Ieri la scuola ricostruita da Specchio dei tempi in Messico, a Santa Caterina di Tochimilco, ha compiuto tre anni. E con commozione, ed anche con un po’ di orgoglio, ricordiamo così la ricostruzione dopo il terremoto di quella struttura, lassù, a 2500 metri, subito sotto la bocca dell’attivissimo vulcano Popocateptl.
Una grande avventura per concretizzare le tante donazioni giunte dai lettori de La Stampa e dagli amici di Specchio dei tempi dopo il terremoto di 4 anni fa.
Questa mattina abbiamo ricevuto anche un caloroso messaggio dalla preside della scuola, Angelica Jimenez: non ci hanno affatto dimenticati. E speriamo di poter tornare presto da loro, per cementare questa forte amicizia.
Per Specchio dei tempi il 2019 è stato un altro anno importante. Sia a Torino, sia nel Centro Italia terremotato e sia nei cinque progetti esteri. E’ mancata, per fortuna, la catastrofe che potesse destare la generale solidarietà, ma è continuata l’attività su 64 differenti progetti. Molti da poche migliaia di euro, alcuni da centinaia di migliaia, due oltre il milione. Raccolta e interventi si sono stabilizzati su una cifra intorno ai 5 milioni di euro, con un apprezzabile aumento nelle donazioni ricevute.
A Torino ci siamo mossi su più fronti. Accogliendo una richiesta della Città della Salute, abbiamo scelto di ricostruire il DAY HOSPITAL ONCOLOGICO del Sant’Anna. Una azione necessaria perché il reparto, obsoleto e chiuso da due anni, resta un passaggio chiave per la cura dei tumori femminili, in primis del cancro al seno. Lo inaugureremo nella primavera 2020. Dotato di una trentina di poltrone per infusioni, potrà accogliere, ogni anno, mille donne per i necessari cicli di chemioterapia. L’intervento, dal costo di 1,2 milioni di euro, è stato in parte finanziato con una sottoscrizione popolare. La testimonial del progetto è la calciatrice Barbara Bonansea.
Sempre nel settore della sanità, Specchio dei tempi ha donato all’Ospedale Maurizianola prima SALA RADIOLOGICA DIGITALE, inaugurata lo scorso 18 dicembre. Entro l’estate 2020 inaugureremo anche la seconda sala radiologica così da garantire i 64.000 accertamenti radiologici necessari ogni anno per la vita dell’ospedale più centrale di Torino. Complessivamente l’intervento sulla Radiologia del Mauriziano costerà circa 350.000 euro. Non abbiamo dimenticato nemmeno la sanità di strada e la prevenzione realizzando (con la Associazione Lorenzo Greco) il progetto AMBUSPECCHIO (un mezzo Iveco con a bordo due ambulatori medici) che ci vede operare, per una settimana al mese, nelle aree più marginali della città, offrendo un servizio infermieristico di base ed anche consulenze mediche soprattutto legate alla prevenzione cardiovascolare e oncologica.
Un programma di PET THERAPY è attivo all’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo, a sostegno dei malati oncologici sottoposti a chemioterapia. Nel settore della sanità abbiamo continuato, sempre con la logistica dell’Associazione Piemonte Cuore anche la distribuzione dei nostri DEFIBRILLATORI (sono ormai 325 in tutto il Piemonte), la programmazione degli incontri SALVABIMBI (con migliaia e migliaia di genitori e nonni coinvolti), gli SCREENINGcardiologici fra i ragazzi delle scuole superiori, gli incontri di PREVENZIONE sugli stili di vita. Nel 2019 Specchio ha continuato a sostenere con 40.000 euro l’attività dell’Associazione PROTESI DENTARIE gratuite di via Negarville, centro destinato ad aiutare i pazienti più poveri ed emarginati.
