La Pasqua di Specchio: a Torino, in Somalia, in Iraq

di Angelo Conti

Ci sono coincidenze belle, che riempiono il cuore. Come quella di aver trovato, questa mattina, aprendo il pc qui alla Fondazione Specchio dei tempi (non stupitevi troppo… noi lavoriamo anche a Pasqua), una mail del Gruppo Umana Solidarietà con le foto scattate ieri a Dhuok, nel Kurdistan iracheno, dove Specchio ha attrezzato (con il Gus partner logistico) due strutture ludico-educative, frequentate da decine di piccoli curdi yazidi, sfuggiti l’anno scorso ai soprusi ed alle violenze dell’Isis nella zona di Mosul. Con questi bambini è in corso un programma di recupero dopo il pesante indottrinamento subìto. Difficile per i maschi, a cui era stato insegnato anche a fare la guerra, ma non meno semplice con le bambine, considerato che fra loro ci sono le vittime di inaudite violenze. Noi lavoriamo qui anche oggi, che non è ovviamente una festività in Kurdistan. Siamo vicini ai curdi, da sempre, soprattutto alle coraggiosissime donne, straordinarie nella vita e anche in battaglia. 

La Pasqua di Specchio dei tempi è con i piccoli curdi, ma anche con le nostre carissime bambine abusate dello Sri Lanka, con i piccoli messicani di Santa Catalina a cui stiamo ricostruendo la scuola, con i bambini somali che curiamo nell’ospedale di Hargeisa che abbiamo costruito e che stiamo attrezzando con la neonatologia, oltre che con i malati del sud del Myanmar a cui cerchiamo di portare conforto e cure con le cliniche mobili.

Ma siamo anche vicini alle 3045 persone che negli ultimi quattro mesi abbiamo aiutato a Torino. La nostra città e il nostro cuore. Perché senza i torinesi nulla di tutto questo sarebbe stato possibile.


Specchio dei tempi e Medacross per la Birmania

di Angelo Conti

Specchio dei tempi ieri sera è stato al direttivo di Medacross, la Onlus sostenuta dalla nostra fondazione che opera in Myanmar (Birmania), offrendo assistenza sanitaria a contadini e pescatori.

Il focus della discussione sono stati i molti problemi con il governo locale e il dialogo difficile con l’ambasciata in Italia e come cercare di risolverli. Il presidente Daniele Regge ha, quindi, esposto la nuova strategia di intervento.

Nei prossimi giorni, vi renderemo partecipi di tutti gli aggiornamenti.

⇒ Il progetto di Specchio in Myanmar
 

UNA SERATA PER LA BIRMANIA

di Angelo Conti
Serata con Daniele Regge, presidente di Medacross e primario a Candiolo, a parlare del progetto di cliniche mobili nella provincia più povera della Birmania. Daniele parte domani per Yangoon a sottoscrivere gli accordi con le autorità birmane. Una iniziativa sostenuta economicamente da Specchio dei Tempi e che vede impegnati pediatri e medici torinesi.
Il nostro modo di “aiutarli a casa loro”. Con solidarietà ed affetto, senza polemiche.

SPECCHIO AL LAVORO IN BIRMANIA. OGNI GIORNO

di Angelo Conti
Specchio dei tempi è il principale finanziatore di Medacross, la Onlus piemontese che opera in Birmania a favore di popolazioni poverissime con un articolato programma di assistenza sanitaria gratuito e con la gestione di un ambulatorio con medici italiani e birmani. Ecco le immagini scattate questa mattina nell’ambulatorio di Kawthaung.

Specchio dei tempi è al lavoro ogni giorno, tutti i giorni. A Torino, in Italia e nel mondo.

SPECCHIO DEI TEMPI È CON MEDACROSS

di Angelo Conti

Pomeriggio di lavoro per programmare l’attività di Medacross, la Onlus torinese sostenuta da Specchio dei Tempi che opera nel sud della Birmania. Qui, insieme, abbiamo già aperto un poliambulatorio a Kawthaung dove ogni giorno vengono curate almeno 50 persone, fra cui tanti bambini. Ora vorremmo realizzare un day hospital per i pazienti che arrivano dalle più lontane piantagioni.