Virus, oltre 6000 donatori lottano insieme a Specchio

Di Angelo Conti
Per Specchio dei tempi ieri è stata un’altra giornata di battaglia. Con noi 6.147 amici che hanno versato, nel giro di 8 giorni, ben 6.693.946 euro. Ieri abbiamo dedicato tempo agli anziani che affrontano queste lunghe giornate di solitudine e di paura, bloccati in casa, molto spesso soli. Alla consegna (in corso da alcuni giorni) di 1324 kit spesa agli over 65 delle Tredicesime dell’Amicizia, abbiamo aggiunto un altro servizio  riservato a 3000 over 80 torinesi. Che possono chiamare il 3489338812 per prenotare la consegna gratuita di un kit-spesa  da 40 euro con una gamma di prodotti alimentari e di prima necessità. Il progetto, completamente sostenuto da Specchio dei tempi, è realizzato dalla Cooperativa Crescere 1979 in collaborazione con Defendini, Coop, Pam e Supermercati Borello. Parallelamente a questa iniziativa, grazie alla generosità della Morando di Andezeno, potremo anche aiutare gli anziani che condividono la loro casa con cani e gatti: telefonando allo stesso numero sarà possibile prenotare la consegna, anche questa gratuita, di un quantitativo di cibo per animali.

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(In alto, consegna all’ospedale Mauriziano, qui San Luigi di Orbassano e Amedeo di Savoia)

L’impegno principale è comunque sempre sul fronte degli ospedali, alcuni dei quali stanno affrontando pesanti criticità. Ieri Specchio dei tempi ha ordinato sette diverse apparecchiature, per oltre mezzo milione di euro, che si aggiungono alle ormai già tante consegnate nei giorni scorsi. Andranno a sostenere le Rianimazioni ed i reparti di Amedeo di Savoia, Martini, Giovanni Bosco, Maria Vittoria e Oftalmico. Parallelamente abbiamo proseguito  la distribuzione di quei presìdi (comunque molte migliaia di pezzi anche ieri) che riusciamo a trovare su un mercato decisamente difficile: copriscarpe, guanti, gel, sfigmomanometri e camici al San Luigi di Orbassano; stetoscopi, calzari e guanti al Mauriziano; saturimetri, calzari e guanti all’Amedeo di Savoia. Resta la criticità delle mascherine, che abbiamo ordinato e che speriamo di avere la prossima settimana.

COME DONARE

Chi vuole essere con Specchio dei tempi potrà farlo con donazioni online, quindi in totale sicurezza, con causale «Emergenza Coronavirus», Fondo 112Le donazioni sono possibili con carta di credito qui, con un bonifico sul conto intestato a Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo oppure sul conto corrente postale 1035683943, intestato a Specchio dei tempi. E’ anche possibile usare l’applicazione Satispay (qui non occorre causale, ogni aiuto è automaticamente destinato alla lotta al virus). E’ infine possibile donare anche sulla piattaforma “Rete del dono”. Qui sul sito (e sulle pagine Facebook, Instagram e Twitter) vengono più volte al giorno pubblicati aggiornamenti sull’andamento della sottoscrizione e sulle attività della fondazione a contrasto del Covid-19.
Infospecchiodeitempionlus@lastampa.it; 011.6568376.

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Con Specchio un nuovo Alzheimer Caffè in corso Vercelli

Di Angelo Conti
Pubblicato su La Stampa il 21/01/20

I numeri dell’Alzheimer sembrano impazziti. Crescono ogni anno, complice l’incremento dell’attesa di vita. La malattia colpisce tutte le fasce di anziani, ma sta diventando devastante fra gli over 80. I casi conclamati in Piemonte sarebbero almeno 50 mila, a cui si aggiungono patologie correlate, come la demenza senile. Problemi giganteschi per migliaia di famiglie, costrette ad affrontare una malattia invalidante per il paziente, ma anche per i suoi congiunti.