Per quanto riguarda il sostegno alla TERZA ETA’ è stata invece allargata a tutto il Piemonte la tradizionale sottoscrizione per le TREDICESIME dell’Amicizia. I duemila assegni, ognuno da 500 euro, hanno così raggiunto anche anziani poveri delle altre province torinesi, oltre a Torino. Stiamo archiviando l’edizione numero 44 di quella che è certamente la più antica sottoscrizione popolare torinese e forse italiana. L’obiettivo di raccogliere 1 milione di euro è stato raggiunto anche quest’anno. Pensati per gli anziani sono anche i CORSI di “Informatica non ha età” e sull’uso degli smartphone: anche nel 2019 il successo è stato enorme, con oltre 350 iscritti.
Nel centro di Torino è continuata, per il secondo anno consecutivo, l’attività dello SPECCHIO POINT di via Santa Maria 6, gestito con il supporto logistico della Cooperativa Nanà. Qui ogni giorno vengono ricevute 12 famiglie e con loro si studiano interventi di sostegno, non solo economici. Allo Specchio Point è anche possibile effettuare versamenti per i progetti della fondazione. Dall’attività dello Specchio Point da due anni si è sviluppato il Progetto MADRI E FIGLI IN DIFFICOLTA’ che vede Specchio dei tempi (ora in collaborazione con la Cooperativa Crescere 1979) assistere 100 famiglie monogenitoriali: nella pratica si tratta di 100 donne sole e dei loro 180 bambini con aiuti economici, buoni spese, consulenze, formazione professionale, momenti di gioco e aggregazione ogni sabato per i bambini. Uno sportello dello Specchio Point, con un giorno di apertura settimanale, è stato introdotto anche a PINEROLO, con il supporto del Rotary Pinerolo e di Acea.
Sul fronte della SCUOLA abbiamo portato a 31 le scuole torinesi interessate dal progetto di TUTORAGGIO, realizzato con Fondazione Ferrero e in parte finanziato anche dal Fondo di Beneficenza di banca Intesa Sanpaolo. Sempre nella scuola sono salite a 15 quelle interessate da cicli di PET THERAPY, pensati (con l’Associazione Aslan) per aiutare gli allievi con disabilità. Quest’anno gli interventi sono stati programmati nelle scuole di ogni ordine: dalla scuola d’infanzia alle scuole superiori di secondo grado, cioè ai licei ed agli istituti professionali. In alcune scuole è stato avviato anche un progetto di DOPOSCUOLA interno. Mentre è stato infittito il numero dei pomeriggi dedicati al doposcuola al Villaggio che Cresce (ex Moi) e nell’area dei Giardini Saragat a Barriera di Milano, dove operiamo con Acmos e Lvia. Almeno 300 allievi delle scuole superiori torinesi hanno partecipato a nostri progetti nel quadro del’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO.
Pensato per i bambini delle scuole elementari è invece il progetto BAMBINI IN VACANZA che ha consentiti a 100 bambine e bambini di trascorrere una settimana al mare in Liguria, completamente offerta da Specchio dei tempi. Nel 2020 questi bambini saliranno a 150, su tre turni, fra fine giugno ed inizio luglio. Alcune delle 26 scuole costruite da Specchio dei tempi in Italia e nel mondo sono connesse attraverso il programma CONNETTIAMO I BAMBINI DEL MONDO che consente scambi e incontri fra realtà di continenti lontani. A maggio è andato in scena il primo CHORUS CONTEST fra le scuole primarie torinesi, che ha riscosso un sorprendente successo. Verrà replicato anche nel 2020, insieme allo spettacolo SPECCHIO MAGICO con i maghi del Circolo della Magia di Torino. In queste settimane è inoltre in avvio il progetto MUSICA FRA SCUOLA E STRADA che vede Specchio finanziare l’attività di Orme, una associazione che promuove la nascita di piccole orchestre musicali nelle scuole emarginate. Questo progetto verrà sviluppato anche a Barriera di Milano e all’ex Moi. Nel 2019 è stato sostenuto, per la prima volta il progetto DARE VOCE AL SILENZIO che ha l’obiettivo di fornire a docenti e dirigenti scolastici (in tutto quasi 500) le conoscenze e gli strumenti per riconoscere e contrastare i casi di violenze ed abusi sui bambini.
