravvivere al caro bollette è possibile? E’ la grande sfida di questi mesi e per andare incontro alle famiglie la Fondazione La Stampa Specchio dei Tempi dà appuntamento sabato alle 16,30 all’arengo del Broletto di Novara, in via Fratelli Rosselli 12, per un appuntamento che si preannuncia ricco di informazioni utili. Quelle che servono per rendere meno leggero il portafogli e corazzarsi a fronte di tante avversità.

L’evento, patrocinato dal Comune di Novara, è a ingresso libero ed è la seconda tappa, dopo Torino, di un tour dedicato al risparmio che La Stampa – Specchio dei Tempi porterà in tutto il Piemonte. Antonio Cajelli, educatore finanziario che lavora da diversi anni con la fondazione, offrirà la possibilità di conoscere tutti i possibili sistemi e accorgimenti che possono, in molte occasioni, rendere più sopportabili le spese inattese.

«Oggi il problema del pagamento delle bollette di luce e gas o del contenimento dei consumi- dice Cajelli – non è più un problema che riguarda esclusivamente le persone e le famiglie più fragili. E’ un problema dilagante. Per questo negli incontri che abbiamo in calendario metteremo a disposizione di tutti gli strumenti, gratuito, che sono quelli che lo Stato ci mette a disposizione, come il portale dell’Arera e quello del consumatore. Infine ci concentriamo sui contratti, per imparare a leggerli bene, confrontarli. Costruiremo insieme una “cassetta degli attrezzi” dei consumatori di luce e gas. E ricordatevi che ogni volta che vi trovate davanti a qualcuno che vi propone qualcosa, ad esempio un contratto, è bene farsi la domanda “chi sei?”».

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Le Tredicesime di Specchio, un aiuto a 2 mila anziani

Angelo Conti
La Stampa, 03/10/2022

C’è il cuore di Torino e del Piemonte nelle “Tredicesime dell’Amicizia”, la sottoscrizione che ogni anno da 47 anni, Specchio dei tempi lancia all’approssimarsi del Natale per aiutare gli anziani più poveri e più soli. È la sottoscrizione popolare più antica d’Italia, non avendo saltato nemmeno un anno a partire dal 1976.

L’obiettivo è quello di donare anche quest’anno, a 2 mila anziani – a Torino e nelle altre province piemontesi – un contributo di 500 euro. Oggi ancora più indispensabile sotto il peso di bollette impazzite e di aumenti diffusi per tutti i generi di prima necessità. Questa volta, lo sappiamo, la raccolta sarà più difficile anche perché la crisi, se fa certamente male ai più fragili, sta colpendo anche i donatori, a cui comunque chiediamo uno sforzo, quest’anno tanto più importante.

Anche questo Natale, così non mancherà il nostro abbraccio agli anziani più emarginati. Anziani che non hanno più nessuno accanto. Oppure hanno alle spalle famiglie divise da decenni, distrutte da disgrazie improvvise, angosciate da una povertà quotidiana che alza muri e barriere verso il mondo. Sono anziani fragili e sfortunati: la vita li ha travolti. Per questo vogliamo abbracciarli nell’unico modo possibile, offrendo loro un sostegno concreto. Un regalo capace di dare speranza. L’unico che riceveranno questi nonni dimenticati da tutti.

In 47 edizioni del nostro storico progetto, sostenuto con commuovente intensità dai lettori de La Stampa, abbiamo già consegnato 78.500 sussidi, per un totale di 30,7 milioni di euro. I primi aiuti, da 30.000 lire, furono versati nel 1976 per iniziativa della mitica suor Pierina di Porta Palazzo che incontrò un giornalista de La Stampa generoso ed entusiasta, Marco Marello. Da allora la cifra è gradatamente cresciuta fino agli attuali 500 euro.

Come donare per i nonni delle Tredicesime

Si può donare per le Tredicesime dell’Amicizia su www.specchiodeitempi.org/tredicesime con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban TT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo. Oppure tramite il conto corrente postale n. 1035683943. Nella causale “Tredicesime”. Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

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Scala e pedana per Andrea, affetto da encefalopatia epilettica

Beppe Minello,
La Stampa, 30/09/22

Pensavamo di farcela da soli Ma è impossibile”. Non c’è lamento, ma rassegnazione nelle parole di Debora Coro, 38 anni, mamma di Andrea, 6 anni, afflitto dalla nascita da una encefalopatia epilettica molto rara: “Al mondo se ne contano appena altri 3-4 casi”, dice.
Nelle parole di Debora, nel sorriso che non l’abbandona mai, c’è solo la consapevolezza che negli ultimi anni, lei e il marito Sebastiano Carta, 46 anni, dipendente della Flexilan di Robassomero, hanno fatto tutto quello che era nelle loro possibilità per rendere migliore la vita del loro bambino, altrimenti destinato a vegetare.
Ma, ora, non ce la fanno più. Sono stanchi. La caparbietà, il coraggio, i tanti sacrifici fatti, oggi sembrano non più sufficienti a superare problemi apparentemente banali come una stupida scala a chiocciola del casale di Barbania dove si sono trasferiti per dare una casa senza ostacoli ad Andrea, oppure dotare il Doblò di una pedana mobile necessaria per rendere meno pesanti per il bambino i continui viaggi all’Asl per le terapie.

“Andrea cresce e, vivaddio, continuerà a crescere – racconta papà Sebastiano -. Già ora per portarlo nella sua cameretta è una fatica, ma un domani sarà impossibile e lui non sarà in grado di salire da solo”.
Eliminare quegli stretti scalini avvitati su loro stessi e costruire una scala esterna dotata anche di una piattaforma mobile, comporta una spesa che i Carta, dopo tanti sacrifici, non sanno più come affrontare. Stesso discorso per il Doblò. Una scala, una pedana: possono sembrare ostacoli minimi. Ma quando hai scalato ogni tipo di ostacolo per tutta la vita, a un certo punto non ce la fai più e ciò che agli altri sembra una sciocchezza a te appare come una montagna. Specchio dei Tempi, con i suoi lettori, vorrebbe aiutarli.

