Studenti a lezione di sicurezza di bici anche nel biellese

Caneddu Gianpiero,
La Stampa. 15/04/2023

Farà tappa ad Andorno la nuova iniziativa di Specchio dei Tempi legata all’educazione stradale. Lunedì quattro classi dell’istituto comprensivo di piazza Salvo d’Acquisto saranno coinvolte in una lezione che spiegherà le buone norme di sicurezza per muoversi in bicicletta, il mezzo di locomozione preferito da chi frequenta le scuole medie. A guidare il corso saranno veri esperti: Valter Gerbi è stato per anni il volto e la voce della polizia municipale di Torino, di cui era responsabile della comunicazione. Nel suo ruolo era diventato celebre per i suoi interventi in televisione e in radio per fornire in tempo reale gli aggiornamenti sul traffico. Insieme a lui la fondazione legata a La Stampa invierà ad Andorno. Paolo e Giorgio Viberti, altrettanto famosi inviati al seguito delle principali corse ciclistiche che porteranno contributi video in cui a parlare della bicicletta e del modo corretto di usarla saranno anche i campioni del pedale.

L’iniziativa di Specchio dei Tempi è partita a marzo, con l’obiettivo di entrare in contatto con una ventina di scuole in tutto il Piemonte, dieci a Torino e almeno una per ognuna delle province della regione. Per il Biellese si è candidato l’istituto comprensivo di Andorno che farà partecipare due classi in presenza e due in collegamento video attraverso le lavagne interattive delle aule. Nelle due ore l’argomento-chiave sarà proprio la sicurezza: se l’età media di chi usa la bicicletta per muoversi si sta abbassando, è fondamentale cominciare a parlare delle norme del codice della strada più presto rispetto a quanto stabilisce la legge, che impone il primo patentino solo con l’uso del motorino a partire dai 14 anni.

«Usare la bicicletta – sottolineano da Specchio dei Tempi – spesso è anche un’esigenza, ma si inserisce in un contesto stradale a volte rischioso, che richiede la conoscenza dei propri limiti e delle norme che disciplinano l’uso delle due ruote». L’opportunità per le studentesse e gli studenti delle medie di Andorno non si esaurirà con le due ore di lezione in programma lunedì. Obiettivo del progetto è anche organizzare «una bicidettata aperta a tutti i bambini e i ragazzi, coinvolgendo anche le famiglie. Lì verranno distribuiti alcuni gadget ai partecipanti».

Dichiarazione dei redditi 2023: dona il 5×1000 a Specchio dei tempi

Il 5xmille a Specchio dei tempi è un 5xmille speciale: consente iniziative e progetti concreti contro la povertà e disperazione.

Ogni giorni siamo a fianco ad anziani fragili, bambini e famiglie in difficoltà, alla scuola e alla sanità pubblica e ci attiviamo tempestivamente dopo terremoti, alluvioni ed emergenze in Piemonte, in Italia e nel mondo. Aiuti messi in campo in tempi brevi, perchè l’attesa – per chi è ai margini – vuol sempre dire ulteriore sofferenza.

A voi basterà scrivere il codice fiscale (97507260012) di Specchio dei tempi sulla dichiarazione, noi ci impegniamo a trasformarlo in azione solidale e nel sorriso di chi riceverà il vostro aiuto.

Dona il 5×1000

A Pinerolo Specchio incontra Giorgio Viberti, giornalista sportivo

Comunicato stampa

“La bici è un mezzo di locomozione straordinario. – afferma Giorgio Viberti, giornalista sportivo e appassionato cicloamatore – Può essere usato da tutti e in tutte le sue varie espressioni, che siano city bike o bici da corsa, mountain bike o gravel, bmx o bici a scatto fisso.” Ma certamente il ciclismo professionale, quello dei grandi campioni, ha un fascino unico, come unico e curioso è il mondo che vi gravita attorno.

Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ha scelto di offrire gratuitamente un pomeriggio aperto ai cittadini per conoscere più da vicino il giornalismo sportivo ed in particolar modo quello del ciclismo. Giorgio Viberti, giornalista sportivo per 40 anni a La Stampa, tra i massimi esperti di ciclismo, racconterà la storia della bicicletta e le imprese dei campioni su due ruote, soffermandosi su cronache e storie dei grandi ciclisti in Piemonte. Con l’occasione verranno anche illustrati i progetti di Specchio dei tempi, sempre più presente sul territorio piemontese.