Da quattro anni Specchio dei tempi segue attentamente il fenomeno, evidenziato dalle molteplici richieste di aiuto. Da due anni ha iniziato anche ad impegnarsi anche nella rete degli Alzheimer Caffè, finora finanziando le due strutture di Cascina Roccafranca in via Rubino e degli ex Bagni Pubblici di via Luserna di Rorà. Dall’11 febbraio i Caffè Alzheimer diventeranno tre con la nuova apertura di corso Vercelli 15, anche grazie al convinto sostegno della Circoscrizione 7 e del suo presidente Luca Deri. A condurre materialmente l’attività è l’Associazione A.S.V.A.D. «L’apertura di un terza sede degli Alzheimer Caffè – spiega il direttore, dottor Davide Gallo – era diventata necessaria in un’area delicata. La circoscrizione 7 è infatti area ad alta densità di popolazione ed è attigua alle circoscrizioni 8 e 6, anche loro densamente popolate, e sprovviste di servizi a sostegno diretto delle famiglie che assistono un congiunto affetto da Alzheimer o demenze correlate. Come per i precedenti avvii, si prevede una iniziale apertura a cadenza mensile, nel giorno di giovedì, dedicata all’incontro con un professionista. All’incontro si potrà accedere con il familiare malato, che sarà seguito dai volontari e tirocinanti, in attività ludico-ricreative. Per ogni incontro, saranno presenti anche due psicologi».

Dall’anno scorso, nel panorama degli Alzheimer Caffè è stata introdotta la pet therapy. «Il cane diventa uno strumento per ridare sprazzi di memoria e ricordo a persone che non hanno più queste risorse», spiega la dottoressa Antonia Tarantini dell’Associazione Aslan. L’attività 2020 in corso Vercelli prevede anche tre feste: quella dell’inaugurazione (martedì 11 febbraio) e poi quelle d’estate e di Natale. Occasioni per fare musica e riportare la memoria dei pazienti a sonorità passate.

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Riprende la pet therapy, dalla prossima settimana in altre sei scuole

Di Angelo Conti

Concluso il primo ciclo in quattro scuole, dalla prossima settimana ripartono i cicli di pet therapy in altre sei scuole torinesi. Fra queste, per la prima volta, anche in un liceo, il Regina Margherita. Anche qui si lavorerà sulla disabilità, ma in età più adulta. Questo approccio è stato affidato a Noah, il più rodato dei cani dell’Associazione Aslan. Buon lavoro a tutti!

SCUOLA PRIMARIA BERTA
Inizio: martedì 14 gennaio 2020, ore 9.30-10.30 Referente di intervento: Dott.ssa Antonia Tarantini Coadiutore del cane: Gabriela Bellino
Cane: Hero

SCUOLA PRIMARIA SALGARI
Inizio: martedì 14 gennaio 2020, ore 11.00-12.00 Referente di intervento: Dott.ssa Antonia Tarantini Coadiutore del cane: Vivienne Fantone
Cane: Daisy

SCUOLA PRIMARIA CHIOVINI (Plesso Caduti di Cefalonia-Mazzin)
Inizio: mercoledì 15 gennaio 2020, ore 10.30-11.30 Referente di intervento: Dott.ssa Antonia Tarantini Coadiutore del cane: Gabriela Bellino
Cane: Hero

SCUOLA PRIMARIA KENNEDY
Inizio: mercoledì 15 gennaio 2020, ore 15.00-16.00 Referente di intervento: Dott. Diego Silvestri. Coadiutore del cane: Antonia Tarantini
Cane: Noah

SCUOLA PRIMARIA PADRE GEMELLI
Inizio: mercoledì 15 gennaio 2020, ore 15.00-16.00 Responsabile di attività Federica Ciantia. Coadiutore del cane: Pinu Venè
Cane: Rum

LICEO REGINA MARGHERITA
Inizio: giovedì 16 gennaio 2020, ore 10.00-11.00 Responsabile di attività: Dott.ssa Barbara Colitti. Coadiutore del cane: Dott.ssa Antonia Tarantini
Cane: Noah

A fine novembre abbiamo concluso con 4 scuole:
Scuola dell’infanzia ANDERSEN, Scuola primaria SCLARANDI, Scuola primaria GOBETTI e Istituto superiore alberghiero COLOMBATTO.
Le disabilità trattate sono state fino ad ora: bambino fortemente ipovedente, bambino con sindrome di Asperger (disturbo dello spettro autistico), bambina sorda con lieve ritardo cognitivo, ragazzo con disturbi specifici dell’apprendimento. Per un totale di 100 allievi coinvolti (4 con disabilità).

