Specchio sostiene anche nel 2020 dentisti e odontotecnici volontari

Di Angelo Conti

La Fondazione Specchio dei tempi, nel recedente CdA, ha confermato il suo sostegno all’Associazione Protesi Dentarie di via Negarville. Si tratta di una efficiente associazione di volontariato che si avvale dell’opera di dentisti e odontotecnici in pensione che prestano gratuitamente la loro opera per assistere gli indigenti della città.

Nel corso del 2019, Protesi Dentarie ha assistito anche 29 donne e 21 bambini del progetto di Specchio “Madri e figli in difficoltà”. Specchio dei tempi è orgoglioso di poter aiutare una iniziativa che brilla per efficienza e puntualità.

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I negozi amici di Specchio che aiutano gli anziani soli

Di Lucia Caretti

Bar, pasticcerie, boutique, farmacie, cartolerie. E ancora ristoranti, gastronomie, macellerie. Cinquantuno insegne simbolo della nostra città, cinquantuno negozi di cui Torino va orgogliosa e a cui Specchio dei tempi, oggi, vuole dire grazie. Ci avete sostenuti nella raccolta fondi a favore delle Tredicesime dell’Amicizia, ed è anche grazie a voi se siamo riusciti, come ogni anno dal 1976, ad aiutare 2000 anziani poveri e soli con un assegno da 500 euro ciascuno.

Siamo al lavoro sulla prossima edizione (si può già donare): sarà la 45^ esima e speriamo di avervi ancora accanto.

L’elenco dei 51 negozi di Specchio:
Alfredo Rossi dal 1941, Bar Stampa, Caffè Baratti & Milano, Caffè Cavour, Caffetteria Monti, Caffè Mulassano, Camurati Profumi, Carrefour di Via Santarosa, Cartoleria Ghio, Centro Congressi Unione Industriale, Chiodi Latini, Cibo Container, De Carlo, Farmacia Collegiata Santa Maria, Farmacia del Cambio, Farmacia del Monumento, Farmacia Masino, Farmacia Montanaro, Farmacia Pensa, Farmacia Porta Susa, Farmacia Solferino, Galleria Gilibert, Gastronomia Baudracco, Gastronomia Rosada, Gerla Mondo Juve, Giada Abbigliamento, Gobino, Il Cartiglio, Il Circolo, Il Tempo delle Mele, Jollysport, La Boa, La Bottega della Carne, La Cloche, La Croisette di Gerla 1927, La Goccia, L’Angolo dei Sapori, Libreria Luxembourg, Macelleria Beltrami, Mega 1941, Pasticceria Dezzutto, Pasticceria Gerla 1927, Pastificio Granmadre, Pfatish, Rao, Ristogastronomia Ferrero, Ristorante Del Cambio, Ristoro 28 Marzo, San Carlo dal 1973, Stratta, Tione Autoricambi.

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Sant’Anna, day hospital quasi pronto

Come vedete da queste immagini, il Day Hospital Oncologico del Sant’Anna, dono di Specchio dei tempi alle donne di Torino, è quasi pronto. Rispettando l’impegno assunto la scorsa estate, Specchio lo inaugurerà il 10 MARZO e, dal giorno successivo, le donne malate potranno sottoporsi qui, in un ambiente sereno e confortevole, ai cicli di chemioterapia.

Contenti e orgogliosi di avere realizzato questa struttura nei tempi previsti, impiegando al meglio le tante donazioni giunte a sostegno dell’intervento, che ha avuto un costo complessivo di 1,3 milioni di euro.

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Le colazioni di Specchio per i senzatetto continuano nonostante il Coronavirus

Di Angelo Conti

L’ordinanza Coronavirus vieta aggregazioni, quindi anche le Colazioni dei Poveri di Specchio dei tempi. Ma con il team vincenziano e con la mitica suor Cristina abbiamo trovato una soluzione: un carrello sotto il portone serve colazioni volanti ai senzatetto che comunque ci vengono a trovare in via Nizza 22. Un the caldo ed una brioche possono aiutare a vivere, soprattutto in mattine gelide come quella di oggi.

