Al “Maggiore” di Verbania: sul palco bollette, costi e diritti dei consumatori

Beatrice Archesso,
La Stampa, 23/11/2022

L’evento

Se si considerano come gli aspetti economici influiscono sulla qualità della vita, trovare accorgimenti a tutela del portafoglio diventa importante. Con la crisi energetica attuale diventa poi necessità oltre che opportunità. Curiosità e «segreti» saranno svelati sabato pomeriggio nella conferenza in forma di spettacolo che vedrà sul palco l’educatore finanziario Antonio Cajelli in veste di attore. Il titolo dell’evento è «Sopravvivere alle nuove bollette». Inizio alle 16,30, ingresso libero. Chi vuole assicurarsi il posto può farlo prenotando sul sito www.specchiodeitempi.org. Per i partecipanti sono in serbo sorprese golose e non solo.

Bulbi di tulipani

Ai gadget donati dalla Fondazione La Stampa Specchio dei tempi – da decenni attiva nel sociale, ad esempio con le «Tredicesime dell’amicizia» per garantire un Natale dignitoso a chi è in difficoltà – si aggiungerà un tocco di colore: bulbi di tulipani donati dalla Contessa di Pralormo che ogni anno tra aprile e maggio ospita l’evento «Messer Tulipano» nel castello di Pralorno (Torino). Da novembre a gennaio è buon periodo per piantarli e sabato si potrà tornare a casa anche con un bulbo. Specchio dei tempi fa da rete sul territorio piemontese:
sociale ma pure divulgativa, perché la conferenza-spettacolo di sabato ha l’obiettivo di fare uscire le persone da teatro con un bagaglio di consapevolezza migliore. L’obiettivo è infatti consegnare strumenti autorevoli per muoversi in autonomia. Dopo un’introduzione per riflettere su come le preoccupazioni economiche influiscono sulla qualità della vita si passa a una prima parte sul tema di bollette e consumi entrando nel merito di strumenti governativi e sfatando luoghi comuni spesso generati da visioni parziali, imprecise o pilotate. «Conoscere per decidere» è il motto. La seconda parte verte sui contratti per ripassare elementi essenziali e «diritto alla trasparenza»; un focus sarà sui prestiti. La spiegazione è coinvolgente mette i luce paradossi comuni e non manca di fare sorridere. Sul palco c’è Antonio Cajelli, classe ’71, che ha lasciato la carriera bancaria per dedicarsi a consulenza e gestione finanziaria della piccola impresa prima di appassionarsi al tema dell’eduça zione economica e finanziaria che pratica dal 2010 con approccio multidisciplinare.

La delizia finale

Dulcis in fundo, a concludere il pomeriggio di sabato al Maggiore sarà, nel foyer, un momento dolce da condividere: krapfen artigianali con farina di patate walser della Valle Formazza, cioccolata calda e vin brulè.

Prenotati all’evento!

Domobianca dona 6 mila euro, l’equivalente di 12 Tredicesime

Angelo Conti

Ieri nel comprensorio sciistico Domobianca (a quota 1300 metri proprio sopra Domodosssola) gli amministratori della società Altair, che gestisce gli impianti e le altre attività della località turistica, hanno versato 6.000 euro a Specchio dei tempi, l’equivalente di 12 tredicesime dell’amicizia. La somma è stata raccolta nel corso di una cena di gala organizzata degli chef stellati del territorio.

Sempre ieri, Specchio dei tempi ha consegnato una trentina di Tredicesime dell’Amicizia ad altrettanti anziani del Verbano-Cusio-Ossola.

Anche la tua azienda può aiutarci

Novara e Verbania, Specchio distribuisce 200 pacchi alimentari

Di Angelo Conti
Pubblicato su La Stampa il 24 giugno 2020

Al via la distribuzione di 100 pacchi alimentari nel Novarese e altrettanti nel Vco su iniziativa di Specchio dei tempi. La fondazione de La Stampa si è occupata di acquistare i pacchi da 23 chili, ciascuno per un valore di 60 euro, attraverso un finanziamento del gruppo Cassa di risparmio di Asti (Biver banca e Banca di Asti).
Le prime forniture sono arrivate ieri. Nel Novarese verranno distribuite dall’Auser: 15 sono destinate a famiglie in difficoltà economica che risiedono in città, altre 35 nei comuni dell’Ovest Ticino e 50 in quelli sul Lago Maggiore con la collaborazione dei volontari di Arona. Nel capoluogo i pacchi sono stati depositati alla sede in corso XXIII marzo.

