Arriva lo sportello mobile che aiuta tutti

Comunicato Stampa

Dal 31 maggio al 9 luglio 2021 dalle 9.00 alle 13.00, sarà attivo in sei quartieri di Torino, uno sportello mobile e gratuito per aiutare i cittadini a gestire problemi di natura finanziaria. Chiunque – cittadino più o meno in difficoltà – può accedervi con l’obiettivo di ottenere un servizio personalizzato e di apprendere metodi, riferimenti e strumenti da condividere nella sua quotidianità.

L’iniziativa, è organizzata e promossa dalla Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi insieme all’Associazione Articolo 47 – Liberi dal debito, che dal 2013 organizza in ottica di prevenzione e cura, in favore di cittadini ed operatori sociali, percorsi di consapevolezza nell’uso del denaro con particolare attenzione ai fenomeni critici e patologici (sovraindebitamento, usura, gioco d’azzardo).

Tutti i servizi dello sportello

Attraverso un sistema di prenotazione, veloce ed intuitivo, sarà possibile ottenere una consulenza gratuita con un operatore esperto per imparare a

  • capire a cosa serve, come usare e come attivare lo SPID
  • capire quali altri metodi usare per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione (Inps, Agenzia delle Entrate, TorinoFacile, Soris, Piemontetu e altri portali di servizi)
  • conoscere come e dove richiedere i più diffusi bonus economici
  • conoscere il Conto di Base, conto corrente gratuito pensato per la fasce economicamente svantaggiate
  • imparare a scegliere il fornitore di luce e gas più vantaggioso grazie al Portale Arera, l’Autorità indipendente che lo Stato ha creato per agevolare la concorrenza e proteggere i consumatori
  • imparare a leggere le bollette, risparmiando sui consumi
  • accedere gratuitamente alle centrali di informazioni creditizie (Banca d’Italia, Crif)
  • comprendere che cos’è un contratto (affitti, servizi telefonici ecc.) e a cosa fare attenzione prima di firmarlo (legge sulla trasparenza)
  • ricostruire la propria posizione debitoria complessiva e pianificare strategie per affrontarla
  • imparare a pianificare un bilancio personale o familiare
  • far conoscere i principali organismi di conciliazione che intervengono in situazioni di varie controversie
  • promuovere l’accesso a soggetti (Fondazioni antiusura) e leggi (legge 3/2012) che aiutano famiglie in condizioni di sovraindebitamento
  • creare la PEC gratuita per un anno della città di Torino

Dove e quando

Ci troveremo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13. Ogni settimana cambieremo postazione per poter incontrare territori diversi della Città di Torino. Sono previste sei tappe.

  1. da lunedì 31 maggio a venerdì 4 giugno 2021
    VIA PIO VII, 25 – Specchio 25
  2. da lunedì 7 giugno a venerdì 11 giugno 2021
    PIAZZA MONTALE fronte Casa del Quartiere delle Vallette
  3. da lunedì 14 giugno a venerdì 18 giugno 2021
    VIA PERGOLESI ang. via MONTEROSA, davanti alla Parrocchia Risurrezione
  4. da lunedì 21 giugno a venerdì 25 giugno 2021
    CORSO SPEZIA, lato mercato via Genova
  5. da lunedì 28 giugno a venerdì 2 luglio
    VIA DEGLI ABETI, 10 a Falchera (area del mercato)
  6. da lunedì 5 luglio a venerdì 9 luglio
    PIAZZA CHIESA DELLA SALUTE

Attenzione: in caso di maltempo l’attività non è garantita.

Info e contatti

  • email: sportelloedufintorino@gmail.com
  • whatsapp 349.388.85.01

Rogo di Angrogna, una raccolta per le famiglie senza casa

Angelo Conti

Due famiglie, due coppie con 6 figli, la più piccola ha 4 anni. La loro baita è stata distrutta da un incendio, dieci giorni fa, ed ora vivono in 10 in due stanze, una sistemazione di fortuna in attesa di poter trovare una soluzione stabile e tornare alla vita.  Tutto questo ad Angrogna, in Val Pellice, sulle montagne pinerolesi. Un paese che lotta contro lo spopolamento da sempre e che conta appena 800 abitanti, con l’orgoglio di una scuola primaria che sopravvive a fatica, ma sopravvive. E con 30 bambini che frequentano la “interclasse”:  sono la speranza di questo comune ed anche un po’ di questa valle.