 

Coronavirus, Specchio dei tempi completamente operativo

Di Angelo Conti

Il coronavirus ovviamente non ferma l’attività di Specchio dei tempi, storicamente rodato di fronte alle emergenze. I nostri uffici di via Lugaro 15 sono completamente operativi. Come è aperto lo Specchio Point di via Santa Maria 6. Per scelte di altri abbiamo però dovuto rinunciare all’attività nelle scuole, negli ospedali e nelle case di riposo, mentre è stata disposta (sempre da altri), la chiusura dello Sportello La Stampa di via Lugaro 21. Da oggi pomeriggio in questa sede non è più possibile effettuare versamenti. Ma potete sostenerci con tutte le modalità indicate qui. Per decisione dei volontari del Rotary Pinerolo mercoledì resterà chiuso anche lo Specchio Point Pinerolo.

Noi comunque ci siamo sempre. Da 65 anni a questa parte, tutti i giorni.  

Cinquecento bambini diventano maghi con Specchio dei Tempi

Di Lucia Caretti

Studio, tecnica e passione: per diventare maghi non servono superpoteri, ma soltanto tantissimo allenamento. E un po’ di pensiero laterale, cioè la capacità di trovare soluzioni inedite, ai problemi che si affrontano sul palco e nella vita. La magia aiuta a crescere e per questo Specchio dei tempi porta 500 bambini “A casa dei maghi”, cioè al Circolo della Magia di Torino. Il progetto, inaugurato oggi, prevede un ciclo di lezioni e uno spettacolo finale, il 18 aprile al Teatro Valdocco.

Testimonial dell’iniziativa è il giovane talento Luca Bono, che stamattina ha incontrato gli allievi delle scuole coinvolte dalla fondazione, si è esibito per loro e ha raccontato come la magia gli abbia cambiato la vita. Torinese, 27 anni, astro nascente dell’illusionismo italiano, da venerdì a domenica Bono è al Teatro Baretti con “Wow”, cabaret magico in coppia con Marco Aimone.


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Due nuovi piccoli ospiti nell’Orphanage di Matara

Di Angelo Conti

Specchio dei tempi è da 16 anni attivo in Sri Lanka. Dopo lo tsunami, il nostro impegno non ha mai rallentato: tre scuole ricostruite, il villaggio delle bambine nato dal nulla ed oggi incredibile e unica realtà di questo tipo al mondo, le cento barche donate ai pescatori, i mille aiuti alla popolazione. Da qualche anno, alle strutture a cui diamo fattivamente una mano s’è aggiunto anche l’Orphanage di Matara, un orfanotrofio nato per dare un tetto a bambini in condizioni di estrema marginalità. Orfani, bimbi abbandonati dalle famiglie, anche diversi bimbi di strada, quelli che vivono con le loro poverissime famiglie giorno e notte in una buca fra i campi o sotto un tetto di lamiera. Anche qui agiamo su mandato dei tribunali locali e in stretta collaborazione con i monaci buddhisti dell’Oba Mama Association, che gestiscono l’orfanotrofio. Struttura essenziale, scarsamente attrezzata, inadeguata di fronte al numero di bambini, che continua a salire.

Proprio ieri ne sono arrivati altri due, fra i 5 ed i 6 anni, che vi mostriamo in queste foto. Il nostro impegno continuerà anche qui, per cercare di dare loro un futuro anche grazie al sostegno dei nostri tanti amici. Ogni donazione verrà utilizzata sino all’ultimo centesimo e nessuno aiuto verrà sprecato.

Il nostro terzo carnevale con i bambini del Moi

Di Angelo Conti

Sabato 22 festeggeremo il Carnevale al Moi, nel nostro spazio del “Villaggio che cresce” di via Pio VII, ma anche sui prati che circondano le palazzine. Per il terzo anno consecutivo. Un’altra tappa di un lavoro puntuale, costante, prezioso. Un’idea nata durante una passeggiata, da tre bambini che giocavano su un prato anziché essere a scuola, anche dalla irripetibile voglia di condividere un sogno. Così è cominciato un percorso che, attraverso la Circoscrizione, l’Istituto Comprensivo Pertini, la scuola Sidoli, e soprattutto Acmos e Lvia ha prima sviluppato l’aiuto-compiti, poi una pioggia di altre iniziative di inclusione vera (dai laboratori teatrali con le famiglie, all’ “Orchestra Orme” dei bimbi del quartiere).

Oggi il “Villaggio che cresce”, fortemente voluto e completamente finanziato dalla Fondazione Specchio dei tempi, è una realtà che raccoglie decide e decine di bambini, dalle primarie e delle secondarie, di una trentina di nazionalità diverse. Qui, nonostante lo sgombero delle palazzine ed i giochi di ogni tipo che l’hanno accompagnato, noi restiamo. Restiamo con le centinaia di famiglie dell’edilizia emergenziale e restiamo perchè questo quartiere rimane difficile, teatro di una sfida che non perderemo.