«È un valido aiuto per le persone che hanno sofferto di più l’emergenza Covid-19 – spiega Guido Peagno, presidente provinciale dell’Auser -. Si è cercato di dare priorità a coloro che non usufruiscono già di altre forme di sostegno». Il trasporto nel Vco è a cura dell’Emporio dei legami. Grazie a questo impegno di Specchio dei tempi, verranno distribuiti in tutto 17 mila pacchi in 19 città di sei regioni. A Novara è attesa un’ulteriore fornitura la prossima settimana. Chi si occuperà della consegna è sempre l’Auser, che ha riavviato le attività dopo il lockdown. «Per ora – spiega il presidente della sede novarese Massimo Manica – le richieste di trasporto degli anziani nelle strutture ospedaliere sono ancora poche. Del resto esami e visite sono al momento ridotti»

COME SOSTENERE I PROGETTI DI SPECCHIO CONTRO IL VIRUS
Dal 9 marzo Specchio ha raccolto oltre 10 milioni di euro, con quasi 16 mila donazioni da tutto il mondo. Risorse che ogni giorno si trasformano in aiuti concreti e immediati: 1,1 milioni di dispositivi di protezione per gli operatori sanitari; 146 macchinari e attrezzature mediche donati agli ospedali piemontesi; tablet, kit igienizzanti e piattaforme di didattica online per le scuole; centinaia di sussidi alle piccole imprese torinesi e cuneesi. E migliaia di spese per gli anziani e le famiglie difficoltà, distribuite prima a Torino e ora in tutta Italia. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” nella lotta contro il Covid-19, può farlo con  causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112.
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Con carta di credito o prepagata qui sul nostro sito
▪️ Con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo
▪️ Con un bonifico sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi
▪️ Con Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus)
▪️ Sulla piattaforma “ Rete del dono

DONA ORA

Specchio aiuta le famiglie di Novara e Verbania: 300 spese donate grazie al Gruppo Cassa di Asti

Di Angelo Conti e Lucia Caretti
Pubblicato su La Stampa il 17 maggio 2020

Trecento borse della spesa saranno presto in distribuzione, a Novara e Verbania, destinate a chi è più in difficoltà. E’ un dono del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti e di Specchio dei tempi che hanno avviato un progetto di sostegno concreto. Dalla prossima settimana cominceremo a raggiungere, con consegne effettuate direttamente sullo zerbino di  casa (così da evitare ogni rischio di contagio), le prime decine di beneficiati. Famiglie, ma anche anziani, toccati duramente dalla pandemia. L’iniziativa del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti (Banca di Asti e Biver Banca), gestita nel progetto “Specchio d’Italia” della Fondazione La Stampa Specchio dei tempi, interessa, oltre a Novara e Verbania, tutti i capoluoghi delle province piemontesi, cinque comuni lombardi fra cui Milano, due comuni veneti ed uno ligure, Genova.

Intanto Specchio dei tempi continua le sue attività sul territorio. Per fronteggiare l’Emergenza Covid la onlus ha donato un ecografo alla Cardiologia 1 dell’ospedale Maggiore di Novara. E un secondo ecografo alla Terapia Intensiva Coronarica di Borgomanero, per una spesa complessiva di 111 mila euro. Grazie alla generosità dei lettori de La Stampa sono state anche fornite mascherine, guanti, visiere, tute e camici al Gruppo Volontari Ambulanza del Vergante – Nebbiuno, Pubblica Assistenza Sre di Grignasco, alla Croce Verde Gravellona Toce e al Corpo Volontari del Soccorso di Ornavasso. In totale, sono stati finora acquistati e consegnati 1,2 milioni di dispositivi di protezione individuale, e 150 macchinari per gli ospedali piemontesi.

Per rinforzare il sistema sanitario la fondazione ha noleggiato un aereo e portato 38 medici ed infermieri specializzati da Cuba a Torino. Ma l’impegno di Specchio è fatto anche di piccoli gesti, come quelli per i bambini di periferia. La fondazione sta donando quaderni e kit di sanificazione per le scuole più disagiate; per sostenere la didattica a distanza ha già fornito 1000 tablet con sim e connessione agli alunni più svantaggiati, oltre a migliaia di ore di ripetizioni online e ad una piattaforma per l’insegnamento. Cose concrete, interventi immediati, dal fronte sanitario a quello sociale.

COME AIUTARE SPECCHIO E DONARE UNA SPESA
In due mesi di lavoro senza sosta, lo staff di Specchio ha distribuito 1 milione di dispositivi di protezione individuali ai sanitari che lottano contro il Coronavirus: mascherine, camici, cuffie, guanti, calzari, occhiali. Le forniture sono arrivate in 125 strutture, tra ospedali, pubbliche assistenze, case di riposo, associazioni di volontariato, medici di famiglia, vigili del fuoco volontari. Specchio ha inoltre donato 150, fra macchinari, apparecchiature, letti ed arredi, alle rianimazioni ed ai pronto soccorso di 19 ospedali in tutta la Regione. Chi vuole sostenere la fondazione de “La Stampa” può farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con  causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112.  Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un  bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare  Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “ Rete del dono”.  Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.