Le famiglie Bertin e Ainardi sono da sempre legate a questa terra. “Vivere qui è una scelta – spiegano –  e spesso la distanza dai centri più grandi complica la vita ed anche il lavoro. Ma crediamo nel valore dell’appartenenza al territorio e queste sono le nostre montagne. Faremo di tutto per continuare a stare qui”.

L’incendio li ha sorpresi un mattino all’ora di colazione. “Eravamo in cucina ed abbiamo notato un po’ di fumo. Sono andata in camera da letto e l’ho trovata ormai in fiamme. Il fuoco era partito dal camino e stava aggredendo facilmente una casa, costruita anche con tanto legno. I vigili del fuoco hanno fatto il possibile ma sono rimasti in piedi solo i muri esterni di pietra, l’interno è completamente distrutto. Ci sarà da lavorare molto per tornare a vivere lì”.

Il danno è evidente, quantificabile in molte decine di migliaia di euro. “Qualcosa è coperto dall’assicurazione, perché eravamo in un affitto a riscatto, ma economicamente è una mazzata terribile”. I due capifamiglia sono un camionista ed un elettricista, gente che lavora duro ma con risorse limitate, considerato anche il territorio. La solidarietà della gente di montagna non è mancata:  “Ci siamo trovati vicina tutta Angrogna e questo ci ha dato tanta forza dopo la disperazione iniziale, ma ora siamo di fronte alla sfida più difficile. Quella di trovare risorse ed aiuti per ricostruire la nostra casa e continuare a vivere qui”.

Da settembre gli audiolibri anche a Alba e Cuneo

Angelo Conti

Con l’ascolto della fiaba “Il leone e il topolino” è partito alla scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini di Torino, il progetto di Specchio dei tempi che promuove gli audiolibri. Il progetto sviluppa e consolida l’efficacia della lettura-ascolto anche fra i bambini più piccoli (fra i 3 ed i 5 anni). E’ stato così avviato l’approccio all’ascolto in aula e la distribuzione ai piccoli delle “ocarine” con tecnologia mp3 che consentono di seguire fiabe e racconti anche a casa. Da settembre, questo progetto sperimentale interesserà anche la provincia di Cuneo, nelle scuole “Oltre Stura” di Cuneo e “Centro Storico” di Alba.
Il progetto, ideato e sostenuto da Specchio dei tempi in collaborazione con l’Associazione Nessuno, e con un contributo della De Agostini, ha trovato anche l’interesse della Regione Piemonte che ne ha finanziato l’estensione a Cuneo ed Alba, oltre che ad altre scuole di Torino. In tutto 7 istituti comprensivi, ma nel corso del prossimo anno scolastico potrebbero diventare molte di più.
Il percorso dell’avvicinamento dei piccoli della scuola dell’Infanzia agli audiolibri sarà anche tecnologico attraverso l’uso delle “ocarine”. Made in Italy al 100%, sono state pensate e prodotte a Firenze, contengono decine di fiabe e storie che ogni piccolo può selezionare da sé, semplicemente premendo un tasto. Su queste ocarine è anche possibile registrare altri fiabe e brani, magari letti dai genitori o dai nonni.
Il progetto nelle scuole è la diretta conseguenza della nascita di Audiolibreria 16H, voluta da Specchio dei tempi nel rispetto delle volontà di una torinese, Ivana Bertolone, che aveva lasciato un legato alla fondazione con queste finalità. Proprio dalle richieste giunte alla audiolibreria di Specchio dei tempi, che ha sede a Torino in via Lombroso 16 a San Salvario, è emerso che il mercato ne offriva solo un esiguo numero di titoli per bimbi sotto i 6 anni. In questo contesto, è così nato il progetto, che alla fine del percorso, avrà lasciato in eredità alle scuole centinaia di audiolibri, decine di ocarine oltre ad uno innovativo metodo didattico per la crescita della conoscenza dei più piccoli. Un messaggio speciale sarà invece affidato agli audiolibri registrati dai nonni, la cui voce resterà così indelebile nella memoria di ogni bambino.

