Il 2019 di Specchio: ecco cosa abbiamo realizzato con il vostro aiuto

di Angelo Conti

Per Specchio dei tempi il 2019 è stato un altro anno importante. Sia a Torino, sia nel Centro Italia terremotato e sia nei cinque progetti esteri. E’ mancata, per fortuna, la catastrofe che potesse destare la generale solidarietà, ma è continuata l’attività su 64 differenti progetti. Molti da poche migliaia di euro, alcuni da centinaia di migliaia, due oltre il milione. Raccolta e interventi si sono stabilizzati su una cifra intorno ai 5 milioni di euro, con un apprezzabile aumento nelle donazioni ricevute.

A Torino ci siamo mossi su più fronti. Accogliendo una richiesta della Città della Salute, abbiamo scelto di ricostruire il DAY HOSPITAL ONCOLOGICO del Sant’Anna. Una azione necessaria perché il reparto, obsoleto e chiuso da due anni, resta un passaggio chiave per la cura dei tumori femminili, in primis del cancro al seno. Lo inaugureremo nella primavera 2020. Dotato di una trentina di poltrone per infusioni, potrà accogliere, ogni anno, mille donne per i necessari cicli di chemioterapia. L’intervento, dal costo di 1,2 milioni di euro, è stato in parte finanziato con una sottoscrizione popolare. La testimonial del progetto è la calciatrice Barbara Bonansea.

Sempre nel settore della sanità, Specchio dei tempi ha donato all’Ospedale Mauriziano la prima SALA RADIOLOGICA DIGITALE, inaugurata lo scorso 18 dicembre. Entro l’estate 2020 inaugureremo anche la seconda sala radiologica così da garantire i 64.000 accertamenti radiologici necessari ogni anno per la vita dell’ospedale più centrale di Torino. Complessivamente l’intervento sulla Radiologia del Mauriziano costerà circa 350.000 euro. Non abbiamo dimenticato nemmeno la sanità di strada e la prevenzione realizzando (con la Associazione Lorenzo Greco) il progetto AMBUSPECCHIO (un mezzo Iveco con a bordo due ambulatori medici) che ci vede operare, per una settimana al mese, nelle aree più marginali della città, offrendo un servizio infermieristico di base ed anche consulenze mediche soprattutto legate alla prevenzione cardiovascolare e oncologica.

Un programma di PET THERAPY è attivo all’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo, a sostegno dei malati oncologici sottoposti a chemioterapia. Nel settore della sanità abbiamo continuato, sempre con la logistica dell’Associazione Piemonte Cuore anche la distribuzione dei nostri DEFIBRILLATORI (sono ormai 325 in tutto il Piemonte), la programmazione degli incontri SALVABIMBI (con migliaia e migliaia di genitori e nonni coinvolti), gli SCREENING cardiologici fra i ragazzi delle scuole superiori, gli incontri di PREVENZIONE sugli stili di vita. Nel 2019 Specchio ha continuato a sostenere con 40.000 euro l’attività dell’Associazione PROTESI DENTARIE gratuite di via Negarville, centro destinato ad aiutare i pazienti più poveri ed emarginati.

Per quanto riguarda il sostegno alla TERZA ETA’ è stata invece allargata a tutto il Piemonte la tradizionale sottoscrizione per le TREDICESIME dell’Amicizia. I duemila assegni, ognuno da 500 euro, hanno così raggiunto anche anziani poveri delle altre province torinesi, oltre a Torino. Stiamo archiviando l’edizione numero 44 di quella che è certamente la più antica sottoscrizione popolare torinese e forse italiana. L’obiettivo di raccogliere 1 milione di euro è stato raggiunto anche quest’anno. Pensati per gli anziani sono anche i CORSI di “Informatica non ha età” e sull’uso degli smartphone: anche nel 2019 il successo è stato enorme, con oltre 350 iscritti.