Nell’area del TERREMOTO 2016, Specchio dei tempi ha continuato a sostenere la vita di ARQUATA DEL TRONTO (51 morti nel sisma, comune completamente evacuato per 6 mesi). Qui, negli anni scorsi, abbiamo costruito il modernissimo plesso scolastico (che porta il nome di Specchio dei tempi) e la palestra. Quest’anno ci siamo dedicati, con Reale Mutua Foundation, a sostenere le imprese locali: ne abbiamo scelte una dozzina (anche ad Amatrice ed Accumuli) che sono state aiutate per una rapida ripresa. Specchio è presente ad Arquata anche con un sostegno economico (duemila euro) a ciascuno dei nuovi nati. Nel 2020 la nostra presenza continuerà, con l’obiettivo di sviluppare anche il programma del centro sportivo.
All’estero Specchio è attivo in cinque grandi progetti. Il più importante è in SRI LANKA dove opera dallo tsunami di 14 anni fa, quando ricostruì 3 scuole e donò un centinaio di barche ai pescatori. Da 8 anni, sosteniamo il Villaggio delle Bambine. Qui ospitiamo decine di bambine che i tribunali cingalesi sottraggono alle famiglie dopo episodi di violenza, abusi ed abbandoni. L’intervento è effettuato con i monaci buddhisti, con cui lavoriamo da sempre in perfetta intesa. In Sri Lanka aiutiamo anche il Children Orphanage (orfanotrofio maschile) di Matara, nonché la scuola elementare di Dungalpitiya (Negombo) e quella materna di Don Bosco (Negombo), nell’area colpita dagli attentati contro i cristiani della Pasqua 2019 che causarono quasi 300 morti (Specchio è l’unica organizzazione italiana ad essere intervenuta).
In SOMALIA continua l’attività dell’Ospedale di Hargeisa (Somaliland), la cui costruzione è stata in gran parte finanziata da Specchio dei tempi. Attivo da quasi 8 anni continua a riceve ogni giorno circa 50 bambini al Pronto Soccorso. Qui Specchio attualmente sostiene l’attività della neonatologia. Si calcola che siano ormai quasi 100.000 i bambini che hanno usufruito delle cure del nostro ospedale, con una stima di almeno 5000 vite salvate dall’inizio dell’attività. In BIRMANIA, Specchio dei tempi opera attraverso Medacross, una onlus torinese di cui è il principale finanziatore. Questa onlus, presieduta dal professor Daniele Regge e animata da medici, architetti, giornalisti, ha realizzato a Kawthaugh, un poverissimo centro all’estremo sud del Paese, un servizio di ambulatori fissi e mobili. Così, ad un classico servizio ambulatoriale gratuito (condotto da due dottoresse birmane) abbiamo successivamente aggiunto un servizio mobile su jeep. Medici ed infermieri raggiungono i villaggi più sperduti per portare assistenza a chi non ha le risorse per spostarsi verso il capoluogo. Dalla prossima primavera verrà attivato anche un servizio di boat clinic per raggiungere, in barca, i poverissimi villaggi dei pescatori sulle Isole Andamane.
In MESSICO continuiamo a seguire la vita della scuola di Santa Catalina di Tochimilco, che è stata costruita l’anno scorso, dopo il terremoto di tre anni fa. Ora la scuola è stata cablata, con un audace progetto dell’Università di Puebla, finanziato da Specchio dei tempi, che ha consentito di portare il segnale Internet in un’area che ne era completamente priva. Dalla primavera 2020 inizieranno anche i collegamenti con le altre scuole sparse nel mondo. Il RUANDA è l’ultimo dei paesi in cui Specchio dei tempi ha una attività continuativa. Si svolge a sostegno della scuola elementare di Nganzo (a 100 chilometri dalla capitale Kigali), frequentata da oltre 700 bambini. Qui abbiamo finanziato interventi strutturali, igienici, sanitari e didattici. Grazie all’appassionata partecipazione di Anna Maria Zavagni, una docente torinese che opera laggiù.
Fra le iniziative di sostegno all’attività di Specchio dei tempi da ricordare il CONCERTO DI NATALE del maestro Ezio Bosso al Lingotto (dello scorso 12 dicembre) oltre a banchetti, visite senologiche gratuite in via Roma, stand e corner informativi alla Stratorino, all’Ikea di Collegno, in 50 negozi nel centro città… E’ stato organizzato un incontro con lo scrittore emergente Simone Tempia(il mitico Lloyd) all’Auditorium de La Stampa.