Verso il concerto di Natale con Stefano Bollani

Angelo Conti
E’ un atto di fede, ma in questi giorni stiamo definendo con il pianista Stefano Bollani il Concerto di Natale 2021 di Specchio dei tempi. Dopo Ludovico Einaudi (2 volte) e Giovanni Allevi sarà probabilmente la volta di Stefano Bollani. All’Auditorium Giovanni Agnelli del Lingotto, l’11 dicembre.
Conferma e vendita di biglietti, non appena saranno più chiare le future norme anti Covid, che speriamo a dicembre di avere lasciato alle nostre spalle. Intanto, sognate un po’ con noi, con questo brano, che la dice lunga sulla bravura di questo eclettico artista.

Anche nel 2021 sosterremo l’orchestra dei bimbi di Porta Palazzo

Angelo Conti

Da due anni, Specchio dei tempi sostiene il progetto dell’Associazione Orme presso la Scuola Primaria Gabriella Poli di via Fiochetto, a Porta Palazzo. Il progetto consiste nella costituzione di orchestre di classe con la costruzione artigianale e l’addestramento all’uso di svariati strumenti.

La «Gabriella Poli» è una delle due scuole primarie italiane ad indirizzo musicale. E porta il nome della prima capocronista donna della storia del giornalismo: Gabriella Poli de La Stampa. Il CdA di Specchio dei tempi ha deciso di continuare a sostenere l’attività condotta dal team di Nadia Bertuglia, con il prezioso e entusiastico supporto delle dirigente scolastica Mira Carello.

Da 42 anni sulle orme di Gigi Ghirotti

Angelo Conti

Non era facile, 50 anni fa, raccontare di una malattia, allora implacabile e quasi sempre mortale. Ma Gigi Ghirotti ci riuscì, usando la sua storia ed anche le sue paure, per scavare sulla condizione di malato, sullo status di uomo fragile davanti ad una sanità spesso incerta, talvolta smarrita, qualche volta ignorante. Questo percorso ci è stato lasciato attraverso una intensa documentazione: inchieste, servizi televisivi, un libro, articoli su La Stampa, il suo giornale.

Raccontò per la prima volta della sua malattia nel maggio del 1972, ne morì il 17 luglio di due anni dopo. Ghirotti ha lasciato il segno, anche per l’emozione che seppe trasmettere, raccontando il viaggio “nel tunnel della malattia” (proprio così titolava il suo libro). La gente lo seguì, si appassionò persino alla sua lotta. E così, la sua morte ebbe risonanza profonda.

Per non disperdere il suo insegnamento e la sua passione, nacque così a Torino – anche grazie ad una sottoscrizione popolare sostenuta da Specchio dei tempi – una sezione dell’associazione nazionale (oggi ancora attiva in una decina di città) che porta il suo nome. Decine di borse di studio, lavori scientifici e convegni, tutti in ambito oncoematologico, sono stati così posti in essere nell’arco di 42 anni di continua attività.

Quasi 5 mila euro per il piccolo Fabio: la raccolta continua

Angelo Conti
La Stampa, 17/02/2021

La sottoscrizione aperta da Specchio dei tempi fra i lettori a favore del piccolo Fabio e della madre Miriam ha raccolto 3545 euro che si aggiungono ai 1000 messi immediatamente a disposizione della Fondazione de La Stampa. Quindi l’aiuto complessivo è stato sinora di 4545 euro. La mamma di Fabio, oggi ventiduenne, vive ora nell’Alessandrino ed era stata cacciata di casa quando aveva annunciato ai genitori di essere incinta. Il padre era poi sparito e l’unica persona che ha spalancato le braccia a Miriam è stata la nonna. Una donna coraggiosa, impiegata in una cooperativa che si occupa della mensa di una scuola.