L’incontro avverrà a Pinerolo il 20 aprile alle ore 18:00 presso lo Specchio Point in via del Pino, 70.

Prossimi appuntamenti di Specchio Incontra: giovedì 25 maggio alle ore 18: “Come sopravvivere alle bollette” con Antonio Cajelli.

Al Madama Spring Fest con “Negozi Amici”

Da qualche mese via Madama Cristina ospita InfoSpecchio, il contact-point della Fondazione La Stampa Specchio dei tempi aperto tutte le mattine dei giorni feriali.

Saremo perciò contenti, domenica dalle 9 alle 19, di partecipare alla “Madama Spring Fest” che animerà l’arteria che percorre San Salvario con live music, cabaret, balli, giochi per bambini e tanto altro ancora. Il front-desk di Specchio dei tempi sarà aperto al numero 35, sia al mattino e sia al pomeriggio, per offrire informazioni su tutte le nostre attività e, perché no? Anche per ricevere donazioni a supporto dei progetti.

Un grazie speciale alle decine di attività di via Madama che hanno intanto aderito al nostro progetto dei “Negozi Amici” (che raccoglie oltre 300 attività commerciali in tutto il Piemonte) ed anche a Cristina Zabardi, segretaria e tesoriere dell’Associazione Commercianti Madama Cristina, che sarà disponibile a raccogliere donazioni presso “Anna Mauro Boutique” al numero 116/b della via.

II progetto Forza nonni! arriva a Saluzzo

Rosso Devis
La Stampa Cuneo, 07/04/2023

Il vero dono è sentirsi meno soli “Grazie, Siete Angeli”.

Quando Domenico apre la porta del suo alloggio, nel centro storico di Saluzzo, e si trova di fronte Loredana e Moussa con due pesanti borse della spesa piene di prodotti alimentari, l’emozione è evidente. Il sorriso è ampio, gli occhi lucidi: Domenico li invita a entrare nella piccola cucina dove Nina, la cagnolina che da quattro anni gli tiene compagnia, osserva curiosa dal divano. «Che gioia mi date — dice -: sono davvero emozionato». Bastano pochi secondi per rompere il ghiaccio.

Moussa Sanou e Loredana Potenza sono il presidente e la vicepresidente dell’associazione «Mano nella Mano» di Cuneo. Lui è un musicista polistrumentista, che ha nel curriculum collaborazioni con importanti artisti, lei è diplomata in Arteterapia. Sono il «braccio operativo» di Forza nonni!, il progetto della Fondazione pensato per gli anziani Over 80. Nata a Torino negli anni del Covid, l’iniziativa si è estesa a Cuneo e, da mercoledì, anche a Saluzzo. «Ogni due settimane — racconta Loredana — passeremo dalle persone anziane in difficoltà, consegnando loro queste sporte preparate con prodotti della Coop dai ragazzi del “Polo autistico” di Cuneo. A noi tocca il compito più bello, quello di portare un sorriso ai nonni che ci attendono». Domenico confida a Sanou e Loredana che cucina ogni pasto con le sue mani e che è un grande amante della pasta.

Dopo Domenico è la volta di Emilia, Maria e Tiziana, donne sole, ma forti: un paio di loro quasi non credevano all’arrivo delle borse della spesa. C’è chi vive in pieno centro, chi in collina, con casa affacciata sul paesaggio della pianura dell’ex Marchesato di Saluzzo. «Wow, che vista — esclama Sanou -! Peccato questo contrasto: da un lato un paesaggio magnifico, dall’altro una signora anziana, che lotta ogni giorno con la solitudine. Tutto questo ci dà ancora più forza per aiutare».

Infine c’è Francesca: esplode di gioia all’arrivo di Loredana e Sanou, che ricambiano con risate, sorrisi e un’allegria contagiosa. «Scusate se ho aperto in ritardo, ma stavo pregando in camera – dice Francesca -. Siete due angeli, non so come ringraziarvi». la sua accoglienza è calorosa: mostra le foto della famiglia, parla dei due gatti che le tengono compagnia («Anche se a volte—confida — fanno qualche dispetto») , offre un bicchiere d’acqua a tutti e chiede: «Davvero verrete ogni quindici giorni? Per favore telefonatemi prima, perché ho in programma tante visite in ospedale e dal medico, non vorrei che non mi trovaste in casa». Sanou la rassicura: «Non si preoccupi, ci troverà sempre». Poi riparte, con Loredana, verso Savigliano. Ma torneranno presto con il loro furgone, le borse della spesa e quel sorriso contagioso.