Nel 2019, lo staff di Specchio dei tempi ha pubblicato il primo BILANCIO SOCIALE, disponibile per tutti coloro che ne facciano richiesta. Sempre nel corso di quest’anno Specchio dei tempi ha utilizzato la sua prima testimonial sportiva: Barbara Bonansea, la calciatrice che si è offerta volontariamente per sostenere la ricostruzione del Day Hospital Oncologico del Sant’Anna.
Il 2019 ha visto Specchio dei tempi per la prima volta operare a ROMA dove, su richiesta di associazioni locali, è stato avviato un piccolo programma di pet therapy in una scuola primaria, in collaborazione con Antas Onlus. Nei prossimi mesi verrà reso operativo anche un servizio di doposcuola, nel difficile quartiere Bastogi.
Ieri pomeriggio a Specchio dei tempi eravamo al lavoro anche per preparare i PC “rugged”, cioè indistruttibili, che nelle prossime settimane consegneremo a due scuole elementari, in Sri Lanka ed in Messico.
Marta e Fabrizio hanno simulato connessioni e controllato tutto l’hardware. Sarà così possibile per i figli dei pescatori di Negombo (Sri Lanka) e di quelli dei campesinos di Tochimilco (Messico) connettersi fra loro ed anche con i loro coetanei di Arquata del Tronto (Scuola “Specchio dei tempi”) è di Torino (IC Pertini) scambiandosi anche testi, foto e video che rimarranno patrimonio comune, accessibili via web.
Il progetto è ideato, sviluppato e finanziato dalla Fondazione Specchio dei tempi.
Specchio dei tempi per il day hospital oncologico. raccolti oltre 500.000 euro, ne servono ancora 700.000
Dall’articolo di Angelo Conti pubblicato su La Stampa il 18 agosto ’19
A fine giugno sono partiti i lavori per la radicale ristrutturazione del Day Hospital Oncologico dell’Ospedale Sant’Anna, un intervento completamente sostenuto dalla Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi. In queste prime settimane si è lavorato alla demolizione delle vecchie parti (muri, pavimenti ecc), che dovranno essere sostituite od eliminate nel nuovo progetto.
Fra pochi giorni inizierà la ricostruzione vera e propria della nuova struttura che dovrà essere conclusa entro febbraio, come da cronoprogramma sottoscritto dal costruttore, la Mit di Nichelino. Il risultato finale sarà un’area insonorizzata, coibentata, climatizzata, di circa 1050 metri quadrati che ospiterà le tre sale infusione per la chemioterapia, per complessivi 24 letti/poltrona.
L’inaugurazioneè prevista per marzo, si spera per l’8, Festa della donna. Le risorse sono in fase di raccolta anche attraverso la sottoscrizione di Specchio dei tempi fra i torinesi che hanno già versato quasi 500.000 euro. Il resto, altri 750.000 euro, verrà raccolto nei prossimi mesi.
Ecco com’è possibile contribuire al fondo 501
È possibile fare un versamento a Specchio dei tempi a favore del Day Hospital Oncologico del Sant’Anna (Fondo 501) in via Santa Maria 6H presso lo Specchio Point, ogni mattina, da lunedì a sabato, ore 9-13 (anche con bancomat e carta di credito) dal 26 agosto in poi. Oppure con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione – La Stampa Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67L0306909606100000117200, Banca Intesasanpaolo. Oppure tramite conto corrente postale numero 1035683943, intestato a Fondazione La Stampa- Specchio dei tempi. Oppure ancora agli sportelli presso l’Ufficio Abbonamenti de La Stampa, via Lugaro 21 a Torino (anche con carta di credito o bancomat) da lunedì a venerdì ore 9,30-13 e 14-17 (sabato e domenica chiuso). È possibile utilizzare la carta di credito per donazioni online sul sito www.specchiodeitempi.org/santanna.
Tutti i versamenti (esclusi quelli in contanti) sono fiscalmente deducibili.