Quando la cooperativa ha però perso l’appalto è sparito l’unico sostegno economico per lei, la nipote e Fabio. La solidarietà di tanta gente li ha salvati fino ad oggi. Una solidarietà che non può fermarsi. Ad occuparsi di loro, per prima, era stata l’associazione“Aruanà” di Casorzo, fondata oltre vent’anni fa da una donna generosa e straordinaria, Pier Rita Calcagno che continua ora a collaborare con Specchio dei tempi per sostenere madre e bambino.

Per aiutare Fabio si può donare qui.

A San Salvario la nuova audiolibreria per bimbi e anziani

di Angelo Conti

L’audiolibreria 16H in via Cesare Lombroso 16H, nel cuore di San Salvario è un servizio gratuito di prestito audiolibri nato grazie al sostegno di Specchio dei tempi. Il servizio può essere utilizzato da tutti, per chi ha bisogno di compagnia, per chi vuole ascoltare un libro mentre fa sport o per portare il piacere della lettura a non vedenti, anziani e ipovedenti.

Nella nostra libreria abbiamo i migliori romanzi classici, contemporanei, gialli, saggi, favole per bambini letti da grandi attori e volontari. Per richiedere il noleggio di un audiolibro basterà chiamare al numero 393/2191838 o mandare una email a audiolibreria@lombroso16.it. Gli audiolibri verranno consegnati in formato CD, mp3 o all’interno di un lettore mp3 in comodato d’uso per tutta la durata del prestito.

Inoltre per tutte le persone over 60 anni o impossibilitate ad uscire di casa è attivo il servizio di consegna a casa dell’audiolibro.

L’audiolibreria è aperta tutti i lunedì e venerdì dalle 10.30 alle 13.30 e sul sito www.lombroso16.it, alla voce servizi gratuiti, è possibile scaricare il catalogo dei titoli presenti.

Arriva il delivery solidale: entro Natale regaleremo 45 mila cene

di Angelo Conti, La Stampa 6/12/20

Specchio dei tempi consegnerà, da qui a Natale, 45.700 pasti a mille famiglie indigenti. Una risposta concreta e immediata alla crisi che colpisce le fasce di popolazione più deboli, in questo difficile momento di pandemia. L’operazione, partita lunedì scorso a Torino, si estenderà dalla prossima settimana a Milano e da metà mese anche a Udine, ed è completamente finanziata da Reale Mutua, Lavazza e Fondazione Vodafone con un impegno di oltre 500 mila euro.

Specchio dei tempi, che ha selezionato le famiglie nelle tre città (400 a Torino, 400 a Milano e 200 a Udine), sta in queste ore affrontando la complessa logistica. Le cene raggiungeranno le famiglie torinesi per cinque settimane, tre volte a settimana, con un menù sino a 4 persone. Lo stesso progetto verrà avviato la prossima settimana a Milano, mentre il servizio su Udine partirà a metà mese. Su Milano e Udine l’intervento si svilupperà su quattro settimane.

A Torino, in questi primi giorni, Specchio dei tempi ha già distribuito 4.200 cene (la media dei coperti per ogni famiglia è di circa tre), soprattutto a Barriera di Milano, Madonna di Campagna, Aurora oltre che nei quartieri dell’estrema periferia sud. Complessivamente, alla fine del progetto, le singole cene recapitate saranno 45.700, di cui circa 21 mila a Torino, 1.500 a Milano, 7.200 a Udine. Nei giorni prima di Natale è infine prevista, solo a Torino, la distribuzione di un pranzo a centinaia di senzatetto, sia nel centro che nelle periferie. La consegna avverrà “on the road” con furgoni-cucina che gireranno nelle zone abitualmente frequentate dai clochard e che garantiranno pasti sempre ben caldi a tutti i beneficiati.