Nel centro di Torino è continuata, per il secondo anno consecutivo, l’attività dello SPECCHIO POINT di via Santa Maria 6, gestito con il supporto logistico della Cooperativa Nanà. Qui ogni giorno vengono ricevute 12 famiglie e con loro si studiano interventi di sostegno, non solo economici. Allo Specchio Point è anche possibile effettuare versamenti per i progetti della fondazione. Dall’attività dello Specchio Point da due anni si è sviluppato il Progetto MADRI E FIGLI IN DIFFICOLTA’ che vede Specchio dei tempi (ora in collaborazione con la Cooperativa Crescere 1979) assistere 100 famiglie monogenitoriali: nella pratica si tratta di 100 donne sole e dei loro 180 bambini con aiuti economici, buoni spese, consulenze, formazione professionale, momenti di gioco e aggregazione ogni sabato per i bambini. Uno sportello dello Specchio Point, con un giorno di apertura settimanale, è stato introdotto anche a PINEROLO, con il supporto del Rotary Pinerolo e di Acea.

Sul fronte della SCUOLA abbiamo portato a 31 le scuole torinesi interessate dal progetto di TUTORAGGIO, realizzato con Fondazione Ferrero e in parte finanziato anche dal Fondo di Beneficenza di banca Intesa Sanpaolo. Sempre nella scuola sono salite a 15 quelle interessate da cicli di PET THERAPY, pensati (con l’Associazione Aslan) per aiutare gli allievi con disabilità. Quest’anno gli interventi sono stati programmati nelle scuole di ogni ordine: dalla scuola d’infanzia alle scuole superiori di secondo grado, cioè ai licei ed agli istituti professionali. In alcune scuole è stato avviato anche un progetto di DOPOSCUOLA interno. Mentre è stato infittito il numero dei pomeriggi dedicati al doposcuola al Villaggio che Cresce (ex Moi) e nell’area dei Giardini Saragat a Barriera di Milano, dove operiamo con Acmos e Lvia. Almeno 300 allievi delle scuole superiori torinesi hanno partecipato a nostri progetti nel quadro del’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO.

Pensato per i bambini delle scuole elementari è invece il progetto BAMBINI IN VACANZA che ha consentiti a 100 bambine e bambini di trascorrere una settimana al mare in Liguria, completamente offerta da Specchio dei tempi. Nel 2020 questi bambini saliranno a 150, su tre turni, fra fine giugno ed inizio luglio. Alcune delle 26 scuole costruite da Specchio dei tempi in Italia e nel mondo sono connesse attraverso il programma CONNETTIAMO I BAMBINI DEL MONDO che consente scambi e incontri fra realtà di continenti lontani. A maggio è andato in scena il primo CHORUS CONTEST fra le scuole primarie torinesi, che ha riscosso un sorprendente successo. Verrà replicato anche nel 2020, insieme allo spettacolo SPECCHIO MAGICO con i maghi del Circolo della Magia di Torino. In queste settimane è inoltre in avvio il progetto MUSICA FRA SCUOLA E STRADA che vede Specchio finanziare l’attività di Orme, una associazione che promuove la nascita di piccole orchestre musicali nelle scuole emarginate. Questo progetto verrà sviluppato anche a Barriera di Milano e all’ex Moi. Nel 2019 è stato sostenuto, per la prima volta il progetto DARE VOCE AL SILENZIO che ha l’obiettivo di fornire a docenti e dirigenti scolastici (in tutto quasi 500) le conoscenze e gli strumenti per riconoscere e contrastare i casi di violenze ed abusi sui bambini.

Nell’area del TERREMOTO 2016, Specchio dei tempi ha continuato a sostenere la vita di ARQUATA DEL TRONTO (51 morti nel sisma, comune completamente evacuato per 6 mesi). Qui, negli anni scorsi, abbiamo costruito il modernissimo plesso scolastico (che porta il nome di Specchio dei tempi) e la palestra. Quest’anno ci siamo dedicati, con Reale Mutua Foundation, a sostenere le imprese locali: ne abbiamo scelte una dozzina (anche ad Amatrice ed Accumuli) che sono state aiutate per una rapida ripresa. Specchio è presente ad Arquata anche con un sostegno economico (duemila euro) a ciascuno dei nuovi nati. Nel 2020 la nostra presenza continuerà, con l’obiettivo di sviluppare anche il programma del centro sportivo.

All’estero Specchio è attivo in cinque grandi progetti. Il più importante è in SRI LANKA dove opera dallo tsunami di 14 anni fa, quando ricostruì 3 scuole e donò un centinaio di barche ai pescatori. Da 8 anni, sosteniamo il Villaggio delle Bambine. Qui ospitiamo decine di bambine che i tribunali cingalesi sottraggono alle famiglie dopo episodi di violenza, abusi ed abbandoni. L’intervento è effettuato con i monaci buddhisti, con cui lavoriamo da sempre in perfetta intesa. In Sri Lanka aiutiamo anche il Children Orphanage (orfanotrofio maschile) di Matara, nonché la scuola elementare di Dungalpitiya (Negombo) e quella materna di Don Bosco (Negombo), nell’area colpita dagli attentati contro i cristiani della Pasqua 2019 che causarono quasi 300 morti (Specchio è l’unica organizzazione italiana ad essere intervenuta).