Prima candelina, stamane, per la scuola messicana di Specchio dei tempi. La scuola primaria (in Messico sono 7 classi) di Santa Catalina di Tochimilco ospita, proprio in questi giorni, la ripresa dell’attività dopo la pausa estiva. Siamo orgogliosi e fieri di questa struttura, frequentata da un centinaio di bambini figli di poveri campesinos, ricostruita dopo il terremoto di 3 anni fa proprio sotto il vulcano (attivissimo) Popocatetl, a circa 100 chilometri da Puebla. La scuola è stata recentemente cablata a spese di Specchio, con un intervento d’intesa con l’Università Buap, e fra poche settimane porteremo lì anche uno stabile segnale, per permettere ai ragazzi messicani di connettersi con il mondo e, nell’ambito del progetto “Connettiamo i bambini”, anche con altre scuola ricostruite da Specchio o dalla nostra fondazione aiutate a realizzare progetti informatici.
Quella di Tochimilco è una delle 26 scuole ricostruite da Specchio dei tempi nel mondo.
Per sostenere la ristrutturazione del Day Hospital Oncologico del Sant’Anna, la Fondazione Specchio dei tempi e “Insieme per Breast Unit” organizzano, martedì 23 luglio, una serata benefica al Circolo della Stampa – Sporting (corso Agnelli 45). Dalle 21.30 è in programma un party a bordo piscina con la musica dal vivo del gruppo Carletto e gli Impossibili Dottori, storica band.
L’evento rientra nel calendario di appuntamenti della Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi che per il 2019 ha scelto di sposare la causa della Breast Unit del Sant’Anna. Obiettivo è raccogliere 1,2 milioni di euro per riqualificare i locali del primo piano in disuso da anni e ripristinare le sale chemioterapiche: migliaia di donne, infatti, sono oggi costrette a spostarsi in altri ospedali per le cure e le visite. “Insieme per Breast Unit” parteciperà dunque alla raccolta fondi della Fondazione Specchio dei tempi, proseguendo il proprio impegno rivolto alla lotta contro il tumore al seno.
L’evento è in prevendita. Per i biglietti (offerta minima di 30 euro a persona, n. 2 consumazioni incluse)contattare: – Stefania Toso 347 2347752
– Circolo della Stampa Sporting, c.so Agnelli 45 Torino (011 3245411), dal lunedì al venerdì ore 9/13 e 14/19, sabato ore 10/18.
L’ingresso dà diritto a due consumazioni alcoliche e/o analcoliche, oltre alla degustazione dei prodotti offerti dagli sponsor Caffè Borbone, Bival, Sparea, Bavaria, Panna Elena, Battaglio, Santal, Foto Industrial.
Non puoi partecipare all’evento ma vuoi comunque contribuire?
Con il cablaggio della scuola di Santa Catalina di Tochimilco, ricostruita da Specchio dei tempi dopo il terremoto di 2 anni fa in Messico, si apre un nuovo capitolo di “Connettiamo i bambini del mondo”, il progetto pensato per avvicinare le scuole che Specchio dei tempi ha ricostruito o dotato di tecnologie particolarmente avanzate, in Italia e nel mondo. Le scuole in aree marginali (Nepal, Messico, Siri Lanka) verranno dotate di particolari notebook” rugged”, cioè capaci di resistere a climi severissimi ed a colpi e cadute. Primo test a metà settembre con una connessione a tre: Santa Catalina, Arquata del Tronto (scuola Specchio dei tempi) e Torino (IC Pertini).
Articolo di Alessandro Mondo / Immagini di Daniele Solavaggione
È una nuova sfida. E al tempo stesso un altro segno di attenzione al territorio sul fronte, strategico, della sanità torinese e piemontese.
Nuova sfida
Questa mattina, in corso Spezia 60, sono stati avviati i lavori per la costruzione del nuovo Day Hospital oncologico unificato dell’ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino: l’occasione, anche, per presentare il progetto realizzato e finanziato dalla Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, da sempre sensibile alle necessità dei cittadini, e da tutti i suoi sostenitori. Una giornata importante, considerato che verrà posata la prima pietra della nuova realtà. Le opere, per un costo di 1,2 milioni, saranno terminate a gennaio: proprio oggi sono già state superate le mille donazioni. Grandi donatori ma anche piccoli contributi. Una nuova sfida, si premetteva, dopo i quattro reparti già ristrutturati all’ospedale Infantile Regina Margherita.