L’iniziativa, oltre ad aiutare famiglie in difficoltà e senzatetto, rappresenterà anche una importante risorsa economica per 23 ristoranti (9 a Torino, 10 a Milano e 4 a Udine) che forniranno i pasti, consegnati caldi o semi-caldi con un attento sistema di delivery. Si tratta di ristoranti scelti per la loro esperienza sul fronte della sostenibilità, maturata attraverso attività rivolte all’inclusione socio-economica delle categorie più fragili, alla valorizzazione delle diversità, alla formazione di giovani in situazioni difficili.

Luca Filippone, direttore generale di Reale Mutua, ha sottolineato il valore della mutualità: «Insieme siamo più forti. Un concetto integrato nel principio di mutualità, che la pandemia ha riaffermato e che non dimentichiamo perché è la base di qualsiasi strategia di sviluppo sostenibile e inclusivo». Marco Lavazza, vice-presidente del Gruppo Lavazza, ha ricordato anche il sostegno alla ristorazione: «Siamo particolarmente orgogliosi di far parte di questo progetto, che mira a supportare non solo le fasce più fragili della popolazione, ma anche a sostenere la filiera della ristorazione, tra le più colpite dagli effetti dell’emergenza sanitaria. Uno dei nostri valori fondamentali, infatti, è il senso di responsabilità nei confronti di tutte le comunità in cui operiamo, nel nostro territorio come nei Paesi produttori di caffè». Marinella Soldi, Presidente Fondazione Vodafone, ha ricordato la fragilità di tante famiglie: «Questo è un intervento concreto che va a incidere su un bisogno primario quale è l’emergenza alimentare».

Lodovico Passerin d’Entreves, presidente di Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi, ha ricordato la necessità di essere rapidi: «Dare un aiuto subito a chi ha bisogno: questa è la mission di Specchio dei tempi. Mettiamo molto volentieri a disposizione del progetto la nostra logistica, la nostra esperienza, la nostra capacità di lavorare nelle emergenze più complesse».

Lunedì 7 riapre l’audiolibreria a San Salvario

L’Audiolibreria 16H, il servizio nato grazie ad una eredità affidata a Specchio dei tempi, riaprirà da lunedì 7 dicembre. Si trova in via Cesare Lombroso 16H, nel cuore di San Salvario. In base alle misure previste per il contenimento del contagio da Covid-19 sarà possibile prendere in prestito gli audiolibri prenotandoli via telefono o email e ritirarli sulla soglia.

E’ stato inoltre attivato un servizio porta a porta dedicato a tutte le persone dai 60 anni in su o impossibilitate ad uscire di casa. Basterà prenotare e gli audiolibri saranno consegnati direttamente a casa in completa sicurezza tramite cd o chiavetta USB. Chi non possiede un mp3 lo può richiedere. Le consegne vengono effettuate tutti i venerdì pomeriggio nel quartiere di San Salvario.

Il servizio di prestito e di consegna porta a porta sono completamente gratuiti.

Ecco alcuni tra i 5000 titoli di audiolibri che disponiamo per il prestito:
– Caos Calmo • Sandro Veronesi
– Pane per i bastardi di Pizzofalcone • Maurizio De Giovanni
– L’anno della lepre • Arto Paasilinna
– La paranza dei bambini • Roberto Saviano
– La ragazza del treno • Paula Hawkins
– Lolita • Vladimir Nabokov
– Il tempo dell’attesa • Elizabeth Jane Howard
– L’estate fredda • Gianrico Carofiglio
– L’ultima fuggitiva • Tracy Chevalier
– L’isola dell’angelo caduto • Carlo Lucarelli.

ORARI
Lunedì e venerdì dalle 10.30 – 13.30 prenotazioni e ritiro sulla soglia
Lunedì 10.30 – 13.30 prenotazioni audiolibri per consegna porta a porta