In SOMALIA continua l’attività dell’Ospedale di Hargeisa (Somaliland), la cui costruzione è stata in gran parte finanziata da Specchio dei tempi. Attivo da quasi 8 anni continua a riceve ogni giorno circa 50 bambini al Pronto Soccorso. Qui Specchio attualmente sostiene l’attività della neonatologia. Si calcola che siano ormai quasi 100.000 i bambini che hanno usufruito delle cure del nostro ospedale, con una stima di almeno 5000 vite salvate dall’inizio dell’attività. In BIRMANIA, Specchio dei tempi opera attraverso Medacross, una onlus torinese di cui è il principale finanziatore. Questa onlus, presieduta dal professor Daniele Regge e animata da medici, architetti, giornalisti, ha realizzato a Kawthaugh, un poverissimo centro all’estremo sud del Paese, un servizio di ambulatori fissi e mobili. Così, ad un classico servizio ambulatoriale gratuito (condotto da due dottoresse birmane) abbiamo successivamente aggiunto un servizio mobile su jeep. Medici ed infermieri raggiungono i villaggi più sperduti per portare assistenza a chi non ha le risorse per spostarsi verso il capoluogo. Dalla prossima primavera verrà attivato anche un servizio di boat clinic per raggiungere, in barca, i poverissimi villaggi dei pescatori sulle Isole Andamane.

In MESSICO continuiamo a seguire la vita della scuola di Santa Catalina di Tochimilco, che è stata costruita l’anno scorso, dopo il terremoto di tre anni fa. Ora la scuola è stata cablata, con un audace progetto dell’Università di Puebla, finanziato da Specchio dei tempi, che ha consentito di portare il segnale Internet in un’area che ne era completamente priva. Dalla primavera 2020 inizieranno anche i collegamenti con le altre scuole sparse nel mondo. Il RUANDA è l’ultimo dei paesi in cui Specchio dei tempi ha una attività continuativa. Si svolge a sostegno della scuola elementare di Nganzo (a 100 chilometri dalla capitale Kigali), frequentata da oltre 700 bambini. Qui abbiamo finanziato interventi strutturali, igienici, sanitari e didattici. Grazie all’appassionata partecipazione di Anna Maria Zavagni, una docente torinese che opera laggiù.

Fra le iniziative di sostegno all’attività di Specchio dei tempi da ricordare il CONCERTO DI NATALE del maestro Ezio Bosso al Lingotto (dello scorso 12 dicembre) oltre a banchetti, visite senologiche gratuite in via Roma, stand e corner informativi alla Stratorino, all’Ikea di Collegno, in 50 negozi nel centro città… E’ stato organizzato un incontro con lo scrittore emergente Simone Tempia (il mitico Lloyd) all’Auditorium de La Stampa.

Nel 2019, lo staff di Specchio dei tempi ha pubblicato il primo BILANCIO SOCIALE, disponibile per tutti coloro che ne facciano richiesta. Sempre nel corso di quest’anno Specchio dei tempi ha utilizzato la sua prima testimonial sportiva: Barbara Bonansea, la calciatrice che si è offerta volontariamente per sostenere la ricostruzione del Day Hospital Oncologico del Sant’Anna.

Il 2019 ha visto Specchio dei tempi per la prima volta operare a ROMA dove, su richiesta di associazioni locali, è stato avviato un piccolo programma di pet therapy in una scuola primaria, in collaborazione con Antas Onlus. Nei prossimi mesi verrà reso operativo anche un servizio di doposcuola, nel difficile quartiere Bastogi.

Arquata, anche a Clarissa il dono di Specchio

Di Angelo Conti

Il 19 novembre è arrivata Clarissa, la quinta nata del 2019 ad Arquata del Tronto. Segnali di speranza per un paese che vuole superare il terremoto e tornare a vivere. Anche a lei i 2000 euro di benvenuto di Specchio dei tempi e dei lettori de La Stampa.