“Guardi – spiega Debora Coro – per Andrea abbiamo venduto, anzi svenduto, la casa che avevamo da quando ci siamo sposati a Rocca Canavese; ogni altro nostro sforzo è finalizzato a dare a nostro figlio tutte quelle terapie non contemplate dall’Asl ma che sono le uniche attività che servono a migliorargli la vita. Insomma, tante spese che prima di affrontare valutiamo bene”, sorride Debora. E sorride anche quando, poco educatamente, le facciamo i complimenti per la fotografia che la ritrae in abito da sposa. “Trenta chili fa – dice -, sono irriconoscibile, vero? Purtroppo, ho avuto un tumore alla tiroide. L’ho sconfitto, ma sono rimasta così”.

Dunque, ogni euro che entra in casa Carta è prezioso. Debora Cora ha un lavoro part-time al Mc Donald’s di Leinì. Ha paura che, presto o tardi, dovrà licenziarsi. Da un paio d’anni è un tira e molla con l’azienda per avere un orario che le permetta di coordinarsi meglio con il marito, con l’orario dell’asilo di Andrea e, ovviamente, con le necessità di Andrea. Niente da fare: tutte le trattative, fino ad oggi, si sono arenate. Il fatto è che quei 900 euro al mese sono fondamentali nel bilancio della famiglia Carta: “E non esiste che decidiamo di rinunciare a qualche terapia per Andrea. Ho vissuto momenti di angoscia quando, dopo un periodo un po’ complicato nel quale non ho potuto seguire Andrea come avrei voluto, mio figlio non riuscisse più ad afferrare il cucchiaio che gli porgevo per portarlo, un po’ avventurosamente, alla bocca. Sembra una sciocchezza, ma era ed è la dimostrazione che solo standogli vicino e stimolandolo continuamente, Andrea può migliorare”.

Sopravvivere alle nuove bollette, ci rivediamo l’8 ottobre a Novara

Angelo Conti

Il problema delle super bollette sta diventando cruciale per tutte le famiglie. E tale resterà, pur nella speranza di qualche correttivo. Così la Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ha scelto di offrire gratuitamente la possibilità di conoscere tutti i possibili sistemi ed accorgimenti che possono, in molte occasioni, rendere più sopportabili queste spese inattese.  E’ stato così organizzato una serie di incontri con Antonio Cajelli, l’educatore finanziario che lavora da diversi anni con la fondazione. Si è cominciato da Torino  sabato 24 settembre con un sold-out nel Teatro Juvarra (220 posti) e si continuerà in una decina di altre città piemontesi, liguri e valdostane.

A cominciare da Novara, dove l’incontro avverrà sabato 8 novembre alle 16,30 nella Sala Arengo Broletto, in via Fratelli Rosselli 21. Frutto dell’esperienza ultradecennale in tema di educazione economica e finanziaria maturata dalla fondazione Specchio dei tempi, questi incontri hanno l’obiettivo di trasmettere soluzioni semplici, autentiche e credibili.  La logica dell’incontro non è ascoltare un esperto, ma leggere insieme le fonti di ciò di cui si parla, anche nell’ottica di orientare ogni cittadino alla ricerca di informazioni certe sui siti dello Stato.

Di cosa parleremo?  Il primo esempio pratico proposto è proprio il mondo dei consumi domestici e delle bollette. I partecipanti scopriranno le principali funzioni del Portale dell’Arera e in particolare il Portale delle Offerte e l’Atlante del Consumatore. Questa parte mostra come utilizzare questi strumenti ed ha l’obiettivo di far comprendere la funzione del “comparatore indipendente” ma anche di intaccare alcune credenze che si sono costruite per letture parziali, imprecise o interessate.  Fondamentale sarà poi l’approfondimento sui contratti: i partecipanti verranno accompagnati a riconoscere gli elementi essenziali di un contratto e del ‘diritto alla trasparenza’. L’attenzione sarà rivolta in particolare al diritto/dovere di chiedere il contratto prima di firmare ed a come riconoscere rapidamente gli aspetti essenziali all’interno della sempre abbondante documentazione fornita, consentendoci scelte corrette per prevenire criticità future.

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Tutte le date – calendario in aggiornamento:

  • sabato 24 settembre a Torino, Teatro Juvarra – via Juvarra 13, dalle 16.30 alle 18.30 – TUTTO ESAURITO
  • sabato 8 ottobre a Novara, Sala Arengo – Broletto – via F.lli Rosselli 20, dalle 16.30 alle 18.30
  • domenica 16 ottobre a Sanremo, Teatro del Casinò – c.so degli Inglesi 18,  dalle 16.30 alle 18.30
  • domenica 23 ottobre ad Alessandria, Centro Congressi – P.zza F.de Andrè 76, dalle 16.30 alle 18.30
  • sabato 29 ottobre a Vercelli, Teatro Comunale – via Monte di Pietà 15, dalle 16.30 alle 18.30
  • sabato 5 novembre, Cuneo, Cinema Monviso, via XX settembre 14 dalle 17 alle 19
  • sabato 12 novembre ad Aosta, Teatro Splendor – via Bonifacio Festaz 80, dalle 16.30 alle 18.30
  • sabato 26 novembre a Verbania, Teatro Il Maggiore – via San Bernardino 49, dalle 16:30 alle 18.30

 

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