CONTATTI
tel. 393/2191838
email audiolibreria@lombroso16.it

Luca Bono con Simone: continua la battaglia per trovare una cura

Di Beppe Minello su “La Stampa” del 21/08/20

Ci sono imprese, sogni, desideri che sembrano impossibili da raggiungere e realizzare. Simone Desiato, 6 anni, afflitto da una rarissima forma di leucodistrofia che gli impedisce di correre, giocare e destinata ad aggravarsi se non si trova una cura, sogna solo di poter vivere una vita come tutti gli altri bambini. I suoi genitori, Katia e Alessandro, hanno rivoluzionato la loro esistenza per riuscire nella difficile impresa di donare una cura al loro bambino. Il desiderio di Luca Bono, 27 anni, di diventare pilota di Formula 1, s’è invece infranto in un brutto incidente con il go-kart. Ma nei lunghi mesi di ospedale, quando combatteva la noia con piccoli esercizi di illusionismo, ha posto le basi per diventare uno dei maggiori talenti magici della sua generazione, campione italiano a soli 17 anni e Mandrake d’Or, l’Oscar dell’illusionismo, due anni dopo.

Simone, Katia, Alessandro e Luca, complice Specchio dei tempi e la disponibilità del giovane artista, si sono incontrati: “Perché solo combattendo tutti insieme – dice Luca Bono – si possono superare le difficoltà dalle quali spesso emergono possibilità inattese”. Luca ha voluto conoscere Simone trasformando per un attimo il salotto di casa Desiato, dove il piccolo ha trascorso gran parte di questi mesi dominati dal lockdown, in un palcoscenico, come quelli che calca in giro per il mondo. Palline che scompaiono, corde che si spezzano e si ricompongono, carte da gioco che cambiano seme e colore e il sorriso di Simone che esplode ogni volta di meraviglia, felice. Così felice che mamma Katia non l’aveva mai visto: “Grazie” sussurra a chi gli sta vicino mentre il bambino guarda rapito le magie di Luca Bono.

Luca Bono ha voluto contribuire con il suo regalo di gioia alla raccolta fondi iniziata dai genitori e dalla comunità di Montanaro dove vive la famiglia Desiato e ora portata avanti anche da Specchio dei tempi per pagare i costi della ricerca necessaria per trovare una cura o, quantomeno, per fermare la leucodistrofia PMLD che affligge il piccolo Simone. Il bambino solo da poche settimane, dopo la paralisi del lockdown, è riuscito a riprendere tutte quelle attività, nuoto, fisioterapia, psicomotricità, che permettono al suo corpicino di limitare i danni provocati dalla malattia genetica rarissima (si contano appena tre casi al mondo) che colpisce la mielina, cioè la “guaina” dei conduttori dei neuroni che portano i comandi del cervello ai muscoli.

Ma non si è mai fermata la battaglia dei genitori e di Specchio dei tempi per raccogliere i fondi – 60-70 mila euro all’anno per due anni – necessari a finanziare la ricerca dell’unico specialista al mondo, il professor Kleopas di Cipro, che si è dedicato allo studio della leucodistrofia PMLD correlata al gene GJC2. La generosità dei lettori de La Stampa è stata ed è enorme: in un mese sono arrivati a Specchio 22.601 euro, con 202 donazioni. Fondi che nei prossimi giorni saranno bonificati ai genitori di Simone. E la raccolta continua: la battaglia non si deve fermare. 

Anche 8Gallery con Simone, arrivate 120 donazioni

Di Angelo Conti
Pubblicato su La Stampa il 23 luglio 2020

Tre soli casi al mondo, una malattia gravissima e sconosciuta, senza cure. E la lotta di due genitori coraggiosi per Simone, 6 anni, un bambino di Montanaro (vicino Chivasso) pieno di vita e di voglia di crescere. Specchio dei tempi è sceso in campo, dieci giorni fa, e la risposta dei lettori è stata immediata, generosa. Oltre 120 donazioni, per una cifra prossima ai 14.000 euro. Fra le offerte più significative quella di 8gallery che ha deciso di iniziare la sua attività di charity-partner con la Fondazione Specchio dei tempi versando 1500 euro a favore di Simone.
L’obiettivo è quello di garantire ad uno staff di neurologi di Cipro le risorse per continuare le ricerche intorno a questa rarissima malattia. Specchio dei tempi continuerà quindi a sostenere  lo sforzo di questa famiglia, insieme a tutti i lettori che lo desidereranno.