VAI ALLA CAMPAGNA DONA ORA

Di Angelo Conti
Nella foto la piccola Maria Diana Lauri

Il CdA di Specchio dei tempi ha deciso di aiutare, anche concretamente, il ritorno alla vita di Arquata del Tronto donando un assegno di 2000 euro ai genitori di tutti i bambini nati in famiglie residenti nel comune terremotato. Dopo aver consegnato, un mese fa, il primo “dono” a Maria Diana Lauri, subito dopo sono nati altri tre bambini: Beatrice Ciampanella, Francesco Paci e Mario Lauri. In queste ore stanno partendo i nostri bonifici anche per i loro genitori.
Contenti di sostenere la ripresa di Arquata del Tronto, comune che ha dovuto contare 51 morti nel terremoto di tre anni fa, a suo tempo completamente evacuato. Specchio dei tempi ha già donato al comune marchigiano l’intero plesso scolastico e la palestra.

 

 

VAI ALLA CAMPAGNA DONA ORA

Mercoledì ad Arquata per aiutare le imprese che lottano

Articolo di Angelo Conti 

Mercoledì 11 settembre alle ore 11, presso la palestra del plesso scolastico “Specchio dei tempi” di Arquata del Tronto, saremo contenti di salutare e premiare gli 11 vincitori dei sussidi per la piccola imprenditoria dell’area del terremoto. I contributi economici, per oltre 100.000 euro, sono stati il frutto di un’azione comune fra Reale Immobili (gruppo Reale Mutua) e Fondazione La Stampa Specchio dei tempi. Vi racconteremo le storie dei premiati, tutti impegnati a far rinascere una terra ancora disastrata. I progetti premiati sono riferiti ai comuni di Arquata del Tronto, Amatrice ed Accumoli.


Sarà anche l’occasione per premiare Maria Diana Lauri, sinora l’unica nuova arquatana dell’anno (ma se ne attendono altri tre entro la fine dell’anno). A tutti i nuovi bimbi di Arquata, Specchio dei tempi donerà un assegno da 2000 euro. Un gesto di simpatia e di incoraggiamento, un piccolo aiuto concreto per sostenere chi ad Arquata ha deciso di tornare e di vivere. Per festeggiare la piccola Maria Diana pianteremo anche un piccolo albero accanto alla palestra. Crescerà con lei, a parlare di speranza.
Con noi ci sarà anche il gruppo musicale della “Specchio dei tempi” diretto dal maestro Ermanno. Che ringraziamo insieme al nuovo preside, Sergio Spurio.
Alla fine della cerimonia, verso le 12, siete tutti invitati ad un aperitivo, in cui potremo anche assaggiare alcune delle specialità prodotte da aziende agricole ed imprese commerciali vincitrici del bando.

Per tutti i dettagli e l’elenco dei vincitori, clicca qui.

Bando imprese terremotate, ecco gli 11 vincitori

VAI ALLA CAMPAGNA DONA ORA

Bando imprese terremotate, i vincitori entro il 10 giugno

Il numero elevatissimo di domande (circa 90) giunte da Arquata, Amatrice ed Accumoli costringe la commissione esaminatrice del bando Reale Mutua/Specchio dei tempi a qualche giorno di lavoro in più del previsto. La comunicazione dei vincitori avverrà quindi entro il 10 giugno, sui social e sul sito di Specchio dei tempi.

Terremoto Centro Italia, 89 domande per contributi alle imprese

Di Angelo Conti

Sono 89 le domande giunte alla sede di Specchio dei tempi da parte di piccole imprese, artigiani e commercianti dei comuni terremotati di Arquata del Tronto, Amatrice ed Accumuli. La somma a disposizione è di 100.000 euro, messa a disposizione dalle imprese che lavorano per Reale Immobili . I vincitori verranno individuati dalla Commissione Specchio/Reale Mutua entro due settimane.

Terremoto, il bando per le piccole imprese scade il 10 maggio

Articolo di Angelo Conti

Con il patrocinio della Fondazione Corporate di Gruppo Reale Foundation, e grazie alla partnership con la Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi Onlus, Reale Immobili S.p.A. ha deciso di erogare sussidi destinati a promuovere nei territori colpiti dal terremoto del 2016, iniziative dirette a valorizzare le capacità di soggetti meritevoli, favorire l’avviamento di attività professionali, realizzare una libera e proficua attività imprenditoriale.