Testimonial d’eccezione
La testimonial della Fondazione è Barbara Bonansea – 28 anni, pinerolese -, una delle attaccanti più forti della Serie A italiana. La calciatrice è la prima testimonial sportiva della storia della Fondazione.
Da questa settimana la scuola ricostruita da Specchio dei tempi a Santa Catalina di Tochimilco, a quota 2500 metri, sulle pendici del vulcano (attivissimo) Popocateptl, in Messico, è connessa col mondo. L’impresa è riuscita, con un intervento tecnico sostenuto completamente da Specchio dei tempi, ad un team di studenti e professori della Facoltà di Informatica dell’Università Buap di Puebla. La connessione è stata così portata (utilizzando anche tralicci) in un paese abitato da 2500 campesinos e potrà essere utilizzata da tutti.
Un passo importante per una comunità, povera e particolarmente isolata. Ora i bambini messicani sono in vacanza (la scuola riprenderà a metà agosto) e l’inaugurazione ufficiale della connessione avverrà quindi intorno a metà settembre (probabilmente giovedì 12) con un collegamento audio/video fra i bambini messicani ed i bimbi italiani di Arquata del Tronto (scuola elementare Specchio dei tempi) e Torino (scuola elementare Duca degli Abruzzi).
E’ stata una lunga e difficile sfida, quella per portare il segnale Internet a Santa Catalina di Tochimilco, a 2500 metri di altezza, sulle pendici dell’attivissimo vulcano Popocateptl, nel distretto di Puebla in Messico, dove Specchio dei tempi l’anno scorso ha inaugurato la sua scuola primaria, ricostruita dopo il terremoto del 2017.
Non è stato tecnicamente facile coprire quei 20 chilometri di montagna che separavano Santa Catalina dall’ultima località raggiunta dal segnale. Dopo non c’era più nulla: niente segnale via cavo, niente rete dati, niente rete cellulare, niente segnale televisivo… Insomma, un paese dell’altro mondo. Specchio dei tempi garantirà il segnale alla scuola, ma anche ad una parte importante della comunità. Avvicinandola al mondo. L’inaugurazione del cablaggio, che in queste settimane viene condotto dalla Buap, l’Università di Puebla, è prevista contestualmente all’apertura delle scuole in Italia con un collegamento a tre fra la scuola messicana, quella di Arquata del Tronto ed una torinese. I dettagli nelle prossime settimane, ma intanto i lavori sono partiti.
Queste immagini sono state riprese l’altro ieri da una telecamera posta accanto alla scuola che Specchio dei tempi ha ricostruito a Santa Catarina di Tochimilco, in Messico, a 14 chilometri dalla bocca del vulcano Popocatepetl. L’eruzione del vulcano è stata accompagnata da una serie di scosse sismiche. La nostra scuola ha resistito benissimo, come ci conferma la preside Angélica Jiménez . Questa struttura è stata inaugurata lo scorso agosto ed ospita oltre 100 bambini, figli di poverissimi campesinos. La convivenza di questa popolazione con il vulcano si dipana da secoli, fra scosse ed eruzioni. Una bella sfida, di gente forte e legata alle proprie radici ed al proprio territorio. Specchio dei tempi è accanto a loro.
I bambini che frequentano la scuola elementare di Santa Catarina di Tochimilco, ricostruita da Specchio dei tempi dopo il terremoto dell’anno scorso, festeggiano in queste ore la ricorrenza dei Santi, particolarmente sentita in Messico. La dirigente scolastica Angelica Jimenez ci ha mandato queste belle immagini che condividiamo con i sostenitori di Specchio. Ai nostri bambini messicani, alla preside Angelica ed agli insegnanti che lavorano lassù, un grande abbraccio dall’Italia.
(Il video edito dalla TV messicana dopo l’inaugurazione della scuola di Specchio ad agosto)