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[LaStampa] Quattro risate a quattro zampe, la trovatella Dulse porta i cani sul palcoscenico del Tangram

Sabato e domenica per Specchio dei tempi

Di Alessandra Comazzi
Pubblicato su La Stampa il 18/11/2019

I cani dovrebbero vedere bene soltanto due colori, il giallo e il blu. Niente prati verdi, quindi, ma grigini. Di sicuro, la vista non è il senso più importante: il senso che fa loro conoscere il mondo, le persone, i compagni di gioco, gli amici e i nemici, i pericoli e la pappa, è l’olfatto. È tutta questione di naso. Attraverso ilnaso passano odori e pure colori.
E il naso a colori della trovatella Dulse è il filo conduttore di un piccolo viaggio canino in scena al Tangram di via Don Orione, sabato 23 novembre alle 19,30 e domenica alle 18. «Un naso a colori»: due sere di teatro, parole e musica dedicate a cani e umani, al loro rapporto, al loro affetto.

Posto unico, 15 euro, incassi interamente devoluti a Specchio dei Tempi per il «Progetto Pet Therapy» (Fondo 607) realizzato attraverso l’Associazione Aslan. «Un naso a colori» nasce da un’idea di Giorgio Scianca, architetto e fidanzato ufficiale della Dulse, ex randagina di origini catanesi. Si portano in scena le tante testimonianze raccolte, tradotte dai loro umani, di cagnolini che mostrano i temperamenti più vari, il timido e il protervo, lo sbruffone, il vanitoso, il saccente, il petulante, e c’è persino l’ex «okupa» catalano. Tutto rigorosamente vero.
Un catalogo di affetto incondizionato. Poi Ivana Ferri ha legato il tutto e lo ha inquadrato in uno scritto di Konrad Lorenz, l’etologo, premio Nobel per la medicina nel 1973. Bruno Maria Ferraro fa tutte le parti tranne Dulse, e dovete sentire come, al solito suo, canta, e dà vita a questi personaggi a quattro zampe che girano per la città accanto a noi. Talvolta girano anche da soli, talvolta non girano proprio perché stanno chiusi da qualche parte, e allora che tristezza.

Ma sabato e domenica non vogliamo essere tristi: vogliamo comunicare la bellezza del rapporto con gli animali. E anche il suo lato buffo. Un esempio per tutti: c’è Baldo, di Valentina, e Valentina aveva un papà che si chiamava Gipo, di cognome Farassino. Gipo sapeva interpretare molto bene i pensieri del cane, e una volta che vanno in centro tutti insieme, lui, Baldo, pensa bene di fare pipì davanti a una bella vetrina, poi dice, tutto tronfio: «A l’an purtame a pissé da Baratti». Questa con la voce l’aveva detta Gipo, ma certo, con il cuore, era il pensiero di Baldo, facile immaginare la sovrapposizione tra i due.

Tutto il bene che possono fare i cani lo dimostrano i professionisti della pet therapy, una disciplina che coinvolge gli animali domestici ed è rivolta prevalentemente a persone con disturbi della sfera fisica, neuromotoria, psichica: ma la pet therapy serve a tutti. Dice Antonia Tarantini, direttore di Aslan, l’associazione che collabora con Specchio dei Tempi: «La carta vincente è la relazione affettiva che si crea tra il paziente e l’animale, un rapporto autentiautentico che porta sostegno, serenità e sollievo, che aiuta a reagire davanti alle difficoltà della vita». È tutto vero, provare per credere. Sabato e domenica al Tangram.

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Partita la pet therapy di Specchio, 15 scuole coinvolte

Di Angelo Conti

Quest’anno abbiamo ricevuto davvero tantissime richieste e non è stato facile scegliere le 15 scuole in cui programmare la nostra attività. Stamattina siamo partiti con la prima seduta alla scuola d’infanzia Andersen, con la new entry Daisy che si è comportata benissimo, dopo qualche spavento di fronte a venti piccoli fantastici bambini. Grazie alla docente e alla conduttrice Vivienne. L’attività in 15 scuole si affianca a quelle nelle case di riposo, nei Caffè Alzheimer e all’Istituto dei tumori di Candiolo. Tutti progetto sorretti economicamente da Specchio dei tempi.

 

Pet therapy, la nuova golden Daisy nelle scuole d'infanzia

Di Angelo Conti

Questa in foto è Daisy, uno dei nuovi arrivi dell’Associazione Aslan. Quest’anno, nel programma di pet therapy destinato a 15 scuole torinesi, completamente sostenuto finanziariamente da Specchio dei tempi, avrà un ruolo importante: dovrà occuparsi dei più piccoli, dei bambini delle scuole d’infanzia colpiti da disabilità.