Forza mamme!, il racconto di Judith

Minello Beppe,
La Stampa 09/04/2023

“Avevo un lavoro ma dopo sei mesi il contratto è scaduto e non me l’hanno rinnovato. Mio marito se n’è andato, ora faccio la badante ad Aosta e vado da un anziano 3 volte alla settimana”.

La donna ha chiamato i suoi bambini Precious e Peace, Preziosa e Pace. «Perché cerco la pace, un po’ di tranquillità…», dice con un sorriso timido Judith Ituma, mamma di 34 anni arrivata in Italia «in nave» dalla Nigeria nel 2007. Judith è una delle 100 mamme, metà italiane e metà straniere, seguite dal progetto Forza mamme! della Fondazione che sta vivendo il suo 5° anno di vita.

Il progetto ha l’obiettivo di aiutare – grazie alla generosità dei lettori e di tanti, piccoli e grandi donatori – donne che sono rimaste sole con i loro bambini, tutti minorenni. Per dire, l’ultimo gruppo di madri ha con sè ben 198 ragazzini. Tra loro ci sono anche Precious, bimba che non sta mai ferma e che schizza dal passeggino appena Judith si distrae e che a settembre entrerà alla Materna, e Peace che ha iniziato la prima Elementare alla “De Amicis” poco distante da casa della donna, in corso Regina Margherita.

Judith, che nasconde sotto il cappellino treccine finissime, è una delle mamme seguite da Specchio e sembra avercela fatta. A lei e a altre 14 donne, l’autunno scorso, è stata data la possibilità di partecipare ad altrettante “borse lavoro” finanziate, attraverso Specchio dei tempi, dalla generosità e lungimiranza della Fondazione Lavazza. Finanziamenti finalizzati ad educare e formare persone appartenenti alle “fasce deboli”. L’unica condizione era che le mamme seguite da Specchio fossero residenti nella zona della “Nuvola” Lavazza che ha voluto così aiutare il quartiere attorno alla nuova, affascinante sede, Judith e le altre sono state seguite e aiutate da uno staff che ne ha valutato capacità e desideri.

Judith ha voluto prima terminare la scuola per ottenere la licenza di Terza media, è stata accolta per 6 mesi nella caffetteria “Associazione via Baltea”. «È stato bello – ricorda in un italiano che, ogni tanto, slitta – perché amo pulire e mi piace fare la cameriera. Peccato che alla fine dei 6 mesi non hanno potuto confermarmi». Ma la donna non è stata lasciata sola. Così come s’era data da fare per raggiungere l’Italia 15 anni fa. Perché “la nave” come lei liquida frettolosamente e con imbarazzo il suo lungo viaggio dall’Edo State nigeriano era, in realtà, uno dei tanti barconi che dalla Libia raggiungono più o meno fortunosamente la Sicilia. Da lì, in treno, a Torino, dov’è stata aiutata da connazionali nelle pratiche per l’asilo. Sono seguiti annidi lavori saltuarie in nero, poi l’occasione di Forza mamme! di Specchio dei Tempi. Il papà delle bimbe da tempo se n’è andato. Lei s’è tirata su le maniche, fa la badante di un anziano che vive ad Aosta. «Vado tre giorni alla settimana – racconta Judith -. Mia sorella bada ai bambini. Non è l’ideale e sono pagata poco, ma devo lavorare. Intanto cerco altro». Sogna di trovare qualcosa da fare il sabato e la domenica: «Aggiungerei qualcosa al poco che guadagno durante la settimana». E sorride, incredibilmente, felice.

Come donare per Forza Mamme!

Tutti possono sostenere le Forza Mamme! Si può donare cliccando qui con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, indicando nella causale Forza Mamme!

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Le domeniche nel nostro Orphanage a Matara

Angelo Conti

In Sri Lanka la Pasqua non c’è, eccetto che in una piccola enclave cattolica a Negombo. Ma nel resto del paese è pur sempre domenica, e si svolgono svariate cerimonie religiose. I buddisti si stanno preparando alla loro festa più grande, il compleanno di Buddha, quest’anno il 29 maggio. Ma intanto continuano le loro consuete attività.