E sabato 22, prima di fare festa, accarezzeremo con gli occhi questo piccolo, straordinario miracolo. Fatto di impegno, condivisione, amicizia, amore.

Bimbi e maghi, si comincia il 19 febbraio

Cinquecento bambini di cinque scuole primarie torinesi potranno esplorare, in cinque diverse mattinate, la “Casa dei maghi” cioè la suggestiva sede del Circolo della Magia di Torino. La prima visita, che vi documenteremo, è prevista per mercoledì 19 febbraio. Le scuole torinesi coinvolte nel progetto sono

1. Direzione didattica “Anna Frank”
2. Istituto comprensivo “Ilaria Alpi”
3. Direzione didattica “Angiolo Silvio Novaro”
4.Istituto Comprensivi “Torino II – Parini”
5. Istituto Comprensivo “Leonardo Da Vinci”.
“A casa dei maghi” si concluderà sabato 18 aprile con lo spettacolo “Specchio Magico” al Teatro Valdocco Grande di via Sassari a Torino.

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Alzheimer, pronti alla battaglia

Di Angelo Conti

E’ una battaglia, sarà una battaglia. I numeri dicono che l’Alzheimer, in paurosa crescita, sarà un problema angosciante in un futuro immediato. Proprio quei numeri, già altissimi, hanno indotto 5 anni fa Specchio dei tempi a cominciare una azione a favore dei malati ma soprattutto delle loro famiglie. Un lavoro fatto di attenzioni, di presenza, di cure, di condivisione. Il modo di lavorare che piace a noi. E piano piano abbiamo costruito un mondo. Quello di chi l’Alzheimer lo affronta a viso aperto, con lo strumento dei valori umani, in attesa che arrivi il farmaco vincente. In questo contesto siamo davvero orgogliosi di avere aperto, ieri pomeriggio in corso Vercelli, la sede del terzo Alzheimer Caffè della città: un luogo dove malati e famiglie troveranno degli amici, pronti a star loro a fianco.

Grazie a Associzaione Asvad, grazie a Associazione Aslan, grazie a Monica Lanteri, a Davide Gallo, a Antonia Tarantini, a tutti i nostri meravigliosi volontari a cui dobbiamo davvero tantissimo.
L’impegno nostro è di continuare a sostenere questo sforzo, e di condividerlo sempre.

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Alzheimer Caffè, la terza sede inaugurata in corso Vercelli

Di Diego Molino
Pubblicato su La Stampa il 12/02/2020

Un luogo informale dove le persone affette dal morbo di Alzheimer possano trovare opportunità di relazione e, al tempo stesso, i famigliari trovino risposta alle problematiche dell’assistenza quotidiana. È a questo scopo che ieri, nell’ex biblioteca della Circoscrizione 7 di corso Vercelli 15, è stato inaugurato l’Alzheimer Caffè. Un’iniziativa realizzata da Fondazione La Stampa Specchio dei Tempi in collaborazione con l’associazione di volontariato Asvad.

«Qui daremo informazioni per la gestione della persona malata in aspetti come l’alimentazione, l’igiene personale o la modifica dell’ambiente casalingo per favorire la domiciliarità – spiega il dottor Davide Gallo, coordinatore del progetto – Abbiamo attivato un gruppo psicoterapeutico per la gestione dello stress e un altro dedicato alla pet therapy». Gli incontri si svolgeranno a cadenza mensile, nella giornata di martedì. Dalla Circoscrizione sono stati messi a disposizione l’ex biblioteca per le attività ludiche e un ufficio per gli incontri. Il progetto degli Alzheimer Caffè nasce nel 2010 quando Asvad apre il primo locale nella Circoscrizione 3, seguito quattro anni dopo dal Caffè Incontro, nella Due. Quello appena inaugurato in corso Vercelli, “Caffè Sorriso”, è il terzo spazio in città.