E sarà proprio lei, con la pedagogista Antonia Tarantini e la sua conduttrice Vivienne Fantone, ad aprire, il 10 ottobre, la stagione 2019-2020 alla scuola d’Infanzia Andersen di via Stelvio 45 a Torino.
La squadra dei cani impiegati da Specchio dei tempi è intanto salita a otto, sei dei quali golden retriever.

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La pet therapy di Specchio: bilancio di un anno nelle scuole

Articolo di Angelo Conti

Trecentocinquantacinque bambini coinvolti di cui 20 con disabilità, 11 scuole, otto operatori specializzati, quattro cani (tre golden retriever ed un labrador): ecco i numeri dell’attività di pet therapy sostenuta da Specchio dei tempi nelle scuole torinesi. E’ stata un’annata chiave che ha visto moltiplicarsi anche le richieste da parte di istituti scolastici di ogni ordine e grado. Avviato in fase sperimentale nelle elementari Salgari e Berta nel corso del 2018, quest’anno questo strumento di sostegno verso i bambini disabili ha avuto importanti sviluppo. La logistica del progetto è dell’Associazione Aslan, la cui presidente Antonia Tarantini non nasconde la soddisfazione: “Quest’anno abbiamo consolidato il lavoro nelle elementari e ci siamo addirittura affacciati, alla Tolmino, nelle scuole dell’infanzia. Grazie alla sensibilità della dirigente Giovanna Caputo siamo riusciti ad interagire anche con bambini molto piccoli, aiutando concretamente quelli più in difficoltà, Ci hanno incoraggiati anche la presenza fisica e gli apprezzamenti dell’assessore alla sanità uscente, Antonio Saitta”. 

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Le scuole coinvolte nel progetto nel corso dell’annata 2018-2019 sono state la Emilio Salgari, la Augusto Berta, la Tolmino, la Renato Sclarandi, la Padre Gemelli, la Margherita di Savoia, la Don Bosco, la San Giacomo, la Piero Gobetti, la Alfieri-Levi Montalcini e la Sandro Pertini. In tutto 11, per 18 cicli complessivi. Quattro le responsabili di intervento: le dottoresse Antonia Tarantini, Amalia Gaito, Ilaria Comolli e Federica Ciantia. Mentre la squadra dei coadiutori è composta da Giuseppina Venè, Katia Panagin e Gabriela Bellino. Quattro i cani: il veterano Noah, la dolce Holly, il monumentale Rum ed il vivace Hero. Recentemente ha fatto ingresso nel team anche Pepita, una giovane golden che verrà impiegata da settembre.
Fra gli obiettivi dell’anno prossimo quello di interventi anche nelle medie e nelle superiori, sempre in appoggio ad allievi con disabilità. Previsto uno sviluppo dell’attività nelle scuole dell’infanzia, dopo il positivo esperimento di quest’anno. Saranno mantenuti gli altri due progetti della pet therapy di Specchio dei tempi: quello nelle case di riposo e quello all’Istituto di Candiolo (dove è in corso anche uno studio scientifico sugli effetti di questa particolare terapia).

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Grazie Hero, rimarrai per sempre nel mio cuore

Condividiamo la testimonianza di Antonia Napolitano, che dando voce al suo bimbo ci racconta l’esperienza con la pet therapy nelle scuole Salgari e Berta. Sono decine i piccoli con disabilità coinvolti nel progetto, in 12 istituti torinesi. Ecco perché questa iniziativa che realizziamo insieme agli specialisti di Aslan, è così importante.

Tutto è nato lì, a scuola: l’amore e la fiducia fra un bimbo ed un cane!
Quanta ansia e preoccupazioni all’inizio. Eppure, piano piano, martedì dopo martedì, le paure ed i fantasmi apparivano sempre meno pericolosi. C’era qualcosa di diverso, c’era qualcosa di sereno. Forse, semplicemente, hai iniziato ad esserci tu: Hero! Ogni martedì ti ho conosciuto un po’ di più, proprio lì, proprio a scuola. Mi hai fatto stare bene, mi hai fatto sorridere. Mi hai reso belle le giornate in cui mi sentivo preda dell’ansia. Mi hai fatto sorridere… Ora, devo salutarti ma rimarrai sempre li nel posto che ti ho riservato, nel mio piccolo cuore di bimbo di cioccolata!
Grazie Hero.