Questo scatto mostra i bambini dell’Orphanage di Specchio dei tempi che incontrano, a Matara, un piccolo monaco di 11 anni. In questi incontri, il piccolo monaco spiega ai suoi coetanei semplicemente le buone maniere. Come comportarsi per strada, come aiutare gli anziani, come essere diligenti a scuola, come rispettare gli animali ed altro ancora. Insomma, lezioni di educazione civica (come le chiameremmo noi) che i nostri orfanelli ascoltano con attenzione e deferenza. Per essere domani dei cingalesi migliori.

La Pasqua di Samah, nel villaggio terremotati a Latakia

Angelo Conti

In Siria Specchio dei tempi e Specchio d’Italia operano, insieme a Terre des Hommes, nella zona di Latakia, quasi al confine con la Turchia. Fra i nostri piccoli assistiti c’è anche Samah, 3 anni, ospite di un campo collettivo. Ha perso il suo papà a causa del terremoto e la sua mamma è ora ricoverata in ospedale per via dei forti traumi fisici subiti. I volontari, che operano nel campo, raccontano che la bimba guarda spesso fuori dalla finestra con sguardo perso, in attesa che la sua famiglia torni a riprenderla. Intanto ci siamo noi, ogni giorno, accanto a lei. 

Come donare per il terremoto di Siria e Turchia

Si può donare dalla pagina Terremoto Turchia e Siria con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, codice Iban IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesa Sanpaolo. Oppure tramite il conto corrente postale n. 1035683943. Nella causale “Terremoto Siria Turchia”. E’ anche possibile versare presso l’InfoSpecchio di via Madama Cristina 35, tutte le mattine dalle 10 alle 13, presso l’Ufficio Abbonamenti de La Stampa, in via Lugaro 15 o presso Reale Mutua Agenzia Principale, piazza Castello 113.  I versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

Info: specchiotempi@lastampa.it

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Biella: aperto uno sportello per aiutare chi è in difficoltà

La Stampa, 06/04/2023

Specchio è da molti anni vicino a Biella ed alla sua provincia con la distribuzione di contributi economici alle famiglie in difficoltà e la consegna di Tredicesime dell’amicizia ogni Natale. Durante il periodo Covid-19 a Biella è stato donato un ecografo polmonare al pronto soccorso dell’Ospedale degli Infermi, sono state consegnate 450 borse della spesa alle famiglie bisognose e donati migliaia di dispositivi di sicurezza alla Protezione civile che ha distribuito in tutto il territorio.

Nel 2022 abbiamo donato, oltre alle Tredicesime dell’amicizia, 500 euro a numerose famiglie di profughi ucraini fuggiti dalla guerra ed organizzato il convegno di educazione finanziaria “Come sopravvivere alle bollette”.

Nel 2023 Specchio aumenta il suo impegno inaugurando uno sportello aperto al pubblico per raccogliere le lettere di segnalazione per la rubrica e le richieste di aiuto di persone ed enti, per raccogliere donazioni. Dal 27 aprile, ogni quarto giovedì del mese, dalle 11 alle 14 in via Via XX Settembre 17, presso la Redazione La Stampa. 

Madonna di Campagna, apre il terzo doposcuola torinese

Dopo Lingotto e Barriera di Milano anche Madonna di Campagna. 

Specchio dei tempi ha ben chiaro che il recupero dei quartieri più difficili della città passa attraverso la vicinanza verso i ragazzi. Una vicinanza che comincia dai doposcuola, primo passo verso una formazione migliore ed una maggior consapevolezza civica. Forte di questa convinzione, da anni Specchio sostiene i doposcuola di via Pio VII (Lingotto, area ex Moi) e di via Cimarosa (Barriera di Milano). Ora tocca a Madonna di Campagna, più precisamente in via Quincinetto 11, nei locali dell’Oratorio della Parrocchia Sant’Antonio Abate, in stretta collaborazione con il parroco, don Luciano Tiso. Cominciamo proprio durante le vacanze pasquali per un primo intervento a cui seguirà una programmazione estiva in vista dell’attivazione di un doposcuola classico da metà settembre.