I sussidi consisteranno soprattutto, anche se non esclusivamente, in elargizioni a fondo perduto per l’avviamento, il rilancio e lo sviluppo di mestieri, arti o professioni e per il lancio di iniziative imprenditoriali e commerciali nei comuni di Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto.

I sussidi verranno erogati fino a esaurimento del fondo disponibile. Il loro numero e il relativo importo verrà determinato insindacabilmente da una commissione con un minimo di 5.000 euro e un massimo di 30.000 euro lordi per ciascun sussidio sulla base dell’importanza dei progetti e dei titoli presentati dai concorrenti. I candidati possono presentare progetti pluriennali.

Sia nel caso di progetti annuali, sia in quello di progetti pluriennali, è facoltà della commissione valutatrice decidere, a suo insindacabile giudizio, di non erogare sussidi che coprano il 100% (cento per cento) del costo di un progetto o attività, ma solo una parte dello stesso. In caso di approvazione totale o parziale, i vincitori dovranno presentare semestralmente una relazione circostanziata e documentata della loro attività.

La documentazione è scaricabile qui.
Le domande dovranno essere inviate entro il 10 maggio 2019.
Per maggiori informazioni specchiodeitempionlus@lastampa.it

arquata-ricostruzione

Specchio dei tempi e Reale Mutua insieme per sostenere le piccole imprese terremotate

Articolo di Angelo Conti

Con il patrocinio della Fondazione Corporate di Gruppo, Reale Foundation, e grazie alla partnership con la Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi Onlus, Reale Immobili S.p.A. ha deciso di erogare sussidi destinati a promuovere nei territori colpiti dal terremoto del 2016, iniziative dirette a valorizzare le capacità di soggetti meritevoli, favorire l’avviamento di attività professionali, realizzare una libera e proficua attività imprenditoriale.

 

 

I sussidi consisteranno soprattutto, anche se non esclusivamente, in elargizioni a fondo perduto per l’avviamento, il rilancio e lo sviluppo di mestieri, arti o professioni e per il lancio di iniziative imprenditoriali e commerciali nei comuni di Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto.

I sussidi verranno erogati fino a esaurimento del fondo disponibile. Il loro numero e il relativo importo verrà determinato insindacabilmente da una commissione con un minimo di 5.000 euro e un massimo di 30.000 euro lordi per ciascun sussidio sulla base dell’importanza dei progetti e dei titoli presentati dai concorrenti. I candidati possono presentare progetti pluriennali.

Sia nel caso di progetti annuali, sia in quello di progetti pluriennali, è facoltà della commissione valutatrice decidere, a suo insindacabile giudizio, di non erogare sussidi che coprano il 100% (cento per cento) del costo di un progetto o attività, ma solo una parte dello stesso. In caso di approvazione totale o parziale, i vincitori dovranno presentare semestralmente una relazione circostanziata e documentata della loro attività.

Le domande dovranno essere inviate entro il 10 maggio 2019. Per maggiori informazioni si prega di scrivere a specchiodeitempionlus@lastampa.it

 

Arquata: l’inaugurazione della palestra realizzata da Specchio


 

Il primo giorno di scuola dei bimbi terremotati

Il nostro medico dalla Birmania ci scrive

La lettera di Chit Ye Zaw, il nostro medico a Kawthaung, in Birmania:

«Cari amici di Specchio dei tempi, lavoro come dottore alla Basic Health Clinic di Kawthaung, in Myanmar, e effettuo due volte la settimana visite sanitarie, nei villaggi rurali, con la Clinica Mobile donata dalla vostra fondazione. Desidero ringraziare Specchio dei tempi per il fondamentale sostegno economico che offre a MedAcross Onlus per i suoi progetti in Myanmar. Come voi sapete , l’ospedale di Kawthaung offre servizi del tutto inadeguati ai bisogni della popolazione. Così la gente è costretta a pagare tutte le cure e spesso non dispone delle risorse necessarie. Diventa così importantissimo offrire gratuitamente, come facciamo noi, prestazioni sanitarie ed anche la fornitura dei farmaci.
«Sono davvero orgoglioso di lavorare all’Ambulatorio e sulla Clinica Mobile. Credo che aiutare gli ultimi e i più disperati sia la mia missione. E vi sono grato per avermi scelto così da far parte del vostro team”.
«Grazie per il vostro prezioso supporto. Specchio dei tempi, con MedAcross, consente di dare più garanzie di vita a migliaia di persone in questa povera parte del mondo. E sarà così anche in futuro».