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La Pet Therapy da oggi anche alla Pertini

Di Angelo Conti

Con il ciclo di sedute avviato stamattina all’IC Pertini salgono a 12 le scuole torinesi coinvolte nel progetto di Specchio dei tempi. Accanto ai bambini più fragili, per un supporto concreto. Con la costante presenza di pedagogisti, secondo le linee guida del Ministero della Salute, con il plauso dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte. 
Grazie a Antonia Tarantini, a Gabriela Bellino e all’Associazione Aslan. Il legame con gli animali. Insieme alla dirigente scolastica Elena Cappai. 

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Alla Berta e alla Salgari l'arrivederci dei cani Holly e Hero

Articolo ed immagini di Angelo Conti

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Ieri mattinata speciale alle scuole Salgari e Berta dove si è concluso il ciclo di pet therapy 2018-2019. Holly ed Hero hanno salutato i bambini, con momenti di commozione vera e consegna di regali agli ormai amati quattrozampe. La Salgari è stata, l’anno scorso, la scuola pilota per la pet therapy scolastica a Torino, grazie alla disponibilità della dirigente Giovanna Caputo. E, sempre nell’ambito della Direzione Didattica Salgari, quest’anno alla Tolmino abbiamo sperimentato, per la prima volta, alla presenza anche dell’assessore alla Sanità Saitta, la pet therapy rivolta ai bambini dell’infanzia. Interventi delicati, pensati per aiutare i bambini con disabilità. Un successo che si ripete per un progetto sostenuto finanziariamente da Specchio dei tempi e realizzato dall’Associazione Aslan.

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Grazie Hero e Gabriela, la Pet Therapy di Specchio raccontata da due docenti della Gobetti

Riceviamo e pubblichiamo molto volentieri questa lettera, arrivata questa settimana, che è una testimonianza ma anche un premio per l’attività della fondazione e per coloro che ci sostengono in questo nostro sforzo. Allo splendido Hero, ormai una star per decine e decine di bambini di tre scuole torinesi, una carezza speciale:

“Buona sera, a scrivere siamo due insegnanti della scuola primaria Gobetti di Torino. Oggi si è concluso il percorso di Pet Therapy per Simone, uno dei nostri bambini speciali che ha avuto l’onore di conoscere e lavorare con Antonia, Gabriela e Hero ell’Associazione ASLAN. Simone e Hero, tra giochi e coccole, con il prezioso supporto delle esperte, hanno regalato tante emozioni ai compagni e alle maestre.
Tanti sono stati i risvolti dell’attività sulla vita sociale ed emotiva di Simone… si nota in lui un aumento dell’autostima e fiducia in se stesso! La dolcezza e determinazione di Hero in sinergia con le alte competenze di Antonia e Gabriela hanno contribuito a potenziate l’attenzione di Simone e soprattutto il suo livello di autoregolazione! Simone instaurando con Hero uno speciale rapporto di rispetto e amore è divenuto – come lui stesso si definisce – un ottimo “capitano” per i suoi compagni di classe! UN GRAZIE DI CUORE a SPECCHIO DEI TEMPI PER AVERCI DATO LA POSSIBILITÁ DI VIVERE GRANDI EMOZIONI!? 

Con grande stima… le maestre Chiara Tappero e Rosa Maria Sala❤️GRAZIE HERO, GRAZIE GABRIELA”.

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La pet therapy incontra i malati di Alzheimer

Oggi Specchio dei tempi inaugura un nuovo progetto!
“Amicizia, serenità e rispetto”. Queste le parole conclusive del primo “Alzheimer Caffè” dell’Associazione ASVAD, che ha visto protagonisti l’Associazione Aslan Pet therapy, con il dolce golden Noah, un gruppo di malati di Alzheimer e i loro familiari.
Il ciclo di incontri, grazie al supporto di cani addestrati e professionisti, prevede attività terapeutiche per dare sostegno a chi si trova ad affrontare questa difficile malattia.
Il progetto, completamente sostenuto economicamente da Specchio dei tempi, è una delle prime sperimentazioni in Italia, prevede per il 2019 una dozzina di incontri, che raddoppieranno, secondo un programma già stilato, nel 2020.

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