In questo periodo pasquale il doposcuola si svolgerà oggi, domani e martedì in orario 10-12 e 15-17, sabato solo in orario 15-17. Destinatari dell’offerta i bambini delle scuole primarie del territorio (soprattutto scuole Parri, Nosengo e Vian).

Specchio dei tempi a Messer Tulipano a Pralormo fino al 1° maggio

Beppe Minello,
La Stampa, 31/03/2023

È la solidarietà che si sposa al bello. Sono la gioia e la serenità che donano i gesti di affetto, ma anche i colori e i profumi della natura a primavera. Anche quest’anno, e per la seconda volta, il castello di Pralormo ospita, tra i 100 mila calici di petali di ogni colore di “Messer Tulipano”, la Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi che, attraverso un suo stand, racconterà ai visitatori – l’anno scorso sono stati 70 mila, molti dei quali stranieri – lo straordinario progetto di “Forza mamme!”.

Sono cento madri sole con i loro bambini che, ogni anno, vengono aiutate nel difficile compito di fare il genitore, soprattutto quando manca il compagno; che sono sostenute nella non sempre facile impresa di affrontare bollette che scadono o la dispensa vuota; che possono affidare i loro figli, tutti in età scolare, a un doposcuola dedicato e, soprattutto, accedere a progetti di inserimento lavorativo o, quantomeno, se lo desiderano, impararne uno.

A loro e a Specchio dei tempi, ha aperto le porte di “Messer Tulipano”, che incanterà i visitatori fino al l° maggio, Consolata Pralormo la Contessa – ma lei si schermisce se la si interpella con il titolo nobiliare – anima e motore inarrestabile da 23 anni della kermesse che si affaccia sulle terre del Roero e che ha fatto del piccolo comune di Pralormo un luogo di eccellenza perla qualità della vita dell’intera comunità.

Qualità della vita grazie ai tulipani che Consolata Pralormo dispensa a piene mani, non solo ai pralormesi ma, da anni ormai, a Torino, nella vicina Chieri, ad Alba, Aosta e Cuneo. “Li consegno ai giardinieri comunali e insegno loro le meraviglie di questo bulbo che, un tempo, non era molto diffuso dalle nostre parti” sorride Pralormo che nel suo curriculum ha una laurea in Storia dei parchi inglesi. A ben guardare, c’è un’assonanza fra l’impegno solidale di “Specchio dei tempi” e quello di Consolata Pralormo la quale, attraverso i tulipani, diffonde l’amore per il bello e la natura. Il bello della natura che si sposa con il bello della solidarietà.

“Jupe culotte”: raccontiamo agli studenti i valori della costituzione

Beppe Minello

I valori della Costituzione viaggiano sulle gambe di tutti noi. “La Costituzione – cioè – siamo noi” come disse Alcide De Gasperi all’alba della nostra Repubblica. Parole sempre attuali che sono risuonate tra i 250 studenti delle scuole Engim, Ilaria Alpi, Pacinotti e Morelli che hanno riempito il Teatro Juvarra, ospiti di Specchio dei tempi organizzatore del progetto “Sana e robusta Costituzione” attraverso la rappresentazione, quasi interattiva, di “Jupe culotte”, letteralmente gonna-pantalone, interpretato dal duo Giulia Berto e Rita Laforgia.

Uno spettacolo che racconta la storia di due donne che vivono il forte cambiamento sociale avvenuto nel dopoguerra con il diritto di voto per tutti. Uno spettacolo seguito con passione dagli studenti – che sarà replicato 4 volte di fronte agli allievi di altre scuole torinesi – e preceduto dal ricordo di Bruno Caccia, il procuratore della Repubblica di Torino, assassinato dall’Ndrangheta 40 anni fa, al quale l’evento è dedicato. Uomo integerrimo, la cui integrità nel perseguire il crimine gli costò la vita come hanno ammesso i suoi stessi carnefici.

Ma Caccia era anche un padre affettuoso “che quando era con noi e sentiva una melodia che gli piaceva abbracciava la mamma e la faceva danzare nel corridoio di casa” l’ha ricordato, commossa, la figlia Cristina che con la sorella e il fratello si battono ancora oggi perché piena luce venga fatta sulla morte del genitore. Un ricordo intimo che ha catturato i giovani in sala e al quale è seguito quello dell’ex-magistrato Giancarlo Caselli, amico prima ancora che suo allievo: “Un privilegio che ha segnato la mia vita di magistrato e cittadino”.