Chit Ye Zaw, Kawthaung, Myanmar

VAI ALLA CAMPAGNA DONA ORA

Salvare Arquata del Tronto

Articolo di Angelo Conti

Riflessioni, a mente fredda, dopo l’ultimo, l’ennesimo viaggio nelle zone terremotate, la scorsa settimana. Con Aleandro Petrucci, sindaco di Arquata del Tronto, e con il suo vice, Michele Franchi, abbiamo parlato a lungo. Di futuro.
Quale sarà il futuro dei comuni dove il sisma ha picchiato più duro, devastandoli? A due anni e mezzo da quella tragedia non si vede molto di nuovo all’orizzonte…
Prendiamo Arquata del Tronto (51 morti nella scossa del 24 agosto 2016), il centro che conosciamo meglio perché Specchio dei tempi ha qui ricostruito l’intero plesso scolastico, la palestra scolastica, ha assistito numerose famiglie di pastori e agricoltori con il dono di strutture di emergenza, ed ha ora attivato, con Reale Mutua, un importante bando a sostegno delle piccole imprese.

Specchio e Reale Mutua lanciano un bando per le imprese terremotate

Oggi Arquata conta circa 650 abitanti, la metà di quanti ne aveva il giorno del terremoto. Negli ultimi mesi sono morti 38 anziani e ci sono state appena 2 nascite. Intanto sono state consegnate 201 casette prefabbricate, fra non pochi problemi, a cui se ne aggiungeranno presto altre 10. Ma non è partita la ristrutturazione e il recupero di tante case che, in fascia B e quindi tutt’altro che irrecuperabili, continuano ad attendere…
Il nuovo commissario governativo alla ricostruzione Piero Farabollini, dal 4 ottobre scorso (quando si è insediato) non ha ancora trovato il tempo di venire qua, anche solo per dare un’occhiata. E colpisce che 21 abitanti di Arquata siano ancora ospiti degli alberghi al mare. Tutto questo 910 giorni dopo quella tragedia.

Numeri che pesano, che fanno male…Mentre si fa poco o nulla per ridare a questi paesi il loro imprinting naturale, che è la loro vocazione turistica, per un turismo pendolare che arriva soprattutto da Roma. Mancano ancora infrastrutture basilari per questo scopo (ad esempio un campo sportivo) e lo stesso recupero delle strutture ricettive è lentissimo e problematico. Parole per dire che la battaglia di questa gente continua, quasi disperata, ma anche per confermare, ancora una volta, che noi saremo determinati nel restare accanto a loro.

[wds id=”71″]
 

arquata neve

Il nostro impegno per Arquata continua

Il legame fra Specchio dei tempi ed Arquata del Tronto è forte. Nato due giorni dopo il terremoto dell’agosto 2016, quando ci siamo affacciati per la prima volta nel caos del primo campo base, non ha mai smesso di crescere, di cementarsi, di trovare nuove strade da percorrere insieme. Così, finito il plesso scolastico (infanzia, primaria e secondaria) e ultimata l’anno scorso anche la palestra scolastica, diventata poi centro di tante altre attività, ora lavoriamo su altri progetti.
La prossima settimana passeremo il nostro San Valentino ad Arquata (ma anche ad Accumoli e a Amatrice) per illustrare un nuovo progetto di Specchio e Reale Mutua a sostegno della piccola imprenditoria locale, così da dare benzina alla ripresa, soprattutto quella del turismo che è la vera potenziale ricchezza di questa terra.
Intanto Specchio dei tempi sta concorrendo ad un bando del Consiglio dei Ministri che lo vede impegnato, con un cofinanziamento di oltre 150 mila euro, nella possibile realizzazione (costo totale oltre 600.000 euro) del Polo Sportivo di Arquata con il campo di calcio, gli spogliatoi, i parcheggi….
Insomma, cari amici di Arquata, noi restiamo con voi. E ci guardiamo insieme questa bella immagine di un paese che adesso non c’è più, ma che è giusto ricordare (insieme alle 51 vittime di quella tragedia) e che teniamo vicino al cuore.

-> Clicca qui per vedere il video di Daniele Solavaggione pubblicato su La Stampa