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Specchio è con Reyana, la bimba di Pinerolo che lotta contro la leucemia

Beppe Minello
[La Stampa 12 febbraio 2020] 

 

“Nini, dove sei?”, quasi urla mamma Monica. Nini è di là. Si è nascosta nella sua cameretta e sta accovacciata tra la porta finestra, da dove si vedono le montagne, e il “muro” che ha tirato su ammucchiando, in un equilibrio instabile, una sedia, un mobiletto, qualche libro e scatole di giochi. Quell’angolo di casa è il suo rifugio. Lí si nasconde quando l’ansia dei genitori, la curiosità dello sconosciuto e il malessere con il quale convive dall’agosto scorso, diventano insopportabili. Ma lei, nonostante tutto, sorride sempre. Certo, gli occhi sono tristi, resi ancora più dolenti dalla mancanza di ciglia e sopracciglia, ma Nini, diminutivo di Reyana, si sforza comunque di apparire allegra, aiutata da Bea, un vivace meticcio che le scodinzola dietro per tutta la casa.  Nini ha solo 12 anni ma ha già imparato come tranquillizzare il papà e la mamma.

E’ pomeriggio e, prima di sera, arriverà l’ambulanza della Croce Verde di Pinerolo per portarla al reparto oncologico del Regina Margherita. Lì, Nini affronterà il suo terzo ciclo di chemio per combattere una perniciosa forma di leucemia acuta piombatale addosso l’agosto scorso quando i genitori, preoccupati dalla sua continua stanchezza, da un’inspiegabile obesitá che aveva trasfigurato la loro bambina, alta e robusta e appassionata di ginnastica artistica, si erano precipitati dal pediatra.

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Al medico e ai colleghi  dell’ospedale di Pinerolo sono bastate poche analisi per capire e ricoverare immediatamente la bambina al Regina Margherita. Da quel momento la vita di Reyana, di mamma Monica, 40 anni, di papà Daniele, di 52, non è stata più la stessa. Se era già complicato vivere con lo stipendio di papà, operaio in un’azienda di Pinerolo, e con i pochi euro che mamma Monica raggranellava “facendo le ore un po’ qui e un po’ lá”, da quel momento è diventato quasi impossibile. I lunghi periodi di ricovero al Regina Margherita hanno obbligato la donna a lasciare ogni impiego, sia pur saltuario. La necessità di andare avanti e indietro tra Pinerolo e Torino per restare accanto a Nini, ha spinto il padre ad avvalersi della legge che gli consente il distacco temporaneo dal lavoro la qual cosa, va da sé, si traduce in una riduzione importante dello stipendio. “E quelle poche volte, due o tre la settimana, che decidiamo di far uscire nostra figlia – spiega Daniele U. – siamo obbligati a chiedere l’aiuto della Croce Verde perché Nini non può salire e scendere le scale. L’Asl ci ha detto che il servizio è gratuito ma se ci chiedessero di pagare non ce lo potremmo permettere”. Specchio dei Tempi ha subito offerto un primo aiuto alla famiglia pinerolese. Ma il calvario di Nini e dei suoi genitori non è finito. Dopo questo terzo ciclo di chemio ne seguirà un quarto e ultimo in primavera. Ostacoli che Nini affronta rassegnata ma con preoccupazione: “So già che i primi giorni starò malissimo” dice triste, calcandosi ancora di più sulla testa una buffa cuffia a forma di coniglio con tanto di orecchie. Non la toglie mai. Non vuole far vedere che è senza capelli.” Non ti preoccupare – l’incoraggia la mamma – ricresceranno e non ti cadranno più”. “Gli straordinari medici del Regina  Margherita – dice Daniele U. – ci hanno spiegato che solo, forse, ad agosto si conoscerà il destino di Nini. Speriamo…”.

Specchio dei tempi sosterrà questa bambina nella sua lotta contro la malattia. Chi vuole essere con noi potrà farlo con donazioni, scrivendo nella causale “Per Reyana”, con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione – La Stampa Specchio dei tempi, via Lugaro 15, 10126 Torino, CODICE IBAN: IT67 L0306909 6061 0000 0117 200, Banca Intesasanpaolo. Oppure tramite conto corrente postale numero 1035683943, intestato a Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi. Oppure ancora presso l’Ufficio Abbonamenti de La Stampa in via Lugaro 21 a Torino (anche con carta di credito o bancomat)  dal lunedì al venerdì ore 9.30-13.00 ; 14.00-17.00 (sabato e domenica chiuso).  O allo Specchio Point di via Santa Maria 6 H, sempre a Torino dal lunedì al sabato (9-13).

+ Specchio a Pinerolo accanto alle famiglie in difficolta’
+ Il nostro impegno per il Regina Margherita

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